La WTA si schiera a favore di Serena Williams
10/09/2018 14:58 
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Serena Williams classe 1981, ex n.1 del mondo
Il presidente della WTA Steve Simon ha rilasciato una dichiarazione domenica sera, allineandosi con Serena Williams nella lotta per la parità di trattamento degli arbitri in relazione a uomini e donne, rafforzando la tesi che Carlos Ramos non avrebbe avuto lo stesso comportamento nei confronti di un uomo.
Questa parte della nota: “La finale ha mostrato come ci siano diversi modi in cui le regole possono essere applicate a uomini e donne. La WTA crede che non ci dovrebbero essere differenze di tolleranza in ciò che riguarda l’espressione delle emozioni. Crediamo che in finale non ci fosse tale uguaglianza”, si legge in una dichiarazione che supporta anche l’implementazione del coaching nei tornei del Grand Slam.
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@Fede-rer
Intanto voglio esprimere la mia soddisfazione per aver constatato – almeno stavolta – che non esistono solo commentatori che buttano lì la propria opinione (magari pure in modo arrogante), dettata talvolta da preconcetti e luoghi comuni, ma anche qualcuno che, incuriosito, si attiva per ampliare i propri orizzonti.
Direi che è confortante.
Riguardo quella discussione (del link)…
Il tema affrontato dalla blogger è in effetti estremamente delicato e complesso.
Tanto è vero che mi sono limitato a proporre semplicemente un piccolo dubbio.
Nell’arco della discussione medesima, però, mi son lasciato coinvolgere in argomenti un po’ meno impegnativi che hanno fornito interessanti (almeno per me) risvolti.
Naturalmente non ti devi sentire impegnato in alcun modo (ovvio, ma preferisco sottolinearlo) ma, nel caso la lettura di quella pagina ti stimolasse a rivolgermi delle critiche, pormi delle domande, esprimere una tua qualche opinione, mi sembra pacifico che ciò non possa (più) avvenire in questa sede.
Pertanto, nel caso, io ti proporrò oppure tu mi proporrai una sede alternativa, più consona.
Buona giornata.
Allora alla lettura dei commenti mi dedicherò stasera.. l’articolo ha già richiesto molto tempo e concentrazione.. sono curioso di approfondire.. è un tema assai delicato e potenzialmente inesauribile..
No, sono Foxtrot anche lì.
Mi trovi piuttosto avanti fra i commenti (che non son pochi: può essere una gran rottura di maroni seguirne l’evoluzione… Però per me è stato tremendamente istruttivo partecipare).
Autore od autrice ovviamente.. anzi forse è più probabile la seconda opzione, non vorrei sbagliarmi!
Molto molto interessante! Sei l’autore dell’articolo/riflessione?
Dimenticavo.
Non che l’analfabetismo fuzionale comporti, preso da solo, problemi gravissimi.
Oddìo, ne può comportare di seri per chi ne è affetto, ma talvolta non così gravi per chi ci si sa relazionare (insomma, è tutto da vedere).
Il problema si fa grave quando tale carenza si abbina ad arroganza e presunzione, spesso alimentati da indottrinamenti di vario genere.
“Ciò che in realtà volevo dire è che solitamente donne e uomini hanno un’impalcatura logica ben differente e solitamente distinguibile nel modo di esprimere un concetto ed argomentare.”
Allora, a differenza mia, sei molto ottimista oppure hai avuto la fortuna di incontrare in prevalenza persone di valore.
A me è capitato di incontrare di tutto, nella vita “reale” e in quella “virtuale”: dalla genialità a veri e propri casi di analfabetismo funzionale, spesso così ben mascherati da indurmi a errori di interpretazione (almeno inizialmente) anche sostanziosi.
Sto prescindendo dal personaggio che si è infilato qui con quel brillante esordio (“Odio gli uomini”). Non esprimo nessun parere su di lui/lei.
Ma posso assicurare che persone reali ridotte in quello stato (per me vittime, eh! Spesso vittime di propagande martellanti, illusorie e fondate su presupposti truffaldini) esistono, eccome!
