Resoconto della Quarta giornata col turno decisivo del torneo di qualificazione dai campi di Flushing Meadows
Visto che oggi nessuna partita degli italiani/e era coperto da telecamere riprendo con il resoconto di tutte le partite a cui ho assistito.
Campo 5: Trevisan – Von Deichmann – arrivato sul quinto gioco in corso con Martina che conduce 3-2 e si dimostra più aggressiva dell’avversaria ma purtroppo più fallosa mancando 2 palle break tra quinto e settimo gioco. All’ottavo gioco con 3 gratuiti regala il break alla VD che con zero vincenti aspetta l’errore di Martina e incassa il primo set.
Ancora troppi colpi fuori misura nei primi due giochi del secondo e la VD col suo back di rovescio e un servizio migliorato, con piu’ prime rispetto al primo set, è già avanti di un break. Si salva la VD col servizio nel quarto gioco dopo un po’ di errori suoi sul forcing di Martina che però riprende a sbagliare troppo e va sotto di un altro break nel quinto gioco. Martina si mostra più paziente nel sesto gioco accontentandosi di palleggiare da fondo e la VD finalmente sbaglia di più cosi’ recupera un break nel sesto ma dura poco con troppi rischi presi e altro break subito nel settimo. Prova di nuovo una reazione nell’ottavo per un altro break ma non riesce piu’ a mettere palle in campo dalla troppa foga e la partita scappa via.
Nel complessa Martina con troppa fretta nello chiudere gli scambi invece di far muovere di piu’ la VD che, molto più paziente e ordinata, con un paio di vincenti in tutto (ace esclusi) riesce a passare. Notato molto coaching con la Garbin a bordo campo ma purtroppo non e’ servito. Come fatto notare da altri utenti la fatica soprattutto mentale della partita del giorno prima ripresa e vinta con le unghie ha sicuramente inciso.
Campo 15: Giustino – Novak – visti solo gli ultimi 4 giochi del secondo set (causa contemporaneità ’ con la partita di Martina) con Giustino che e’ sembrato ancora in fiducia dopo il contro-break operato nel sesto gioco. Novak comunque tira proprio forte e negli angoli cosi’ Giustino deve anche lui prendere piu’ rischi ma nel nono game gli escono un paio di colpi di poco e subisce il break. Novak poi chiude nel gioco successivo. Poco da rimproverarsi e purtroppo anche due anni fa l’avevo visto nel turno decisivo lottando alla pari con Fucsovics sino al TB del primo set per poi cedere netto nel secondo.
Campo 5: Travaglia-Estrella Burgos Partita dall’ inizio subito scoppiettante con sassate vincenti da fondo del primo e qualche discesa a rete chiusa bene dal secondo, Estrella salva bene 3 palle break nel quarto gioco con tutte prime e la partita resta molto godibile senza palle break e con diversi colpi vincenti da parte di entrambi. Al decimo gioco improvvisamente Estrella si imballa con due DF e un gratuito e Steto chiude subito il primo set con vincente di dritto.
Secondo gioco del secondo set con break Steto dopo un paio di vincenti di rovescio seguiti da pasticcio a reti e altro gratuito di Estrella. Steto resta sempre concentrato anche nel terzo gioco risate da 0-30 a suon di ace e vincenti. E nel quarto gioco disastroso Estrella che non riesce piu’ a reagire mentre Steto resta concentrato fino alla fine e la torcida dominicana è ammutolita.
Nel complesso un Travaglia molto determinato e sereno che si e’ preso i rischi al momento giusto aiutato anche da un avversario che e’ durato per i primi 9 giochi del primo set per poi calare vistosamente…Breve chiacchierata con alcuni famigliari e amici di Steto accorsi in buon numero alla partita che confermano come la partita piu’ tosta sia comunque stata quella di secondo turno contro King nel nuovo Louis Armstrong pieno di tifosi americani.
Campo 10: Sonego – Altamirano. Nel primo set maluccio Sonego che, non riuscendo a prevalere da fondo campo, con colpi profondi ma palla poco pesante, cerca di accorciare gli scambi con palle corte e discese a rete. Dopo le prime tre andate bene sulla quarta palla corta l’americano ci arrivato e lo brekka al settimo gioco. Nel nono gioco Sonego riesce a salvare un paio di set point con grande freddezza tra buone prime e un vincente di dritto ma Altamirano non trema nel gioco successivo e vince il primo set con molte prime costringendo Sonego sulla difensiva per poi chiudere con paio di dritti vincenti.
Riprendo a seguire dall’ottavo game del secondo set (contemporaneità con l’incontro di Gaio) combattutissimo con scambi infiniti da fondo conclusi spesso con errori piu’ che da vincenti e tre palle break annullate da Altamirano che alla fine si aggiudica il gioco.
Sonego comunque tiene più agevolmente i suoi turni di servizio con molte prime e poi nel 12mo gioco si prende gli applausi del pubblico americano (quasi una standing ovation) per una sua correzione sulla correzione del giudice di sedia per concedere il secondo punto del game all’avversario. E doppi complimenti poiché’ anche nel primo set c’erano state diverse chiamate dubbie (ovviamente a favore dell’americano) che il giudice ha corretto in alcuni casi. Nello stesso tiratissimo gioco Sonego trova uno splendido lob all’incrocio delle righe ma l’americano salva bene la palla set e si va al tie break dove invece Sonego gioca male con troppi errori frutto più di scarsa lucidità ; che di stanchezza fisica (confermata da un paio di urli per provare a scuotersi). Altamirano ormai esaltato anche dal sostegno del pubblico lo infila pure con 2 passanti e non trema quando serve sul terzo match-point (i primi due li aveva salvati bene Sonego sul proprio servizio).
