Cosa state combinando?

@ Tennisaddicted (#2232837)

Avendo tu scritto in precedenza “Allora fallo con dati alla mano per favore” l’ho interpretato come un rimprovero e non come un consiglio. Un’incomprensione di cui mi scuso.

Scritto da Advantage
@ Tennisaddicted (#2232722)
Caro Tennisaddicted, questo è solo un articolo di introduzione al lavoro che io (con il supporto della Redazione) sto portando avanti.
Non capisco come fai ad essere arrivato alla sentenza che nei miei articoli non faccio uso di dati e soprattutto che dovrei trattare alcuni temi piuttosto che altri (in base a cosa lo dici?).
Ti chiedo di avere un po’ di pazienza nei confronti del mio lavoro.

Per carità, tutta la pazienza del mondo e mai una critica di pregiudizio prima di aver letto l’inchiesta.

Per quanto al fatto che nei tuoi articoli non usi dei dati, dove lo avrei affermato? Ho solo detto che mi piacerebbe che questa inchiesta partisse da dei dati (e te ne ho fatto un esempio per me significativo, ma non pretendo che tu debba per forza seguirlo). Attendo con curiosità le puntate successive.

Scritto da V.D.

Scritto da Tennisaddicted
Ma perché invece non fate un articolo/inchiesta per mostrare a tutti quanto fa male scommettere? In Italia ci sono decine di migliaia persone e di famiglie rovinate per questa piaga, gente che per assecondare l’ossessione del gioco non ha più pagato il mutuo e gli hanno pignorato casa! Basta con le scommesse!!! Sul tennis almeno! Al massimo si lascino su SLAM e ATP 1000. Che poi, se proprio si devono lasciare le scommesse, si dovrebbero permettere solo sugli sport di squadra, dove almeno fare una combine è più complicato.
Basterebbe questo!

Come spesso accade con quanto scrivi, condivido ogni riga. Aggiungo solo che, sempre ringraziando coloro che gestiscono questo sito in assoluto il migliore tra i siti sportivi, impostata così la cosa è palesemente una ricerca di clic. Sarebbe bello che i responsabili del sito prendessero una posizione sul tema, lo chiedo da un paio d’anni. Purtroppo però nel sito c’è una sezione molto frequentata che si occupa di betting.

Stima e considerazione reciproca, allora. In più io apprezzo il sense of humor che sai dare a molti dei tuoi commenti. Fa piacere ogni tanto trovare delle persone che leggono i commenti senza dover per forza dissentire prima ancora di averne capito il senso. E tu sei tra i pochi che lo sanno fare.

1)I soldi comandano

2)Abolire le scommesse vuol dire alimentare il mercato clandestino (e badate bene che questo mercato c’è comunque tutt’ora, come è dimostrato dagli ultimi arresti e inchieste)

3)Detto questo di match fixing, da scommettitore, ne vedo, non tantissimi (io stimerei un 2-3%), ma comunque se ne vedono e i nomi dei barboni si conoscono, più o meno. In effetti spesso i risultati farlocchi sono dovuti più all’incapacità dei tennisti, la maggior parte dei quali nei futures sono dei miseri pela patate, soprattutto a livello femminile. Certo che quando vedo gente letteralmente morire su punteggi del tipo 4-0 40-0 o i famosi risultati a “specchio” che devono uscire ad ogni costo o tante altre piccole sottigliezze che non sto qui a esporre le cose si palesano per quelle che sono, cioè truffe.

Non credo nemmeno sia un problema di “price money” in quanto chi imbroglia imbroglia a qualunque cifra (personalmente sono certo anche di truffe architettate da gente che sta in alto in classifica, che quindi non ha bisogno di quattrini, ma che magari lo fa per compiacere qualche amico del proprio entourage in tornei magari secondari).

La ludopatia è un problema, ma se per risolvere problemi personali dovessimo abolirne le cause, probabilmente vivremmo tutti in naftalina sena poterci muovere e fare nulla: una vita senza “vizi” è una vita di automi che tendono al suicidio.

La verità è che bisogna accettare che l’uomo è una “me**a” ed è causa del suo male, ovunque lo metti 😉

PS: in ogni caso questi articoli, presenti passati e futuri, lasciano il tempo che trovano se poi quando si parla del proprio pupillo ci si dimentica di ciò che ha fatto alla prima mezza vittoria o bisogna difenderlo ad ogni costo, parlando di complotti.