Hai del tempo da perdere?
Proprio recentemente ho tentato un dialogo, con esiti che non saprei come definire… :
https://ilricciocornoschiattoso.wordpress.com/2018/07/23/te-la-sei-cercata/comment-page-1/#comment-37293
Per il resto di ciò che scrivi (ormai è consuetudine 🙂 ) :
assolutamente d’accordo.
E grazie per l’interessante scambio di opinioni.
Hai ragione, rileggendolo a mente fredda può sembrare un eccesso di galanteria… Non volevo di certo generalizzare. Ciò che in realtà volevo dire è che solitamente donne e uomini hanno un’impalcatura logica ben differente e solitamente distinguibile nel modo di esprimere un concetto ed argomentare. Ebbene, l’utente che esprimeva quei concetti “a pelle” non mi sembrava affatto una donna. E non lo dico per galanteria ma semplicemente perchè avevo quella sensazione!
Detto questo posso sbagliarmi. Ma stento a credere che chichessia possa essersi sentito offeso per i pareri che sono stati espressi… Per una volta ho notato grande pacatezza e commenti mai offensivi ed assolutamente condivisibili da qualunque genere! D’altronde, e mi ripeto, si stava analizzando principalmente l’arroganza e la maleducazione dimostrata in mondovisione da una singola persona senza MAI e dico MAI generalizzare il comportamento particolare della Williams. Le accuse di disparità di trattamento rispetto al circuito maschile sono stati sfatati con esempi concreti ed oggettivi. Se una persona si sente offesa a priori e vuole vedere del sessismo dove assolutamente non c’è allora non so più veramente cosa dire! Inviterei solo chi eventualmente pensi anche solo vagamente, in questa situazione, alla presenza di una componente di sessismo ad immedesimarsi per un attimo in quel poveraccio dell’arbitro che ha fatto il suo dovere e che grazie alla Williams si è trovato nella situazione di avere una giocatrice che lo minacciava con ingiurie, aggressività e puntandogli il dito contro (con minacce atteggiamento che in Italia definiremmo pressochè mafioso), un (quasi) intero stadio di incompetenti “partigiani” che fischiavamo ed ululavano contro il medesimo malcapitato… E sicuramente, dato l’inspiegabile sommovimento di opinione pubblica negli States riceverà (per come va al giorno d’oggi) minacce ed insulti di ogni tipo nel prossimo futuro…
Concludo dicendo ricordando che quando Nadal chiese e pretese di non essere più arbitrato da Bernades ci fu (per me giustamente) una ondata di critiche… Ebbene, la Williams ha detto la medesima cosa aggiungendo anche insulti personali e minacce… Per me dovrebbero comminarle una squalifica esemplare e non solo una multa da 17000€ (che per lei equivale, su per giù, al mio caffè mattutino al bar…).
Mah… Che sia una donna o un troll supermaschilista che vuol mettere in cattiva luce il femminismo: non lo sapremo mai.
Però non sono d’accordo con quella tua generalizzazione… sessista?
“Ho troppa stima per l’intelletto femminile”
Esiste un “intelletto femminile” generico, assoluto, appartenente a tutte le donne, solo per il fatto di essere donne?
(Esprimerei lo stesso dubbio nel caso si parlasse di uomini, o di Milanesi, o di Coreani… insomma, ci siamo capìti).
Lo consideriamo un eccesso di galanterìa (anziché la scivolata su una buccia di banana)? 🙂
@ _Carlo (#2196693)
Esattamente!
@Shuzo (Guest) 10-09-2018 21:53
Ho dovuto cercare che significa “gaslighting”.
Grazie per avermi insegnato qualcosa di nuovo.
Per quanto riguarda il resto, sono d’accordo su tutto (il tono sommesso di Fognini, le scuse successive…), con una piccola, ma non irrilevante, precisazione:
“lo hai fatto non per sminuire gli insulti di Fognini al giudice di sedia svedese e donna, ma solo perché in effetti l’accusa di ladro è ben più grave (almeno su un piano logico), non fosse altro che rubare è illegale, prostituirsi non più (almeno nei paesi più civilizzati).”
