Next Gen ATP Finals: LIVE i risultati del Day 2. Vince Hubert Hurkacz

Io ieri sono andato direttamente a vedere le partite, tralasciando la regola dei 4 games, l’ho trovato un bel torneo divertente e ben organizzato poi ognuno ha un’opinione diversa. Per chi dice che si tratta di un flop mi spiace dirglielo ma ieri sera lo stadio era quasi completamente pieno e stiamo parlando appena della seconda giornata del torneo e che si svolge durante la settimana.

Scritto da Roger
Io penso che questa sia un esibizione,non da punti,non segue le regole del tennis,non è tennis vero.non è un opinione è la realtà.poi può piacere divertire,questi son gusti.caruana leggerino ma in un esibizione.

È una esibizione ma rispetto a un challenger dà molti ma molti più soldi …. altrimenti col cavolo veniva un tsipas

Io penso che questa sia un esibizione,non da punti,non segue le regole del tennis,non è tennis vero.non è un opinione è la realtà.poi può piacere divertire,questi son gusti.caruana leggerino ma in un esibizione.

Scritto da Shapov I Love

Scritto da Radames

Scritto da Andrea
Va bene, Liam è italiano, diversamente da quanto sostiene qualcuno. Italiano, però, non italianissimo (come sostiene qualcun altro). Italianissimo è chi ci è nato, vissuto, e tuttora ci vive (magari suo malgrado), in Italia. E per favore niente storie su “basta confini, siamo nel 2018”. E proprio perché siamo nel 2018. Tempi di confini sempre più chiusi, di porti sempre più chiusi, di muri di confine in costruzione, di nazionalismi anche esasperati. Non è che si vada per forza verso magnifiche sorti e progressive. Si va avanti e indietro. La storia insegna, o almeno dovrebbe farlo.

e’ vero proprio il contrario. I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile. Io che vivo all’estero, allora non sono italiano? La mia bambina che ha doppio passaporto italiano e russo, non è italiana? La storia insegna esattamente il contrario di quanto sostieni tu.

“I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile.”
La penso così anche io. Al cento per cento.

Per me Caruana Radames e altri in quella situazione sono 100% italiani. Ma i vostri ragionamenti fanno acqua da tutte le parti e infatti l’elettorato sta andando in senso totalmente contrario. Per fortuna aggiungo perché é palese che altrimenti tutto é INSOSTENIBILE. Conoscete i tassi di natalità africani? La profilassi di chi arriva clandestinamente da noi? Usanze e mentalità spesso molto lontane e diverse dalle nostre difficilmente integrabili in molti casi?

Scritto da Radames

Scritto da lallo

Scritto da Shapov I Love

Scritto da Radames

Scritto da Andrea
Va bene, Liam è italiano, diversamente da quanto sostiene qualcuno. Italiano, però, non italianissimo (come sostiene qualcun altro). Italianissimo è chi ci è nato, vissuto, e tuttora ci vive (magari suo malgrado), in Italia. E per favore niente storie su “basta confini, siamo nel 2018”. E proprio perché siamo nel 2018. Tempi di confini sempre più chiusi, di porti sempre più chiusi, di muri di confine in costruzione, di nazionalismi anche esasperati. Non è che si vada per forza verso magnifiche sorti e progressive. Si va avanti e indietro. La storia insegna, o almeno dovrebbe farlo.

e’ vero proprio il contrario. I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile. Io che vivo all’estero, allora non sono italiano? La mia bambina che ha doppio passaporto italiano e russo, non è italiana? La storia insegna esattamente il contrario di quanto sostieni tu.

