ATP Finals 2018: Novak Djokovic si sbarazza di Marin Cilic, il serbo è in semifinale da imbattuto
Percorso netto per Novak Djokovic alle ATP Finals 2018 in corso di svolgimento alla O2 Arena di Londra: il tennista serbo, numero uno del ranking mondiale, ha sconfitto anche il croato Marin Cilic col punteggio di 7-6(7) 6-2 in un’ora e 35 minuti di gioco, chiudendo il Gruppo Kuerten con tre vittorie in altrettanti incontri disputati.
Il nativo di Belgrado arriva alle semifinali da imbattuto e domani se la vedrà con il sudafricano Kevin Anderson (ore 21 italiane), mentre il primo incontro di giornata (ore 15 italiane) vedrà affrontarsi Roger Federer e Alexander Zverev, che ha terminato il round robin al secondo posto dietro proprio al giocatore serbo.
“Sapevo di essere già qualificato per le semifinali e conoscevo già il mio prossimo avversario, dunque non era facile approcciarsi in maniera giusta a questa partita. Con questo formato sono cose che possono succedere, sono contento per la vittoria ed ora penso già a domani“, ha commentato a caldo al termine del match.
PRIMO SET – Djokovic e Cilic sono due ottimi servitori e se la cavano piuttosto bene anche in risposta, tanto che le palle break scarseggiano nel corso della prima frazione: il primo a mostrare qualche difficoltà con la battuta a disposizione è il tennista croato, costretto, nel sesto gioco, a salvare una palla break per poi tenere il servizio ai vantaggi. Si è giunti, come prevedibile, al tiebreak: Cilic non ha sfruttato un set point sul 6-5, mentre Djokovic ne ha sprecato uno sul 7-6. Il serbo si procura un’altra occasione sull’8-7: questa volta non si fa trovare impreparato e riesce a chiudere il parziale in poco meno di un’ora di battaglia.
SECONDO SET – Novak Djokovic mantiene percentuali altissime in battuta, Cilic non può nulla in risposta e così il serbo prende il largo. Basta un break, arrivato nel quinto gioco, per spegnere le speranze di rimonta del croato, che non riesce a rientrare in corsa e perde il servizio anche nel settimo game: avanti di due break, Djokovic gestisce perfettamente il vantaggio e, alla prima occasione, chiude la contesa. Una prestazione eccellente da parte di Novak Djokovic, che si è dimostrato, una volta di più, il giocatore più in forma del momento.
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@ zambro75 (#2230641)
Ma che invidia, Nole ha stravinto soprattutto nel 2011 qd Roger aveva 29 anni, nel pieno delle forze, e c’era anche Nadal, cmq grandi campioni tutti e 3, ma secondo me Nole al top ha qualcosa
posso ribattere dicendoti che da quando è rientrato nole roger ha vinto solo a casa sua perché il serbo non vuole tugliergli anche quello….
Purtroppo c’e’ questa tendenza a considerare il gioco di Federer come l’unico che sia corretto. Federer è unico per l’efficacia di un gioco allo stesso tempo brillante e vario. Altri giocatori molto estrosi non hanno saputo essere tanto efficaci da vincere grandi tornei. Altri invece hanno raggiunto grandi successi con un gioco meno vario e sorprendente ma molto efficace. Chi non comprende i meriti di questi giocatori semplicemente non comprende ciò che è il tennis, che è uno sport dove la bellezza del gesto e la fantasia sono solo un contorno. Oltretutto la bellezza e spettacolarità di qualcosa è un aspetto che può essere soggettivo. L’efficacia è un oggettiva. Sottolineo che essere efficaci è comunque una bravura!
@ dyoker (#2230595)
Tu sei offuscato dall’invidia…gran parte dei suoi Slam e dei suoi 1000 li ha vinti in un biennio dove l’unico avversario era Roger 34 enne , Nadal era fuori ed il resto era di una mediocrita’ storica quindi lascia stare. Oppure tu hai una lista di giocatori per controbattere cio’ che ho detto .
Nole era un campione già a 18 anni appena compiuti quando entrò nei primi 100, uno di quelli di un altro pianeta, talento purissimo, grandissimo giocatore di tennis….hai voglia a costruire…..
Il fatto che abbia un gioco meno estroso di Federer è un sintomo di intelligenza, perchè ha saputo valorizzare al massimo le sue qualità in ambito tennistico…avesse fatto il gioco di Roger, di slam ne avrebbe vinti 2 se gli va bene….
Si sconfina nel mistico… il tennis è uno sport, Federer e Djokovic ne fanno parte come grandissimi protagonisti. Entrambi sono simboli di questo sport, non il tennis che è simbolo di Federer.
ma che dici , non vinci 14 slam e 32 master se sei un tennista costruito è un campione , altro che
e ti dirò che ci arriverà tranquillamente a quota 20 slam, ora me lo costruisco io un tennista di quel genere ma finiamola…..
Nole è un signor tennista .. Però costruito.. Io non credo che riuscirà a vincere ancora 6 slam .. cmq anche riuscisse tanto di cappello ma non farà mai quello che è riuscito a fare Roger per questo sport fantastico.. Roger è il tennis gli altri sono parte di questo sport
Solido concentrato da tifoso del re e comunque un piacere aver ritrovato un nole cosi .lo superera o no sara sempre uno dei piu forti della storia