Us Open Junior: Musetti e Zeppieri approdano ai quarti di finale
Continua la corsa di Lorenzo Musetti e Giulio Zeppieri agli Us Open Juniores 2018, ultima prova stagionale del Grande Slam. I due ragazzi italiani, che stanno esprimendo un ottimo tennis in questi giorni di gare sui campi in cemento di Flushing Meadows, hanno strappato questa sera il pass per i quarti di finale.
Musetti, numero uno d’Italia nel ranking internazionale under 18, ha sconfitto col punteggio di 3-6 6-3 6-0 lo statunitense Kinglsey in un’ora e 59 minuti di gioco. Il nativo di Massa Carrara si è reso protagonista di un’ottima rimonta dallo score di 3-6 1-3 che vedeva l’americano ad un passo dal successo. Ai quarti se la vedrà con il vincente della sfida tra il polacco Michalski e il francese Cornut Chauvinc.
Zeppieri, nato nel dicembre 2001, prosegue il suo percorso netto negli Stati Uniti. Dopo aver superato agevolmente le qualificazioni ed i primi due turni nel tabellone principale dello Slam newyorkese, il tennista di Latina ha superato Nick Hardt, giocatore dominicano che ha già avuto modo di giocare in Coppa Davis con la propria nazionale, con il punteggio di 6-4 6-1 in appena 61 minuti di gioco. Ai quarti di finale incontrerà il tennista di Taipei Chun-Hsin Tseng, numero uno del seeding che nell’ultimo match ha lasciato cinque games al polacco Marek (6-2 6-3).
Lorenzo Carini
TAG: Giulio Zeppieri, Lorenzo Musetti, Us Open Juniores, US Open Juniores 2018
Grande Lorenzo!
Bravo!
E’ sicuramente così, ma comunque hanno tutti dei numeri, sicuramente superiori a chi li ha preceduti dopo la nidiata’95/96
Da ora in poi il diavolo è nei dettagli, fisici, tecnici e psicologici.
Musetti sta confermando un livello di primissimo piano(quello che ci si aspettava da lui quest’anno), Nardi sta facendo +/- quello che ha fatto Musetti con un anno di scarto, Zeppieri si è ripreso dopo l’infortunio e ha riagganciato il suo livello, Sinner sta crescendo un po’ alla volta affrontando di petto il mondo pro.
Musetti n 8 junior. Da Gennaio al 90% n 2. Non ha punti da difendere fino a fine anno. Quindi ora futures a manetta
Strepitoso Musetti.Addirittura 6-0 al polacco che aveva fatto fuori Cornet.Bravissimo!!!
@ Lucabigon (#2193260)
Ho detto vinceranno slam e Master 1000?
Ho solo espresso una mia opinione, secondo me sono 4 talentini che in futuro potrebbero darci soddisfazioni come lo sta facendo Berrettini adesso..
@ Lucabigon (#2193260)
Intanto abbiamo un gruppo buono di giovani su cui lavorare.
È cambiato il metodo da parte della FIT adesso i ragazzi vengono accompagnati dai loro coach e fanno stage a Tirrenia.
Così possono crescere ed avere punti di vista molteplici e i risultati si iniziano a vedere.
In qst anni di itf junior poche volte ho visto giocatori come Musetti e a Nardi.
Ora si affiancano anche gli altri.
Cerchiamo di essere positivi!
Bravi ragazzi
Vedo che la lezione non la si impara mai. Sono due sport differenti: quando ve lo metterete in testa?
Chi si trova a NY è pregato di fare una foto decente a Musetti ed inviarla alla redazione!!!
A mio avviso è importante essere nel gruppo con i migliori, aver chiaro che in questa fase conta più lo sviluppo dei colpi e del gioco che i singoli risultati e, paradossalmente, è quasi meglio non vincerlo uno Slam a questo livello, sopratutto, in Italia, per evitare l’effetto appagamento e sentirsi già arrivati e per evitare che i riflettori vengano puntati su di sé troppo prima del tempo.
