Roger Federer parla dopo la sconfitta agli Us Open: “Non è una questione di età, è una questione di umidità”
“Ad un certo punto ero solo contento che il match fosse finito”. Roger Federer, eliminato a sorpresa dall’australiano John Millman negli ottavi di finale degli US Open, ha spiegato di essere stato soffocato dall’umidità che lunedì sera attanagliava la città di New York. “Faceva molto caldo ed avevo l’impressione che mi mancasse l’aria. È stata una delle prime volte che mi è successo di faticare a respirare. Ciò, unito al fatto di sudare copiosamente, mi ha fatto perdere energie preziose.
Non è una questione di età, è una questione di umidità.
“Mi sono allenato ed ho giocato in condizioni più difficili di quelle odierne, ma ci sono giornate in cui il tuo corpo semplicemente non può gestire certe situazioni. Non cerco scuse, ho comunque avuto le mie chance e se avessi vinto il secondo o il terzo set l’incontro avrebbe potuto predere un’altra piega”, ha concluso Federer.
TAG: Roger Federer, Us Open, Us Open 2018
@ il Sofistico (#2191318)
Dici che l’unica cosa che conta sono gli slam e metti nadal sesto,complimenti!
È una questione di umiLtà
Madonna mia! Ma ce l’hai proprio contro l’utente spider99. Poveretto. Lo tratti malissimo. Sei cinico e cattivello 😀 😀 scusate se mi sono intromesso
Ogni tanto dici cose quasi sensate… Però il tuo ‘visus’ è assai limitato, pertanto hai bisogno di supporto: ci sono io a correggere la tua miopia, e ad allargare i tuoi orizzonti sfocati.
1 Federer
2 Sampras
3 Lendl
4 Connors
5 Djokovic
6 Nadal
Anche questi sono dati oggettivi, altrettanto importanti rispetto al numero di Slam vinti (che sono gli unici tornei che contano): molto significativi sul potere dominante dei singoli giocatori nella propria epoca, oltre che molto veritieri rispetto alla qualità degli stessi (ma quest’ultimo punto per te equivale alla lettura di una tavoletta con caratteri cuneiformi…). In zomma è in ballo solo il 5 posto: se lo giocano Nadal e Djokovic… Poi certo ognuno può dire ciò che vuole: tu dici Nadal, lui dice Djokovic, l’altro Federer; un mio amico dice Edberg, un altro Borg, un altra ancora dice addirittura Rostagno perché era un gran figo! Io invece dico McEnroe, c’è chi dice Connors, poi c’è chi dice no, chi dice si, chi dice forse, però…
@ Raul Ramirez (#2191224)
Non mi riferivo a nessun commento in particolare ma se ora sei così sicuro che l’Arrotino tra 5 anni sarà in pensione mi risulta difficile credere che non pensassi la stessa cosa anche nel 2013, quando il “Re” era in difficoltà con dei problemi alla schiena e l’età che sembrava avanzare inesorabilmente: “Beh vedremo l’Arrotino alla sua età come sarà messo”. Ora lo stiamo vedendo. Ma forse mi sbaglio e non la pensavi così.
Ora però di certo lo pensi, e mi pare strano dal momento che lo ammiri così tanto come dici.
@ alexalex (#2191172)
Requisito unico no. Molto molto molto difficile da eguagliare direi proprio di si.
Ma in tutto questo Cecchinato che fine ha fatto? 🙂
Non c’entra quello che pensiamo noi, ma quello che pensa lui e per me dovrà fare appello a tutta la sua divinità tennistica per non interpretare questa sconfitta come un segnale che si è spostato un gradino sotto e che le parole che diceva alla stampa prima di iniziare gli UsOpen solo per scaramanzia (“non sarò il favorito”)da adesso un pochino le pensa anche.
