MS Madrid: Potito Starace eliminato all’esordio da Del Potro in due set

2 p.b. for lopez

chissà che il sig. volandri non ci smentisca tutti

Feli al servizio. Servizio e volèe di rovescio vincente. 15-0
Attacco in back, ma passante incrociato di rovescio di Filo. 15-15
Seconda palla. Vincente col rovescio incrociato. 15-30
Risposta di rovescio in rete. 30-30
Scambi corti.
Seconda palla. DOPPIO FALLO. PALLA BREAK 30-40.
Il Feli già sente la pressione di giocare in casa.
Let First Serve.
OUT. Seconda palla. A rete Feli va a segno con la seconda volè ( incrociata di rovescio ). 40-40
OUT. Seconda palla. Filo si sta divertendo da fondo. Prende il campo, va a rete ma sbaglia un passante di diritto il feli che gli va in rete.
SECONDA PALLA BREAK ITALIA.
Servizio vincente sul rovescio. 40-40
LUNGA. Seconda palla. Servizio vincente. Vantaggio Feli.
Servizio vincente sul rovescio.
1-0 faticando per il Feli

so d’accordo bolo

Ormai su questi ” veloci lenti ” per i giocatori da terra battuta non è che sia così impossibile passare qualche turno, anche senza snaturare il loro gioco.

io penso ke el vola possa fare il colpaccio..
..prontissimo ad essere smentito:|

L’Edmondo inquadrato li nel box con Fanucci…

Emidio ha fatto un’ottima osservazione tecnica: sul veloce occorre “cercare la palla”…e non mettersi tre metri dietro la riga di fondo. Ma questo è un problema di disabitudine totale a giocare su superfici diverse dalla terra. pronostico Lopez-Volandri 6-3 6-2

Adesso. Sky 16/9 non è male. Commento Tommasi e Lombardi.

Intanto sono entrati Poto e il F. ( ” Fighettina ” ) Lopez…
AIUTOOOOOOOOOOOOOO !!! 😉

fra qnto gioca el vola? s vede su sky?

ragazzi facciamo prima risultati degni sulla
terra ( degni= tornei vinti e master series fatti a dovere) poi, se rimane tempo ci dedichiamo al veloce.. ma ho la sensazione che non rimarrà molto tempo.

Eh ma questa non è la 1° e non sarà sicuramente nemmeno l’ultima perla di saggezza tennistica regalataci dal mitico Xxx…. 😀 …….bisogna farci l’abitudine..

Provo a dire, brevemente, la mia.
Sul veloce, unitamente all’ attegiamento mentale, serve un altro tipo di atteggiamento. Bisogna cioe'” saper stare in campo”.
In buona sostanza saper correre in modo diverso che sulla terra, saper “cercare” la palla” e non stare qualche metro oltre la linea di fondo.
Perdonatemi se prendo Seppi come esempio, ma e’ quello che conosco meglio per averlo visto dal vivo ed in allenamento non so quante volte.
Al massimo sta un metro oltre la linea di fondo; chiunque avesse visto in TV il match con Dyoko avrebbe potuto constatarlo. Ecco quello che ser, a mio modo di vedere, principalmente.

E grazie agli esempi di xxx, abbiamo scoperto che Monaco andrà nei top 10, e Poto che l’anno scorso ( quando era il n.99 al mondo… ) gli ha dato 6-3 6-3 a Buenos Aires, a casa sua, andrà sicuramente tra i primi 5 al mondo…
…
… ah, bè… !!! 🙂

xxx, si, come no. Ha preso talmente tanti schiaffi da perdere al terzo…
… che vino stai bevendo ??? 😉
Come sto rivedendo Poto in TV… vedo come giocava indietro nel primo set… eh eh eh 😉

sofaraway bolelli nn ha nulla da invidiare a kohlschreiber e mathieu a livello di colpi

i nostri sono segaroli:)Dskerzo sempre forza gli italiani

la cosa più divertente è che in questo sito (soprattutto sul betting) mi è capitato di leggere che giocatori come Verdasco, Berdych, Kohlshreiber, Mathieu erano dei terraioli. Ah ah ah. Se sono terraioli loro i nostri cosa sono????

Sbandieratore Televisivo intanto Robredo ha preso gli schiaffi da Monaco sulla terra proprio a Kitzbuhel 6-2 2-6 6-2.

scusate mi sono partiti due commenti uguali nei contenuti. ok berasategui ha fatto quarti in australia ma li ha fatti quando era già fortissimo su terra, magari quello gli ha dato la convinzione di poter reggere lo scambio anche sul veloce , magari lì gli è scattato qulcosa a livello mentale e ci è riuscito non so, magari un tabellone benevolo. quello che so è che star e vola tutti siam d’ accordo che sono bravi su terra e lì che sono bravi hanno come max risultati dell’ anno semifinale a roma e poi il vuoto o quasi per vola e finale a kitz per starax. ora ragiona vuole che se sul veloce soono molto meno bravi cosa possiam aspettarci? in sostanza sono 2 buoni giocatori specialisti ( ma non ” rusultatisti”) sulla terra che migliorando ancora su questa superficie possono iniziare a vincere qualche torneo di livello più alto. se a me chiedessero : preferisci passare un turno in più a vienna o vicere un torneo più blasonato su terra non ci penserei 2 volte e credo che anche noi vorremmo più vittorie e meno secondi turni.

