Da Melbourne: Camila Giorgi “Non posso rimproverarmi nulla”
19/01/2019 15:53 31 commenti
Camila Giorgi : “Non posso rimproverarmi nulla, ho avuto le mie chance, lo stesso lei e le ha sfruttate meglio. Ho fatto qualche errore di troppo, certo, ma è il mio gioco: cerco sempre il punto”.
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Non posso rimproverarmi nulla…… Cara Camila è proprio lì che sbagli!!!!
Per me il modo di giocare di Cami va già bene così, deve solo ridurre progressivamente i gratuiti, così che possa risparmiare le forze per i momenti importanti della partita (come poteva essere il 4°game del 3° set), e cercare di decifrare velocemente le seconde di servizio (soprattutto se ha di fronte un’avversaria col servizio potente ): nel primo set la Pliskova ne ha servito diverse, ma Cami faceva quasi più punti contro la prima.
Sicuramente la Giorgi può migliorare e non di poco ma purtroppo non lo fa …penso alla 2 di servizio al tirare tutto e non secondario il problema psicologico …in questi ultimi mesi qualcosina ha fatto ma resta sempre troppo poco
Ora si è capito chi è tommaso, lavora nel sito della Giorgi, dove devi sempre dire che va tutto bene altrimenti ti cacciano, è bravo tommy.
se il suo piano b funzionasse a quel livello, sì. se la giocatrice sa che se provasse a tenere non vincerebbe più un incontro, allora fa bene a sparare a tutta sapendo che perderà quello che deve perdere ma riuscirà a vincere partite che altrimenti non vincerebbe mai.
Sì è no.
Premesso che apprezzo sempre tantissimo i tuoi commenti, ed anche su questo ho poco da dire, solo che penso che sia doveroso cambiare un proprio sistema di gioco se questo, pur portato all’estremo, non porta a niente.
Ma non mi sembra questo il caso, non di può certo dire che Camila più di così col gioco attuale non può fare, e vuole migliorare ancora deve par forza cambiarlo.
A me sembra invece che possa migliorare ancora, e di molto, il suo gioco attuale, basti dire la riduzione degli errori da eccessiva sicumera.
Molto più logico e produttivo migliorare gli aspetti limitanti del gioco attuale che intraprendere oscure nuove strade.
Ho parlato prima degli errori per eccessiva sicurezza: se si va ad analizzare i numerosi errori commessi nell’ultimo incontro si vede che molti sono stati in realtà ininfluenti sul punteggio finale, quindi apparentemente non rilevanti.
Invece non è così, il doppio fallo quasi automatico quando sei avanti 40-0 non impatta sul punteggio immediato, ma ti costringe ad uno sforzo maggiore, e rianima l’avversaria, ed alla fine pesa sul risultato. E così per altri errori commessi in situazioni per niente critiche.
Ma sono aspetti teoricamente risolvibili con non troppa difficoltà, e quindi è su questo che bisogna lavorare.
Non capisco questo zemanismo narcisistico-specchioso ad esempio della Errani che si ostina a giocare il suo gioco, privo di ace. O lo zemanismo narcisistico-specchioso di una Serena Williams che gioca il suo gioco ostinatamente, senza fare il serve and volley. O lo zemanismo narcisistico-specchioso della brava Vinci, che per tutta la sua vita tennistica è stata così cocciuta da non giocare mai un rovescio coperto…
mah, valle a capire queste zemaniane narcisiste-specchiose…
Ma pensate sia facile cambiare il proprio gioco a 27 anni?
Gioca cosi. Punto. Se avesse la palla corta, lo slice e il serve and volley staremmo qui a parlare della n1 del mondo.
Non vi sembra di chiederle tropp? Secondo me Camila sta lavorando bene perche sta rafforzando i suoi punti di Forza e lavorando sulle lacune. Ma non le si puó chiedere di stravolgere il proprio gioco. Non puó farlo.
La Giorgi deve uscire dallo zemanismo narcisistico-specchioso di dire è il mio gioco: se serve a vincere il proprio gioco si modifica leggermente! Il sono bellina già così va bene fino ai 18 anni!