In effetti bracciali potito e dico pure cecchinato sono colpevolissimi e con loro tanti altri che magari si sono salvati solo perchè avevano il culo un po’ più parato (senza fare nomi, ricordo che c’era chi si ritirava senza motivo sugli ultimi game o sull’ultimo punto, ma era tutto normale)

@ V.D. (#2232747)

Scusami, ma hai travisato tutto ciò che ho scritto… vai a rileggere con attenzione quello che ho scritto e poi ne riparliamo. Io non ho giustificato nessuno, ho predetto che chi fa una cosa del genere ed è consapevole di ciò che sta facendo deve essere punito e deve risponderne personalmente.
Il mio intervento verteva su altri fattori che chiaramente non sono stati ben compresi da te.

@ Advantage (#2232702)

Ti ringrazio per il riscontro; io ho giocato a livelli futures e ancor prima i tornei satellite e conosco bene il mondo di chi si affaccia al tennis professionistico, magari rimanendo in tale limbo senza esplodere, ma continuando a crederci e a profondere energie e risorse. ci sono addirittura giocatori che si sono specializzati in futures..perché sono i più forti tra i più deboli… per questo ho citato questi fattori, pur deprecando chi commette reato, e questo lo ho premesso, ma qualcuno (e non lo giustifico) ci casca perché è alla canna del gas

Occhio a parlare di proibire le scommesse, che negli Stati Uniti non è mai girato tanto alcol quanto durante gli anni del proibizionismo (iperbole, ma nemmeno troppo); l’unico effetto notabile fu quello di far fare affari d’oro alla criminalità

@ Chittammuorto (#2232692)

Giusto per capire: se comprendi e giustifichi chi imbroglia perchè i costi delle trasferte sono troppo alti e i genitori si vendono la macchina, allora a chi va a rubare perchè gli servono i soldi per comprare i libri di scuola ai figli dai una medaglia al valore?
Viviamo un’epoca in cui il diritto allo studio viene calpestato quotidianamente e tu vuoi ribellarti alla mancanza di diritto a giocare a tennis in modo professionistico? Guarda che una lezione di tennis singola costa almeno 20 euro l’ora, è difficile che chi emerge provenga da una famiglia di poveri che non riescono ad arrivare alla fine del mese

Scritto da Tennisaddicted
Ma perché invece non fate un articolo/inchiesta per mostrare a tutti quanto fa male scommettere? In Italia ci sono decine di migliaia persone e di famiglie rovinate per questa piaga, gente che per assecondare l’ossessione del gioco non ha più pagato il mutuo e gli hanno pignorato casa! Basta con le scommesse!!! Sul tennis almeno! Al massimo si lascino su SLAM e ATP 1000. Che poi, se proprio si devono lasciare le scommesse, si dovrebbero permettere solo sugli sport di squadra, dove almeno fare una combine è più complicato.
Basterebbe questo!

Come spesso accade con quanto scrivi, condivido ogni riga. Aggiungo solo che, sempre ringraziando coloro che gestiscono questo sito in assoluto il migliore tra i siti sportivi, impostata così la cosa è palesemente una ricerca di clic. Sarebbe bello che i responsabili del sito prendessero una posizione sul tema, lo chiedo da un paio d’anni. Purtroppo però nel sito c’è una sezione molto frequentata che si occupa di betting.

Scritto da cataflic

Scritto da Becuzzi_style
Personalmente ritengo che è proprio grazie all’analisi dei bookmakers, che monitorano i vari flussi di denaro, che arrivano segnalazioni sospette relative a flussi anomali di denaro si alcuni eventi.
Il rischio é di spostare questa massa di denaro dai canali ufficiali/legali a contesti illegali.
Pensare che si possano eliminare i comportamenti fraudolenti eliminando le scommesse legali per me è proprio un concetto sbagliato…troverebbero ulteriori canali illegali e sarebbe ancora peggio.
Le pene per questi casi devono cmq essere severissime…un solo episodio certificato e la squalifica a vita deve essere la sanzione…