“I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile.”
La penso così anche io. Al cento per cento.

i confini ( i muri) servono a stabilire PERIMETRI DI LEGALITA’ CONDIVISA che altrimnti si liquefanno esattamente come gli edifici travolti da uno TSUNAMI. E’ evidente anche ai fessi che popolazioni di centinaia di milioni di individui potenzialmente pronti all’emigrazione (e che certi discorsi INVOGLIANO a partire) non sono sopportabili da una qualunque struttura sociale attuale. Resta il quesito chiave: ma se i muri sono inutili come mai coloro che sostengono tale tesi poi vivono tutti in case con la porta blindata?? Il discorso vale solo in generale e non nel proprio particolare?

Il classico confondere le mele con le pere per buttare tutto nello stesso calderone, e quindi in caciara. Cosa c’entra il mio spazio individuale con lo spazio sociale e condiviso, che tu vuoi condividere solo con alcuni (italiani), e che io voglio condividere nella maniera più armoniosa possibile anche con altre persone, dato che la commistione di etnie è assolutamente inevitabile? Il tuo discorso è anacronistico: le migrazioni sono sempre accadute, fin dalla Preistoria. I popoli si spostano da luoghi in cui si sta peggio a luoghi in cui si sta meglio. Pensare di arrestare o anche solo rallentare mutamenti epocali con i muri è come voler svuotare l’oceano col secchiello. Per bilanciare questi movimenti, si può solo migliorare le condizioni di vita nei paesi di partenza. La casualità del destino ha gettato me e te da questo lato del Mediterraneo, se ci avesse buttati dall’altro lato, avremmo fatto lo stesso percorso di questi disperati.

Cascate. Mica eravamo 7,5 MD una volta (puntiamo ai 9) e le risorse e gli spazi erano infiniti. Ora no. Qùi tutti non ci stiamo. E tantomeno possiamo garantire lo stato sociale e il welfare a tutti.

Ragazzi bello il punto per carità ma Liam ha perso un occasione colossale. Quando si trovava avanti nel punteggio ha commesso 2 doppi falli e sbagliato una voleè a campo aperto e sparacchiato fuori un paio di diritti. È qui che deve migliorare. Ha peccato di presunzione, ma sono più che convinto che migliorerà. Forza con l`ultima partita con rublev.

@ Andrea (#2227564)

Italiano o italianissimo.. Ma che stai a di? Italianissimo non significa niente! È solo un modo di dire, cosa volete misurare la percentuale d’italianita’?? Discorso ridicolo è inutile

@ lallo (#2227591)

Che pesantezza

De Minaur è veramente solido, se non sei in grado di sovrastarlo sulla potenza, entri nella sua morsa

Ahhhhh come gioca Tsitsipas…

Tsitsipas fisicamente ricorda molto Borg da giovane

Scritto da Piero
Buon Caruana oggi ma mi sta antipaticissimo, atteggiamento insopportabile
Fritz è mille volte più umile

Concordo,insopportabile ..e con il livello di gioco che ha,sembra sia McEnroe fa lo splendido con i set al 4 ma purtroppo e il primo e unico torneo di livello(per quello che e’..) che giochera’per molto tempo.
Su terra battuta fa poco anche nei challenger,se gioca cosi..spensierato..l’ho trovato parecchio sopra le righe..e pure fuori le righe del campo…aime’

Quando non si e dei fenomeni come Caruana,gli atteggiamenti alla McEnroe e direi anche i tocchetti felpati meglio non si facciano,o si fanno brutte figure.
Poi,vedendo che abbiamo fatto giocare questo tarantolato e spesso tuttici lamentiamo di Fognini e dei suoi atteggiamenti,ammetto che Fognini e’per ns.e sua fortuna fatto di tutt’altra pasta.
E mi sento fortunato come italiano di aver ancora un Fognini.

Un tuffo che mi ricorda qualcuno… 😉

@ Andrea (#2227598)

Ti sta sfuggendo di mano il discorso principale. Caruana non può essere considerato italiano perché è solo nato in Italia e ha vissuto per tanti anni negli USA…quale legge dovrebbe impedire a un nato nel suolo italiano da genitori italiani di non avere la cittadinanza italiana?

