Da Lille arrivano proteste sul nuovo formato della Davis: RIP Davis Cup
Non è stata una bella giornata per il presidente dell’ITF David Haggerty che è stato fischiato durante la premiazione dopo il successo della Croazia nella finale di Davis Cup.
Tra il pubblico ci sono state anche diversi striscioni che parlavano, con la finale disputata oggi, della morte della competizione.
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2019
l’atp non è più disposta a fermare la programmazione per vedere giocare 20 giocatori, nessuno dei quali top 10. questo è il motivo di fondo della rivoluzione: accorciare il calendario itf e allungare quello atp
La coppa davis andava chiusa, ma non sostituita, gli slam ci sono sempre stati ma solo a partire dagli anni 90 hanno cannibalizzato il resto del tennis insieme ai mille che sono cresciuti rispetto a un tempo. Comprensibile che dopo 5 set a new York non puoi chiedere a Federer di giocare uno spareggio in Kazakistan o dopo una finale a Melbourne presentarsi a un primo turno in Europa contro la Slovacchia. Poi fra uno slam e un mille i campioni hanno diritto a riposarsi non sono la Juve che prima della Champions fa riposare Dybala
Anche la Coppa Piquet verrà disertata dai giocatori migliori (Federer, Djokovic e chissà quanti altri) quindi decade interamente la motivazione per cui era stata crea
Boicottaggio ad Oltranza dello scempio prossimo a venire.
@ Pako (#2233452)
Non si tratta di competizione riorganizzata bensì di competizione snaturata. Posso anche essere d’accordo sul fatto che andasse cambiata ma non così. La Davis vera non puoi giocarla su due giorni con match al meglio di tre set. La Davis vera aveva (perché non lo avrà più) una partecipazione incredibile del pubblico. Questa partecipazione del pubblico sparirà, a Madrid tra un anno se per assurdo l’Italia si ritrovasse in finale ce ne accorgeremo e forse persino i nostri dirigenti rimpiangeranno la vera Coppa Davis che hanno venduto insieme ad altre nazioni in cambio dei diritti televisivi (smentite su questo non ne sono arrivate quindi deduco sia vero).
I cambiamenti fanno sempre paura a tutti anche se sono sempre invocati. Però puntualmente vengono uccisi prima che possano dimostrare il proprio valore. Duversi parlano maledella Next gen, forse solo perché fatta in Italia per la prima edizione, qui si uccide già una competizione riorganizzata senza alcun valido motivo concreto. Solo un pensiero… e se per caso la nuova Davis riuscisse a diminuire i costi dei biglietti in maniera notevole e fosse molto più seguita, non sarebbe un ottimo successo per tutto il movimento tennistico? però da buoni italiani che siamo la critica deve essere sempre disfattista a prescindere….
Solo uno sfigato può perdere 3 lunghi pomeriggi per vedere un turno di coppa Davis! Sarebbe morta comunque, hanno cambiato format pet cercare di salvarla
Ma questo formato non c’entra nulla con la Coppa Davis, è un’altra cosa dai
Io comprendo le ragioni di coloro che non approvano questi cambiamenti, tuttavia mi sembra molto scorretto che molti a partire dai giocatori fino ai fans non vogliano dare una possibilità a questo nuovo formato. Senza neanche averlo visto viene già bocciato…
Noah DURISSIMO in conferenza stampa
“When people tell us it’s still going to be the Davis Cup, they are lying. I will tell them ‘you are liars’,” an emotional Noah told reporters.
“We talk about money but how much is it worth for the ballboy, who is from here, to shake the hand of Lucas Pouille and have a picture with him?” Noah told reporters.
“How much is that worth? How much is the dream in dollars? This will never happen again.
“Playing two sets is not Davis Cup. Playing somewhere else is not Davis Cup.”
“So why don’t people tell the truth? It will never be the same. With all due respect, I really hope they don’t (continue to) call it the Davis Cup because this is not the Davis Cup.
https://www.nytimes.com/reuters/2018/11/25/sports/tennis/25reuters-tennis-daviscup-final.html?partner=IFTTT
e anche mahut avrebbe rappresentato il suo DISGUSTO direttamente ad Haggerty:
French doubles player Nicolas Mahut, who was also left unhappy about the changes to the competition’s format, was seen in a long discussion with David Haggerty, the ITF president, immediately after their defeat was confirmed.
“It was a message that I wanted to send him directly. I think he received it well,” he told reporters, while his partner Pierre-Hugues Herbert said it had been a sad day.
mi associo alle proteste del pubblico francese
Interessi economici mascherati da progresso…
@ MirkoPO (#2233372)
a me no.. da dieci anni a questa parte mi sembra abbia perso tutto il suo fascino..senza obbligare I migliori a giocarla il livello delle sfide era spesso modestissimo
solo il pubblico potrà pretenderla indietro,
e succederà solo se il pubblico saprà amare le sue tradizioni
I tempi moderni comportano ritmi consumistici assai più frenetici rispetto ad una formula concepita in altri momenti storico-economico- tecnologici. Il progresso non è sempre un miglioramento sotto tutti i profili e lo sbarco sulla luna rimane impresa titanica di un periodo antico ma più fruttuoso e trasparente rispetto all’attuale bellicistico mascherato in cui non fanno sapere nulla.
Povera Coppa Davis, sacrificata ad un calciatore ignorante e alla massa di incompetenti progressisti che han voluto cambiare le regole di uno sport che non puo’ non mantenere le tradizioni!
RIP cara vecchia, bistrattata, ingiusta, emozionante, unica Coppa Davis, ci mancherai