Sconfitta con pliskova fa male perché Cami poteva batterla ,ma spesso aldilà degli errori subentra un fattore psicologico che nessun allenatore può cambiare.ps chi ha detto che Cami ha battuto tre delle prime cento è meglio che commenti altro.
Non serve che Giorgi impari dell’altro. E migliorata la prima e i colpi li ha. Serve solo che li usi con un pò + di testa. Carina com’è non le si addice il ruolo di befana.
Hai detto una sequenza di inesattezze da record!
1) non va oltre le vittorie contro le giocatrici oltre la centesima posizione?!?!? Ma vieni da Marte? Ma se è l’italiana che ha il miglior record contro top10???
2) ha 28 anni? Ne ha compiuti 27 meno di un mese fa!
3) la sono andati a prendere in spogliatoio?!?!? Sarai a conoscenza del fatto che esistono le interviste in campo per chi vince, e che poi entrambe devono rilasciare dichiarazioni in una stanza, apposita, dedicata alla stampa e alle interviste: la sala stampa!!!
Mamma mia che pochezza ragazzo mio! Studia…
@ Luigi97 (#2247341)
27
@ Nicola (#2247275)
Non ha un team perchè costa e non se lo possono permettere, ma serve uno psicologo prima di tutto. Grande potenzialità ma senza testa
La Giorgi ha battuto 3 tenniste sotto i 100 di ranking. Oltre questo non va, troppo incostante e senza carattere, ormai ha 28 anni. Imparare un pò d’inglese è troppo? Nelle interviste è ridicola, scappa per non farle, sono anadati a prenderla nello spogliatoio. Senza infamia e con poca lode
@ becu rules (#2247295)
Beh in realtà la Sharapova ha saputo evolvere il proprio gioco aggiungendo qualche variazione (anche se di base rimane una gran colpitrice): ha iniziato a usare qualche sporadico rovescio in back e usa spesso la palla corta.
Finito ora di vedere la registrazione, mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca, rispetto alle partite che le vedevo giocare tempo fa sembra ci sia più senno nel suo gioco, più criterio nel costruire il punto con la solita spregiudicatezza che la contraddistingue. È mancata un po’ di fortuna in alcune occasioni, anche se forse sarebbe meglio dire la freddezza e la concentrazione.
Il rimorso ovviamente c’é, con la Pliskova fallosa di oggi secondo me la partita era da vincere, ma Camila ha comunque i suoi limiti di costruzione del gioco e sempre troppa fretta e troppa poca pazienza.
Ehm… non credo tu abbia fatto gli esempi più appropriati. Muguruza e sharapova hanno un colpo più potente, caricato a palla, una specie di cannone. Giorgi ha un missile, è più veloce nell’eseguire il colpo, ma molto più veloce.
Se vuoi trovare esempi simili, c’è solo la Kontaveit, 20° (che ha modificato il suo colpo solo ultimamente per cui non so nemmeno se includerla a pieno titolo) al di sopra della sua posizione nel ranking WTA. Le altre tenniste simili sono: Strycova, Yastremska ( ci sta arrivando di gran carriera ), Alexandrova ( Bouchard la metto in una categoria a parte, è proprio brutto a vedersi il suo colpo).
Detto questo, ho apprezzato i suoi miglioramenti tecnici, al punto da pensare che giocando più partite potesse migliorare anche la sua statistica degli unforced errors ( a cui mi pare molti si riferiscano quando parlano di gratuiti), e arrivare a ridosso dei top10 ( diciamo intorno alla 15° posizione).
Ma dopo aver letto la sua dichiarazione, faccio marcia indietro sul mio giudizio. Una giocatrice non può mai dire “faccio qualche errore di troppo ma è il mio gioco”, perché significa che non ha intenzione di migliorare la sua performance in campo, affidandosi così, di nuovo e ancora all’istinto e alla buona sorte ( che il colpo le riesca ).