Scritto da Cucagnagna
Possiamo lasciare la politica ad altri siti e parlare di tennis ? Caruana è cittadino italiano, non serve altro mi pare. Un sentito ringraziamento.

Chiedo scusa a tutti per essere andato fuori tema. Non ho comnciato io, ma io la finisco. Buon Tennis a tutti!

il tuffo di Caruana mi ha riportato ai tempi di Adriano e Boris…
Grande Liam! In effetti è un po’ leggerino ma ha una gran mano mi pare.
Se ci lavora un po’ chissà…
Non mi sembra affatto più scarso di tutti quelli che vediamo nei challenger…

Ha giocato alla pari…ed è questo quello che conta
Ha qualità…deve solo trovare un certo equilibrio…ma preferisco il suo tennis che magari in futuro potrà dare dei risultati al pallettarismo/attendiamo che magari ti fa vincere di più da giovane, ma meno con l’aumentare degli anni

Nonostante tutto, ottimo Caruana. Memorabile il tie break

Scritto da Cucagnagna
Possiamo lasciare la politica ad altri siti e parlare di tennis ? Caruana è cittadino italiano, non serve altro mi pare. Un sentito ringraziamento.

@ Radames (#2227576)

ha detto arbitro Italiano

Possiamo lasciare la politica ad altri siti e parlare di tennis ? Caruana è cittadino italiano, non serve altro mi pare. Un sentito ringraziamento.

Scritto da lallo

Scritto da Shapov I Love

Scritto da Radames

Scritto da Andrea
Va bene, Liam è italiano, diversamente da quanto sostiene qualcuno. Italiano, però, non italianissimo (come sostiene qualcun altro). Italianissimo è chi ci è nato, vissuto, e tuttora ci vive (magari suo malgrado), in Italia. E per favore niente storie su “basta confini, siamo nel 2018”. E proprio perché siamo nel 2018. Tempi di confini sempre più chiusi, di porti sempre più chiusi, di muri di confine in costruzione, di nazionalismi anche esasperati. Non è che si vada per forza verso magnifiche sorti e progressive. Si va avanti e indietro. La storia insegna, o almeno dovrebbe farlo.

e’ vero proprio il contrario. I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile. Io che vivo all’estero, allora non sono italiano? La mia bambina che ha doppio passaporto italiano e russo, non è italiana? La storia insegna esattamente il contrario di quanto sostieni tu.

“I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile.”
La penso così anche io. Al cento per cento.

i confini ( i muri) servono a stabilire PERIMETRI DI LEGALITA’ CONDIVISA che altrimnti si liquefanno esattamente come gli edifici travolti da uno TSUNAMI. E’ evidente anche ai fessi che popolazioni di centinaia di milioni di individui potenzialmente pronti all’emigrazione (e che certi discorsi INVOGLIANO a partire) non sono sopportabili da una qualunque struttura sociale attuale. Resta il quesito chiave: ma se i muri sono inutili come mai coloro che sostengono tale tesi poi vivono tutti in case con la porta blindata?? Il discorso vale solo in generale e non nel proprio particolare?

aggiungo: 1) fesso lo dici a tua sorella 2) anche se scrivi con le maiuscole non è che il tuo discorso diventa più giusto. Puoi tranquillamente scrivere con le minuscole.

Gran partita di Carisma. Solo per infortuni può essere fuori dai primi 600 al mondo

Scritto da lallo

Scritto da Shapov I Love

Scritto da Radames

Scritto da Andrea
Va bene, Liam è italiano, diversamente da quanto sostiene qualcuno. Italiano, però, non italianissimo (come sostiene qualcun altro). Italianissimo è chi ci è nato, vissuto, e tuttora ci vive (magari suo malgrado), in Italia. E per favore niente storie su “basta confini, siamo nel 2018”. E proprio perché siamo nel 2018. Tempi di confini sempre più chiusi, di porti sempre più chiusi, di muri di confine in costruzione, di nazionalismi anche esasperati. Non è che si vada per forza verso magnifiche sorti e progressive. Si va avanti e indietro. La storia insegna, o almeno dovrebbe farlo.

e’ vero proprio il contrario. I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile. Io che vivo all’estero, allora non sono italiano? La mia bambina che ha doppio passaporto italiano e russo, non è italiana? La storia insegna esattamente il contrario di quanto sostieni tu.