“Non fosse altro”: no, è proprio altro! C’è molto di più.
Non è tanto la generica illegalità del rubare, quanto l’accusa: “Tu hai rubato a me”, rivolta a un giudice, l’accusa di disonestà a un “pubblico ufficiale”, il metterne in discussione la legittimità del ruolo e la professionalità.
Del comunicato ITF ho apprezzato in particolare queste parole:
“era sacrosanto che l’ITF prendesse posizione anche pubblicamente. Ne va del rispetto e della tutela dei suoi stessi ufficiali di gara, anche per evitare il rischio che vengano tacciati di sessismo ogni volta che durante un incontro femminile prendano delle decisioni che non piacciono alle giocatrici in campo. Uno scenario, questo sì, che potrebbe influenzarne l’operato.”
Presa di posizione per me persino banale e doverosa, ma per certi versi coraggiosa e controcorrente, vista l’aria che tira (e chi vuol capire, capirà).
Grazie per aver espresso con altre parole (più comprensibili e adeguate) lo stesso concetto che avevo tentato di comunicare in precedenza, in modo forse un po’ greve e meno immediato
(nel mio commento 107 del 10-09-2018 h.19:44).
@ pablito (#2196721)
Bellissimo…le strade di Compton non sono quelle dei ragazzi della via Paal e le origini non tradiscono
Sapete quando il sindacato prende le difese dei furbi del cartellino?
Oppure l’ordine professionale difende a spada tratta il proprio iscritto truffaldino?
Non diversamente la WTA difende Serena e in più ritrova una motivazione per la sua esistenza. Del resto ci lavorano molte persone.
La WTA con Simmons alla guida è sempre più ridicola e diretta al fallimento. Lasciamo perdere le due fondatrici Billie J. King e Navratilova che a Wimbledon avevano la faccia da funerale finita la finale perché facevano palesemente il tifo per Serena.
Non lo sapremo mai.. fantatennis ?
Forse era tutto preparato per il Grande Annuncio, stile Penna o Pistol. Era il momento.., per dedicarsi a far la buona madre.. Tutto molto commovente e americanamente spettacolare.. come doveva essere per… “L’Eccelsa”.
Le avevano anche messo il “bye” del turno con la sorella…
Le mezze figure si erano “squagliate” come quasi sempre era capitato, di fronte alla Leggenda.
Osannata e trionfante davanti al proprio pubblico (e TV) delirante. Un’Apoteosi.
Ma la impertinente “bambina giapponese” (!) , le rompe le uova e lei dà di matto. Psicologicamente spiegabile.
Sei un ladro. Io sono onesta. Non mi arbitrerai più. Lo fai perchè sono donna. Minacce… ecc. ecc.
Che fine ingloriosa.
E ora che fa dopo questa sua molta immondizia ?
Si ripresenta bella-bella agli antipodi a gennaio o poi nel pantano parigino… o sulla Sacra Erba per venir forse bastonata ancora dalla giapponesina o lettone di turno ?
Che fine stupida.. (come forse è la persona).
Supponenza da bambina viziata.
“Non sai con chi ti metti, e questo a me non lo puoi fare”.
Ribadisco.. la strada di Compton dà quello che dà.. seppure poi uno diventi plurimiliardario osannato.
Sembra Sordi nel Marchese del Grillo… al popolo…: “io so’ io.. e voi… ”
Poteva accettare che esiste qualcuno in grado di batterla, e dar segno di… intelligente Nobiltà e umanità, dall’alto dei suoi trionfi. Ha voluto fare la viziata bambina isterica e ha perso l’occasione.
E non c’è ora nulla che possa ricucire tale lacerazione.
La WTA dovrebbe dire a Serena che è una maleducata lei e il pubblico in tribuna tenuto che è recidiva con questi atteggiamenti avendo maltrattato pure i raccattapalle (andateli a vedere anche su you tube).
