Thomas Muster: “Il tennis ormai ha perso la sua anima”
Thomas Muster ha parlato di diversi argomenti.
Dichiara l’austriaco: “Oggi non puoi dire la verità, perché il mondo digitale è pronto a punirti. Tutto viene fotografato, inserito su Instagram; prima era molto meglio, potevamo dirci tutto. Ora, tutto deve essere politicamente corretto.
Se prendi uno smartphone da un bambino, è come se ti stessi prendendo la sua vita. Questo è spaventoso. Non è necessario rendere pubblico tutto ciò che fai. Non mi è mai piaciuto essere al centro dell’attenzione”.
“Ho supervisionato il lavoro di Anastasija Sevastova per quattro anni, ma questo quasi nessuno lo sa.
Si era ritirata, non aveva più niente da dare, ma l’ho riportata nel mondo del tennis e ora la alleno al telefono. Lo faccio gratis, ma nessuno lo deve sapere”.
“Il tennis ormai ha perso la sua anima, è come una macchina senza motore, non c’è niente dentro”.
TAG: Thomas Muster
@ pastaldente (#2227490)
Più che premio, credo sia il risultato di racchette completamente diverse rispetto a quelle di una volta, troppo facile giocare di potenza ora…
@ Tennisaddicted (#2227444)
La tua è una proposta interessante, spero si realizzi, aggiungo di eliminare il net nel servizio, la cui incidenza nel risultato terra esclusa, è troppo alta
Google translate probabilmente, perchè in effetti sembrano le battute di un cabarettista 😆
Per petttinarsi occorrono dei capelli…
Il Miglior portatore di tic non avrebbe gara… vincitore ispanico fuori concorso
@ Skatto (#2227498)
Anche il tuo dassero è fantastico
@ Foxtrot
Grazie. Pensavo fosse un forum di libera esposizione di idee: un free wheeling. Prendo atto di quel che è. Non me la prendo: tanto nessuno mi obbliga a guardare matches noiosi. Ciao
Ironia da 2 lire sul look di Muster.. Quando giocava non era molto diverso..Aveva barba incolta e pochi capelli spettinati, non capisco lo stupore mah
@Flavio Viero
Non te la prendere.
Ma sai che c’è?
Che uno dei grossi limiti – spesso origine di critiche e contestazioni – che affligge determinati sport (tuffi, pattinaggio artistico, nuoto sincronizzato, ginnastica artistica…***) è spesso ritenuto il fatto che a decretare vincitori e classifiche non siano dati oggettivi ma giudizi dati con criteri per forza di cose soggettivi (almeno in parte).
Proporre di reindirizzare uno sport dove i punti sono conquistati sul campo dagli atleti coinvolti (in modo oggettivo), verso una sorta di competizione alla mercé della valutazione di giudici esterni… sa un po’ di controtendenza rispetto a quanto viene ritenuto generalmente auspicabile.
(Non so se mi sono capìto 🙂 ).
*** E persino la marcia ha in parte quel tipo di problema, che da sempre si vorrebbe risolvere, senza riuscirci.
Si faceva tutti ironia,no siamo a Porta a Porta e nemmeno da Giletti,non prendertela,e guardache in questo forum si e’bacchettati tutti quanti per cose molto piu “normalo”,delle tue proposte.Caro Aut Flavio aut nihil,visto che latineggi…tranqui.
@ Lo Scriba (#2227610)
Mi inchino ai maestri. Ubi maior, minor cessat.
Il problema vero del tennis professionistico sono le spese di aereo e alberghi. Dopodiché se hai una famiglia dietro a far debiti, bene, altrimenti occorre vendere la propria immagine
Né saccenza né suscettibilità, il mio commento era sarcastico.
La tua proposta è talmente strampalata che non sono riuscito ad esimermi nel commentarla in modo pungente.
Per tua informazione si parla di match monotoni e noiosi dagli anni 70, anni che adesso vengono considerati favolosi, ma il tennis rimane sempre uno splendido sport che continua ad essere seguito in tutto il mondo.
seguo il tennis dagli anni ’80. Sta frase la sento da allora
Trovate un barbiere a Muster. Fate presto
Cari Lo Scriba , Aramis e Skatto, ma quanta saccenza e quanta suscettibilità. Non sapevo di avere a che fare con i depositari del sapere tennistico. Buon proseguimento e buon divertimento. Ma a questo punto sarà utile anche istituire la classifica dell’incontro più monotono e la classifica di chi resiste a guardarlo fino alla fine.
Ah ah ah, che commento strano! Scusa se te lo dico, ma non ho capito nulla!-)
Chiedo scusa…ho digitato male con il touch e quando me ne sono reso conto non avevo voglia di modificare… Non c’è che dire…ho sbagliato proprio la parola sbagliata…ahahah
Sul tennis ha ragione, spesso vediamo partite tutte uguali,per i social basterebbe eliminarli o ridurne l’uso, si puo’vivere benissimo senza, credo sia una moda passeggera magari fra dieci anni spariranno e chissà con cosa saranno sostituiti
C’è molto di vero nelle parole del saggio Thomas….