Avrebbe dovuto dire “ho fatto troppi errori, ma sono fiduciosa di migliorare il mio gioco, grazie al mio team, etc.. saluti e baci a tutti!
Se non cambia atteggiamento in campo, non c’è dropshot, diritto da terra, slice che possa migliorare il risultato dei suoi incontri, fino a quando non migliora la statistica dei suoi Unforced
Probabilmente chi ha scritto il commento precedente non solo è cieco, ma anche ceco.
Posto ora che ho smaltito la delusione (o meglio, l’intervista di Cami, me l’ha attenuata).
Non posso dire che c’è qualcosa di positivo, non in una sconfitta (sarebbe ipocrisia ).
È andata così e pazienza. Comunque con gennaio ha quasi del tutto pagato il debito dello scorso anno del medesimo periodo, manca ancora qualcosa, ma potrebbe ancora sfruttare il Premier di S. Pietroburgo indoor, che precede la Fed Cup.
Noto comunque che il terzo turno di uno Slam per Cami è sempre una partita in 3 set (l’unica eccezione è stata la partita con la Petrova nel 2012) segno che questa partita rappresenta una sorta di spartiacque.
Speriamo che per Parigi, Cami possa scalare ancora qualche posizione, così che il tabellone permetta di posticipare l’incontro contro top ten.
Comunque ripeto, spero che faccia un pensierino a S. Pietroburgo, perché secondo me molte delle giocatrici che andranno avanti qui, non andranno là.
Non vedere quante cose ha aggiunto in questi 2/3 anni è da ciechi con obbligo di cane pastore. Il servizio sia come prima che come seconda è molto più lavorato. Ha aggiunto una fase difensiva (a cui oggi spesso ha ricorso) che prima non aveva e sparava qualsiasi cosa sui teloni anche se lontana dalla palla. A rete viene molto più di prima – certo con lo schiaffo al volo e non con una voleè canonica ma i 2/3 delle giocatrici ormai giocano lo schiaffo. Tiene molto più lo scambio e spinge il vincente con molto più margine. Di testa è molto più solida, anni fa le bastava sbagliare un game per uscire completamente dalla partita e perdere 7/8 games di fila senza lottare. Poi ancora ogni tanto sbaglia le cosi più facili per una certa frenesia. Ma non è che la Muguruza o la Sharapova – che sono più forti ma giocano più o meno allo stesso modo (e sono almeno 10 centimetri più alte e questo fa una differenza abissale nei colpi di inizio gioco) – hanno cambiato chissà cosa nel loro gioco che sostanzialmente è quello di colpire forte la palla e cercare vincenti. E infatti non a caso Camila oggi è comunque al best ranking con ottime possibilità di continuare a migliorarlo
Al di la della partita comunque Camila ha giocato un 2 set straordinario,da un pò di tristezza vedere gli altri team con 3/4/5 persone a incoraggiare la loro atleta mentre per Camila il solo sparring partner senza offesa per lui, mha!
Si. ma migliorarsi vuol dire iniziare a fare ciò che non si sa fare…
Intanto accontentiamoci per i progressi compiuti. Sono d’accordo che Camila abbia ancora tantissimo da correggere ed evolvere nel proprio gioco. Purtroppo la vicinanza del padre rallenta il processo di evoluzione del suo gioco. Mi auguro che almeno diventi più critica e dica sempre più spesso la sua su che sia meglio per lei quando gioca.
Grazie per aver confermato con questo commento di non aver visto la partita. O di non aver capito come gioca Camila.
Qualche errore banale di troppo ma complessivamente è sulla buona strada. L’altra quando gioca bene è più forte e il servizio ha fatto sicuramente la differenza.
Per me è stata bravissima comunque
Secondo me è stata bravissima
Non solo lei gioca così… anzi quasi tutte giocano come lei… evidentemente non varia il gioco perché non lo sa fare.
Non lo capirà mai che ci sono vari modi di”cercare sempre il punto”..rallentare il peso.della palla, alzare le parabole, usare lo slice e la smorzata, provare un serve and volley..per lei è solo bum bum bum