Quoto al 100%
Questa invece la posizione dell’ITF:
The ITF has released the following statement relating to umpiring decisions during the 2018 US Open Women’s final:
“Carlos Ramos is one of the most experienced and respected umpires in tennis. Mr. Ramos’ decisions were in accordance with the relevant rules and were re-affirmed by the US Open’s decision to fine Serena Williams for the three offences.”
“It is understandable that this high profile and regrettable incident should provoke debate. At the same time, it is important to remember that Mr. Ramos undertook his duties as an official according to the relevant rule book and acted at all times with professionalism and integrity.”
@ BaldiCaruana (#2196704)
il femminismo moderno E’ una pagliacciata !!!
e su questo sono perfettamente d’accordo con te…
Lo Slam se ne stava andando. E… per mano di una (per lei) insignificante bambina giapponese ! L’affronto, dal suo… “pulpito supremo”, insopportabile… lacerante.
La Eccelsa Regina in pezzi, a terra.
Da vecchia volpe ha tentato l’ultima risorsa: la butto in caciara, chissà che la bambina si blocchi…
Invece ha rimediato una squallida figura in Mondovisione. Poteva partorire.. e finirla lì. La seppur eccelsa carriera, resterà ora per sempre macchiata da questa bassa “commediola” da bulletta di bassa lega da strada di Compton. Peccato. Ma la botte dà il vino che ha.. (e pare aceto).
NO. La storia dell’uomo è costellata di leggi sbagliate e di uomini che hanno compiuto le peggiori porcherie giustificandosi poi con “la legge è legge”. Ma non è questo il punto, ovviamente, in questo caso. Non è degno di una democrazia fare leggi senza poi farle rispettare da tutti, ma solo da pochi (a caso o peggio ancora non a caso). C’è un intero apparato burocratico che vive di questo, in Italia, e chi ha a che fare con certe piccole autorità lo sa benissimo.
Cara Elenaunosette,
Vedo che la faccenda del sessismo ti sta a cuore, il mio sincero consiglio è di ragionarci un po’ su, credo che facendolo potresti renderti conto che se anche i warning venissero dati in modo diverso tra uomini e donne, ciò non avrebbe importanza dato che le donne giocano contro altre donne e vice versa.
Inoltre il tirare in ballo il sessismo per cose di questa entità rende agli occhi delle masse il femminismo moderno una pagliacciata, in netto contrasto con il femminismo originario e distoglie l’attenzione dalle questioni vere, come le molestie sul lavoro o la quasi totale mancanza di diritti e tutele che hanno in certi paesi.
A voi donne molto più che a noi uomini dovrebbe dare fastidio quello che hanno detto la WTA e Serena, non farti ingannare dalla maschera di paladina delle donne che indossa Serena quello che detto va solo e soltanto a suo beneficio.
QUOTO E STRAQUOTO !!!!!!!
Incredibile,il nostro bel tennis viene ormai quotidianamente deturpato da personaggi come Serena Williams che non dovrebbero trovar posto neanche in una gara di rutti,però che qualcuno cascasse addirittura nel giochino della guerra dei sessi non lo avrei mai creduto possibile,eppure il personaggio si è gia bello che smascherato da tempo da solo…che la difendano i suoi fans,a cui una piccola dose di cecità va perdonata ci può pure stare,ma agli altri,per fortuna ben pochi,cosa posso dire???
Vi meritate questo tennis,e anche questo mondo,tanti auguri…
Sono d’accordo con tutto, ma mi permetto di ritagliare questa parte che è proprio ORO COLATO !!!
😛 😛 😛 😛 😛
Kas, sei stato davvero signore ed hai detto cose giustissime. Ma dubito che il tuo interlocutore sia realmente una donna.. Ho troppa stima per l’intelletto femminile per credere che una gentil Signora possa essersi sentita offesa per discorsi che, per una volta, sono stati pacati, ben argomentati, mai offensivi.. Si è discusso del comportamento di una singola donna senza generalizzare relativamente al genere femminile. Qualunque polemica è strumentale!