“I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile.”
La penso così anche io. Al cento per cento.

i confini ( i muri) servono a stabilire PERIMETRI DI LEGALITA’ CONDIVISA che altrimnti si liquefanno esattamente come gli edifici travolti da uno TSUNAMI. E’ evidente anche ai fessi che popolazioni di centinaia di milioni di individui potenzialmente pronti all’emigrazione (e che certi discorsi INVOGLIANO a partire) non sono sopportabili da una qualunque struttura sociale attuale. Resta il quesito chiave: ma se i muri sono inutili come mai coloro che sostengono tale tesi poi vivono tutti in case con la porta blindata?? Il discorso vale solo in generale e non nel proprio particolare?

Il classico confondere le mele con le pere per buttare tutto nello stesso calderone, e quindi in caciara. Cosa c’entra il mio spazio individuale con lo spazio sociale e condiviso, che tu vuoi condividere solo con alcuni (italiani), e che io voglio condividere nella maniera più armoniosa possibile anche con altre persone, dato che la commistione di etnie è assolutamente inevitabile? Il tuo discorso è anacronistico: le migrazioni sono sempre accadute, fin dalla Preistoria. I popoli si spostano da luoghi in cui si sta peggio a luoghi in cui si sta meglio. Pensare di arrestare o anche solo rallentare mutamenti epocali con i muri è come voler svuotare l’oceano col secchiello. Per bilanciare questi movimenti, si può solo migliorare le condizioni di vita nei paesi di partenza. La casualità del destino ha gettato me e te da questo lato del Mediterraneo, se ci avesse buttati dall’altro lato, avremmo fatto lo stesso percorso di questi disperati.

@ Shapov I Love (#2227581)

@ Radames (#2227584)

@ Antonio (#2227587)

“I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile.”

Sì, ma possiamo parlare di auspici o possiamo invece parlare di fatti. Se saranno “inutili tentativi” o se piuttosto segneranno una sterzata nel processo “mescolamento di razze” non lo sappiamo con certezza (a meno di avere capacità divinatorie), al più possiamo ipotizzarlo. Chi vivrà (io non credo) vedrà.

Per me è italianissimo Radames così come sua figlia, ma conta qualcosa cosa penso io? Se faranno una legge per cui non lo saranno più, non lo saranno più (piaccia o no).

Buon Caruana oggi ma mi sta antipaticissimo, atteggiamento insopportabile
Fritz è mille volte più umile

Scritto da Danish10
Caruana punto dell’anno.

Si vuole il video, le volèe in tuffo sono ormai estinte, va conservato negli “annali” :D.

Scritto da Danish10
Caruana punto dell’anno.

Scritto da Shapov I Love

Scritto da Radames

Scritto da Andrea
Va bene, Liam è italiano, diversamente da quanto sostiene qualcuno. Italiano, però, non italianissimo (come sostiene qualcun altro). Italianissimo è chi ci è nato, vissuto, e tuttora ci vive (magari suo malgrado), in Italia. E per favore niente storie su “basta confini, siamo nel 2018”. E proprio perché siamo nel 2018. Tempi di confini sempre più chiusi, di porti sempre più chiusi, di muri di confine in costruzione, di nazionalismi anche esasperati. Non è che si vada per forza verso magnifiche sorti e progressive. Si va avanti e indietro. La storia insegna, o almeno dovrebbe farlo.

e’ vero proprio il contrario. I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile. Io che vivo all’estero, allora non sono italiano? La mia bambina che ha doppio passaporto italiano e russo, non è italiana? La storia insegna esattamente il contrario di quanto sostieni tu.

