Wimbledon2018 Day12: Anderson vince la maratona contro Isner ma l’organizzazione sbaglia tutto
Incredibile quello che è successo a Wimbledon nella giornata delle semifinali maschili: organizzazione perlomeno discutibile che mette entrambi i match sul centrale e fa cominciare la prima sfida, quella fra i due bombardieri Isner – Anderson, solamente alle 14, con il rischio ritardo che diventa tremenda realtà e fa scendere in campo Novak Djokovic e Rafa Nadal quando già è sera.
Isner e Anderson hanno dato vita a una partita indimenticabile, eterna, che sembrava non avere via d’uscita ma che ha bloccato per ore lo spagnolo e il serbo negli spogliatoi: ha vinto il sudafricano, alla seconda finale Slam dopo quella newyorchese dello scorso anno, recuperando uno svantaggio di due set a uno e spuntandola per 26/24 (!!!) al set decisivo. 6 ore e 36 minuti che hanno di fatto ritardato il programma del giorno e messo alle strette i protagonisti della seconda semifinale, chiamati a una corsa contro il tempo nella seconda sfida. Per regolamento a Wimbledon, nonostante la chiusura del tetto e l’illuminazione, non si può giocare oltre le 23.15 ore locali, per non disturbare la quiete pubblica: tutto ciò, alla fine, ha passato fattura.
Se quella fra Anderson e Isner è stata una battaglia a suon di ace e tutta potenza, quella fra Nadal e Djokovic è stata una partita giocata dai due avversari ad altissimo livello, un livello di tennis che mentre il tempo passava aumentava progressivamente: si riprenderà domani, come temuto, sul punteggio di due set a uno per il serbo, con un terzo set vinto al tie break da Nole che potrebbe diventare un punto di svolta non solo in questo Wimbledon, ma anche (se non soprattutto) nella sua seconda vita sportiva. Al gioco decisivo infatti, lo spagnolo ha fallito 3 importantissime palle set con il serbo che ha tirato fuori il meglio di queste settimane con una solidità mentale che da tempo non gli riconoscevamo. Pesa probabilmente il fatto di disputare l’incontro indoor, fattore che favorisce il serbo: domani Nadal è chiamato a un piccolo miracolo, Djokovic a compiere un altro passo verso il suo “ritorno”.
Incredibile l’abbaglio in ogni caso dell’organizzazione: sarebbe bastato iniziare 1 ora prima, per mettersi al riparo, per stare tranquilli, lasciando i due incontri sul centrale senza rischiare di fare una figura barbina.
Alessandro Orecchio
TAG: Wimbledon, Wimbledon 2018
Un ora prima cosa cambiava?? Mahhh
Ragazzi il long-set rispetta lo spirito del tennis: vince solo il migliore.
Articolo semplicemente ridicolo!
@ goolagong (#2155516)
Svegliati che stai dormendo.
Bastano questi 3 match, per non allungare l’elenco: Nadal-Del Potro, Isner-Anderson, Nadal-Djokovic…..bellissimi e leggendari. Ma di cosa parli?
@ Sandrone (#2155586)
Stesso discorso oggi ? Che facciamo li facciamo iniziare alle 8 di mattina con cornetto e cappuccio ? Godiamoci lo spettacolo senza fine !
Articolo spazzatura. Se è per riempire il sito, almeno documentarsi prima leggendo gli opuscoli “Tennis for dummies” e “Wimbledon: how-to”.
Per la semi di ieri fra i due spaccapietre, per l’interruzione della seconda semi, per il livello mediocre del torneo femminile, etc. etc.
Non c’è solo Federer al mondo…
Se avesse seguito i commenti del forum ieri pomeriggio avrebbe letto i commenti negativi sulle scelte dell’organizzazione già verso le 15,30-16. era una cosa evidente ed evitabile con un po’ di buonsenso
@ Mickis (#2155532)
Per me il tennis di Federer è il più bello in assoluto ma anche lui può perdere per merito dell’avversario. A me sembra un bellissimo Slam, con la prima parte della seconda semifinale davvero eccezionale. Non vedo l’ora di guardare la continuazione.
non capisco la polemica, djokovic e nadal chi sono dei re? se non volevano aspettare potevano chiedere di giocare per primi, giocano a tennis da trent’anni lo sanno che la partita precedente può durare due come sei ore, tanto più a wimbledon. aspettare non è certo un problema per dei campioni che della tenuta mentale e della concentrazione fanno un loro punto di forza. l’interruzione e il rimando a oggi poteva accadere anche se si fosse messo a piovere, fa parte delle variabili di questo sport. wimbledon è unico e straordinario anche grazie a queste partite, io non cambierei nulla. viva wimbledon
Commento già proposto sull’altra pagina.
