Termina la carriera da giudice di sedia per Jake Garner
Il 2018 è stato l’ultimo anno di carriera da giudice di sedia per lo statunitense Jake Garner che, dunque, da gennaio non sarà più sul seggiolone in occasioni dei tornei del Grande Slam o per le sfide di Coppa Davis/Fed Cup. Si conosce già la sua attività futura: entrerà a far parte dell’USTA (United States Tennis Association), all’interno della quale più precisamente ricoprirà il ruolo di Senior Manager.
Jake Garner, nel corso della sua lunga carriera da giudice di sedia durata ben dodici anni, ha arbitrato diciotto finali Slam (ben 11 finali del singolare maschile), quattro finali di Coppa Davis ed una finale di Fed Cup ed era inserito tra i trentadue arbitri “Gold Badge”. Come se non bastasse, è stato protagonista della finale delle Olimpiadi di Pechino 2008 tra Rafael Nadal e Fernando Gonzalez.
TAG: Jake Garner
i capelli erano riferiti a me (mi hai chiesto se fossi Moscarella…).
Tarantola e Messina non avevano più capelli di Moscarella.
Sicuramente avevano molta più testa e personalità.Infatti hanno preferito fare gli imprenditori
@ Laugerotop (#2235172)
Solo come quantità di capelli
@ umninn (#2235056)
Messina ,Agro,Tarantola erano molto superiori.
@ umninn (#2235056)
Ma chi sei Moscarella?
@ laugeroump (#2234907)
Ti ripeto che io guardo alla consistenza dei match diretti, e dunque un arbitro che ha diretto la finalissima del Master per me entra nel diritto nel Gotha. Allo stesso modo chi, come Moscarella, ancor giovane, ha diretto semi di M1000, semi di Davis, finali ATP, finale Next Gen.
@ umninn (#2234823)
Il Gotha????Grilloti sopravvaluato,Moscarella nemmeno paragonabile,l’unico arbitro buono è Di stefano
@ Laugerotop (#2234720)
Beh ma sai la personalità la costruisci con gli anni e con le partite (te lo dico da ex arbitro di calcio con 20 anni di modestissima carriera alle spalle). Non tutti nascono Collina, anzi i fenomeni nascono poche volte in un secolo, ma con l’impegno e la quotidianità si può comunque ambire ai massimi livelli. Sta di fatto che negli ultimi 30 anni di tennis italiano il gotha degli arbitri è rappresentato da Grillotti, Di Stefano e Moscarella (parlo di qualità dei match diretti).
@ umninn (#2234661)
Mi ricordo che hanno fa hai tornei subiva la personalità di arbitri che erano molto superiori ,come Messina,Tarantola,Agró che poi hanno preferito fare gli imprenditori invece che gli arbitri dove però riuscivano molto meglio di Moscarella
@ Laugerotop (#2234634)
La penso diversamente.
@ Lollo99 (#2234553)
Carlos Ramos è un gold badge, ed è parte dell’Official Team ITF, dunque dirige le gare negli Slam e in Davis/Fed Cup, e mai nei tornei ATP-WTA. E’ il più esperto tra gli arbitri in attività, ed ha diretto tutte le finali Slam maschili (conseguendo il Gold Grand Career Umpire Slam), quella ormai celebre degli ultimi US Open femminili, finali Davis ed anche la finale ai giochi olimpici 2012.
@ umninn (#2234570)
Spiritoso?È una caricatura di se stesso.
@ messina (#2234482)
È un bravo arbitro, molto spiritoso e ben visto dai giocatori. Ha diretto parecchi big match, forse il tono della voce così particolare può anche essere un segno distintivo positivo. Non ha paura di fare overrule e non è poco.
@ umninn (#2234551)
Mentre Ramos che ha diretto la finale di NY com’è classificato?
@ Lollo99 (#2234525)
Ha diretto tre anni fa i quarti difinale al Rg tra Federer e Wawrinka e si limita a qualche puntata a Dubai e in Australia. Quest’anno ha diretto Goffin Cecchinato a Parigi ma la sua prevalente attività è nel femminile (ha diretto l’ultima finale a Wimbledon).
@ Salvini (#2234523)
Stellabotte non è gold e limita la sua attività ai challenger.