Ripeto, non è questione di cambiare gioco per ottenere più risultati lontano dalla terra battuta. Occorre invece cambiare atteggiamento.
Come rilevato giustamente, Monaco dopo aver perso il primo set al tie break ( dove oltretutti stava conducendo, come nel set stesso… ), ha combattuto ed è arrivata la vittoria. Poteva anche perdere, comunque ci avrebbe provato. Poto invece, giocando bene nella parte iniziale del match, appena perso il primo set, è scomparso dal campo. E’ li la differenza e non nella differenza tecnica tra Poto e Monaco.
Bèh, se Monaco va nei top 10, allora il tennis mondiale è proprio messo male. Io l’ho visto giocare molte volte, anche a Kitzbuhel, dove ha avuto in regalo proprio da Poto una finale compromessa .
Robredo, per quelli che non lo sapessero ancora, è nato sul mateco in una zona a nord di Barcellona dove si gioca prevalentemente indoor, un po’ come nel Nord d’Italia, per questioni climatiche. Robredo è più completo rispetto a Monaco. Può vincere sia su terra che sul veloce. Monaco molto meno.
Poi possiamo dire che anche Hernandez e Montanes possono diventare top 10… se ce l’ha fatta Lapentti !!! Potevo diventare anche io un top 10… eh eh eh !!! 😉

x Sbandieratore: si, l’avevo citato anch’io come esempio Berasategui. Tra l’altro in quell’edizione dell’Austrialian Open (1998) battè 2 giocatori qualunque come Andre Agassi e Pat Rafter 🙂 E qualcuno si ricorderà anche Thierry Champion nei Q a Wimbledon…….
Poi vedo molti giocatori che passano senza problemi dal veloce alla terra o viceversa (Chela, Mathieu, Ferrer, Robredo x non parlare dei fenomeni) mentre Starace rinuncia ai tornei pre-Wimbledon “per non perdere il ritmo sulla terra”. , come hanno detto in molti. Starace un match come quello di oggi sulla terra non l’avrebbe mollato così ma avrebbe lottato fino alla fine. Il problema, come molti hanno detto, è la mentalità

Troppo buono Toro 😀
X la chicca su D’Agord non c’è mica bisogno di ringraziare me, semmai il gestore di quell’ interessante Blog 😉

daje ke co questo seppi se pò vince pure in croazia sperando nell’splosione di bole e fogna e nella rinascita di braccio ke dite voi?

Chiudo il discorso dicendo:
Voto a Potito: 5. 7 per il primo set e 3 per il secondo set
Voto a Inserisci nome: 8. 9 per la programmazione dei nostri top player e 7 per la chicca sul misterioso Gigi D’Agord(lo vedremo ma in Italia?…….)

Sbandieratore Televisivo parlerà il campo,le chiacchiere stanno a zero,secondo me ci va.C’è Robredo nei 10 non vedo perchè non ci debba andare Monaco.

Mi inserisco sul discorso “tennisti italiani” e peraltro penso di esporre concetti non nuovissimi. Ci dobbiamo accontentare: la generazione Starace-Volandri non può andare oltre ai risultati conseguiti, in quanto non vedo improbabili miglioramenti su superfici + veloci.
Seppi è tutto da valutare, se riesce a trovare un pizzico di continuità può togliersi belle soddisfazioni. Ma ho forti dubbi sulla rinascita psicologica da un torne all’altro.
Per il futuro sono tutte da verificare le crescite di Bolelli e Fognini che di recente non hanno certo fornito “materiale” per esaltarsi. In ogni caso entrambi potrebbero aspirare a essere top 20 in maniera piuttosto stabile, mentre un Volandri o uno Starace non hanno mai avuto questa possibilità.
QUindi, in prospettiva il movimento è in crescita e seppur con un finale in calo questa stagione ci ha riservato belle soddisfazioni (nei limiti della nostra abitudine).

xxx, se Monaco va nei top 10, io divento il suo coach per i prossimi 20 anni…

Si, non sono ubriaco. Sto proprio parlando di Alberto Berasategui, che agli Australian Open 1998 ha battuto Medvedev, ma soprattutto Rafter ( n.2 al mondo ed a casa sua ) ed Agassi.
…
I RISULTATI di ALBERTO BERASATEGUI a Melbourne nel 1998
…
R128 Braasch, Karsten (GER, 203 ) 3-6 6-3 6-4 6-3
R64 Medvedev, Andrei (UKR, 24 ) 6-4 7-6(1) 6-4
R32 Rafter, Patrick (AUS, 2 ) 6-7 7-6 6-2 7-6
R16 Agassi, Andre (USA, 87 ) 3-6 3-6 6-2 6-3 6-3
Q Rios, Marcelo (CHI, 8 ) 7-6(6) 4-6 4-6 0-6

Inserisci nome cosa?Monaco non è meglio Poto e Filo,Monaco fra poco va nei 10,forse ancora non vi è chiara la cosa.