“I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile.”
La penso così anche io. Al cento per cento.

i confini ( i muri) servono a stabilire PERIMETRI DI LEGALITA’ CONDIVISA che altrimnti si liquefanno esattamente come gli edifici travolti da uno TSUNAMI. E’ evidente anche ai fessi che popolazioni di centinaia di milioni di individui potenzialmente pronti all’emigrazione (e che certi discorsi INVOGLIANO a partire) non sono sopportabili da una qualunque struttura sociale attuale. Resta il quesito chiave: ma se i muri sono inutili come mai coloro che sostengono tale tesi poi vivono tutti in case con la porta blindata?? Il discorso vale solo in generale e non nel proprio particolare?

Caruana punto dell’anno.

CHE PUNTO HA FATTO LIAM?

Scritto da Andrea
Va bene, Liam è italiano, diversamente da quanto sostiene qualcuno. Italiano, però, non italianissimo (come sostiene qualcun altro). Italianissimo è chi ci è nato, vissuto, e tuttora ci vive (magari suo malgrado), in Italia. E per favore niente storie su “basta confini, siamo nel 2018”. E proprio perché siamo nel 2018. Tempi di confini sempre più chiusi, di porti sempre più chiusi, di muri di confine in costruzione, di nazionalismi anche esasperati. Non è che si vada per forza verso magnifiche sorti e progressive. Si va avanti e indietro. La storia insegna, o almeno dovrebbe farlo.

Sai quanti tennisti sono cresciuti e si sono allenati nel paese in cui sono nati? Non cosi tanti. A partire dai nostri Errani Pennetta Fognini. Joanna Konta nata in Australia ha vissuto in canada gioca per la gran bretagna. Daria Gavrilova russa o australiana? Maria Sharapova russa o statunitense? Naomi Osaka nipponica o americana?
La mia famiglia ha vissuto per due generazioni in Germania mia sorella e I miei cugini sono nati e cresciuti là non possono essere considerati italiani sebbene abbiano vissuto in una famiglia con usi e costumi del nostro Paese?

Liam ha una fisicità tipicamente italiana e un’impostazione di gioco nordamericana.

a me questo match piace e diverte, e il tennis propositivo e d’attacco di Caruana mi è congeniale

Parla in inglese, forse perchè il regolamento ammette solo quello? Già lo scorso anno era così, infatti Quinzi parlava con il proprio allenatore in inglese.

Scritto da Radames

Scritto da Andrea
Va bene, Liam è italiano, diversamente da quanto sostiene qualcuno. Italiano, però, non italianissimo (come sostiene qualcun altro). Italianissimo è chi ci è nato, vissuto, e tuttora ci vive (magari suo malgrado), in Italia. E per favore niente storie su “basta confini, siamo nel 2018”. E proprio perché siamo nel 2018. Tempi di confini sempre più chiusi, di porti sempre più chiusi, di muri di confine in costruzione, di nazionalismi anche esasperati. Non è che si vada per forza verso magnifiche sorti e progressive. Si va avanti e indietro. La storia insegna, o almeno dovrebbe farlo.

e’ vero proprio il contrario. I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile. Io che vivo all’estero, allora non sono italiano? La mia bambina che ha doppio passaporto italiano e russo, non è italiana? La storia insegna esattamente il contrario di quanto sostieni tu.

“I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile.”
La penso così anche io. Al cento per cento.

Scritto da Spero in Quinzi

Scritto da marvar
bastava lasciare le regole del tennis…Bastava dare punti atp..E poi si lamentano del flop???perche’???