Mi permetto di dissentire, ci deve essere una progressività delle pene a seconda delle violazioni, non si può radiare a vita uno perchè ha scelto scientemente di perdere un incontro…ne succedono di cose così anche quando molti partecipano ai tornei solo per il prize money, ma sono claudicanti e infortunati, o quando non ne hanno più volta e timbrano solo per portare a casa soldi anche se perderebbero da mia nonna.
Io sono contro chi fraudolentemente aumenta le proprie chance di vincere, come con il doping, o minacciando l’avversario o i suoi parenti, non con chi perde.
E se poi devo dirla tutta io il doping lo legalizzerei, d’altro canto i piloti di formula1 rischiano spesso la vita, così come gli sciatori, i pugili e tanti altri….se uno vuole rischiare il fegato per 10 anni da re, sono fatti suoi.

Quoto.

Io non scommetto per principio e cerco di dissuadere chiunque dal farlo. Allo stesso tempo, ritengo che la proibizione delle scommesse legali porterebbe solo alla fioritura delle scommesse legali, come avviene per il proibizionismo nella droga. Le scommesse devono essere combattute a livello di dissuasione ed educazione, come il fumo.

@ Tennisaddicted (#2232722)

Caro Tennisaddicted, questo è solo un articolo di introduzione al lavoro che io (con il supporto della Redazione) sto portando avanti.
Non capisco come fai ad essere arrivato alla sentenza che nei miei articoli non faccio uso di dati e soprattutto che dovrei trattare alcuni temi piuttosto che altri (in base a cosa lo dici?).
Ti chiedo di avere un po’ di pazienza nei confronti del mio lavoro.

Da profano una domanda la pongo a chi se ne intende: perché condanne simili a bracciali e starace mentre il buon cecchinato è stato assolto?

Scritto da John John Caghetti
A cio’ aggiungiamo che noi italiani pensiamo di essere piu furbi di tutti e il gioco e’ fatto!

Quando venne fuori la cosa di Cecchinato, ci fu un commento di qualcuno che ebbe il barbaro coraggio di scrivere che l’unico torto “del suo eroe” era stato quello di farsi pescare con le mani nel sacco. Dimmi tu.

Scritto da Advantage

@ Tennisaddicted (#2232682)
Stesso discorso anche qua, nessuno sta sottovalutando un problema grave come quello della ludopatia. Semplicemente non mi sembra questo il sito più adatto per parlarne in termini assoluti, trovo più pertinente “mischiare” il mondo delle scommesse e quello del tennis.

Allora per favore fallo con dati alla mano. Per esempio qual è il volume totale di scommesse su Future e Challenger? Paragoniamolo ai premi e poi ragioniamo.
Se riuscissi a mostrarci questi dati capiremmo l’enorme squilibrio che c’è tra i gestori del treno (ATP, ITF, bookmaker, per non parlare di organizzazioni criminali e pseudo-manager di tennis) e i viaggiatori (i tennisti). Ci accorgeremmo che le punizioni esemplari arrivano sempre e solo per quelli che viaggiano in terza classe!

@ Becuzzi_style (#2232679)

il problema e’ che x me il fixing e’ fatto dalle case di scommesse che a seconda della convenienza manipolano alcui eventi in base ai flussi di scommesse ricevute e al possibile esborso economico.. e il fatto che siano il main sponsor di tornei squadre o eventi da forza alla mia teoria..

Ragazzi sono l’autore dell’articolo e prima di iniziare questo approfondimento mi preme rispondere ad alcune considerazione (più o meno pertinenti) che sono state sollevate.

@ G.F.M.C. (#2232654)

La mia indagine si occuperà solo ed esclusivamente del legame tra tennis e gioco d’azzardo. Questo non perchè l’argomento doping sia di secondo piano, semplicemente perchè non ho le competenze per parlarne e rischierei di scrivere un minestrone.

@ Tennisaddicted (#2232682)

Stesso discorso anche qua, nessuno sta sottovalutando un problema grave come quello della ludopatia. Semplicemente non mi sembra questo il sito più adatto per parlarne in termini assoluti, trovo più pertinente “mischiare” il mondo delle scommesse e quello del tennis.

@ Chittammuorto (#2232692)

Quelli che hai citato sono argomenti che verranno inevitabilmente trattati.

