Fabio Fognini forfait a Cincinnati: bene così
Il titolo può sembrare provocatorio, perché quando un giocatore numero 14 al mondo e con ambizioni da top10 salta un torneo Masters1000 sicuramente c’è un problema, e che si tratti di un piccolo infortunio o di stanchezza poco importa perché c’è una condizione psico fisica che ovviamente non è ottimale. Sto parlando ovviamente di Fabio Fognini e del suo forfait al prossimo Masters1000, quello che si giocherà sul cemento outdoor e velocissimo di Cincinnati, in Ohio. Ci sono diversi motivi però che mi fanno vedere in tal caso il bicchiere mezzo pieno e pensare che questo forfait è la decisione migliore che Fabio potesse prendere in vista del prosieguo della stagione.
La programmazione potrebbe presentare un conto salato da pagare: fra i giocatori presenti nella top20 della Race Fabio ha giocato lo stesso numero di tornei (17) dell’austriaco Thiem, 24enne Terminator della racchetta, e meno solo del connazionale Cecchinato (capolista con 21) e dell’argentino Schwartzman (18). Saltare un torneo per rifiatare, seppur di primo piano, in ottica Us Open non pare quindi una cattiva idea in questo scorcio del 2018 tennistico.
Al momento del ritiro non sono stati comunicati i motivi: qualora si trattasse di un piccolo infortunio o di una noia muscolare porre il piede sull’acceleratore e forzare la mano sarebbe quanto di più sbagliato si possa fare. A 31 anni e con l’esperienza che possiede, Fabio sa che a dettar legge è soprattutto il fisico, abile a dire PAUSA.
L’obiettivo più o meno dichiarato: la top10. Sembra un controsenso ma saltare un Masters1000, un torneo che dà tanti punti, potrebbe tornare utile in tale rincorsa: la quota top10 al momento si è abbassata e bisogna giocare anche d’astuzia. A 31 anni e secondo la regola del numero riguardo i match giocati in carriera (591 sul sito dell’ATP), Fabio può permettersi di non giocare un 1000 perché non obbligato: con questa decisione usciranno i 45 punti di Cincinnati 2017 e rientrerà la semifinale da 90 punti di Stoccolma (sempre 2017), un risultato peraltro migliorabile negli appuntamenti da qui a fine anno e che la settimana successiva a Cincy farà pertanto segnare un segno + nella classifica dell’italiano. Per migliorare tale semi Fabio avrebbe dovuto centrare almeno i quarti, risultato complicato da conseguire se non al meglio della forma.
Si possono fare le ipotesi più disparate, si può discutere se Fabio meriti la top10 e se possa raggiungerla (anche) grazie alle vittorie (3) negli ATP250: la risposta migliore sarebbe centrare un gran risultato a New York, peraltro teatro di ottime prestazioni di Fabio negli anni passati. I grandi giocatori hanno bisogno dei grandi tornei: forza Fabio, è il momento giusto di dimostrare di che pasta sei fatto.
Alessandro Orecchio
TAG: Fognini
Fognini rimane dov’è. Non entra certamente in top 10, potrei scommetterci.
Insomma. Sempre il solito errore. Finché si parla di ritoccare il BR o di arrivare al record di punti, certi ragionamenti ci possono stare, ma per la top10, per lo meno fino al 2019, servono risultati che lo portino sopra i 3000 punti. Se scendono Dimitrov e Goffin a quella quota ci arriva comunque qualcun altro. Tsi è già in corsia di sorpasso. Questi discorsi da ragioniere lo possono portare al 12 con 2500 punti, massimo all’11. Di più non è lecito arrendersi da chi in carriera non ha mai fatto più di 500 in un torneo.
Non lo dico per mancanza di considerazione verso il grandissimo Fabio. Cerco solo di essere realista.
Ne hai indicati solo 2.. cmq chung non gioca da mesi ed è 25 e sta a 600 punti da fognini, che a sua volta sta a 1300 dal 10 che è un certo djokovic.. anche se fognini ha pochi punti da difendere è più realistico che finisca 20 che 10.. Non si tratta di andare contro o pro, si tratta di essere realistici..