riguardo al discorso terra o non terra io ho la mia opinione. che senso ha per 2 giocatori ( sbracace e volandrino) cercare ad ogni costo di diventare competitivi sul veloce quanto ormai si è capito che non la prendono mai? non sarebbe meglio per entrambi cercare di sfruttare il loro potenziale ( ancora non dimostrato) sulla terra? dannarsi l’ anima senza convinzione, nè determinazione nè voglia probabilmente, per riuscire al max a battere vassallo arguello sul veloce ha senso? e poi non soono giovanissimi capisco che anche per loro è dura cambiare totalmente modo di giocare e di stare in campo. allora non converrebbe cercare di migliorare ancora su terra in modo tale da poter reggere una classifica anche più alta ( berasategui, mantilla, lo stesso mancini non so se ricordate erano dei “terroni” ma erano forti,molto forti sulla terra)così magari l’ anno prox si iscrivono a bucarest ( dove quest’anno il migliore nel main draw era gianni ocleppo) e lo vincono il torneo invece di andare a casa al primo o max al terzo turno, così si iscrivono al roland garros e ci regalano un italiano nei quarti( ultimo è stato furlanito e non era più forte di sbracace e volandrello), questa è la strada da percorrere piuttosto che un turno in più sul veloce cerchiamo di migliorare lì dove siamo decenti. certo è un limite la superficie limitata ma bisogna prenderne atto.

Certo marco siamo daccordo.Il mio era un discorso più nell’immediato,Simone e Fabio sono meno “avviati” dei primi tre(anche per motivi anagrafici),solo per questo motivo non li ho citati 🙂

Piccola correzione:
Poto e Filo non si iscrivono ai MS (fosse x loro, mi sa che li abolirebbero 😀 ) : entrano direttamente nella Entry x classifica.

Gabri hai ragione: ne abbiamo esempi anche oggi, li hai citati tu stesso : Monaco, di sicuro non meglio di Poto e Filo.
La risposta?
Beh io penso sia nelle espressioni di Monaco e Potito di oggi:
l’uno dopo aver perso il primo si è rimboccato le maniche ed ha vinto 12/16 games ed il match, stando sempre con il coltello tra i denti; all’altro è bastato andare in leggera difficoltà x cedere 8/9 games e spezzare il già sottile equilibrio che era in piedi fino al 5-5.
Diversi modi di approcciarsi = diversi risultati.

ciao toro t volevo dire speriamo anke fogna e bolo oltre a seppi

Sbandieratore Televisivo ha giocato sul tappeto indoor a Madrid ma mi sembrava Nadal al Roland Garros,sempre a remare è normale che perdi.

Perchè non ci credono Gabri,lo sai anche tu…….

Condivido il fabio pensiero e non vedo l’ora che Andy sia il numero d’Italia,saremmo meglio rappresentati,pur senza nulla togliere a Potito e a Filippo che ci ha onorati in diverse occasioni 🙂
è solo una mia preferenza personale.Mi piace di più un giocatore con un bagaglio tecnico completo(e secondo me ancora non del tutto espresso o solo a sprazzi)che Filippo e Potito che purtroppo per le ragioni di cui abbiamo gà discusso,al di fuori della terra non fanno risultato nemmeno se la partita se la comprano 🙂

feliciano nn ha un gioco ke dà fastidio a filo anzi

Invece Grifone, secondo me fanno bene Volandri e Starace a iscriversi ai MS indoor… hai visto mai che, per un sorteggio particolarmente benevolo, non capiti che si incontrino al primo turno…. 🙂
Passo e chiudo, sto vaneggiando…

Si, però spiegatemi come fa Berasategui ad aver raggiunto i quarti di finale agli Australian Open, ed i nostri a pensare solo a vincere sulla terra battuta. Sapete cosa vuol dire Quarti in uno Slam ? Vincere 4 partite e perdere la quinta. Berasategui terraiolissimo che di più non ce n’è, ha vinto 4 partite di fila sul rebound ace australiano. Perchè non ci possono riuscire anche Filo o Poto ???

Io dico che a giocare bene, Filo perde 4-6 2-6. Feli arriva da due quarti di finale in questo tipo di tornei. Rischiamo veramente di fare una brutta figura, tennisticamente parlando 🙁

Mi permetto di essere pienamente concorde con Vitas. Non è tanto un problema tecnico (soprattutto x Poto) quanto di convinzione ed applicazione mentale. A questo punto concentrarsi al massimo sulla terra facendo Roma Montecarlo e soprattutto Roland Garros al Top. Tipo sempre semi ai masters e quarti a Parigi. Certo che così anno dopo anno hai sempre una pressione enorme per tenere la classifica ma penso che sia la via per loro migliore da percorrere

Per vincere su altre superfici non serve questa famosa involuzione tecnica in maniera così rilevante come si pensa. O pensate che Berasategui si è messo a fare Serve and Volley per riuscire a raggiungere i quarti di finale agli Australian Open ? ( non so se sapete come giocava Berasategui ai tempi… ebbene : ha raggiunto i quarti agli Australian Open. Che non si giocano su terra battuta… )

per me vince in 3 set

Beh Gabri i precedenti ( 6-1 Lopez ) sono tutt’altro che confortanti….
Io credo ( e soprattutto spero) che ci siano buone chances di portare al 3° lo spagnolo e poi chissà….di certo sulla carta, è un 2-0 Lopez su questa superficie e in casa dello spagnolo.