Semifinali Nardi-Rune tds n. 1 i due (forse) migliori 2003
Nardi in semi nel g2 ceco 76 63 a VON DER SCHULENBURG testa di serie n. 3
Certi ragionamenti mica li capisco.
Siamo tutti d’accordo che essere al vertice o vicino al vertice delle classifiche giovanili non é garanzia di un futuro professionista al vertice.
Ma tra avere un giovane che riesce a vincere con la maggior parte dei suoi coetanei sarà meglio che il contrario no?
Poi ovvio che ci sono tantissimi fattori che non si possono conoscere guardando il singolo risultato di un torneo: ad esempio a 17 anni in una sfida può benissimo vincere il giocatore meno talentuoso dei due, se l’altro è ancora “acerbo” che magari in prospettiva matura meglio.
Ma meglio indizi positivi fin da subito per come la vedo io. Poi il futuro si vedrà.
Non tutti si sono persi, concordo con voi che Quinzi e’ uno di quelli
pero’ io penso che e’ meglio esser forti che brocchi, chiaro poi dipende dalla maturazione e scegliere le strade giuste e non e’ facile soprattutto in Italia ma non impossibile.
Nel frattempo il 2003 Nardi vola in semifinale nel G2 in Rep.Ceca 😉
Il ricambio generazionale sembra pronto..
Musetti, Nardi, Zeppieri e Sinner ci daranno soddisfazioni 😉
Purtroppo non è un singolo caso Giuly, quello di Quinzi è solo uno degli ultimi e più eclatanti, in passato, solo per rimanere in Italia, si ricordano Trevisan, n. 1 del mondo junior, Allgauer, Sciortino, tutti brillantissimi a livello junior, e via dicendo, a livello internazionale invece l’albo d’oro di Wimbledon junior è pieno zeppo di giocatori che non sono mai emersi a livello pro.
In Italia in particolare è poi spiccata la tendenza a “gonfiare” un ragazzo alle prime vittorie, con ciò dandogli una percezione sbagliata della strada necessaria per intraprendere la carriera pro ed, in definitiva, facendogli solo del danno.
Scusate, ma e’ pieno di ragazzi italiani che NON hanno vinto slam junior e non e’che siano tutti diventati fenomeni.
Infatti, al netto della verifica continua sul campo dei miglioramenti,(perchè i futuri top, a questo livello vincono anche se da una settimana hanno cambiato il rovescio da due ad una mano…)conta solo avere un minimo di visibilità per gli sponsor e nel frattempo lavorare per l’obiettivo professionismo.
Non bisogna tralasciare nulla, perchè ogni imperfezione chiede il conto e magari oggi significa perdere 2 match contro dei top20 itf, un domani significa lavorare 1 anno in più faticando tra futures e challenger e non è una bella vita…
Quoto
Pero’ bisogna capire che vuol dire tanto vincere da junior, non si puo` sempre soffermarsi all’ unico caso di Quinzi !
Prendiamo quella mini-generazione: per un Quinzi sotto le aspettative ci sono state le conferme di Kyrgios,Edmund,Chung,Coric…
Gli unici ancora indietro tra gli ex top sono appunto Quinzone ed un altro di cui ora mi sfugge il nome, classe ’95 credo Inglese o Aussie..
Insomma, non si puo` considerare un singolo caso e farne una legge statistica !
@ Bjorn borg (#2193039)
no, non tutti sono nadal, fare solo pro quando non hai compiuto ancora 17 anni genera abitudini tecniche sbagliatissime, come ad esempio servire prime palle in sicurezza per non essere attaccati sulla seconda, vanno giocati in parallelo per affinare tecnica e allo stesso tempo testare i propri punti deboli
Gli augurerei di tuffarsi a capofitto nei futures e fare esperienza pro. Gli augurerei di vincere qualche future e vincere qualche partita challenger a 17 anni piuttosto che il n 1 ed uno slam junior. Meglio navigare nel tennis pro subito piuttosto che vincere titoli che creano magari pressione ed aspettative
ecco le dichiarazioni dell’avversario
“He was looking pretty tired. I was up a break and he took a medical timeout and regrouped,” Kingsley said. “He started playing like 100 times better. He started making every ball. He didn’t do anything with the ball, but he made me play every ball. Basically he just outlasted me.”