Ma perché fermarci solo a questo.
Potremmo aggiungere miglior distruttore di racchette, migliore portatore di tic, miglior richiedente di falsi MTO, …
I tennisti mi interessano per quello che fanno sul campo da tennis. Tutto quello che fanno e dicono all’esterno del rettangolo di gioco é per me senza alcun interesse e francamente nemmeno vedo il motivo per cui dovrebbe interessarmi.
MA cribbio, ma non si pettina mai?
Un piccolo appunto per il mio amico ALEXALEX
linguistoco 😯 😳 😮 ❓
Ok, ok, mi hai convinto! Magari si potrebbero assegnare anche dei punti in più a quei tennisti che facessero dei numeri da giocoliere con le palline prima di apprestarsi a servire e un bonus a quelli più eleganti nell’allacciarsi le scarpe.
Non offenderti,lo fanno anche a me,pero e’troppo bello: “…si puo’vedere l’ignoranza,sia a livello LINGUISTOCO,sia a livello di cultura,sia dilagante!…”
Ragazzi..avanti che c’e’posto!!!…famo pure 2 quindici a smorzata….oppure un intero game, se becchi il raccattaoalle con la prima di servizio…mache sta succedendo nel forum oggi?? Imperdibili i commenti d’oggi.
S davvero,scherzi??…poi certo che se dassero com dici tu i punti per la Correttezza in Campo…il Fognini che tanto ti piace…di punti ne piglia proprio pochetti….
Comunque dare al tennis i punti come al pattinaggio davvero sei arrivato tardi con gli scherzetti per Hallowen….ma daiiii!!!!!? Pattinaggio…forse hai fatto tu troppo “Sci da Tavolo”…e ora ti vengono ste idee…per favore!!
oggi viene premiato chi gioca in modo regolare e difensivo facendo pochi errori. conta piu la preparazione atletica che il talento puro.
Applausi
@ Tennisaddicted (#2227444)
Non è una proposta: è una idea su cui eventualmente lavorare, alla quale aggiungere altre idee come la tua. Inoltre potrebbero esserci differenti classifiche. Es.: per ACE, stile, voleè ecc. così come, per esempio nel ciclismo, c’è il vincitore di tappa, di giro, della montagna, ecc..
ho supervisionato il lavoro di Anastasija Sevastova per quattro anni, ma questo quasi nessuno lo sa (trad. “spero che l’agenzia anti-stalking ora la smetta di intercettarmi più”)
Si era ritirata, non aveva più niente da dare (“ho ricevuto conferma dal suo direttore di banca”), ma l’ho riportata nel mondo del tennis e ora la alleno al telefono (“ho aperto un call-center-Academy in India”). Lo faccio gratis, ma nessuno lo deve sapere (” soprattutto l’agenzia delle entrate di Vienna”). Il tennis ormai ha perso la sua anima, è come una macchina senza motore, non c’è niente dentro (“questa metafora l’ho trovata scritta nel cellulare del bambino di prima”).
@ Flavio Viero (#2227426)
Ma no che non si può! Quelli dove è il parere di chi giudica a determinare chi vinca si chiamano concorsi (vale per la ginnastica, per il pattinaggio, per i tuffi…); il tennis si disputa in tornei, il che significa che ci si affronta faccia a faccia e vince chi è più forte, fin dai tempi dei tornei medievali tra cavalieri. Che l’imminente finale dei Maestri sconvolga queste regole consentendo anche a chi sconfitto di risultare alla fine vincitore è un altro paio di maniche…infatti per me non è un torneo ma l’esibizione di più alto livello, meglio retribuita e più vista della stagione. Sono altre le regole su cui si dovrebbe intervenire per spettacolarizzare il gioco e riguardano principalmente gli attrezzi e secondariamente le superfici. Peccato che non ci sia la volontà di effettuare queste modifiche: si vede che lo “spettacolo” così com’è va bene alla gran maggioranza.
Peccato che esteticamente Muster aveva un tennis orrendo. Tanto di cappello per la forza di volontà e la caparbietà con la quale ha raggiunto quei livelli con un talento ridotto all’osso!
Si, ma lui non aveva il gioco di Fogna, Gulbis, Paire….
Io adoro il tennis! Non mi piace l’omologazione
lessicale-comportamentale dettata dai corsi di marketing&comunicazione che ha pervaso ogni ambito.
15 anni fa uno che parlava e si comportava così sembrava autorevole ed assertivo, oggi sa di plastica.
Dimmi che stai scherzando per favore !
“L’ho riportata nel mondo del tennis ed ora la alleno al telefono. Lo faccio gratis, ma nessuno lo deve sapere”.