SONDAGGIO : Filo farà più o meno di 6 giochi contro Feliciano Lopez ?

rigurdo al discorso della terra ciò che volevo dire è che dal momento in cui starax e volandrino non ne beccano una sul veloce purtroppo e considerando che non sono poi così giovanissimi se fossi il loro coach penserei a migliorare ancora di più sulla terra poichè specializzandosi ancora di più possono reggere una classifica più alta. cercare ad ogni costo di diventare competitivi sul veloce come d’ incanto è un utopia. sti ragazzi sanno giocare solo sulla terra? ok è un grosso limite grossissimo ma alla loro età è inutile perseverare. a mio avviso farebbero meglio a concentrarsi su loro superficie preferita così magari se si iscrivono a bucarest ( dove il migliore in classifica nel main draw era gianni ocleppo) magari lo vincono, se si iscrivono al roland garros magari ci arrivano ai quarti ( furlan lo ha fatto e non era più forte di loro sula terra) . che senso ha inseguire il veloce senza voglia e senza risultati e soprattutto senza mai raggiungerlo

xxx ma potito nel primo set a certi tratti ha preso a pallate l’argentino

XXX, dici che ce ne rendiamo conto prima noi, o ti rendi conto prima tu, che Poto non ha giocato sul cemento, ma su tappeto indoor, a Madrid ??? 🙂

Cioè,ma siete resi conto dove gioca Starace sul cemento?in braccio ai giudici,nemmeno Nadal gioca da li,partita accessibilissima ma se non c’è l’abitudine a giocare questi match nei Master Series è normale prendere batoste.

Ritornando al match odierno, non è preoccupante tanto due set a zero per Del Potro, che secondo me era pronosticabile ( e l’ho detto ad inizio match che era difficilissimo vincere questo match ). Ma abbiamo da rilevare alcune cose.
– Poto, tecnicamente, ha dimostrato di poter competere almeno con giocatori come Del Potro, su questa superficie. Non sto parlando di Roddick, Federer, Ljubicic, Berdych e compagnia bella. Sto parlando di un giovane emergente che ha dei limiti soprattutto nell’esperienza e nella gestione del match.
– Il crollo e la mancanza di agonismo dopo aver perso il primo set. Ricordiamoci che si trovava avanti 0-30 su servizio di Del Potro, sul 3-3 inoltre. Dopo il 5-5 sono arrivati errori banali e c’è stato un altro match. Basta ripercorrere il commento che ho fatto durante il match su questo sito per accorgersene. Era molto visibile che Poto avesse avuto un calo subito ad inizio del secondo set.
– Queste partite sono da vincere. Tirando le somme, poi si pagano in termini di classifica.
– Il non rendimento su altre superfici diverse dalla terra, quindi, non dipende da fattori tecnici, ma da fattori di atteggiamento in campo. Troppo negativo sul veloce.
– Se vuole migliorare, almento su questi tappeti indoor che non sono poi così veloci, può fare risultati anche qui, il nostro Poto. Non dimentichiamoci che Monaco ha raggiunto i quarti di finale a Mosca, ed oggi ha superato il primo turno qui a Madrid. Non mi sembra un fenomeno rispetto a Poto. Ed oggi, Poto, mica può dire di aver perso da Federer o Nadal…

Ok Emidio grazie ancora

X FABIO:
Riferiro’, come detto, nei prossimi giorni ed avremo modo di sviscerare anche gli aspetti interiori di Andy, almeno secondo il mio punto di vista.

Riguardo la situazione, in Italia abbiamo migliorato vistosamente a livello di circuito ATP. Ma non abbiamo rimpiazzato molti di quelli che hanno lasciato strada ai giovani. Andiamo a vedere il ranking, siamo in lieve calo a livello di primi 200 e 300 al mondo rispetto all’anno scorso.
Sono d’accordo con la prima parte del discorso di Inserisci Nome riguardo la nostra situazione. Ma se passiamo poi alla seconda parte che prende in esame giocatori da Luzzi in giù, temo che molti di questi nomi sono più vicino al declino che non al rientro nei top 100, anche per questioni anagrafiche. I Di Mauro, Bracciali, Galvani e Stoppini, senza parlare di Dell’Acqua ed Azzaro, difficilmente miglioreranno quello già fatto finora. E dico difficilmente, per non dire impossibilmente. Luzzi resta un mistero. Se becca un periodo giusto, lo potremo ritrovare addirittura dentro i primi 80 al mondo. Occorre però che trovi degli ottimi risultati in un periodo senza problemi fisici.
Ritengo invece ottime le prospettive dei vari Trevisan e Fabbiano, senza parlare di Volante, Arnaboldi e Giorgini che potrebbero rivelarsi delle autentiche sorprese. Riguardo Daniel Alejandro Lopez, non so quanto di italiano abbia… Crugnola deve assumere un comportamento da serio professonista. Ultimamente l’ho visto troppo nervoso in campo, ma forse è dovuto ai suoi problemi, soprattutto alla spalla, che ne impediscono la crescita dove dovrebbe stare ( primi 150 al mondo ).

Ti ringrazio EMIDIO x la risposta ed aspetto interessato nuove news da Caldaro.Se hai letto i vari commenti sai che con me sfondi una porta aperta su Andreas…come giocatore mi piace molto proprio x la sua completezza…io sto sempre con i giocatori che possono esprimersi su tutte le superfici…il tennis lo interpreto cosi.Unica cosa che mi fa tra virgolette arrabbiare di Andreas e’questa:oltre al giustamente doversi convincere che e’un giocatore x ottimi obbiettivi,mi piacerebbe vederlo sul campo con piu’grinta.A volte mi da l’idea di non giocare con la cattiveria sufficiente,con la giusta determinazione,non coltivando cosi’la giusta ambizione che deve avere viste le potenzialita’.Tu che lo conosci e conosci il suo entourage mi puoi dire se l’impressione corrisponde a realta’oppure no?