Sostanzialmente ribadisce la professionalità di Ramos e sottolinea come in quel contesto Ramos ha semplicemente applicato le regole. Dichiarazione che io condivido totalmente
Ho letto il tuo commento e nonostante una disapprovazione (probabilmente a causa del voler giocare con la provocazione), mi è piaciuto. Ho capito benissimo che quando hai scritto che fare la troia non ci sia nulla di male, lo hai fatto non per sminuire gli insulti di Fognini al giudice di sedia svedese e donna, ma solo perché in effetti l’accusa di ladro è ben più grave (almeno su un piano logico), non fosse altro che rubare è illegale, prostituirsi non più (almeno nei paesi più civilizzati).
D’altra parte, proprio perché nell’essere umano prevale la parte emotiva su quella razionale, gli insulti sessuali fanno più presa.
In ogni caso io non credo che gli insulti di Fabio vadano considerati meno gravi rispetto a quelli di Serena. Sono gravissimi entrambi. Punto e basta!
Quello che mi spinge a considerare più grave l’operato di Serena è il fatto che lei ha aggredito verbalmente il giudice-sedia con lo scopo chiaro di volerlo intimidire. Questo è un comportamento gravissimo e lo sarebbe stato anche se il warning a Serena fosse stato ingiusto. Invece era legittimissimo. Al contrario Fabio ha fatto un soliloquio che per sua sfortuna è stato ripreso dalle telecamere e dai microfoni. Il giudice di sedia non ne è stata minimamente consapevole durante il match. Inoltre Fabio ha ammesso di avere sbagliato, si è scusato e ne ha accettato le conseguenze. L’esatto contrario di Serena, almeno finora. Magari lo farà nei prossimi giorni.
Personalmente sono disposto a volerti un sacco di bene. Sei sicuramente una gran buona ragazza. Ti suggerisco solo di mantenere ben salde parecchie delle tue angolazioni di vista, ma di aggiungerne alcune altre… tutto qua. Un abbraccio.
Sono curioso. Quali argomenti hanno usato per difenderlo? Ci sono andati giù duro o frasi di circostanza?
elenaunosette, ma per la Galassia, ma la vuoi capire o no che a ‘sto mondo ci sono anche tantissimi uomini che con le donne in generale non ce l’hanno per nulla, anzi le vorrebbero molto più in alto, particolarmente nei settori dove è palese che forniscano prestazioni superiori a quelle medie dei colleghi maschi??
Le donne hanno attitudini mentali e decisionali tentacolari ed efficaci nelle situazioni complesse e caotiche: dovrebbero esserci molti più top manager e top politici donne, non c’è alcun dubbio.
D’altra parte, non è sessismo affermare serenamente che la testa dei maschi funziona meglio quando si affrontino singole problematiche che implichino terrificanti analisi logiche. Vedi ad esempio il gioco degli scacchi: certamente, anche nei prossimi secoli, il campione del mondo sarà un uomo.
Perché non accettare serenamente le nostre differenze, cominciando ad apprezzarle e valorizzarle? Beninteso, tampinando e bastonando sistematicamente gli stro*** che ostentano i veri comportamenti sessisti, che discriminano ed offendono, distorcendo e speculando sulle naturali differenze??
E perché non unirci tutti in coro a dire che ‘sto carrarmato di donna che non sa e non vuole perdere si è comportata da emerita ed emblematica eccetera eccetera? E che se fosse stato un omarazzo grugnente a fare ‘sta capperata, sarebbe stato ugualmente la solita emerita ed emblematica eccetera??
Complimenti Elenaunosette! Vedo che ti piace fare gaslighting! Tipico della personalità narcisista!
Cara elenaunosette, veramente non riesco a comprendere questa tua solidarietà “di genere”… personalmente trovo molto più ingiurioso dare sentitamente del ladro a un giudice, che dare della mignotta o del pervertito… in quanto questi ultimi appellativi sono palesemente fuor di luogo e tipicamente “imprecativi”, ovvero non c’entrano alcunché con i reali comportamenti quotidiani del giudice in oggetto… Qui invece siamo di fronte ad un’offesa bene argomentata, che punge proprio dove vuol pungere: sei un LADRO, mi hai derubato, sei un vero delinquente.
