Eugenie Bouchard spronata dal suo coach (VIDEO)
Eugenie Bouchard si è assicurata un posto nei quarti di finale ad Auckland, ma l’incontro è stato tutt’altro che facile. La canadese stava perdendo contro Bibiane Schoofs e alla fine del secondo set l’allenatore Michael Joyce è andato in campo per parlare con la sua allieva e le parole sono state molto dure.
“Stai avendo un atteggiamento di merda”, sono state le parole del coach, che ha persino portato il commentatore della trasmissione a scusarsi per alcune delle parole pronunciate dal coach americano.
Quel che è certo è che nel terzo set la Bouchard ha finito per vincere con la partita durata 2 ore e 40 minuti di gioco.
Alla fine dell’incontro la Bouchard ha dichiarato: “Credo di non aver tenuto l’atteggiamento giusto durante la partita e avevo bisogno di qualcuno che me lo facesse notare per correggerlo e giocare meglio. Credo che questa vittoria l’abbiamo ottenuto insieme”.
Blunt talk from Michael Joyce to Genie Bouchard as she forces a third set in Auckland:
"We do apologize if you were offended by some of his language," the commentator said after they cut the audio. pic.twitter.com/pUfWQHAMfP
— Ben Rothenberg (@BenRothenberg) 2 gennaio 2019
TAG: Eugenie Bouchard
6 commenti
La bouchard ha bisogno di un allenatore che la sponi, che gli stia dietro e la incoraggi. Che le dia fiducia, che la aiuti moralmente
Fa parte del ruolo dell’allenatore quanto detto da MJ. Alla fine Bouchard ha vinto la partita. Macchiavelli docet.
Anche MJ si è reso conto che questa ragazza “tiene a capa e mxxxxa”,meglio tardi …
Il problema della bouichard è che ha partecipato a troppi “incontri” televisivi e pochi “incontri” di tennis 🙂
Infatti la sua “attitude” is fucked up perché invece di capire dove e se sta sbagliando qualcosa, reagisce sempre, con il nuovo allenatore come con il precedente, come se dovesse difendersi in un dibattito televisivo.
Vedi , al contrario la Bertens che ha avuto un dialogo più duro con il suo allenatore, ha riflettuto su dove si trovasse nella sua carriera, e ora rompe racchette in campo quando perde ( e le tira pure negli angoli dove no arriva, vedi ultimo incontro perso contro la Vekic ).
L’unica scusa dovrebbe essere porta perchè ci si è “intromessi” nel lavoro dell’allenatore che sceglie i metodi che ritiene essere più opportuni e non deve di certo rendere conto a chi guarda la televisione. Staccate i microfoni se non volete scandalizzarvi.
L’ha sgridata perché non ha letto “Gente di Dublino”