Ciao Fabio!

La mia convinzione che Seppi sara’ il nr. 1 d’ Italia a meta’ 2008 non si basa sul fatto che sono suo tifoso, ma su considerazioni che prescindono da detta circostanza e che lo potranno portare nei primi 30 sicuramente e probabilmente nei primi 20 a fine prossima stagione.
Negli ultimi due anni nessuno dei nostri, infatti ha mai raggiunto i suoi picchi di rendimento. Cito ad esempio, sull’ erba (Nottingham) sul cemento outdooor (Adelaide , Sidney, Sunrise) e indoor (Vienna).
Considerato che i due terzi della stagione si svolgono al di fuori della terra rossa, la prospettiva suddetta mi pare realistica. Tieni poi presente che ha anche ottenuto ottimi risultati sulla terra (cito solo quarti nel master series di Amburgo).
Basta poi leggere a quali nomi rispondono gli “scalpi” colti da Andreas (erano su questo portale recentemente, non mi dilungo a ripeterli).

Inoltre:

a) e’ molto forte fisicamente ed e’ intelligente come persona e sotto il profilo tennistico
b) e’ molto motivato e si allena con grande intensita’
c) ha un bagaglio tecnico completo (deve solo migliorare sulla seconda palla di servzio e su qualche altro accorgimento che non sono autorizzato a rivelare)

Deve solo autoconvinersi che e’ veramente forte!

Nei prossimi giorni andro’ a Caldaro e riferiro’ su eventuali notizie interessanti (Andy si allena cola’ fino a giovedi’ per poi parrtire per Lione).

Considerazione alla Catalano:
SAREBBE meglio essere il n.3 italiano come numero 30 al mondo…che essere il n.1 italiano come 45.mo al mondo

Inserisci Nome, è vero quest’anno è stato uno dei migliori anni da un po’ a questa parte.
Le tue considerazioni prospettiche, sempre competenti e circostanziate, forniscono un quadro per il prossimo anno più che confortante …sempre che tutto, ma veramente tutto, girasse per il verso giusto! 🙂

Grazie Ins.purtroppo Seppi paga il pessimo inizio di stagione.Cmq staremo a vedere se arrivera’a raggiungere ed a meritare questo traguardo che e’ampiamente nelle sue possibilita’

X fabio: quella da te proposta è un’ipotesi interessante, ma credo non attuabile in tempi brevi.
Starace chiuderà l’anno nei 35 sicuramente,a Seppi mancano troppi punti per pensare di raggiungere.Quindi per il 2007 non se ne fa nulla.
Nel 2008 Volandri non difende nulla fino a….Roma praticamente e quindi avrà tutto l’inverno in SudAmeica per incaricare quei punti che molto probabilmente lo faranno preferire ad Andreas, che comunque dovrà sfruttare anch’esso l’inizio di stagione con pochi punti da difendere.
Credo che Andy probabilmente finirà x essere il n.1 d’Italia ma prospettarlo in tempi brevi è difficile (non impossibile).Secondo me un passo in questa direzione dovranno essere i risultati negli Slam (se non sbaglio ancora non ha mai fatto 3.t): quelli potrebbero essere dei punti importantissimi..

Grazie Emidio e Massimo 😉 .Purtroppo, è questa la situazione; ma nonè così disperata come magarti può sembrare.
Rispetto anche a soli 3 anni fa i miglioramenti sono notevoli.
Quest’anno ad esempio abbiamo avuto due giocatori nei top 30 (da quanto tempo non succedeva?) e abbiamo molti giocatori su cui contare.
Starace e Volandri, per quanto deficitari sul veloce, rappresentano dei giocatori di assoluto livello sulla terra.
Abbiamo poi Seppi e Bolelli che ancora non si sono espressi al meglio e che sono potenzialmente giocatori molto competitivi su tutte le superfici.
Alle loro spalle un altro giovane come Fabio Fognini, su cui possiamo puntare ma a cui mi pare sbagliato chidere tutto e subito.E’ questo il suo primo anno a livello Challenger: superato a pieni voti.
L’anno prossimo lo vedremo negli ATP, a 20 anni, e già potremo tirare le prime somme. Sono sicuro che potrà fare molto bene, soprattutto su terra, ma bisogna dargli il giusto tempo.
Poi, ci sono Luzzi e Di Mauro un pelo fuori dai 100 e con possibilità di ri-entrarci.Galvani che dopo un periodo di pausa è tornato nei 160, può puntare l’anno prossimo a riavvicinare i 100 e giocare gli Slam; poi, aspettiamo tutti il ritorno di Braccio, una carta di valore in + sul veloce e non solo.
Da dietro tanti ottimi ragazzi e tanti lavoratori (Aldi,Lorenzi,Vagnozzi,Stoppini x citarne alcuni) ed altri talenti inespressi (penso ad esempio a Crugnola).Nei Futures stanno salendo bene i vari D’Agord 🙁 http://alex.sport-blog.it/?p=39 – leggetelo, interessantissimo-),Marrai,Volante.
Infine una nota di merito va alle nostre giovanissime speranze: Fabbiano, che l’anno prossimo potrà iniziare con (pochi) Futures e (tanti) Challenger, Trevisan (ragazzo da tenere molto in considerazione) e Daniel Lopez.
Insomma, guardiamo anche l’altra faccia dell medaglia…

X EMIDIO e INS.NOME: Visto i non risultati degli altri perche’in questo momento essere n.1 d’Italia sembra piu’una gara a ciapa no’che una vera conquista credo che Seppi,se fara’in modo che Vienna non sia solo un episodio,ma l’inizio di qualcosa d’importante possa veramente diventare n.1 d’Italia anche in tempi non molto lunghi.Che ne pensate? Grazie x la risposta.