Non ha mai fatto grandi risultati nei 1000 e meno che meno negli slam.. nei 500 si arrangia ma non ne vince.. potenzialmente è un top5 ma la realtà è che non ha la testa per esserlo.. Ora è 14 ma ha solo 150/200 punti in più di quando era 19.. Gli altri sono calati lui non ha fatto nessun salto di qualità.. criticarlo non significa non essere suoi tifosi..
bastava giocare qualche 250 inutile…Saltare un 1000 solo per andare in vacanza da un numero 14 attuale e’davvero incredibile…dai..Basta scuse.. Articolo davvero pessimo
@ Antonio (#2175112)
Ne può saltare 2…e infatti anche l’anno scorso saltò Cincinnati e Bercy…in Asia invece ci devi andare obbligatoriamente se non ricordo male…altrimenti ti prendi lo 0.
Cmq è talmente contorto sto regolamento che è difficile ricordarsi tutto…
Il famosissimo chung che non gioca da mesi, Waw (il mio preferito) che ancora deve tornare, Rublev appena tornato che non convince.. Certo che pur di andare contro a Fognini ci si inventa proprio di tutto.
@ Tennisaddicted (#2174967)
😀
@ PingPong (#2175105)
😀
Impossibile che chiuda 20 dato che e’10 nella race salvo che non becchi neanche un punto in piu’. 12 o 13 ci arriva facendo circa 400 punti da oggi a fine anno. Fattibile ad occhi chiusi. Secondo me 1000 per n 10. E qui la vedo dura ma non impossibile.
Per me questa volta Alessandro Orecchio ha scritto delle ca..te…intanto Fabio sa come gestire i segnali che gli trasmette il corpo…è l’elite nel tennis internazionale…vorrei dire una cosa:è ancora valida la regola che quando un atleta viene fuori da un torneo dove ha vinto e ha dato molto..la settimana successiva si va in scarico e ci si riposa..magari si sarebbe presentato proprio a Cincinnati di nuovo carico e in forze ovviamente dopo aver dato forfait a Toronto!! In tutti gli sport funziona così…non siamo delle macchine!!
Grazie. In effetti a quel punto sarebbe un po a ridosso dello US ma, al contrario, sei in un tabellone con gli stessi giocatori o quasi del 1000 precedente (e alcuni magari stanchi essendo andati nel torneo) e anche loro con “il pensiero” allo slam. Magari è anche parecchio stanco.
Per arrivare nella top 10 dovrebbe arrivare almeno in semifinale.. difficile, difficilissimo.. anche se ha nelle corde le potenzialità di vincere qualsiasi torneo (tranne Wimbledon).. Ma non riesce a fare il salto di qualità, che sarebbe anche quello di vincere un paio di 500 e arrivare alle semi e finale in alcuni mille, ed è questo è il problema..
In linea di massima il tuo ragionamento fila ma solitamente i tennisti sono sempre restii a fermarsi dopo una vittoria ( per quanto dispendiosa ) , preferiscono “ istintivamente” cavalcare l’ onda poi una volta sconfitti sale un po’ di scoramento e , tenuto conto degli US Open alle porte la pausa diventa quasi obbligatoria al fine del “ caricamento delle batterie”
Può saltare due 1000 obbligatori su 8. Quindi deve farne 6.
I primi 5 li ha giocati. Deve giocarne un altro.
Entro il 31/12/2018 matematico
Fognini nei primi dieci
Quindi il nuovo # per il 2019
Con relativo tatuaggio
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FF#10
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obbiettivamente sperare nella top 10 per fognini e’ un po da sognatori..ma che bello sognare lol 😛 poi se vi e’ arrivato laltro pazzo gulbis perche’ non fabio
Ottima analisi. Se è cosi decisione ineccepibile di Fabio. Giocare tutte le settimane se lo può permettere chi non arriva mai al mercoledì. ..
@ Matrix (#2175047)
Penso sia così. Se però riesce a trovare le due settimane perfette a NY parleremo di tutt’altro festeggiando la top ten
Bene così? No, in uno scenario ideale Fabio non dovrebbe saltare un 1000. Di contro se sente di esserci arrivato scarico, non ha senso andare a Cincinnati con la prospettiva di prendere una stesa solo pe far presenza e ritirare l’assegno, meglio ricaricare le pile, che c’è ancora uno slam, 2 master 1000 e tanti altri tornei fino alla fine dell’anno.
Se non sbaglio questo giochetto della sostituzione dello zero si può fare solo una volta. Quindi Parigi o lo gioca o niente
Orecchio mi scusi ma fabio ha saltato anche Parigi berci…credo che la regola dica che i mille obbligatori siano 6 altrimenti im base a quello che lei ha scritto dovrebbe esserci un bello 0!! Qualcuno che se ne intende potrebbe fare un bel recap di come funziona sto benedetto ranking??? Non si capisce mai una mazza
A questo punto perché non ha saltato Toronto (venendo stanco da Los Cabos) e concentrarsi su Cincinnati?. Chiedo venia se mi sfugge qualcosa.