Wikipedia: Andrea Gaudenzi
Ha incominciato a giocare a tennis all’età di 4 anni, ed è passato al professionismo nel 1990. Da junior ha vinto il Roland Garros e lo US Open nel 1990.
Complimenti ad entrambi 😀
Ora per Zeppieri sfida quasi impossibile con Tseng mentre Musetti potrebbe avere ragione del Cornut….
D’accordo con quelli da te segnalati… anche se non mi sembra Gaudenzi abbia mai vinto gli Australian open juniores…anzi sinceramente non credo nessuno dei nostri lo abbia mai vinto se non in doppio con il mitico Bracciali…
degli altri slam Juniores ricordo bene Barazzutti vincente al Rolando nonché la GARRONE e la BENTIVOGLIO vincenti agli US open Juniores femminili…
Gli ultimi a raggiungere un tale risultato furono Quinzi e Baldi agli AO 2013 e, visti i risultati ottenuti finora dai due a livello pro, ho detto tutto su quanto siano probanti questi risultati in ottica carriera a livello professionistico.
Che i ragazzi facciano esperienza e rimangano nel gruppetto dei migliori, che i conti si faranno più in là…a proposito, sono tra quelli che pensano che, sopratutto per un ragazzo italiano che ha davvero ambizioni a livello pro, sia meglio NON vincerlo che vincerlo uno Slam junior…
Segnalo che sono i due più giovani ad essere rimasti in gara agli Us Open. Musetti unico 2002, Zeppieri è il più giovane tra i 3 2001 rimasti. Tutti gli altri (compresi quelli che devono completare gli ottavi) sono del 2000.
Un bel risultato.
oggi dovrebbero, ma solo un campo.
per altro oggi è prevista parecchia pioggia pertanto è un po’ da vedere
La differenza tra Tseng e Zeppieri è evidente ma alla fine sono sempre ragazzi,tutto può succedere anche perchè Giulio è davvero in palla.Situazione un po’ diversa dalla parte di Musetti che se la gioca più o meno con tutti(parte sfavorito solo con Cornut a mio avviso)e il sogno slam non è impossibile.Forza ragazzi!
Giusto!
Zeppieri oggi lascia le briciole anche a Tseng.
Con il sistema Transition Tour dal 2019 essere nei primi Jr paga eccome perchè hai posti riservati per i challenger.
Domanda: non ce li faranno mai vedere in streaming questi juniores?
Lo spero anch’io e soprattutto che lavorino bene sulla tecnica
e sui piedi, perchè Lorenzo ha bisogno di essere un po’ ripulito in qualche colpo come il servizio e il caricamento del dritto.
Da quel che ho visto dal vivo e sul web adesso fa un gioco un po’troppo farfallonesco, ma si dovrà abituare a tenere degli scambi lunghi e duri senza doverne per forza uscire con palle coorte e punti fantasia, perchè ad alto livello ti fanno i buchi.
E basta a tirare in ballo Quinzi. Ha fatto exploit, si è preso la notorietà e si è montato la testa come accade ogni anno a centinaia di ragazzi italiani veramente in gamba nello sport.
Le ragazze più belle ti rincorrono, la gente ti ferma per strada, qualche soldo facile lo fai, nei locali i vocalist gridano il tuo nome ed ecco che se non hai il mordente per diventare qualcuno nello sport svanisce tutto.
C’è solo da sperare che questi ragazzi non siano così e abbiano una passione viscerale per questo sport e abbiano voglia di vincere
Chi dei nostri ha mai vinto NY juniores ? mi sembra di ricordare Gaudenzi e poi chi altro? A WB ricordo Nargiso e Quinzi e poi….AO ? Parigi sempre Gaudenzi?