@ Raul Ramirez (#2191224)
Le classifiche all time saranno sempre soggettive. Ciò che è oggettivo è il numero dei trofei. Roger primo a 20 e Rafa secondo a 17. A breve il terzo posto sarà di Nole Che scavalcherà Sampras( a fine 2019 potrebbe anche arrivare a 16). Nei 1000 invece primo Rafa a 33 e secondo Nole a 31. Roger fermo a 27. I numeri non mentono, le classifiche personali risentono inevitabilmente del tifo.
che il caldo afoso sia micidiale è indubbio quanto sorprendente (mai accaduto nulla di simile agli USOPEN che io ricordi). Certo è che in sessione serale un pò meglio comunque si sta. ANCHE SE PARE CHE IL TETTO RENDA L’IMPIANTO ANCORA PIù SOFFOCANTE (E chi, come me, è contrario ai tetti, sghignazza per l’impagabile autogol architettonico…). Morale: l’età di Federer conta ma il climate change probabilmente conta di più…
PS: se il Djoker si ritrova il canguro aussie, vaccinato all’afa, in orario diurno con lo stesso caldo, lo vedo male. Millman, nella sauna newyorchese, rema che è una bellezza a tempo indeterminato…
E meno male che lo ammiri! Perché se lo odiavi…
Mi fa molto piacere che tu segua assiduamente i miei commenti anche se per la verità non ricordo quelli del 2009 e del 2013 a cui ti riferisci. Io continuo ad essere un ammiratore dell’Arrotino. Lo considero nella Top 5 all’ times anche se solamente al quinto posto. A distanza siderale dal Re: siamo sempre alle solite… Beckenbauer è stato uno dei migliori giocatori di tutti i tempi e tra i più vincenti ma Pelè…
poverone l’umidità l’ha cotto….E’ ovvio che quNDO LE GAMBE E LA RACCHETTA NON GIRANO UMIDITà, TEMPERATURA, PIOGGIA O BIBITA SBAGLIATA FANNO TUTTO CON 77 ERRORI GRATUITI E 10 DFALLI (più della SHARAPOVA che e’ tutto dire) ‘at salut mingoun ….ci riproveremo nel 2025
Quoto!!
@ Antonello (#2191196)
avrebbe
L’UMIDETA’! Scherzi a parte (io sono un grande ammiratore di Federer), credo proprio che entrambi i fattori, età e umidità, siano le concause della sconfitta. Un Federer giovane ovviamente non avrebbe sofferto così tanto per le condizioni climatiche e avrebbero sconfitto il pur bravo Millman.
@ Raul Ramirez (#2191111)
Bene, mi fa piacere che tu ne sia così sicuro. Già, lo hai detto più volte, così come immagino tu lo abbia detto più volte nel 2013. O forse già nel 2009 dicesti più volte che Nadal ad altissimi livelli sarebbe durato poco.
Beh, che dire, a quanto pare avevi ragione, no?
Continui a non capire che vincere uno slam a 37 anni non è requisito unico per passare alla storia come fenomeni assoluti di questo sport!
DISASTERER
Djokovic palestrato?!!??!!?!?
@ Raul Ramirez (#2190854)
@ Sbt (#2190895)
Voi due (dalla parte di Federer) e Mauro (dalla parte di Nadal) siete l’anti-sport. Imparate ad apprezzare e portare rispetto a due campioni della storia del tennis e dello sport…
delle migliori anni ovviamente … dei migliori anni, avevo prima inserito stagioni e poi ho cambiato.
Se hai tutte quelle occasioni , umidità o meno, la partita la devi vincere…
Son convinto che Roger farà un grande Master.
Ho già più volte affermato che i due palestrati all’eta odierna del Re faranno parte dei rispettivi fondi pensionistici dei propri paesi da tempo…altro che vincere uno Slam….
Secondo me la sconfitta a Wimbledon ha fatto più male. Sì qui ha perso da Millman che non sarà un finalista slam come Anderson, ma Wimbledon è il suo regno, era campione in carica, si è saltato la stagione su terra apposta e gli mancava un punto per chiuderla… in più a New York non vince da 10 anni e nelle ultime partite non ha brillato particolarmente, le aspettative rispetto a Londra erano assai minori.