@ Salvini (#2234523)
Nicholas Stellabotte non è gold e l’atp non lo considera tra quelli su cui puntare
@ umninn (#2234513)
Kader Nouni ha una voce fantastica ahahaha, però sapevo che aveva fatto danni nel maschile ed era stato messo in wta. Secondo me i migliori sono Layanhi, Bernardes e Steiner al momento
A quanto ammontano più o meno i guadagni di un gold badge all’anno?
@ umninn (#2234489)
Messina non è gold!
Hai dimenticato nicolas stellabotte!
Chi sono e quanto sono bravi gli arbitri “d’oro”:
MOURIER troppo distratto (memorabile il suo “what’s the score, Grigor? lo scorso anno rivolto a Dimitrov),
LAYHANI va bene come carismatico annunciatore, è un po’ troppo protagonista ma non sbaglia quasi mai sulle correzioni.
NILI dovrebbe essere retrocesso, evita ogni responsabilità, si ammutolisce quando i tennisti protestano, sbaglia le decisioni, performance imbarazzante.
STEINER va bene solo sul circuito americano, dove il suo stile aggressivo verso i giocatori può essere apprezzato, ma non altrove. Il campo di tennis non è il luogo adatto per dibattiti.
BERNANDES come Steiner, va bene sul circuito americano, come pro-quota per le minoranze, parla bene spagnolo e questo lo ha favorito nel circuito internazionale. A quasi due anni di distanza non ho ancora capito perchè bloccava l’esultanza di Delbonis nell’incontro contro Monaco (che si ritirò subito dopo) perchè a suo dire era rivolto “direttamente” contro l’avversario, quando tutti i tennisti lo fanno regolarmente ( tranne Nadal, Anderson, Federer, insomma i fuoriclasse del fairplay) a iniziare da Cilic ( il più “cattivo” nella classifica del schadenfreude).
DUMUSOIS ok, ma qualche errore di troppo.
TORELLA mancanza di personalità (basta cercare Troicki contro arbitro su youtube)
NOUNI: va bene, ma non è determinante in casi gravi, ha una conduzione troppo incentrata SUl “gioca e lascia giocare” troppo attaccato alla trasmittente.
ZHANG: come non avere personalità, ma arbitrare seriamente. Apice dell’approccio soft, quasi remissivo
ENGZELL buon arbitraggio, mai sopra le righe.
VELJOVIC di corporatura minuta, ma di grande fermezza nell’arbitrare. Gold badge meritato.
CICAK ha perso colpi, insistere sull’aver ragione è un arma a doppio taglio quando ha torto, come nella famosa partita a punteggio sbagliato della Radwanska. Questo difetto non la rende più professionale, anzi
KJENDLIE miglior arbitro femminile. Mai sopra le righe, mai protagonista, o con battibecchi con giocatori, giusta nel giudicare. L’ideale per un incontro di tennis.
VIEIRA SOUZA. Logorroica, spagnola. Capace di continuare un dibattito con una giocatrice anche per 10 minuti. Il peggiore arbitro per il pubblico.
ASDERAKI decisamente fuori posto, ha un arbitraggio troppo precario, sembra distratta, si appoggia troppo ai giudici di linea.
@ Lollo99 (#2234493)
Ali Nili ha nel suo palmares due finali Slam, tra cui i Championship ed è altresì utilizzato, saltuariamente, come supervisor. Anch’io credo sia un po’ sopravvalutato. Murphy è molto bravo secondo me, poco protagonista ma efficace. A mio parere il più bravo tra gli arbitri in attività è Kader Nouni che però molto raramente dirige gli uomini.
@ messina (#2234498)
Potrei sbagliare ma sono piuttosto certo che Messina sia gold, anche se ha diradato gli impegni (ed è un peccato perché secondo me è molto bravo).