Scritto da Chittammuorto
Parliamo ciclicamente di un argomento molto pesante, che sta rivoluzionando una parte dello sport che amiamo, e che purtroppo è una piaga dello stesso, ma pochi, per pudore, scrivono quello che io ho già scritto e a chiare lettere più di un anno fa, e che è conseguenza di una organizzazione (ATP) che ha più di uno scheletro nell’armadio, ma che nessuno all’interno di essa vuole ammettere.
1) i pietosi prize money ai futures: sino all’anno scorso si giocavano i 10 mila ai futures, per non parlare delle spese invece da gran slam che i poveri ragazzi debbono sostenere perché questi tornei da miseria sono organizzati in resort – Tunisia, Turchia Antalya, per esempio – dove i ragazzi magari accompagnati da un allenatore o da un genitore sono obbligati a fare l’all inclusive a più di 70-80 euro al giorno altrimenti non possono usufruire delle strutture per gli allenamenti!!!! di questo l’ATP ne parla?? Di questo i vari tournament directors o supervisors ne parlano????
No, tutti a far spallucce, e cosa succede? come legnata finale, dall’anno prossimo tolgono centinaia di posto al ranking, limitandone la classifica in maniera progressiva dal 2019 in poi, e de facto sopprimendo la attività di centinaia di ragazzi che stentano a vivere con i proventi dei futures, e invece con qualche punto atp possono partecipare e giocare qualche bundesliga o campionato a squadre che assicura un introito minimo per la sopravvivenza…
Però l’ATP cosa fa’: organizza tornei in cui si prenderanno punti intermedi poi convertiti in punti ATP al raggiungimento di un certa somma degli stessi.
Allora qualcuno cosa prova a fare, purtroppo nel baratro di una situazione che lo vede schiacciato…??? magari si vende un risultato, magari con quel risultato porta a casa quello che gli serve per finanziarsi qualche altro torneo e qualche biglietto aereo…
Io, detestando qualsiasi forma di delinquere ed essendo dell’idea che chi delinque debba risponderne personalmente, capisco le cause che portano alcuni giocatori ad arrivare a questo punto…Il tennis non è solo Federer, Nadal, Wimbledon, i miliardi di milioni spesi in coppe buffonata ed eventi da popcorn e cocacola….il tennis è fatto di tanti ragazzi, magari non fortunati o abbienti in famiglia, provenienti da villaggi o da piccoli paesi, ma che hanno talento e le cui famiglie vendono i mobili di casa o la macchina per permettere loro di provare a diventare dei professionisti…
Bisognerebbe che in qualche riunione di grassi e panzuti dirigenti ATP si affrontasse, oltre che la nuova Coppa per paperoni, anche questo mondo, se ne studiassero le cause, si parlasse con gli organizzatori dei pacchetti futures, si affrontassero tutta una serie di passi che sono a tutela del tennis e a tutela di tutti i sistemi che ruotano intorno al nostro sport.
Ma sapete?? di questo non ne frega nulla a nessuno…

quoto in toto

Scritto da Becuzzi_style
Personalmente ritengo che è proprio grazie all’analisi dei bookmakers, che monitorano i vari flussi di denaro, che arrivano segnalazioni sospette relative a flussi anomali di denaro si alcuni eventi.
Il rischio é di spostare questa massa di denaro dai canali ufficiali/legali a contesti illegali.
Pensare che si possano eliminare i comportamenti fraudolenti eliminando le scommesse legali per me è proprio un concetto sbagliato…troverebbero ulteriori canali illegali e sarebbe ancora peggio.
Le pene per questi casi devono cmq essere severissime…un solo episodio certificato e la squalifica a vita deve essere la sanzione…

Mi permetto di dissentire, ci deve essere una progressività delle pene a seconda delle violazioni, non si può radiare a vita uno perchè ha scelto scientemente di perdere un incontro…ne succedono di cose così anche quando molti partecipano ai tornei solo per il prize money, ma sono claudicanti e infortunati, o quando non ne hanno più volta e timbrano solo per portare a casa soldi anche se perderebbero da mia nonna.
Io sono contro chi fraudolentemente aumenta le proprie chance di vincere, come con il doping, o minacciando l’avversario o i suoi parenti, non con chi perde.
E se poi devo dirla tutta io il doping lo legalizzerei, d’altro canto i piloti di formula1 rischiano spesso la vita, così come gli sciatori, i pugili e tanti altri….se uno vuole rischiare il fegato per 10 anni da re, sono fatti suoi.