Quando Fognini è una testa di capra lo è, punto. Quando Serenona è una testa di capra lo è, punto. Uomo, donna, qua non c’entrano per nulla, poche storie.
Tirare in ballo il sessismo è la deprecabile ciliegiaccia sulla tortaccia per cercare di attenuare e/o motivare la scempiaggine commessa. Ovvero, cara Serenona, dimostri di essere quello che sei anche a mente fredda, non solo a botta calda, che con un po’ di benevolenza te la si poteva anche perdonare. Vergogna. E vergogna anche per i vertici WTA, diligentemente allineati a queste deprecabili prese di posizione da retroguardia solidaristica di genere. Bleah!
Facciamola finita con questa brutta storia, e pensiamo al tennis che è meglio…
Cara Elenaunosette, nel merito delle gravissime accuse che mi rivolgi, non ci voglio entrare. Per mia fortuna sono ancora più ridicole di quanto siano vergognose. Infatti lo hanno capito tutti.
Furbescamente hai concluso il tuo commento dichiarando che non c’è stata alcuna discriminazione sessista, tanto per coprirti di un alone di obiettività, che di fatto è totalmente assente.
L’impressione che mi dai, è che tu hai paura. Esiste un principio che dice “Una verità cancella milioni di bugie!”. Tu hai paura che tanta gente, leggendo i miei commenti, possa aprire gli occhi.
@ Massimo (#2196635)
Ecco, appunto: tra l’altro.
L’ITF ha rilasciato un comunicato che difende l’operato di Ramos
Fino al match con la Osaka credevo che l’unica cosa che non avrei potuto imparare da Serena Williams fosse come vestirmi. Adesso so che non posso imparare da lei anche come comportarmi.
Solo per evitare che qualcuno, dinanzi alla mia frase su santo Fognini, possa pensare che consideri innocenti le parole di Fognini rispetto a quelle della Williams, vorrei puntualizzare che il mio riferimento ironico è riferito alle scuse pubbliche che lui ha comunque avuto la decenza, il pudore, o semplicemente l’intelligenza di formulare.
Quello che descrivi è già realtà da diverso tempo
La legge é legge.
Sbaglia chi non la applica.
Che una legge diventi automaticamente sbagliata perché c´é chi (per i più svariati motivi) gira lo sguardo da un´altra parte, é inammissibile in una democrazia che si ritenga tale.
Allora da ora in poi saranno perfettamente legali i suggerimenti dei coach dagli spalti.
Dimenticavo, grazie anche per avermi fatto sentire trasparente!
Va bene, basta così. Anche oggi non sono stata smentita su quello che penso: uomo= prepotenza, violenza e 0 cuore.
Ma dove lo vedi il carisma?
@ Fede-rer (#2196613)
Vedo che qualcosa ne sai.
Chiudo qui anch’io, per le tue stesse ragioni.
Ciao!
Mi permetto di segnalare due cose.
Una, seria, l’articolo che sull’argomento ha scritto sul New York Times Martina Navratilova, che prende una posizione aasolutamente equilibrata e pienamente condivisibile, uno dei migliori interventi letti sul caso:
https://www.nytimes.com/2018/09/10/opinion/martina-navratilova-serena-williams-us-open.html
L’altra cosa, che sarebbe ridicola ma fa invece pena, è questo sketch interpretato dalla “femminsta” Serena Williams per prendere volgarmente in giro Amelie Mauresmo:
https://twitter.com/AnnaK_4ever/status/1039168112485167104
A mio avviso la vignetta
https://i.imgflip.com/8g09x.jpg
è incompleta.
Accanto alle tre “oppresse” solitamente ci sono almeno altri due o tre “uomini”, di norma intellettualoidi e benestanti (e mooooolto politically correct, sia mai!) ben felici di unirsi al coro:
“L’intero genere maschile opprime il genere femminile, sempre, dovunque”.
Loro esclusi, naturalmente.
Invece dare della Bitch (puttana/stronza) a Roberta Vinci da parte della stessa Serena non é ugualmente grave? Lo abbiamo sentito noi da casa chissà se é arrivato alle orecchie del giudice di sedia…
Ma quella volta la King, la WTA e mezza america non sono scese in campo per difendere la dignità di una donna.
