Le ATP Finals di nuovo al meglio dei cinque set? Secco no di Kermode
Roger Federer, 37 anni, ha lanciato questa proposta: il tennis ha bisogno di più partite al meglio di cinque set e almeno la finale delle ATP World Tour Finals dovrebbe essere in quel formato, come lo era fino al 2007. Chris Kermode, presidente dell’ATP , non è d’accordo e non intende cambiare nulla dell’attuale format.
“Nel 2008 abbiamo cambiato le finals ATP al meglio dei cinque set dopo un lungo studio, con l’obiettivo principale di proteggere il corpo e la salute dei giocatori. Se guardiamo i primi 100, ci rendiamo conto che i giocatori durano più a lungo la loro carriera con misure come questa. Il ritorno alle Finals al meglio dei cinque set non è nemmeno in discussione “, assicura Kermode.
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@ alexalex (#2234690)
Quella è roba per bimbiminchia che non riescono a staccarsi dallo smartphone…che vadano a chattare a Milano dove lì c’è anche il dj che ai cambi campo li intrattiene.
Mi hai proprio ingannato… Temevo che qualcuno apprezzasse davvero il tennis “strozzato”…
Per me lo sport come in tennis dovrebbe esaltare le qualità di ogni tennista… se il 3 su 5 serve a vedere più qualità ben venga ma il problema è che il tennis non è una maratona… se voglio vedere una maratona mi vedo veramente la maratona…. fosse per me le partite sarebbero tutte al meglio dei 3 set…. voglio fare anche una ultima considerazione…. tra chi vince un match in pochissimo tempo e chi giova 6 ore per portare a casa la partita alla fine chi trae vantaggio…. naturalmente chi ha vinto in un ora…..
Il tennis prima o poi doveva subire un “cambiamento”.
Gli anni sono proprio questi.
@ alexalex (#2234665)
Il mio commento era ovviamente ironico, io sarei per il 3 su 5 anche nelle finali dei 1000, come una decina di anni fa.
Colgo l’occasione per sottolineare che nel 2019 le uniche partite che potremo ammirare sulla lunga distanza sono quelle degli Slam, che restano di gran lunga i 4 eventi più importanti di questo sport. Mi pare un fatto piuttosto paradossale.
Per carità… I set di 4 game scappano via come battiti di ciglia, sono il formato dei tornei rodeo… E il tie break è una lotteria che non premia fino in fondo le capacità del giocatore, è quasi una lotteria tipo calci di rigore, basta e avanza sul 6-6 (non sul 3-3 per pietà)… Casomai il tie break ci vuole sul 6-6 del 5 set, questo sì!
Premesso che il master di fine anno è un altro torneo ibrido senza paragoni (in negativo) con i grandi tornei del tennis, e che quindi 2 su 3 basta e avanza, non essendoci la necessità di filtrare i veri campioni dai mezzi giocatori (giocatori da sala e da match contenuti nell’ora e mezza);
premesso questo, la giustificazione è demenziale: dopo il master ci son 2 mesi di vacanza, semi e finale 3 su 5 certo non impatterebbero sui fisici dei giocatori non essendoci poi alcuna attività stressante nelle settimane successive.
Giusto Kermode, non sia mai tornare a giocare la finale del Master 3 su 5…piuttosto puoi valutare se portare i set a 4 games e togliere i vantaggi. Mi permetto di darti un ultimo prezioso consiglio…niente terzo set e al suo posto un bel tie break! Vedrai che spettacolo!
D’accordo con Federer.
Alle finals già questi arrivano come i cadaveri (vedasi Thiem e Nishikori), figuriamoci 3 su 5.
Ma non diciamo fesserie Kermode…non sono i troppi tronei che logorano il giocatore, ma la finale al meglio dei 5 set delle atp finals…questa è bella!