Parliamo ciclicamente di un argomento molto pesante, che sta rivoluzionando una parte dello sport che amiamo, e che purtroppo è una piaga dello stesso, ma pochi, per pudore, scrivono quello che io ho già scritto e a chiare lettere più di un anno fa, e che è conseguenza di una organizzazione (ATP) che ha più di uno scheletro nell’armadio, ma che nessuno all’interno di essa vuole ammettere.
1) i pietosi prize money ai futures: sino all’anno scorso si giocavano i 10 mila ai futures, per non parlare delle spese invece da gran slam che i poveri ragazzi debbono sostenere perché questi tornei da miseria sono organizzati in resort – Tunisia, Turchia Antalya, per esempio – dove i ragazzi magari accompagnati da un allenatore o da un genitore sono obbligati a fare l’all inclusive a più di 70-80 euro al giorno altrimenti non possono usufruire delle strutture per gli allenamenti!!!! di questo l’ATP ne parla?? Di questo i vari tournament directors o supervisors ne parlano????

No, tutti a far spallucce, e cosa succede? come legnata finale, dall’anno prossimo tolgono centinaia di posto al ranking, limitandone la classifica in maniera progressiva dal 2019 in poi, e de facto sopprimendo la attività di centinaia di ragazzi che stentano a vivere con i proventi dei futures, e invece con qualche punto atp possono partecipare e giocare qualche bundesliga o campionato a squadre che assicura un introito minimo per la sopravvivenza…
Però l’ATP cosa fa’: organizza tornei in cui si prenderanno punti intermedi poi convertiti in punti ATP al raggiungimento di un certa somma degli stessi.
Allora qualcuno cosa prova a fare, purtroppo nel baratro di una situazione che lo vede schiacciato…??? magari si vende un risultato, magari con quel risultato porta a casa quello che gli serve per finanziarsi qualche altro torneo e qualche biglietto aereo…
Io, detestando qualsiasi forma di delinquere ed essendo dell’idea che chi delinque debba risponderne personalmente, capisco le cause che portano alcuni giocatori ad arrivare a questo punto…Il tennis non è solo Federer, Nadal, Wimbledon, i miliardi di milioni spesi in coppe buffonata ed eventi da popcorn e cocacola….il tennis è fatto di tanti ragazzi, magari non fortunati o abbienti in famiglia, provenienti da villaggi o da piccoli paesi, ma che hanno talento e le cui famiglie vendono i mobili di casa o la macchina per permettere loro di provare a diventare dei professionisti…
Bisognerebbe che in qualche riunione di grassi e panzuti dirigenti ATP si affrontasse, oltre che la nuova Coppa per paperoni, anche questo mondo, se ne studiassero le cause, si parlasse con gli organizzatori dei pacchetti futures, si affrontassero tutta una serie di passi che sono a tutela del tennis e a tutela di tutti i sistemi che ruotano intorno al nostro sport.
Ma sapete?? di questo non ne frega nulla a nessuno…

Non è necessariamente legato a comportamenti scorretti, ma la notizia che la fondatrice di Bet365 abbia intascato per il 2017 ben 265 milioni di sterline (circa 300 milioni di Euro) dà l’idea dell’enorme potere di queste attività.
La cifra suddetta rappresenta un terzo dell’utile annuale della società di betting.

https://www.theguardian.com/business/2018/nov/21/bet365-denise-coates-paid-herself-an-obscene-265m-in-2017

Sarebbe utile da parte dei lettori almeno centrare l’argomento e non parlare per esprimere pareri personali che non interessano a nessuno.
Detto questo, mi pare che al di la’ dei tempi applicati a questa decisione, i ns. Braccio e Poto siano piu’ che recidivi. Gia’ in precedenza, (2008???), con Di Mauro e il Galimba, erano rimasti invischiati in una vicenda di scommesse. Purtroppo se uno ce l’ha nel sangue di scommettere, questo e’ l’unico modo di fargliela passare. A cio’ aggiungiamo che noi italiani pensiamo di essere piu furbi di tutti e il gioco e’ fatto!