Niente da aggiungere a tutti i commenti (la dipendenza assoluta dalla terra battuta dei nostri, che sono casi unici più che rari nel panorama odierno e passato dei “terraioli”: mai nessuno come loro) e anche all’articolata analisi di Inserisci Nome
Purtroppo siamo qui a dover sperare ogni volta su Starace e Volandri, a confidare nelle potenzialità di Bolelli (allenato da Pistolesi) e di Fognini (le cui potenzialità sono tutt’altro che evidenti, a giudicare da come l’ho visto giocare nel suo miglior torneo di Montreal..) e a sovraccaricare di attese e responsabilità gli assolutamente acerbi Trevisan e Fabbiano…

Non ci si improvvisa buoni giocatori indoor sulla soglia dei 27 anni. Infatti l’ unico giocatore discreto battuto da Potito,su superfici diverse dalla terra, nell’ intero anno e’ stato Hrbathy ( le altre due vittorie A. Martin e Kutnetsov son poco rilevanti).
Da un punto di vista tecnico condivido la splendida analisi di” Inserisci Nome” e le considerazioni di Lapa.

Per quanto concerne Volandri, pur se , in generale, non e’ certo un giocatore da veloce, con carenze ben note e, purtroppo, non piu’ colmabili, ritengo che se riuscira’ a rispondere in modo decente possa anche battere Lopez, rispetto al quale e’ superiore nei colpi a rimbalzo.

Che tristezza questi uomini, posso capire non avere molto feeling con una superficie, ma non azzeccarne mai una!!! ….Menomale che ci sono le ragazze!!! BRAVE FLAVIA E KARIN!!!

Buona giornata a tutti!

forse starace nn gioca cn la cattiveria ke serve visto ke è diventato num1d’italia…si è un po adagiato sugli ultimi buoni risultati..certo è ke bisogna vederla una partita prima di giudicarla..ilk primo set è stato combattuto..

Scusate volevo dire rovescio con un solo braccio…..ops!

Il fatto che dei terraioli come Ferrer e Robredo riescano a vincere sul veloce non pone a favore delle tesi secondo cui Starace (o lo stesso Volandri) può vincere solo sulla terra….secondo me è solo questione di allenamento e di testa, niente più(cose che, notoriamente, sono sempre mancate ai nostri giocatori:basti pensare a Pescosolido o Camporese)!!

Stasera Volandri è molto improbabile ke vinca ma almeno ha di fronte un giocatore che da qualke settimana gioca davvero un buon tennis!!!I nostri numero 1(starace, volandri)devono andare al di là dei limiti ke credono di avere…….ad es. Volandri ha uno dei colpi + belli del circuito, mi riferisco al rovescio con una mano!!!!e poi tecnicamente non sono inferiori agli avversari con cui perdono e che nel tennis se non giochi punto x punto non poi mai riuscire a vincere.

che pietà, dio mio!certo che era una partita abbordabile

Concordo con molti dei commenti fatti, ma Starace mi lascia più perplesso rispetto a Volandri!!!!!!!Almeno Volandri é capace di vincere un turno sul veloce, avendo un servizio che a questi livelli è quasi ridicolo, ma Starace non certo!!!!Starace se non si prepara a giocare su tutte la superfici, uscirà ben presto dalla scena dei migliori!!!!! 🙁

eh si, in quel momento poteva fare quei calcoli mentre ora o gioca o becca lo zero in classifica. Si è vero Del potro sul veloce è un buon giocatore, e destinato a migliorare, però quest’anno non ha fatto dei grandi risultati tant’è che ha avuto bisogno di una WC x entrare nel MD. Probabilmente l’unico che poteva perdere da Starace era Montanes. A questo punto non resta che sperare in Volandri o meglio in una cattiva giornata di Feliciana perchè se Lopez gioca come sa su questi campi non c’è storia!