O forse l´offesa non vale se pronunciata da un´altra donna?
Un plauso a Ramos per non essersi piegato di fronte alle intimidazioni e non aver accettato offese gratuite ed inopportune davanti ai telespettatori di tutto il mondo.
Hai un po’ estremizzato i concetti ma è un piacevole espediente retorico.. Nel merito hai assolutamente ragione, molto condivisibile.. Purtroppo da un lato la cattiveria dilaga nella società ma occorre mantenere una scorza esterna di buonismo che lotta contro il sessismo e le molestie sbagliate, ovvero quelle inesistenti, mentre non si fa nulla di concreto per combattere le violenze sessuali reali, per esempio.. Ormai molestie e stupri sono gettati nello stesso calderone togliendo gravità a chi vive il dramma di aver subito uno stupro per puntare, invece, i riflettori sulla soubrettina che magari ha fatto un po’ la facile per fare carriera a discapito di altra salvo poi denunciare dopo lustri il presunto molestatore che, semmai, è colpevole di abuso di potere. Ma qui si entra in discorsi troppo ampi ed è troppo facile essere fraintesi quindi la chiudo qui!
@ Foxtrot (#2196603)
Mammamia Foxtrot ma allora ci sei veramente. Ti stai aggrappando agli specchi. Ci saranno 3 uomini pornodivi nel mondo e milioni di donne impiegate e operaie pagate meno dei colleghi uomini a parità di lavoro, non sai proprio più cosa dire. Il 3 su 5 andrebbe abolito perchè gli uomini non ce la fanno più a giocare 5 set e basta. Non capirò mai perchè vi dia così fastidio che una donna prenda dei soldi…perchè non la potete comandare?
È indifendibile! Come fanno a “discolparla” lo sanno solo loro
Vogliono DAVVERO la parità?
Chiedano di giocare anche loro cinque set e che i loro premi siano coerenti con le leggi di mercato e non uguali a quelle dei maschi a prescindere da esse.
Leggi di mercato che – piaccia o non piaccia – regolano di fatto, appunto, il mercato. In ogni settore.
Pensate che un modello guadagni quanto una modella?
Un attore porno quanto un’attrice porno?
Quante volte avete sentito i maschi di tali professioni pretendere gli stessi compensi delle femmine argomentando in termini di parità e di sessismo?
Ha ragione quella bimba interrogata a scuola…
“Ma voi femmine siete uguali o diverse dai maschi?”
Sua risposta:
“A seconda di come ci fa comodo”.
Per fortuna leggo che la stragrande maggioranza delle persone su Livetennis è sulla nostra stessa lunghezza d’onda.. C’è qualche voce fuori dal coro ma stavolta sono davvero poche: è una ulteriore evidenza del fatto che Serenona è talmente in fallo che neanche i trolls più trolls riescono a trovare argomentazioni per “trollare”! La cosa preoccupante è, invece, che parte della società americana si è schierata dalla parte della Williams nella sua battaglia senza appigli! Sono arrivati a fischiare una ragazza pulitissima ed educatissima di 20 anni che stava mostrando grande rispetto per l’avversaria ed il pubblico! Tra l’altro una ragazza che é praticamente anch’ella americana dato che risiede negli USA quasi dalla nascita! Per ribellarsi al fianco della loro eroina contro un inesistente sessismo hanno bullizzato tutti insieme una ragazzina innocente ed un arbitro molto serio e corretto che alla fine passa quasi per un criminale! Un arbitro che guadagna cifre risibili rispetto a colei che lo ha pesantemente insultato, che è rimasto impassibile e professionale e che alla fine si è visto escludere dalla premiazione mentre piuttosto sarebbe stata da escludere Serena anche per lanciare un segnale forte, mettere al centro dell’attenzione la Osaka, sostenere l’arbitro e dare una lezione di sportività alla recidiva Williams..