Sinceramente spero con tutto me stesso che vi sia un grave errore di traduzione, altrimenti siamo alle comiche: come fa il caro vecchio Muster ad auspicare che nessuno venga a sapere una cosa che si è appena premurato di dichiarare in una intervista? Ma stiamo scherzando? E la allena…. telefonicamente? Ma è uno scherzo?
L’allargamento della platea a livello planetario e la conseguente lievitazione esponenziale della cifre dei contratti di sponsorizzazione (e non solo) hanno fatto sì che nel bagaglio professionale non ci sia solo la capacità di giocare a tennis ma di esprimersi coi media in aderenza al politicamente corretto. I top player parlano come un disco incantato, non prendo certo per oro colato tutto quello che dicono: fortuna c’è il campo è lì non è possibile mentire.
ma se nessuno lo doveva sapere ora lo sanno tutti! si messo in buca da solo ahahaaha
Osservazion pienamente condivisibile specialmente in merito agli smartphone.
Grande Thomas capace di far diventare grande anche Anastasija sevastova.
Muster è una persona vera e d’altri tempi, vorrei ricordare come superò l’incidente che quasi gli costò la vita e ritornò più forte di prima.
L’osservazione di Muster è senz’altro condivisibile ma non mi pare riguardi lo stile di gioco, nel quale Thomas non ricordo eccellesse per originalità
Mi sembra una proposta impraticabile.
L’unico modo per favorire lo spettacolo sarebbe quello di premiare il gioco di volo, per esempio assegnando due quindici per ogni punto vinto con volee o smash.
Non so bene a cosa si riferisca. A me il Tennis piace ancora. Certo quando si è giovani si ha l’impressione che tutto sia magico. E per quanto mi riguarda ‘i miei tempi’ con Panatta Connors BORG e Mc Enroe sono stati ANNI d’ORO. Irripetibili, unici, ineguagliabili.
Per altri saranno stati quelli di Sampras e Agassi. E tra qualche anno ci saranno i nostalgici dell’epoca Federer Nadal Djokovic, che però in effetti dura da 15 anni, cosa che non credo sia mai successa.
Dài Thomas, non fare il vecchio mugugnone!
E’ evidente che se non giocano i primi 4, tra i quali ci sono 3 che hanno fatto e stanno facendo la storia di questo sport, l’interesse è particamente nullo.
il tennis oggi è uno sport con miriadi di varianti, non c’è un giocatore che giochi uguale all’altro.
nonostante i suoi problemi di non televisività per i troppi tempi morti, regge benissimo grazie al fascino immortale di una danza su una pallina dispettosa e ribelle.
Tralasciando il discorso suk tennis, quando parla degli smartphone e dei social ha perfettamente ragione. Ci sono persone che ormai vivono per mettere in mostra ciò che fanno, anche le cose più intime, e questo è ridicolo. Inoltre questi meccanismi ci portano a trascurare la vita reale e i rapporti diretti con le persone. Infine su un qualunque social si può vedere come l’ignoranza, sia a livello linguistoco, sia a livello di cultura, sia dilagante! Stiamo andando avanti con la tecnologia e indietro in tutto il resto…
In questo modo daremmo la vittoria a gente come Brown o Monfils che cazzaggiano tutta la partita e gente come Nadal, Djokovic o Federer (se in giornata storta) rischierebbero di perdere solo perché ritenuti noiosi, nonostante nella realtà sono dei mostri difficilmente battibili.
Diventerebbe uno sport totalmente diverso, non tennis.
Prima vi potevate dire tutto, ora non si può perché vi sentono?
Ma che cosa vi dicevate.. mmhh.. mi sa che non era tanto buono..
Muster, devi fare il bravo ragazzo, devi essere corretto (non solo politicamente) a prescindere, non ti puoi lamentare del fatto che ti spiano.. ❗
Muster ha ragione…perche ci entusiasmiamo per fognini, gulbis, paire, ….perche gli altri giocano tutti uguale…e’ una pena il tennis di oggi con il paragone del tennis giocato 15 anni fa
concordo
Premetto che non sono un esperto del settore, però … però ho un cervello, e quindi penso. Ho visto alcuni matches del recente Bercy: tanta potenza e tanta noia. Volete mettere la gioia di vedere i giochi di fantasia di un Fognini? Certo anche lui non è sempre in vena, però il più delle volte fa davvero divertire, anche se poi non vince, perché, secondo me, ci dovrebbe sempre essere uno spirito olimpico dove l’importante è partecipare. Così vorrei suggerire di cambiare la modalità con cui si assegna la vittoria in un incontro di tennis e fare per esempio come in discipline quali il pattinaggio, assegnando un voto per la tecnica, un voto per l’arte tennistica, un voto per la variazione dei colpi, un altro per la correttezza in campo .. e chi più ne sa elabori l’idea. Penso che lo spettacolo e il movimento tennistico ne guadagnerebbero. Alla grande.
Non vale solo per il tennis purtroppo.. vale un po’ in tutti i lavori e vari ambiti sociali..