Sbandieratore faccio una riflessione sul tuo ultimo punto. Secondo me non abbiamo campioni in Italia, punto e basta. Abbiamo qualche giocatore che può esprimersi dignitosamente sulla terra battuta (Volandri, Starace) e qualcuno più duttile (Seppi). Poi ci sono dei “giovani” come Bolelli e Fognini di cui si sente parlare bene ma che non stanno dando continuità ai risultati per vari motivi (scrivo giovani virgolettato perchè mentre noi diciamo che in futuro possono arrivare top 10 o top 20, i campioni veri alla loro età sono già, e non mi riferisco solo a Nadal, ma anche diokovic, Murray…)
I grandi risultati nel tennis maschile mancano da così tanto tempo che qui stiamo ancora a parlare di Bracciali che una volta ha portato Roddick al 5° a Wimbledon oppure celebriamo Volandri per mesi per aver fatto una semifinale a Roma…giusto celebrarlo, grandissimo risultato, ma se non diamo continuità ai risultati , su tutte le superfici, vuol dire che non siamo in presenza di campioni
Bisogna cambiare la nostra mentalità, ai giovani deve essere insegnato il lavoro ed il sacrificio in allenamento…già sento dire che Trevisan e Fabbiano sono i campioni del futuro e ancora non hanno vinto un match ATP o un torneo challenger…andiamoci piano, aiutiamoli a crescre. Da volandri & co. non possiamo aspettarci più di quanto faaano adesso (che è già qualcosa per carità) e forse solo Seppi può ancora fare salti in avanti significativi…ma sui giovani bisogna cambiare registro altrimenti saremo qui tra 5 anni a dire che le stesse cose e dispiacerci di non avere campioni

Ti ringrazio Sofa 😉
Ah….mi sono comunque dimenticato di aggiungere che la sconfitta di oggi è da condannare solo per il modo con cui è avvenuta; con Del Potro (che non è e probabilmente non sarà un fenomeno ma cmq un ottimo giocatore) su questa superficie, ci sta di uscire in 2 set, purtroppo.
E poi….capite ora xkè quando Poto si è cancellato da MS Montreal e Cincy avevo detto che poi non aveva fatto così male….
(se ci fosse andato con ogni probabilità oggi invece di 951 avrebbe 922 punti; non sarebbe 27esimo ma 32esimo)

x inserisci nome: analisi perfetta come al solito. Tra l’altro il discorso che hai fatto tu sul ranking di starace può già valere ora perchè questo 1t di madrid gli sarà conteggiato tra i best18 così come il probabile 1t di bercy. Inoltre se non difende neanche i 60pt di San pietrobrugo rischia di ritrovarsi dagli attuali 951 a 882 pt scendendo dal n27 al n34

Beh Gabri….quella classifica è molto utile, ma va presa con le pinze.
E’ ordinata in base ai punti fatti: ciò significa che ad esempio i nostri, che giocano praticamente solo sul veloce ne traggono un non indifferente vantaggio rispetto a chi pur valendo lo stesso livello gioca su più superfici.
Sarebbe secondo me + indicativa una classifica basata sul n. di punti che in media si riescono a prendere nei tornei.

Come Filo, Potito è innamorato perdutamente della terra. Ma, dico io, è pur sempre il 27°giocatore del mondo…non so se gli faccia piacere prendere legnate da tutti sui tappeti indoor…Messi insieme i loro risultati, lui e Filippo vincono sì e no una partita all’anno sul veloce…Ci sarebbe da ridere ma purtroppo la cosa è seria (sportivamente parlando)…

E la prox. settimana deve difendere i 60 punti di S.Pietroburgo…
Mi fa pensare vedere giocatori come Monaco e soprattutto Robredo e Ferrer riuscire ad adattarsi sul veloce, non credo abbiano più talento di Potito. Magari è la mentalità latina!

Ah, pardon : era giusto il commento sotto quello di DinoE.
Beh, se non abbiamo fatto faville con due giocatori top 10 sulla terra , chissà gli altri Paesi…
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CLASSIFICA SULLA TERRA BATTUTA : qui sotto il link
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http://www.kuratorn.se/049/Tennisfacts//entry_ratings/rating_clay.txt

Sposo in pieno la tesi di Ins.Nome. Starace non si sente e non si sentira’mai nient’altro che un giocatore da terra.E’vero e’migliorabile,ma quando?Sinceramente faccio fatica ad avere ancora molta fiducia.Come dice Gabri va a casa con il suo bell’assegnino e mi auguro davvero di cuore che Seppi diventi al piu’presto il n.1 d’Italia.Almeno saremmo piu’degnamente rappresentati.

E chi è DinoE ? certe volte siete un po’ miseriosi, sa ?

Questa partita secondo me ha detto molte cose:
-potrebbe giocare bene sul veloce; è fermamente convinto di non poterlo fare ——-> questo lo porta alla rassegnazione
-è molto migliorato di rovescio: back difensivi, passanti e accellerazioni davvero altra cosa rispetto agli stessi colpi di qualche tempo fa.
-sbaglia (secondo me) a servire come se fosse sulla terra; è sul cemento, andrebbe meglio qualche prima più forte e piatta o al limite slice.
– è in difficoltà con risposta e spostamenti su questa superficie.
Vedendo la partita, l’impressione è stata che a differenza di quanto avviene sulla terra, Potito non è mai stato convinto di poter portare a casa il match e così, trovatosi in difficoltà, si è rassegnato e sciolto. Questo è ad ora il suo maggior limite sulle superfici veloci.
Tecnicamente da quanto si è visto potrebbe fare molto di più.
Cò che personalmente desta molte preoccupazioni è:
Alla luce del fatto che Potito negli ATP ha vinto un solo match sul veloce in stagione, cosa succederà quando l’anno prossimo dovrà giocare molti tornei MS obbligatori sul veloce?Quando si troverà ad avere 9 tornei obbligatori non sulla terra tra i 18(ora ne ha solo 4)?
Se volessimo fare una simulazione virtuale partendo dalla classifica attuale, Potito scenderebbe (nella migliore delle ipotesi e sempre se ripetesse la straordinaria stagione che ha fatto quest’anno) dai 951 punti attuali agli 855 virtuali e dalla 27esima alla 36.esima posizione.
Cioé:
Se ripete la stessa straordinaria stagione di quest’anno, perde 10 posizioni comunque.
Ovviamente è solo un puro calcolo virtuale ma serve a rendere l’idea….
Se non ci si rimbocca le maniche e si decide seriamente di voler rendere al meglio anche sul veloce……