@ Foxtrot (#2196588)
Caro Foxtrot non poterbbe essere fatto al contrario il mio commento perchè di solito sono le donne che prendono botte, vengono uccise e stuprate dagli uomini. Perdonami se sono molto stanca di questo e ho paura a girare da sola grazie alla cattiveria degli uomini. Non si può paragonare la sofferenza che voi uomini causate a noi donne al contrario, se lo fai sei una povera persona e ti auguro un giorno di essere stuprato, ma da un uomo, per assaggiare la vostra violenza.
Il comune sentire, nei forum di tennis, pare essere che gli insulti di Fognini siano stati più gravi, perché “sessisti” (e ti pareva!).
Non so, se mi dessero della pompinara e della troia risponderei: “Embè? Che c’è di male? La troia è una professione legittima e molto redditizia. (Sto quasi progettando di farlo come secondo lavoro). I pompini fanno parte di un’attività sessuale piuttosto consueta e parimenti legittima. Dispiaciuto perché non li faccio a te? Rasségnati!”
Se mi dicessero “culattone”, “impotente”,”figlio di…” darei similmente risposte adeguate.
E, francamente, mi verrebbe pure da ridere, perché ricorrendo a tale tipo di insulti si dimostra solo di non avere argomenti.
Pertanto ci si squalifica da soli.
Se invece mi si desse del “ladro” e del “bugiardo” con riferimento all’attività professionale che sto svolgendo in quel momento (l’arbitro), allora sì che riterrei l’offesa gravissima (ci sarebbero – netti – gli estremi per reato di calunnia/diffamazione, tra l’altro).
Stra-d’accordo con gli interventi di Fede-rer e Shuzo.
Per quanto riguarda elenaunosette:
“Sarebbe stato giusto dare un avvertimento prima”
Cosa credi significhi “warning”?
Sorvolo sul resto del suo intervento, quello sì straordinariamente sessista (misandrico).
Immaginatevi quale reazione ci sarebbe stata se fosse stato da parte di un maschio e di segno opposto!
A questo punto siamo arrivati:
https://i.imgflip.com/8g09x.jpg
@ Shuzo (#2196470)
Perdonami Shuzo ma quello che hai detto è il classico commento maschilista: quello che fanno le donne è molto grave, quello che fanno gli uomini no perché poveri tatoni avevano le loro motivazioni.
Secondo me dare del ladro ad un giudice che ti ha tolto un punto non è pesante come dare della puttana ad un giudice perchè è donna (sappiano benissimo che a nessun giudice uomo Fognini ha mai rivolto una parolaccia simile e non so quale potrebbe essere simile). Ci sono scale di valori nella vita e voi uomini spesso le ignorate. Purtroppo i commenti di questa pagina rivelano la qualità del maschio moderno: nulla. Bulli vuoti che sanno solo usare prepotenza e dominare gli altri perchè non hanno sentimenti.Vedi governo italiano.
Detto questo continuo a non pensare che ci sia stata una discriminazione di genere.
Chi l’ha designato sapeva benissimo che tipo di arbitro era, e lo sapeva anche la Williams.
Ci si adegua, ce se ne fa una ragione e ci si concentra sulla partita cercando le soluzioni legali per portarla a casa ovvero giocando meglio dell’avversaria !
La Williams ha rovinato la finale e ha screditato la vittoria dell’avversaria, dovrebbe solo vergognarsi !
@ elenaunosette (#2196448)
E quindi ce la prendiamo proprio con l’arbitro che, essendo sessista, ha sanzionato Djokovic per lo stesso motivo? In questo contesto è proprio fuori luogo.
Ammesso e non concesso che questa sia una battaglia per i diritti (in)civili, non la fai minacciando l’arbitro con gli occhi spiritati ecc. ecc, altrimenti mi vien da dire: Fognini santo subito!!!
Trattasi del primo warning ne ha presi altri due
Nadal e Murray rappresentano tutto il sesso maschile? Tutti gli uomini che hanno preso warning non contano?
Sai qual’è una cosa che non ho visto fare a Nadal? Puntare il dito in faccia a un arbitro dirgli che è sessista e tirare in ballo i propri figli.
Che schifo