Masters Cup: Roger Federer ancora in corsa. Kevin Anderson da urlo (VIDEO)
Dopo la sorprendente sconfitta all’esordio contro Kei Nishikori (ATP 9), Roger Federer (3) è stato protagonista di una partita autoritaria alla O2 Arena di Londra, vincendo il suo secondo impegno alle ATP Finals per 6-2 6-3 contro Dominik Thiem (8) in 1h06′ di gioco. Il 37nne renano ha approfittato soprattutto dell’imprecisione che ha contraddistinto il gioco dell’avversario, affidandosi all’ottimo rendimento di un servizio ritrovato ed efficace.
Nel prossimo impegno, l’ultimo per quanto riguarda il Gruppo Hewitt, Federer affronterà giovedì Kevin Anderson (6) in quello che sarà un match decisivo per staccare il biglietto per le semifinali.
Roger Federer non ha più diritto all’errore. Dopo il secondo successo nel Gruppo Hewitt di Kevin Anderson (6), il basilese è obbligato a ottenere giovedì proprio contro il sudafricano, per staccare il biglietto per le semifinali delle ATP Finals.
A sancire la qualificazione di Anderson manca invece praticamente solo la matematica. Con l’impronosticabile 6-0 6-1 rifilato a Kei Nishikori (9), il 32enne di Johannesburg si è messo al riparo da un’eventuale sconfitta con Federer, visto il solido bilancio per quel che riguarda il quoziente set e game.
TAG: Kevin Anderson, Roger Federer
certo che gli interessano,io non ho detto che lo lascia vincere. pero’ da tifoso di federer quale sono, temo l ‘ asfaltata da anderson, quindi fuori per fuori cosi’ ce’ qualche piccola speranza in piu. Sarebbe stato ancora piu’ importante questo particolare se si giocava di venerdi
Poi chissà. Ad Anderson punti e soldi della vittoria interessano, quindi non penso che sciolga. Certo se scende in campo sapendo che perdendo 6-3 6-4 vince comunque il girone, di fronte ad un Federer che lo impegna potrebbe non sfinirsi.
@ gisva (#2229707)
Detto… fatto… si gioca prima thiem – nishi
geografia non pervenuta…sic!!! 😛 @ giomac (#2229624)
Dipende anche dall’ordine di gioco. Ad Anderson può interessare anche arrivare primo. Se Nishi vince ed Anderson gioca dopo sa che gli bastano pochi giochi per essere primo. Se invece Nishi perde, deve battere Federer.
Se si giocasse prima Federer-Anderson non ci sarebbe possibilità di tatticismi.
Se Federer batte Anderson in due set arrivano in tre a pari punti e pari set. In tal caso è quasi sicuro che arrivi primo Anderson e secondo Federer
Tra rénano e rènano però c’è una bella differenza! 🙂 😆
@ giomac (#2229624)
GLi abitanti di Basilea (città e cantone) sono definiti “renani” per via del fiume che bagna la città. Si potrebbero anche definire basilesi, volendo, ma tieni presente che gli stessi telecronisti svizzero-italiani definiscono Federer “renano”.
🙂
@ Andrea (#2229638)
Ah ah ah!
la vedo dura per king roger domani, andersson solidissimo e roger nn in forma…non vedo molte chances…spero mi smentisca…
e comunque dopo avrebbe nole in semi….
bravo.. si dice “renano” in riferimento al fiume..ma non si deve mettere la maiuscola in questi casi..
Ma nishi se vince contro thiem non passa automaticamente?
In altre parole, a parità di vittorie non conta lo scontro diretto?
Federer è di Basilea, città attraversata dal fiume Reno. Giomac sveglia!
Il biscotto è in forno.
Con l’Anderson visto finora Federer perde
@ gisva (#2229630)
Io lo vedo proprio male contro un Anderson on fire… Altro che perdere un set, rischia di perdere il match!
Beh in realtà il Reno nasce in Svizzera e bagna Basilea….
Non sarà alto come Anderson, ma il Re non è certo un Renano.
Giomac, ma prima di scrivere .. magari documentati un po’: Basilea si trova su un ansa del Reno e i suoi abitanti son chiamati anche renani.
Direi che ad Anderson bastano tre giochi per essere matematicamente qualificato e perdendo con una differenza minore di sei giochi da Federer è sicuro di essere primo.
Federer si qualifica se vince in due set con margine di tre giochi.
Se perde un set va fuori se Nihi vince in due.
Non è RENANO ,ma svizzero, redazione sveglia