Sposo in pieno la tesi basata sui risultati di DinoE

La terra, la terra, la terra.
Ma non è che abbiano fatto faville tipo vincere (vari) tornei o ottenere (vari) piazzamenti di rilievo. Eccetto i due risultati di Volandri a Roma e Parigi. Ma il circuito è ben di più che Roma e Parigi. Direi che sulla terra sono dei giocatori normali che valgono +/- la classifica da Top30 con alti e bassi normali. Per il resto non esistono.

Purtroppo non si ha fame in questi tornei.
Facciamo paragoni con la vita facile dei calciatori rispetto a quella dei tennisti, ma se i calciatori tornano da Madrid con un risultato del genere, vengono aspettati all’aeroporto per essere contestati.
Fortuna per i nostri tennisti nessuno li aspetta all’aeroporto da Madrid… e se ne tornano con migliaia di euro in più in tasca.
Ecco perchè abbiamo giocatori validi ( altrimenti finiva 1-6 1-6 contro Del Potro ), ma che non fanno punti nei tornei ” ricchi “.
Almeno questo è il mio pensiero. Stiamo cercando di capire se abbiamo o se non abbiamo campioni, e se li abbiamo, perchè non rendono nei tornei pesanti.

A parte la semifinale di Volandri a Roma, hanno ottenuto (sia lui che Starace) i loro risultati migliori (semifinali, finali o vittoria) nei tornei sulla terra con montepremi inferiore ai 500mila euro, senza incontrare o battere grossi fenomeni della terra battuta…nei MS e nei tornei dello slam hanno fatto ridere…..

Tutto come sempre……..Mi fà rabbia solo che il secondo set non ha praticamente giocato,questo non gli fà onore…..

del potro, soprattutto in questo periodo, è tutt’altro che strepitoso. E’ Staracchia che sul veloce fa sembrare tutti dei fenomeni…

Senza competititvià sul veloce è difficile restare nei 30. Che pena…

Vero, Seppi è l’unico che può giocare bene su tutte le superfici.
Sconfitta prevista come temo quella di stasera di Filippo
Bisogna cmq applaudirli entrambi perchè nel 2007 han raggiunto il loro best ranking.
Non sarà facile ripetersi nel 2008 sulla loro amata terra..

Io ho visto il primo set e anche un buon Starace purtroppo questo Del Potro e strepitoso sia al servizio che di fondo campo.Con cosi poco prime palle di servizio,oggi per Poto c’era ben poco da fare.

x vitagerulaitis: il problema è che i nostri sul veloce davvero perdono da chiunque. Tu hai citato Bruguera e Berasategui: è vero erano giocatori da terra ma sul veloce qualche risultato lo facevano (es Bruguera F a Miami, Bera Q agli Australian Open). I nostri sono davvero dei casi più unici che rari

Mah, ormai siamo abituati a queste performance di Starace sul veloce..eppure credevo che potesse fare bene anche indoor. Se il nostro numero uno rimedia tali pessime prestazioni anche contro giocatori innocui o poco più, poveri noi!!
Possibile che dobbiamo sempre accontentarci di qualche torneuccio giocato bene ogni tanto senza un minimo di continuità da parte dei nostri giocatori? Perché non riescono ad essere più seri, cercando magari di allenarsi con più impegno???Spero, a questo punto in Seppi, l’unico vero punto di riferimento per i prossimi anni(a meno di qualche improvviso exploit dei nostri giovani)…

tra l’altro con questa sconfitta Starace perde 14 pt in classifica (i 5 pt obbligatori di Madrid gli fanno uscire dai best18 i 19 pt di sunrise) e và a 937 pt

ho sempre apprezzato starace perchè ritengo abbia fatto molta gavetta però non si molla così in un master series contro un nel porto qualsiasi dopo aver capito nel primo set che la partita si poteva vincere. limiti. credo inoltre che non ci si improvvisa giocatori di veloce con due mesi d’ allenamento. per me ormai SBRACACE farebbe meglio ( come volandrello) a diventare ancora più forte su terra sul veloce non niente da fare! prendessero spunto dai vari berasategui, bruguera si può arrivare nei primi 20 anche se forti in una sola superficie. forti però vuol dire vincere tornei come bucarest, arrivare minimo quarti nei grandi tornei, ancora i nostri anche sulla beneamata terra non si possono definire FORTI

di match ne ho visto poco xkè sapevo già il punteggio ed infatti così è stato.. mi sa che volandri farà la stessa fine… cmq è anche superfluo criticare. Starace e Volandri sul veloce perdono da chiunque e le cose non cambieranno in futuro

Psss.in 2 set eliminato Potito!!!
Uff….speriamo in FILIPPO VOLANDRI!!!!!!

ho visto la partita che pizzaaaaaa,se non vici con del porto sul veloce,uffaaaaaa