Lo sapevano tutti, lo dicevano in molti. Non ci volevano gli scienziati del tennis per capire che le partite di ieri sarebbero potute essere interminabili, e così è stato. Certo non potevano sapere gli organizzatori che l’incontro tra i due bombardieri, che ieri si sono dimostrati veri giocatori sia in campo che fuori con delle dichiarazioni da libro cuore, sarebbe stato il terzo incontro più lungo della storia del tennis(giusto?) ma, dati i precedenti e le caratteristiche dei giocatori si poteva immaginare che Nadal e Djokovic sarebbero scesi in campo col calar della sera. Gli inglesi, schiavi delle loro tradizioni centenarie, non hanno voluto fare nessuna modifica al programma e così il match che doveva fare quasi da contorno ha cannibalizzato l’intero pomeriggio spostando quella che molti considerano la vera finale ad orari più consoni ai nottambuli.
Nadal – Dojokovic è così diventato un match a metà, sospeso sul due set a uno e cioè sul più bello, perché sembra che gli abitanti del quartiere vogliano dormire tranquilli.
Quello che succederà oggi pomeriggio non sarà mai quello che sarebbe successo ieri sera e non sapremo mai ovviamente se il risultato sarebbe stato lo stesso. E questo ha danneggiato chiunque, anche il vincitore che tornerà sicuramente in campo domani alle tre, ma soprattutto il tennis che meritava una partita a fase unica visto che c’erano tutte le condizioni perché questo avvenisse.
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Questo è vero!
Orecchio, orecchio…Non ne azzecchi mai una neanche per caso. Ma cosa dici? Ammetti che la partita è stata epica, oltre sei ore di battaglia, storica, eccezionale, eccetera. E allora come potevano prevedere gli organizzatori tutto ciò? Tu al loro posto non l’avresti mai previsto. D’altronde non azzecchi mai una previsione tennistica sui risultati, figurarsi la durata degli incontri. Fai il professore del giorno dopo, al solito. Ricordo ancora quando invocavi Travaglia (ahah!) in Davis contro la Francia al posto di Seppi (!). O quando snobbavi Cecchinato, perso tra i Challenger, mentre il sottoscritto insisteva che si trattasse di grandissimo giocatore. Dopo il Roland Garros, ecco puntuali i tuoi pensosi editoriali sul talento cristallino del palermitano. Orecchio, orecchio, ti tiro l’orecchio…
Ma voi che criticate Orecchio avete visto la conferenza stampa di Anderson? È solo il sig Orecchio a lamentarsi dell’organizzazione? O l’hanno fatto anche i giocatori che sono i diretti interessati? Scommettiamo che oggi in conferenza Nadal e Djokovic al di la del risultato del match saranno NERI?
Il vostro parere a riguardo è pressocche inutile, Orecchio ha riportato dei dati OGGETTIVI e si è limitato a commentarli.
Se dopo la giornata di ieri verranno presi dei provvedimenti dall’ITF per evitare il ripetersi di ciò che accaduto ieri come la mettiamo? Chiederete scusa ad Orecchio che ha mosso delle critiche sacrosante all’organizzazione? O vi dissolverete nel nulla come il piu delle volte accade?
Vi invito comunque a leggere articoli della stampa estera a riguardo e noterete che Orecchio non è il solo giornalista ad avere criticato l’organizzazione.
In tutti questi anni che seguo il tennis mai avevo sentito di una semifinale slam interrotta e rimandata per questioni “tradizionali”.
Per quale ragione? Perché federer non è in finale?
La prossima volta, l’organizzazione di Wimbledon contatterà il sig. Orecchio per il da farsi!
Mi domando come siano alimentati durante l’interminabile attesa.
Si, se cominci indoor devi anche finire indoor. Nn so se sia generale o solo a W.
Wimbledon 2018 sembra, per una serie di ragioni, un buon 1000, non certo uno slam…
Articolo pessimo , col senno di poi sono tutti bravi a criticare . Il tennis e’ bello perché non è a tempo come il calcio , fino all’ultimo punto tutto può cambiare . Tie break al 5 * set ?? Una follia , non uniformiamo sempre tutto , lasciamo che Wimbledon rimanga unico , non che diventi un comune evento ATP .
@ makko (#2155456)
Rispondo alla tua gentile richiesta. In questa sede sono soprattutto un appassionato. Livetennis è un sito che frequento e che mi interessa per l’ottimo servizio su live score, entry list, attenzione al tennis italiano e ai tornei minori, link video per i challenger compresi. Purtroppo non è allo stesso livello, a mio parere, come contenuti negli articoli, a parte Marco Mazzoni, e pochi altri troppo sporadici. E’evidente che si tratta di una scelta dell’editore di contenere i costi, dovendo ovviamente retribuire i contributi più professionali e competenti. Sull’estensore dell’articolo che stiamo commentando, non vorrei infierire. Ne apprezziamo la buona volontà ma, il più delle volte, ne saltiamo la lettura, in generale o banalotta o alla ricerca di polemiche pretestuose come in questo caso. Per fortuna nel web le scelte di cosa si vuol lèggere sono a carico dell’utente e in Livetennis c’è tanto altro di buono. Ciao!