Poi oh, si parla di Federer, non ha più niente da dimostrare e non sarà una sconfitta a 37 anni contro un ottimo tennista a scalfire la sua leggenda.
Ti ricordo, invece, che a Wimbledon 2017 è arrivato in finale battendo due top20 e un top10. Poi in finale ha battuto il n. 6 del ranking. E’ Nadal, semmai, che nel 2017 ha vinto uno Slam incontrando solo giocatori oltre il n. 25 del ranking… E’ sempre meglio non parlare (e scrivere) a vanvera se non si è informati e se non si sa cosa si sta dicendo.
MA buona giornata anche a te che ci regali sempre divertimento a tutto spiano con le tue castronerie!!
Fuoriclasse di tale portata dove unire dna fuori categoria ed umiltà che lo rende unico anche nella sconfitta come si è potuto notare il tasso di umidità è stata pari alla non gradita sconfitta anche di che signore incontrastato di questo sport umiltà e saggezza pura nella sconfitta rimane il segno di un grande atleta ma soprattutto di un uomo fiero del proprio lavoro grazie
RAFA O NOLE IL PIU’ FORTE DI TUTTI I TEMPI
ROGER IL PIU’ GRANDE DI TUTTI I TEMPI
C’è sotto che è un campione punto!
Sennò potrei dirti, “come mai Roger a 37 anni fisicamente se la gioca ancora coi più giovani,cosa c’è sotto?” invece non lo penso minimamente perchè penso che anche Roger sia un campione!
Invece di denigrare gli avversari quando vincono e il vostro idolo perde, imparate a rispettare i campioni.
Sì, ma un conto è perdere con un top10 con finali all’attivo negli slam e oggettivamente un ottimo tennista, un conto è perdere da Millman…Millman è uno di quelli con cui la partita doveva finire come stata finendo in 3 set, nonostante un pessimo Roger.
Fa il paio con Donskoy, ma lì era molto meno importante, qui rischia di minare le certezze di Roger sulla sua capacità di contendere al massimo negli Slam.
@ Sandro (#2191040)
Ti ricordo che Wimbledon 2017 è arrivato un finale non trovando nessuno dei top 20 e Cilic era MORTO IN FINALE!
(suo)
Bisogna a mio parere partire da un punto: il suo 2017, in particolare i primi sei mesi, è stato uno delle migliori anni di Roger, perlomeno degli ultimi dieci, quasi nessuno pensava che le due vittorie americane e quelle slam potessero arrivare dopo un periodo di inattività. Quello che lui è riuscito a fare nei primi sei mesi del 2017 e in Australia quest’anno, anche dal punto di vista del miglioramento tecnico di un paio di colpi, è stato qualcosa di sorprendente, che ha stupito lui per primo, tutti i suoi tifosi ma anche chi lo segue da semplice appassionato e amante del tennis, non necessariamente, quindi, di fede rogeriana.
Non ci ricordiamo quasi più che dopo il 2015 erano pochi, se non i suoi tifosi più accesi, a credere che Roger fosse ancora in grado di vincere tornei dello Slam, così come oggi ci stupiamo che non riesce più a vincere F. M. o Wimbledon. Forse oggi semplicemente sono troppe le attese, le aspettative su di lui, in un periodo dove comunque la concorrenza dei più forti è tornata a farsi molto insidiosa, e qualche giovane o altri di seconda fila, pochi a dir la verità, sono riusciti a diventare competitivi.