Ma perché invece non fate un articolo/inchiesta per mostrare a tutti quanto fa male scommettere? In Italia ci sono decine di migliaia persone e di famiglie rovinate per questa piaga, gente che per assecondare l’ossessione del gioco non ha più pagato il mutuo e gli hanno pignorato casa! Basta con le scommesse!!! Sul tennis almeno! Al massimo si lascino su SLAM e ATP 1000. Che poi, se proprio si devono lasciare le scommesse, si dovrebbero permettere solo sugli sport di squadra, dove almeno fare una combine è più complicato.
Basterebbe questo!

Personalmente ritengo che è proprio grazie all’analisi dei bookmakers, che monitorano i vari flussi di denaro, che arrivano segnalazioni sospette relative a flussi anomali di denaro si alcuni eventi.

Il rischio é di spostare questa massa di denaro dai canali ufficiali/legali a contesti illegali.

Pensare che si possano eliminare i comportamenti fraudolenti eliminando le scommesse legali per me è proprio un concetto sbagliato…troverebbero ulteriori canali illegali e sarebbe ancora peggio.

Le pene per questi casi devono cmq essere severissime…un solo episodio certificato e la squalifica a vita deve essere la sanzione…

Scritto da G.F.M.C.
Spero che la sua indagine comprenda la squalifica di Maria Sharapova e la non squalifica di S.Williams.
Sì perché non s’era mai visto un “condannato/a” (Maria Shaparova) indire una conferenza stampa per comunicare a tutto il mondo,in maniera elegante e soft,la condanna ricevuta dalla WTA.
Così come spero che lei riesca spiegarci per quale motivo la Serena Williams,dopo la bruttissima sceneggiata messa in atto agli ultimi U.S. Open,non sia stata sospesa per qualche anno.

che c’entrano con le scommesse???

Scritto da G.F.M.C.
Spero che la sua indagine comprenda la squalifica di Maria Sharapova e la non squalifica di S.Williams.
Sì perché non s’era mai visto un “condannato/a” (Maria Shaparova) indire una conferenza stampa per comunicare a tutto il mondo,in maniera elegante e soft,la condanna ricevuta dalla WTA.
Così come spero che lei riesca spiegarci per quale motivo la Serena Williams,dopo la bruttissima sceneggiata messa in atto agli ultimi U.S. Open,non sia stata sospesa per qualche anno.

Cioè seriamente stai paragonando un’accusa di doping, cioè uno dei reati più gravi per uno sportivo, con una sceneggiata?
Poi personalmente non mi ha convinto molto la squalifica della Sharapova o almeno mi é sembrata sproporzionata poichè nella sentenza definitiva é stata accettata la sua buona fede (in sostanza ha assunto il meldonium non per doparsi volontariamente ma perchè non sapeva che fosse diventata una sostanza vietata) ed a quel punto la condanna avrebbe dovuto essere molto più lieve… e penso sia stata condannata più per la guerra fatta dalla wada alla russia in occasione delle olimpiadi di rio che per colpe proprie.
Ma resta il fatto che in un caso si parla di doping nell’altro di una sceneggiata… é come stupirsi di una condanna diversa fra uno accusato di omicidio ed uno che ha rubato una mela…

Preoccuparsi della piaga delle scommesse non è affatto esagerato, se è vero che a causa delle scommesse abbiamo perso uno come Marco Pantani.

@ G.F.M.C. (#2232654)

Ha detto che parlerà di scommesse, perché pretendi che un articolo sul betting parli di doping e di comportamento antisportivo?

@ G.F.M.C. (#2232654)

Quale è il nesso tra match fixing, detto in modo più semplicemente scommesse illegali da parte di giocatori e, il caso doping della Sharapova e la condotta antisportiva della Williams?

@ G.F.M.C. (#2232654)

La Sharapova senza la sua “elegante e soft” conferenza stampa non sarebbe stata squalificata…

Spero che la sua indagine comprenda la squalifica di Maria Sharapova e la non squalifica di S.Williams.

Sì perché non s’era mai visto un “condannato/a” (Maria Shaparova) indire una conferenza stampa per comunicare a tutto il mondo,in maniera elegante e soft,la condanna ricevuta dalla WTA.

Così come spero che lei riesca spiegarci per quale motivo la Serena Williams,dopo la bruttissima sceneggiata messa in atto agli ultimi U.S. Open,non sia stata sospesa per qualche anno.