Sono d’accordo sul fatto che a 16-17 anni la priorità dovrebbe essere quella di migliorare. Però secondo me vincere uno slam junior é meglio che non vincerlo. E la stessa cosa vale per il numero 1. Non dico che debba essere la priorità per un ragazzo giovane come Musetti, però oltre a Quinzi, negli ultimi anni sono stati numero 1 junior anche Coric, Zverev e Tsitsipas tanto per citarne 3 che si stanno avvicinando ai top 10 anche tra “i grandi”. Oppure andando più indietro nel tempo, ricordo che Giustino per esempio giocava già tra i pro a 17 anni, saltando completamente il circuito junior. Tutto questo per dire che fare o non fare quei 6-7 tornei junior per Musetti, fino a Wimbledon, probabilmente non ne condizionerà la carriera pro in maniera determinante. Però potrebbe lasciargli dei bei ricordi in futuro.
beh per arrivare ai challenger devono mettere su un bel po’ di punti nei futures. magari nel 2019 alterneranno tornei junior con itf, per cercare a fine anno una classifica discreta. se entrassero nei 500 atp sarebbe gia’ un buon risultato a mio avviso.
Bravi! sinceramente non li ho mai visti giocare e su internet scarseggiano video su di loro, però sembrano promettere bene, e cmq spero che magari dal prossimo anno inizino a giocare a livello future almeno no?
Spero proprio che la conquista di uno slam e il primo posto del ranking junior nel 2019 non sia la priorità dello staff che segue Lorenzo… Piuttosto spero che cresca sia a livello tecnico che fisico per essere pronto a giocare qualche challenger.
Bravissimi questi due ragazzi.
Spero che facciano il meglio possibile ma non sono sicuro che vincere uno slam junior sia significativo in ottica pro. Quello che devono fare è migliorarsi sempre. Se poi vinceranno sarà un bene solo se non entreranno in una spirale “quinziana”. Si è gia visto come i successi junior possano far male alla psiche dei giovani, anche perché innescano delle aspettative e un ritorno mediatico che possono essere altamente dannnosi
bene che hanno vinto entrambi.
ma i buoni risultati junior contano relativamente
Quello che conta passaggio al professionismo in modo competitivo il più velocemente possibile….
Caso QUINZI insegna…mentre i vari EDMUND CHUNG CORIC ecc..sono orami dei veri giocatori
Secondo me anche se ci perderà Zeppieri ho come la sensazione che se la possa giocare e creare qualche difficoltà a Tseng…Musetti dall’altra parte ha un tabellone interessante testa di serie 2 e 3 uscite poi c’è Cornut che ha già battuto Mager che sta perdendo con questo polacco che è la vera sorpresa di questo torneo…poi ci sono questi due americani che giocando in casa potrebbero essere il Draper degli Us Open per dire che può essere difficile ma non la vedrei così un utopia il raggiungimento della finale da parte di Musetti anche se ovviamente rimane molto difficile…
Credo che Musetti con questo risultato arrivi nei primi 10 del ranking junior. E da gennaio quando usciranno i nati nel 2000 potrebbe essere nei primi 5. Forse un tentativo di diventare numero 1 e magari vincere uno slam potrebbe farlo l’anno prossimo.
Tseng vincitore gia di wimbledon e Rolang garros quest anno , mentre all australian open perse in finale da Korda.Serve un impresa..
Non c e niente di proibitivo in queste partite
Prossimo turno (sulla carta) quasi proibitivo per entrambi. Gran bel risultato comunque.
Effettivamente sulla carta è proprio come giustamente dici tu.
Sono molto curioso di vedere come si comporterà Zeppieri contro Tseng, un bel banco di prova.
Fermo restando che visto come sta triturando gli avversari quest’anno il n1 del mondo, anche una sconfitta netta non sarebbe una battuta di arresto per il nostro
Cambiate questa foto di musetti per favore! Possibile non ne abbiate un’altra?!
Bravissimi i nostri due ragazzi…
Ora però Zeppieri lo vedo un pochino chiuso contro Tseng mentre Musetti che già era riuscito a raggiungere i quarti anche a Wimbledon,se non erro, si giocherà alla grande l’accesso alla semifinale…
Storico risultato degli Azzurrini ! GRANDI !!! B R A V I S S I M I ! ! !