Personalmente più che delle mancate vittorie di Federer a trentasette anni, mi stupisco del fatto che non ci sia ancora un giocatore nato negli anni 90 che non sia riuscito a vincere uno Slam. Forse il primo sarà Thiem, forse bisognerà aspettare la nuova nidiata, la next gen sempre più next, che per adesso nei tornei importanti ha dato pochi segni di vita. In fondo il tennis così come lo sport in generale è bello perché spesso riesce a proporre nuovi campioni in grado di stimolare le folle, accendere nuovo tifo. Per ora, tutto ciò da noi non sta succedendo ed è questo il vero cruccio del tennis mondiale: non riuscire a proporre in modo continuativo nuova linfa generatrice in grado di mantenere sempre viva la passione, quando ormai anche la credibilità, scelte organizzative azzardate fatte da chi vuole bene soprattutto ai soldi, sembra venire sempre più a meno.
@ Massimo (#2191003)
Disamina perfetta direi
@ Mozz 22 (#2190823)
Giusto per essere precisi, ha parlato di umidità non di temperature… x me meglio giocare sotto il sole a “secco” che in serale con umidità al 90%… poi è chiaro che in altri tempi mai avrebbe perso, però purtroppo altri tempi…
Con questo “strano” giocatore nemmeno per Djokovic sarà una passeggiata.
È per prepararsi alla consueta pioggia che gli salva il deretano ogni volta che si trova in difficoltà, si tratta sempre del medesimo gombloddo!
P.S. se proprio dobbiamo perder tempo a contare le gocce di sudore, c’è da preoccuparsi di più per chi gioca per ore e ore e a fine partita ha sempre il capello in ordine.
Non ha detto una cavolata ! A me personalmente quello che mi da fastidio non e’ ne’ il caldo e ne’ il freddo ma, la presenza di umidita’ per me significa sofferenza. Poi per Roger va bene anche la ragione dell’eta’ ma, il problema del clima odierno investe anche lo sport. E’ una nuova realta’ che dovranno affrontare d’ora in poi anche tutti gli sportivi sia agonisti che non.
@ alexalex (#2190938)
Io dico che Nadal e Federer si ritireranno quando si stancheranno di leggere alcuni commenti su Livetennis e affini!
@ alexalex (#2190885)
Questo potrebbe essere razionalmente plausibile sai
ragazzi premesso che non tifo Federer, anzi certe volto l’ho criticato per le sue dichiarazioni..
ma stavolta mi sento di difenderlo, ha vinto 20 slam a bruciato tutti i record possibili, e ora perché dice che stava male ( non riusciva a respirare) lo criticate specie i Federiani , forse vi ha abituato male , io ci credo a quello che ha detto , ci sono giorni in cui non stai bene ma devi fare perforza il super, è un essere umano … Onore a Federer che stavolta ha detto quello che sentiva.
voleva uscire dal campo non si sentiva bene Stop fine… capita
In una partita di tennis non esiste mica il pareggio, uno dei due, anche se entrambi moribondi, ne uscirà vincitore, ma non per questo avrà necessariamente retto meglio.
Così come nel caso di due tennisti che offrano una prestazione stellare, uno solo vincerà.
Salvo poi che si ritirino entrambi nello stesso istante…
È il kaioken!
@ Rogers72 (#2190945)
Non esiste piu?
Tu nel 2016 avresti mai immaginato il 2017 di Federer dopo quanto avevi visto negli ultimi anni?
Per cui chi ci dice che non abbia un ulteriore sussulto nel 2019.
E lo stesso discorso vale per Nadal, Djokovic e chiunque altro. Quando un periodo è nagativo sono tutti finiti, salvo poi esaltarli quando il ciclo, perchè di ciclo si tratta, riparte
Invece di spolliciare argomentate sul perché non si potrebbe trattare di una motivazione di ordine economico.
Coraggio…
Sotto ci sono i poteri forti della lobby giudo-pluto-sudorifera, ovviamente. Come se non sapessimo che Soros è il più grande produttore di deodoranti sotto-ascellari.
INFORMATEVI!!!!111!!!1!!
