Filip Krajinovic e l’obiettivo di diventare n.1 del mondo
Filip Krajinovic ha parlato della sua stagione 2018 e dei suoi obiettivi futuri.
“È stato un anno molto difficile per me a livello professionale. Niente è andato come pensavo o credevo. Dopo l’emozionante finale raggiunta a Parigi-Bercy, ho lavorato duramente per disputare un ottimo 2018, cosa che mi aspettavo di fare onestamente, ma durante la off-season ho subito un infortunio e tutto è andato male.
Dopo il recupero sono tornato, ma la stagione era praticamente finita. Non è così male aver concluso l’anno da numero 94 del mondo considerando quanto ho giocato. Nel 2019, non difenderò molti punti e avrò molto margine di miglioramento.
Ho deciso di trasferirmi a Monte Carlo e iniziare a lavorare con Thomas Johansson. Abbiamo firmato l’accordo, abbiamo concordato tutti i dettagli e siamo pronti ad iniziare. Il mio obiettivo è diventare il numero uno del mondo.
So che posso farcela e quindi non la considero una missione impossibile”
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il lettone come potenza non e´secondo a nessuno
Bisogna sempre vedere, una dischiarazione del genere puo mostrare ambizione e determinazione a raggiungere grandi risultati o una clamorosa sopravvalutazione dei propri mezzi che puo` essere molto dannosa. Finora Krajinovic ha fatto una comparsata nei 30 sfruttando un Master 1000 balordo di fine anno con tutti i migliori a casa o fuori forma in cui ha raccolto tantissimi punti e poi e` rimbalzato fuori dai 50.
Puig? Teoricamente è più probabile vincere un titolo olimpico poco tennistico in quel contesto in sudamerica nel femminile e con varie defezioni che arrivare al n 1 ATP/WTA! Se andava la Giorgi e tirava con insolita precisione (come ho spesso ripetuto) magari era medaglia! Il tennis rischioso e poco difensivo paga in contesti stravaccanti e caldo-umidi con “balene” nordico-teutoniche meno performanti in difesa!
🙂
@ grandepaci (#2231845)
Si deve guardare la luna, non il lampione…
@ Mithra (#2231758)
Avesse il fisico potrebbe entrare tra i top10, forse top5…
Perfettamente d’accordo. Puntare in alto va bene, però francamente non mi sembra proprio così forte e la concorrenza è agguerritissima. Non posso dimenticare che Gulbis, a suo tempo, fece analoga dichiarazione, poi come è stata la sua carriera è sotto gli occhi di tutti. Vero anche, o almeno si diceva, che il lettone quando era più giovane non conduceva una vita propriamente da atleta…
Pensare in grande è sicuramente legittimo, tuttavia se questo giocatore avesse realmente il potenziale per diventare numero 1 del mondo, avrebbe inevitabilmente vinto molto di più. Comunque ha scelto un ottimo coach. Sicuramente salirà nel ranking.
proprio vero che nell est Europa si beve tanto…
Ecco l’essenza di questa risposta,parte tutto da qui
Puoi essere bravo quanto vuoi ma se non sei ambizioso e ti accontenti di quello che viene non sarai mai un campione
Nessun italiano ha mai avuto un atteggiamento del genere nel tennis,neanche Panatta e anche se non l’ho mai visto giocare credo che anche Pietrangeli non avesse questo approccio
L’ho già detto e lo ripeto,pagherei per avere un italiano così
Gioca bene, secondo me tra i primi 20/25 ci può stare
Sicuramente avrà alzato un po’ troppo il gomito in questi giorni, ma ci sta visto che siamo in off-season
Un conto è vincere casualmente un evento, un conto è diventare n°1. La Puig era e rimane scarsa.
Uno che è 94 al mondo a quasi 27 anni può diventare numero 1? Cioè già è tanto se si mantiene nei primi 30….
per chi tifa caruso ovvio che certe ambizioni risultano impensabili ..mentalita= da perdenti fa bene lui a sperarci magari non arriva n 1 ma pensando cosi magari nei 10 ci entra
Obiettivi un po’ più realistici ?
Ci ho pensato subito anch’io. Quella è stata una storia da film. Comunque si, servono obiettivi. Ricordo Berdych, fresco n. 11 del mondo, dire che lui era soddisfatto; non è un caso che sia sempre mancato il carattere al ceco nei match e nei momenti decisivi
Di Monica Puig c’è ne è una sola che viene fuori con progetti assurdi impensabili che poi realizza
Magna tranquillo Filippo
Ha un gioco troppo tecnico, può far bene solo in specifici tornei, come Medvedev, Florian Mayer, Almagro, e andare avanti nelle qualificazioni degli Slam, ma gli serve più potenza e correre, correre, correre.
Direi che pensa in grande !
@ Losvizzero (#2231799)
Cosa che ha già fatto l’anno scorso.
se non è più con Nargiso forse sì
Magari 7-8 anni fa ci si poteva anche credere Flip ma oggi come oggi…al max potrai diventare tra 20 e 30
Il problema è chi lo ha gestito e consiglisto sino ad oggi
Dalla foto si vede che ha battuto forte la testa
si diventera’ il numero uno non appena si ritireranno nadal , djokovic. federer , zverev , del potro e almeno altri 90 tennisti che sono prima di lui in classifica
Se ha detto veramente questo penso che aveva smesso da poco di bere qualcosa di molto forte
E realizzare il Grande Slam, vincendo Master e Coppa Davis no eh ??…
Dopo Quinzi ahahahah
Un paio di anni fa, forse inizio 2016, ci trovammo a schernire una dichirazione della Puig che dichiarava di puntare alla vittoria delle Olimpiadi. Non ci credeva nessuno. La Puig vinse l’oro. Non credo che Krajinovic possa arrivare al #1, ma è giusto – sempre – lavorare per grandi traguardi. E’ l’unico modo per trovare stimoli a migliorarsi.
Ho un lapsus…. lui e’ un ? 1994 ? Non ricordo
Che forte!
Ambizioso…. non penso possa farcela ma il porselo come obbiettivo denota un carattere che lo portera’ lontano…
Quanto vorrei sentir dire a un giocatore italiano certe cose…..
Modestino il ragazzo.