A me pare stiano giocando a tennis e quasi tutte le innovazioni le trovo positive. L’unica sul quale ho dubbi sono i set a 4

mah…i set a 4 (con set che durano un quarto d’ora), il deciding point, il net valido..non mi piacciono. Salvo solo lo shot clock ed il fatto che siano i giocatori a prendersi l’asciugamano (non sono mica prime donne che devono essere serviti e riveriti)

Scritto da Conca
Ma ho visto Caruana che parla all’arbitro italiano in inglese,una wild card ad un americano,che tra l’altro non regge il confronto con gli avversari,non la capisco proprio.
C’erano mille italiani migliori.

I mille italiani migliori potevano benissimo battere Caruana nelle qualificazioni..ops, nessuno c’è riuscito

Scritto da Conca
Ma ho visto Caruana che parla all’arbitro italiano in inglese,una wild card ad un americano,che tra l’altro non regge il confronto con gli avversari,non la capisco proprio.
C’erano mille italiani migliori.

ma con un arbitro straniero in che lingua vorresti parlare? Ti dà fastidio perché lo parla bene?

Scritto da Andrea
Va bene, Liam è italiano, diversamente da quanto sostiene qualcuno. Italiano, però, non italianissimo (come sostiene qualcun altro). Italianissimo è chi ci è nato, vissuto, e tuttora ci vive (magari suo malgrado), in Italia. E per favore niente storie su “basta confini, siamo nel 2018”. E proprio perché siamo nel 2018. Tempi di confini sempre più chiusi, di porti sempre più chiusi, di muri di confine in costruzione, di nazionalismi anche esasperati. Non è che si vada per forza verso magnifiche sorti e progressive. Si va avanti e indietro. La storia insegna, o almeno dovrebbe farlo.

e’ vero proprio il contrario. I confini chiusi e i muri costruiti sono l’inutile tentativo di certi paesi di rallentare l’ineluttabile mescolamento di razze ed etnie, che è inevitabile e, per quanto mi riguarda, persino auspicabile. Io che vivo all’estero, allora non sono italiano? La mia bambina che ha doppio passaporto italiano e russo, non è italiana? La storia insegna esattamente il contrario di quanto sostieni tu.

e attenti che il vituperato Caruana oggi ci fa il sorpresone

Scritto da marvar
bastava lasciare le regole del tennis…Bastava dare punti atp..E poi si lamentano del flop???perche’???

A me pare stiano giocando a tennis e quasi tutte le innovazioni le trovo positive. L’unica sul quale ho dubbi sono i set a 4

Va bene, Liam è italiano, diversamente da quanto sostiene qualcuno. Italiano, però, non italianissimo (come sostiene qualcun altro). Italianissimo è chi ci è nato, vissuto, e tuttora ci vive (magari suo malgrado), in Italia. E per favore niente storie su “basta confini, siamo nel 2018”. E proprio perché siamo nel 2018. Tempi di confini sempre più chiusi, di porti sempre più chiusi, di muri di confine in costruzione, di nazionalismi anche esasperati. Non è che si vada per forza verso magnifiche sorti e progressive. Si va avanti e indietro. La storia insegna, o almeno dovrebbe farlo.

@ Merolone81 (#2227552)

Scritto da Conca
Ma ho visto Caruana che parla all’arbitro italiano in inglese,una wild card ad un americano,che tra l’altro non regge il confronto con gli avversari,non la capisco proprio.
C’erano mille italiani migliori.

Erano mille con la camicia rossa?
Una wild card ad un americano, basta! aiutiamoli a casa loro!!….

Scritto da Antonio
Ma chi sono questi 2? Ma quali next gen? Finiamola

Due che a 21anni sono fra i primi 100 del mondo, tu a 21 anni cosa facevi? O ne hai ancora 12?

Stadi pieni al 90%
Caruana nato a Roma e parla italiano
Qui c’è qualcuno che cerca di manipolare l’opinione pubblica peggio che per le elezioni

Scritto da marvar
bastava lasciare le regole del tennis…Bastava dare punti atp..E poi si lamentano del flop???perche’???