Se avesse vinto con millmam, probabilmente avrebbe preso una stesa da djokovic
Io ricordo Roddick con la visiera stile fontana di Trevi. Anche lui allora cosa aveva sotto? Te lo dico io:due palle da tennis così?
ahahahahahahaha che simpatico, ma come non perdonargli tutto ciò che dice e che ha fatto
Il Federer che abbiamo visto nel 2017 non esiste più, bisogna prenderne atto. Adesso probabilmente comincia a sentire il peso degli anni, cosa assolutamente normale. Comunque è incredibile che un campione del suo livello butti al vento set e match praticamente già vinti. Sta succedendo sempre più spesso. Oggi vediamo come se la cava Rafa contro un Thiem in grande spolvero, da quello che ho visto fin’ora se non alza il livello rischia di uscire.
Altro cavallo di battaglia dei federesisti antisportivi che cade miseramente…
Anche se si ritirasse domani sarebbe una leggenda del tennis! Bisogna spiegarle certe cose?
E’ una questione di umidità con l’età.
Mai criticato il re, stavolta la scusa dell’umidità è davvero triste.
@ Raul Ramirez (#2190854)
Complimenti, gran bel commento sportivo come sempre.
Per sapere cosa farà Nadal a 37 anni manca ancora un bel po’, per ora quello che sappiamo per certo è che a 32 anni se la sta cavando molto meglio di quanto non facesse Federer a quell’età.
Nel frattempo mi ricorderesti, per favore, la storia che diceva che Djokovic e Nadal sono in vantaggio nei testa a testa con Federer solo perché quando non sono in forma non arrivano in fondo ai tornei per sfidarlo, mentre lui anche se non è al meglio arriva in fondo lo stesso?
@ quandosmetterogervendolatv (#2190887)
Senza prima è un giocatore battibile da chiunque ma non c’è peggior sordo …
Questo atteggiamento del re non mi piace per nulla.
In effetti sembra sempre di più così. Che scenda in campo perchè deve farlo, non per vincere..
Quello che è accaduto in campo e quello che ha dichiarato successivamente evidenziano una nuova condizione mentale di RF. La sua disponibilità a lottare su ogni palla con la concentraazione al massimo si è conclusa dopo Wimbledon 2017. Oggi il tennista svizzero è sollecitato a dare il 100% solo quando qualche giovinastro spocchioso cerca di farlo sembrare un vecchio giocatorre di altri tempi oppure quando gioco match come quello che avtrebbe dovuto giocare al prossimo turno . Nelle altre occasioni esegue un compito che gli hanno assegnato e che per i soldi che gli danno lui ha accettato di svolgere :presenza,spettacolo,disponiblità con i media , con il pubblico con gli eponsor ece ecc .
Federer-Chef Oldani: 60,60,60! Un’altra pasta di avversario…Speriamo riesca almeno a piazzarsi per il Master e dire la sua. Millman ha riscattato il nostro Fognini e Nick Circus Kyrgos!
È vero, sudando molto si perdono energie, solo uno, incredibilmente, più suda e più corre…
Ah, ma buona giornata anche a RAMIREZ.
Si è autosconfitto… fosse andato 2-0, millman non l’avrebbe recuperata mai e poi mai
Ed inoltre già suda come un maiale dopo 5 secondi di partita a novembre, figuriamoci ad agosto con 35° e 90% di umidità.
Ma poi perché suda così tanto?? Cosa c’è sotto?
Ormai nelle partite che perde butta via un sacco di occasioni e poi una volta buttate non riesce più a recuperarle..perché probabilmente non ha più le energie per ribaltare di nuovo la situazione
Beh, che c’entra, contro Nole ci ha perso anche da trentenne o poco più. Perdere da Nole (attuale) sarebbe stato comprensibile anche se Federer fosse stato bene come un anno fa.
Dietro una sconfitta ci sono a posteriori molte buone ragioni…. il problema è che mi sembra che ne stiano emergendo troppe e troppo frequentemente. Sono un pò triste , ma ho sempre fiducia.
Il fatto che sia così sorpreso delle condizioni climatiche potrebbe anche aver inciso sulla sua preparazione pre gara. Magari non si è idratato a sufficienza prima. Quando il corpo manda segnali di disidratazione è già troppo tardi per porre rimedio.