In pratica tu vince sempre. Facile la vita così eh?
Corretto. Ha battuto Johnson.
@ Andre79 (#2175080)
Ora mi sono tranquillizzato, credevo che ci restavi troppo male
Non succederà ma se poi succede che a NY fogna fa l’exploit che tanti si aspettano e che può fare…Che bello tutti i rosiconi del forum Muti x una settimana o due…Forza FABIO!!!!
Ce ne faremo una ragione sia noi che lui…
Tutto giusto, a parte che a Toronto ne prende 45.
Punta tutto su us open li passa il carro…per avvicinare la top ten…rimane traguardo molto difficile da raggiungere
Fabio all in sull Us open! Da testa di serie tra le prime 16..obiettivo partitone agli ottavi e regalarsi i quarti sarebbe il top! I BELIEVE IN FOGNA
Concordo con chi dice che Fognini a fine anno sarà 20.. superato da tsitsipas, Chung, Edmund, forse rublev shapo, chachanov.. stanno rientrando wawrinka, murray, raonic, altro che top 10.. non ha migliorato affatto il suo punteggio è sempre stato fra i 2000/2200.. Non sarà mai un top 10.. cmq spero di sbagliarmi
#troll
Il vero peccato è vedere in semi a Toronto khacanov e Haase nei quarti… Per Cincinnati ha fatto bene. Importante sarà vedere a NY che testa di serie avrà perché sarebbe utile stare nei 16 e chi becchera al primo turno perché ci sono mine vaganti fuori dai 32
Sta sfruttando le regole dell’Atp…regole non corrette…ma se il regolamento è contorto non è colpa sua.
A seconda di come si sarà mosso nei 250 di fine stagione potrebbe saltare anche Parigi…al fine d’iniettare la classifica con un ulteriore 250.
Io trovo non corretta la regola (fatta ai suoi tempi per Roger)…perché se un giovane salta un 1000 si becca uno 0, mentre il veterano può pompare la classifica con un ulteriore torneo minore?
A me le cose non eque non mi garbano…ma ripeto è il regolamento e Fognini fa bene a sfruttarlo…
Che poi la cosa assurda è che consenti al giocatore anziano di non prendersi uno 0, ma a patto che giochi un bel po’ di tornei minori…insomma un controsenso! Se si vogliono salvaguardare, avrebbero solo da non giocare i tornei minori al posto dei 1000…ma tant’è….
No, ho controllato, i 90 escono per i 10 di Toronto e rientreranno per Cincy.
Vero. Comunque è sempre migliorabile fino a fine anno.
Per me è molto più facile che si ritrovi tra poco attorno alla 18/20ma posizione anziché top10. Verrà superato da Tsitsipas, ma anche da Chung, Edmund, Nishi e probabilmente anche da Shapovalov e spero anche da Ceck…
Scelta sua.per me discutibile.anche perche’ i suoi colleghi giocano..senza se e senza ma.
Commento intelligente, come la scelta di Fabio.
Non fate i Soloni!
I quarti su quei campi velocissimi non li avrebbe mai raggiunti, quindi migliora la classifica senza giocare. Inoltre, quei 90 punti, in teoria, possono trasformarsi in 250 o, addirittura, 500.
Infine, Fabio non ha bisogno di giocare sul cemento per allenarsi in vista degli US Open: lui può giocare anche sulle pietre. Quel che conta sono le motivazioni e la concentrazione.
Mah… Per ambire alla top ten 45 punti mi sembra servano a ben poco…
Stoccolma è già nel best18 entreranno i 45 punti di Montecarlo
Concordo!!!
Appena vede un 1000 si scioglie come neve al sole…
Programmazione ineccepibile, chi non lo capisce probabilmente dei meccanismi del ranking atp e dei punteggi dei tornei non capisce nulla.
Orecchio ha già bruciato Bolelli sperticandosi in lodi prima della sconfitta con Laaskonen, poi qualche giorno fa ha fatto lo stesso con Fognini che ora è costretto al forfait a Cincinnati. Ma astenersi per un po’ dai giudizi trionfalistici?
Orecchio, se sei contento tu…….