Quando ho visto Murphy alle finals mi sono meravigliato, ma poi con la tua spiegazione ho capito il motivo
@ Lollo99 (#2234493)
Ali Nili ultimamente l’ho rivalutato. Murphy lasciamo perdere che è meglio
@ messina (#2234482)
Messina non è mai stato gold badge
@ umninn (#2234489)
Grazie mille, sei stato molto chiaro ed esaustivo. Comunque non mi spiego cosa ci facciano Fergus Murphy e ali nini nei fischietti importanti, a mio parere sono piuttosto scarsi
@ Lollo99 (#2234479)
A livello internazionale i giudici di sedia ai massimi livelli si distinguono in 3 categorie: bronze, silver e gold. I gold dirigono negli Slam e nei principali tornei sotto l’egida Atp e Wta nonché in Davis e Fed Cup. Tra i gold si distinguono i contrattualizzati Atp e quelli facenti capo direttamente all’Itf. I primi sono appena 7: Mourier, Layhani, Nili, Steiner, Murphy, Bernardes e Dumusois e si dividono le finali dei M1000 e delle Finals con saltuarie incursioni negli Slam. I secondi hanno una sorta di esclusiva in Davis e Fed Cup e dirigono prevalentemente negli Slam con incursioni nei tornei Atp e Wta. Tra le donne i contrattualizzati Wta sono Cjcak, Kader Nouni, Jennifer Zhang, Mariana Alves e Julie Kjendle e gli Itf sono Alison Lang, Eva Asderaki e Louise Engzell. Tra gli arbitri italiani maschietti i gold badge sono solo 2: Moscarella e Manuel Messina, affiliato a San Marino che però ha diradato i suoi impegni anche, pare, per un problemino alla schiena. Tra i silver arbitrano a livello internazionale Damiano Torella e Ruth Concas. Tra le donne Cecilia Alberti è silver ma quest’anno ha diretto 3 finali tra cui il masterino femminile ed è verosimile che a gennaio consegua la metitata promozione. Il gruppo dei gold badge è poi completato da altri arbitri che dirigono nei turni preliminari dei tornei Atp e Wta nonché negli Slam con incursioni in qualche finale 250 e 500 (ad esempio il tedesco Nico Helwerth ha diretto Amburgo).
@ umninn (#2234451)
Moscarella noooooooo vi prego no
@ umninn (#2234469)
Mi spieghi un po’ la differenza che c’è tra le varie “categorie” di arbitri? Io non sono molto informato su questo e volevo capire
In realtà fu fermato per numerosi errori; fognini a indian wells e istomin sempre Nell stesso torneo. Ora fa qualche atp ma non i 1000
@ Lollo99 (#2234461)
Diciamo che ha avuto una fase di calo. Quest’anno però è tornato a dirigere finali atp (casualmente due vittorie di Fognini a San Paolo e in Svezia).
@ umninn (#2234451)
El Jennati se non ricordo male ha commesso una marea di errori in passato ed è da tanto che non si vede per partite di un certo livello. Spero in una promozione per il nostro Moscarella, secondo me è bravo
@ Lollo99 (#2234424)
Esatto. Da gennaio Mourier occuperà il posto da supervisor che era di Gerry Armstrong, il quale, a sua volta, diverrà responsabile arbitrale dei Championship. Di Garner si vociferava da tempo, tant’è vero che non ha preso parte, lui che è di casa, agli ultimi Us Open. Dietro questa scelta ci sono prevalentemente ragioni familiari (fare l’arbitro di tennis a tempo pieno costringe fuori casa per diversi mesi all’anno). Ora ci sarà un rimescolamento arbitrale, in quanto nell’ultimo anno solare hanno lasciato tre gold badge: Pascal Maria e Jake Garner tra gli arbitri ITF, e Cedric Mourier tra i contrattualizzati ATP. Secondo le mie fonti, i due promossi dovrebbero essere Renaud Lichtenstein e Gianluca Moscarella, entrambi già gold badge. Gli outsiders sono Adel Nour e El Jennati, entrambi appartenenti a federazioni africane, ma è unìipotesi più remota, soprattutto con riferimento all’arbitro marocchino, che in passato ha già rivestito il ruolo di massimo arbitro ATP (tanto da dirigere una finale a Roma). Tra le donne, dovrebbe essere l’ora della nostra Cecilia Alberti, prova ne è la direzione della finale del Master B femminile.
@ Salvo (#2234433)
Il mio preferito è Bernardes!!
L’arbitro più anonimo del tennis.
Roba che Ali Nili è Lahyani al confronto.
Eheh meno male che all’estero hanno un futuro, in Italia rimane solo un bel cimitero x elefanti
Ho sentito che anche Cedric Mourier ha smesso di arbitrare e diventerà un supervisor