Abbastanza triste come gestione della vicenda da parte di un mito assoluto. Un uscita di scena alla Totti sarebbe una sciagura per il più grande tennista di tutti i tempi
Si va beh, Roger.
E’ vero che giocando poco, o giocando di meno, si preserva la salute, ma alla lunga questo approccio non sempre paga.
E giocano bene anche gli altri.
Pensare di lasciar fermi tutti, giocando sulle righe, senza la dovuta condizione fisica, è quasi da arroganti. E lo dico da tifoso di Federer.
Poi certo, magari alle finals ci arriva più fresco e magari straccia tutti, ma quest’anno, per larga parte, l’elvetico era fuori condizione, costretto a strappare i colpi.
Invecchiando si diventa talvolta piu vanitosi ed egocentrici e Federer mi pare lo sia diventato. IL caldo c’era anche per l avversario
e direi che anche chi era in tribuna se si alzava la mattina dopo per andare al lavoro non vedeva l’ora che finisse l incontro.
Lui invece si sarà svegliato stamane alle 9 con massaggi e coccole e dice bene qualche altro utente se hai dieci anni in meno non ci fai caso al caldo.
CHi ha mai guardato le previsioni del tempo a 20 anni?!
Ragas ma stiamo parlando di in uomo di 37 anni….avrebbe cmq perso contro nole.
quindi, quando dici il problema non è l’età ma l’umidità, caro Roger, menti sapendo di mentire…
mi dispiace caro Roger ma stavolta ti stai palesemente arrampicando sugli specchi dimostrando oltretutto di voler disconoscere la realtà delle cose…il fatto che, come dica lui, ci sono giornate in cui semplicemente il tuo corpo non è in grado di gestire certe situazioni, dovrebbe fargli capire il perché questo succeda…quello che lui dice è la conseguenza, ma poi deve saper risalire alla causa che produce ciò e questa è esattamente ed indubitabilmente la sua età ormai avanzata dal momento che l’umidità c’era anche per Millman che essendo però notevolmente più giovane ha saputo gestire meglio le difficili condizioni di cui parla Federer
Per me pesa molto di più la sconfitta contro Anderson. Aver sacrificato la stagione su terra per puntare sull´erba e lo Slam londinese (dove era uno tra i favoriti) per poi perdere con un avversario al quale non aveva mai concesso un set in una partita nella quale era ad un passo dalla vittoria é stato molto più devastante della sconfitta odierna a New York.
Risentiamoci quando l’Arrotino avrà 37 anni…e vediamo cosa dirà…
Brutta sconfitta di Roger anche perché inaspettata. Sarà molto contenta la play station serba che vincerà facilmente con questo carneade australiano.
@ cataflic (#2190822)
per me no,tutto era all’infuori che triste per la sconfitta,molti stanno soffrendo questa umidità infernale…
Millman ha meritato, punto poi tutto il resto sono parole,certo che dipende dal tuo avversario vincere o perdere!
@ Angelo (#2190795)
Ma che c….o ! E i nostri italiani che hanno giocato in condizioni peggiori allora!!???
Esatto, il match l’ha buttato lui era partita da 63 63 64. Però se non hai voglia di lottare rischi di perdere e oggi Roger non ha avuto la benché minima voglia di soffrire. Lui stesso dice che voleva solo uscire dal campo e ciò non è amissibile in un campione come lui
Il caldo c’era ma ha giocato nella sessione serale quindi non diciamo eresie. Quando ha battuto Kyrgios era giorno e faceva molto più caldo. Oggi caro Roger hai perso perché non hai lottato, non hai avuto grinta, ha avuto set point sia nel secondo che nel terzo e li hai sciupati.
La frase ” ero solo contento che il match fosse finito” è emblematica. Però ora non molliamo, alleniamoci con impegno e teniamo testa ai tuoi gradi rivali Nole e Rafa che con Kahachanov aveva quasi perso ma non ha mollato un centimetro e alla fine ce l’ha fatta con grande fatica.