Nessuno ne starebbe a parlare se djokovic-nadal avessero finito la loro partita mentre anderson-inser ancora in bilico.
Ma cosa sono 9 ore? Il match di Federer contro Anderson aveva superato abbondantemente le 4 ore di gioco, stessa cosa quello di Nadal-Del Potro. Ergo non è cosi improbabile che due match maschili durino più di 9 ore.
Poi lo dicevamo gia dal primo set ieri che si sarebbe profilato un lunghissimo match che andava oltre I canonici game…cosa siamo indovini?
Poi visto che l’interruzione alle 23 è obbligatoria non ti puoi permettere di farli iniziare cosi tardi rischiando di non portarli a termine in giornata. Seconda semifinale assolutamente falsata. Dopo gli Internazionali d’Italia e il Roland Garros Nadal per la terza volta quest’anno giova dell’interruzione quando è a un passo dalla sconfitta.
E questa volta la pioggia non poteva rovinare niente visto che si giocava col tetto..ci hanno pensato le stupide regole del torneo
in quale dialetto si dice “ha passato fattura” ? 😯
@ Luigi (#2155457)
ahahah
Sono d’accordo.
Decisione scandalosa e senza precedenti quella dell’organizzazione di far scendere i giocatori alle 9 di sera (!) solo perchè la finale deve giocarsi a tutti costi di domenica, per rispetto a ste benedette tradizioni con cui gli inglesi sono fissati
Partita falsata è inutile girarci attorno. Stiamo prlando di wimbledon porca miseria, mica del torneino di Pizzighettone
E cosa dice il regolamento ? Se cominci indoor la sera prima devi necessariamente finire indoor anche alle 14? Regolamento di Wimbledon o generale del ATP?
Non so quanto gli organizzatori abbiano avuto mano libera ieri.
Possibile che il palinsesto, pardòn l’Ordine di Gioco, sia stato concordato coi boss delle principali tv
Per il regolamento
Ma oggi perché proseguono con il tetto coperto alle 14? Fattore che penalizza enormemente Rafa costretto a giocare indoor. Ok per ieri sera ma la prosecuzione odierna non dovrebbe essere outdoor?
Non mi pare che l’organizzazione abbia commesso grandi sbagli, e tanto meno che abbia sbagliato tutto.
Per altro, trovo molto corretto aver messo Rafa-Nole come secondo incontro, per consentire un più ampio recupero al vincente di Isner-Anderson, in maniera tale da garantire una finale più equilibrata e quindi avvincente, vista la differenza di caratura dei giocatori impegnati nelle due semi. Poi è andata come è andata, ma ciò era alquanto imprevedibile. Infatti, in 150 anni di Wimbledon sempre con le stesse regole, non si era mai vista una semi tanto lunga.
Aloha
C’era l’occasione di Croazia Francia domenica alle 17 per spostare la finale a lunedì e iniziare oggi nadal djokovic
Una curiosità: credo che tu sia un giornalista in incognito (è solo una mia deduzione), perché c’è l’hai tanto con Orecchio? Invidia? Gelosia? Rivalità? Conti in sospeso? Mera disistima e/o antipatia?
Solito tentativo di “populismo” applicato al tennis.. Sensazionaliami inutili..
E ancora mi chiedo cosa significhi “ha passato fattura”.. Intendeva forse che ha… presentato il conto?
@ Marco (#2155440)
Invece io non sono d’accordo… un tie-break al 5° mai ci potrà regalare emozioni come ieri.
Si Wimbledon è Wimbledon …si che fascino non fare il tiè break …si belle le tradizioni….ma che palle aver interrotto Nole e Rafa…che palle aver sfalsato la partita.
Facile parlare col senno di poi, ineccepibile la scelta dell’organizzazione
L’avevo già detto ieri. Seconda semi falsata di organizzatori incompetenti per non dire altro. Come si fa, dati i precedenti fra due bombardieri, a far iniziare la prima semi almeno 2 ore prima? Ridicoli.
Non si può prevedere un quinto set fiume? Le caratteristiche di Anderson e Isner sono ben note a chi conosce il tennis, e su una superficie così l’evento andava messo in conto anticipando gli orari.
Basta andare al tie break al quinto e si risolve il problema. Una partita che dura più di 3 ore alla lunga diventa noia.
Orecchio questa volta non mi sei piaciuto.
Memorabili semifinali, altro che inventare polemiche sterili!. Godetevi il tennis, a cominciare dagli estensori degli articoli, invece di cercare il pelo nell’uovo. Viva Wimbledon!
Qui di discutibile trovo solo questo articolo… dalle 14 alle 23 sono 9 ore di gioco, direi che due partite anche lunghe si concludono tranquillamente, ma non si può prevedere un 26-24 al quinto!
“Mette entrambi i match sul centrale”. Cosa avrebbero dovuto fare? Mettere una semifinale sul campo 1?