Mah. A me piace. Trovo che sia una sperimentazione che abbia un suo fascino e personalmente mi diverte un sacco guardarla. Poi ognuno ha la sua opinione

bastava lasciare le regole del tennis…Bastava dare punti atp..E poi si lamentano del flop???perche’???

Scritto da marvar
ho sbirciato ieri su supertennis…Da grande appassionato di tennis ho spento dopo 5 minuti..Quello non e ‘tennis…Il set a 4 e’davvero orribile…Ho notato anche pochissima gente sugli spalti

Da grande appassionato che non ci capisce niente di tennis

Caruana era 0-2 contro Giacomini il piccolino è normale che possa soffrire a livelli leggermente più alti. La brillante vittoria contro Brancaccio è venuta contro un Valenciano di allenamento tendente al terraiolo e fa poco testo in un indoor.

Ma chi sono questi 2? Ma quali next gen? Finiamola

per riempire un po il palazzetto fanno entrare scolaresche alle quali il tennis non interessa nemmeno…

Scritto da pinka
è la differenza tra il nr 40 de minauer e il nr 600 caruana

D’accordissimo con te,mettiamo pure che Caruana valga un 150-200 atp(che e’ancora tutto da vedere…anche solo ipoteticamente..),la differenza e’in tutto.Ed e’ancora grande.
Con Fritz ma anche con Rublev,puo’far meglio.
Il tutto inoltre non ha un gran senso,perche i set al 4 con T.B.sul 3 oari,avvantaggiano il giocatoemeno forte,che puo’dar tutto in pochi games e arrivato al T.B.,puo’fare il miracolo…nei limiti sempre del “giocabile”.
Tsitipas con Munar in un incontro “normale”,facile che vinca in 2 set senza nemmeno far arrivare l’avversario al T.B.
Piu che sui punteggi,proverei dei cambi di regole,tipo appunto,una sola palla di servizio,come ha detto Ghione,che non e’cos male…uno cone Fognini sarebbe trs i primi 10 atp sempre…si giocgerebbe di piu’a tennis,meno bombardamenti…cmq.,sempre e cmq.,tutto da vedere.

Ieri Ghione in studio ha fatto ,da pazzarello qual’e’,la proposta forse piu’interessante.
Provare a dare solo una prima palla di servizio.
Tutto si puo’provare,ma il Tennis,ricordiamo lo giocavano gia’nelle corti medioval-rinascimentali,piu’o meno con le modalita’attuali(chiaro..non c’era il T.B……).Il senso del gioco e’troppo collegato alle sue regole.Cambiando diventa altro sport.

Scritto da marvar
ho sbirciato ieri su supertennis…Da grande appassionato di tennis ho spento dopo 5 minuti..Quello non e ‘tennis…Il set a 4 e’davvero orribile…Ho notato anche pochissima gente sugli spalti

E’ vero! C’era poca gente! Che sia un flop??????
Non mi stupirei….. 🙄

Scritto da jerrydrake
Secondo me questa di oggi è l’unica partita nella quale Caruana può raccogliere più di qualche briciola.

Gia’ Caruana roccoglie 52000$ di briciole.

Ma ho visto Caruana che parla all’arbitro italiano in inglese,una wild card ad un americano,che tra l’altro non regge il confronto con gli avversari,non la capisco proprio.
C’erano mille italiani migliori.

ho sbirciato ieri su supertennis…Da grande appassionato di tennis ho spento dopo 5 minuti..Quello non e ‘tennis…Il set a 4 e’davvero orribile…Ho notato anche pochissima gente sugli spalti

è la differenza tra il nr 40 de minauer e il nr 600 caruana

Può solo fare meglio liam se ci crede può fare una buona partita

Secondo me questa di oggi è l’unica partita nella quale Caruana può raccogliere più di qualche briciola.