Per me è una sconfitta che peserà e non poco….
è una questione di testa, re roger non riesce più a rimanere concentrato sul match; spesso ha dei giri a vuoto
dai roger ammettilo..l’umidità 10 anni fa ti faceva un baffo, a 37 anni dopo aver vinto tutto e più volte, non hai più voglia di dare quel qualcosa in più.È una questione d’età, i giovani neanche lo guardano il meteo!
Anche diokovic ieri stava morendo di caldo,ma ha trovato un avversario molto più abbordabile;Federer non mi è apparso molto triste di questa sconfitta e sono certo che non gli toccherà il morale e sarà pronto pe r il prossimo torneo ATP per provare a tocacre quota 100 titoli entro fine stagione..
bè, appunto, a partià di fisici allenati, perché tutti sono allenati, quello più vecchio (in questo caso) è più a rischio di non sopportare queste condizioni…quindi (sempre in questo caso) è l’età e Roger dovrebbe farsene una ragione ormai.
Mah…..
Io tifo Nole ma sta storia che Roger non lo poteva mai e poi mai batterlo non lo so; io Nole l’avevo visto sull’orlo del ritiro con Fucsovics poi dopo 50 mins ha superato la crisi gli è stato quasi regalato un 3° set gia perso e ha vinto 60 o 61 al 4° set.
Anche Nole soffre l’umidità e Fed è più forte di Fucsovics o Sousa quindi non so se perdeva facile come sento dire.
Si ma il suo avversario non ha quasi 40 anni,e soprattutto Millman fa della condizione fisica,della resistenza le sue armi principali,quindi…
Nel tennis di oggi un’ottima condizione atletica è fondamentale..
Il problema principale è che Federer in queste condizioni,sapeva di non poter vincere questo us open e tantomeno poteva impensierire Djokovic.
Questo lo ha destabilizzo anche nei momenti importanti della sfida con Millman.. d’altronde si è trovato 63 53 40-15,è stato avanti in tutti i set,ma non era presente a livello mentale nelle fasi concitate e fondamentali della partita…poi l’umidità ha fatto il resto..
Un Roger 37enne, ha già fatto un miracolo a vincere uno slam in questo 2018,nel quale non ha mai brillato atleticamente come fece per buona parte del 2017..
Può anche essere Roger ma la vera questione da porsi perché spesso arrivi, in questo tipo di match, sempre al multiplo setpoint o addirittura matchpoint per poi lasciarteli sfuggire…
Se l’avesse detto Nadal, gli ultrà (i tifosi son altri) di Federer, avrebbero detto che cerca sempre scuse.
Anche Rafa odia e fa più fatica con l’umidità così elevata, lo ha sempre detto…contro il clima puoi farci poco, a volte ti va bene a volte ti va male.
Io direi anche una questione di soldi. Per giocare a Rotterdam ha chiesto due milioni di dollari, qua dopo aver vinto 3 partite non prendeva nemmeno mezzo milione.
BUSSINESS
BUONA GIORNATA, MIMMO, BONIMBA, LUCA DA SONDRIO
SOLO PER TE, VECCHIETTO, VI ERA L’ UMIDITA’?
@ Giancarlo (#2190770)
E che vuol dire? mica tutti soffrono allo stesso modo il clima umido….non è questione di tennis ma da come reagisce il fisico…
Caldo e umidità li hanno sofferti tutti anche il suo avversario
Ci sarà un perchè tra maschi e donne con l’umidità tutti soffrono e faticano a respirare e si sono ritirati in molti.
Di sera forse era un pochino meglio ma chi ha giocato sotto il sole ha faticato anche di più.
L’unico che in apparenza sembrava fresco come una rosa era tale Joao Sousa seppur sconfitto o lo stesso Fucsovics che è crollato a livello mentale non fisico dopo aver compiuto orrori inenarrabili non ultimo sul set point nel 3° set.