Così dopo Aragone (giustiziere di Fabbiano e l’anno scorso di Bellotti e Cecchinato) un altro americano con poca esperienza a questi livelli ma in condizioni psico-fisiche migliori piazza la sorpresa ai danni di un altro italiano. Deve ovviamente ringraziare Sonego che non e’ riuscito ne’ a superarlo da fondo campo causa colpi poco incisivi ne’ a metterlo davvero in difficoltà attaccando a rete. Soprattutto gli ha giocato troppo sul dritto colpo non potente ma comunque preciso mentre il rovescio era piuttosto deficitario.
Campo 8: Gaio – Trungelliti Visto da 2-2 nel primo set una partita piuttosto godibile visto che Gaio non si limita sin dall’inizio a palleggiare da fondo campo (dove Trungelliti regala poco) ma tenta buon accelerazioni seguite da discese a rete. Nonostante subisca il break al sesto gioco dopo due pallonetti precisi dell’argentino si procura il contro break con bel passante di rovescio lungolinea su una delle rare discese a rete dell’argentino. I giochi successivi filano via veloci grazie poi nell’11mo gioco arrivano altri due splendidi passanti di rovescio stavolta incrociati e pallonetto a segno di Gaio dopo che Trungelliti non ha chiuso la volee 3 volte (su una Gaio si salva con un colpo tra le gambe di puro istinto) ma l’argentino sale 6-5. Si va al tie-break dove Gaio commette un paio di gratuiti sui primi 2 punti e non riesce a riprendere Trungelliti che non sbaglia più nulla e intasca il primo set.
Ritorno proprio all’inizio del terzo set dopo che Gaio ha vinto il secondo ma subisce il break al quarto gioco causa due volee recuperate da Trungelliti che lo passa entrambe le volte. Sembra quasi finita per Gaio che sotto 2-5 prima tiene il servizio poi al nono gioco arriva un regalo di Trungelliti che commette 3 DF l’ultimo sulla palla break e poi Gaio pareggia subito i conti sul 5-5, Si va di nuovo al TB che stavolta Gaio gioca in modo splendido tutto all’attacco con discese a rete chiuse con splendide volée di cui una quasi in tuffo dove Trungelliti arriva in corsa tirando in rete. Trungelliti lo emula inizialmente bene scendendo a rete pure lui e recuperando il mini-break dal 3-1 Gaio ma poi regala un altro mini-break con un doppio fallo per il 5-3. Sul 5-4 Gaio va al servizio e non trema servendo bene e costringendo all’errore l’avversario sul primo match point.
Davvero un bravissimo Gaio gia’ eccelso tecnicamente e stavolta piu’ forte mentalmente oltre che coraggioso nel TB finale contro un avversario dimostratosi davvero tosto e che era arrivato ad un gioco dal chiudere la partita. Alla fine meritata breve intervista da un inviato della Rai.
Nota finale per le telecamere sui campi: oggi almeno sul campo 8 c’erano delle telecamere in funzione controllate in remoto. O le stavano solo testando o erano in funzione per i soli canali americani (TennisChannel?). Speriamo che l’anno prossimo si decidano a coprire tutti i campi sin dalle qualificazioni.
Ora un weekend di riposo poi lunedì si ritorna sui campi per il primo turno con un bel programma a partire da Lorenzi e Sonego seguiti da Giorgi, Seppi e Berrettini. Quest’anno introdurranno la sessione serale anche sul Louis Armistrong limitando a due gli incontri pomeridiani sull’Arthur Ashe dove comunque lunedi’ si parte col botto: Wawrinka-Dimitrov a mezzogiorno (di fuoco).
Grazie e alla prossima.
SuperMac (Matteo T.)
TAG: Us Open, Us Open 2018
7 commenti
grande SuperMac e anche Bob!
@ Bob (#2183848)
D’accordissimo sull’impressione iniziale smentita sul campo e sul fatto che con il tennis che puo’ esprimere al momento Altamirano ha giocato con maggior intelligenza. Comunque per me ha contato di piu’ il fatto che abbia giocato nei turni precedenti per 2h in tutto mentre Sonego ci e’ arrivato dopo due lunghissime battaglie (quasi 6h totali) finite nel tardo pomeriggio/sera sia martedi’ che mercoledi’ senza molto tempo per recuperare. Sulle prospettive future di Altamirano si vedra’; intanto speriamo che, a parte la fortuna di rientrare come LL, Sonego abbia imparato la lezione e l’anno prossimo prepari al meglio questo appuntamento sul cemento americano partecipando a qualche torneo sulla stessa superficie nelle settimane precedenti (discorso che vale ovviamente anche per altri giovani giocatori italiani come gia’ discusso sul forum nei giorni scorsi).
GRAZIE !
Per una volta che ci prendo col pronostico … me lo fossi giocato …
Credo sia dove gioca anche il nostro Bonacia…se l’è scelta bene!
Grazie supermac! Mi è parso di essere lì con te. Bello e importante l’aneddoto sulla correttezza di sonego. Io l’ho visto dal vivo a Bergamo e sembra proprio essere felice di giocare a tennis. Sembra proprio una bella persona ed è il mio preferito. Inoltre forse abbiamo sottovalutato la difficoltà di giocare con tutto il tifo contro.
Concordo con superMAc, eccetto su Altamirano. A me ha fatto una grande impressione. A vederlo sembra il ragazzetto tuo vicino di casa che gioca tennis la domenica. Un po’ in sovrappeso, senza uniforme firmata, ridacchia tra un punto e l’altro come se fosse al dapolavoro…ma ha degli ottimi colpi, e gioca con grande intelligenza. Anche atleticamente, nonostante il gran caldo, ha tenuto meglio di Sonego. Il livello del college tennis Division I e’ ottimo, qui nelle quali c’erano 3 giocatori della University of Virginia…