Wimbledon: Camila Giorgi “In campo non penso molto, lo sapete, sono molto istintiva e non guardavo troppo al punteggio. Cercavo piuttosto di esprimere il mio tennis”
“In campo non penso molto, lo sapete, sono molto istintiva e non guardavo troppo al punteggio. Cercavo piuttosto di esprimere il mio tennis, di giocare al massimo della velocità e potenza. Ho servito molto bene, ma probabilmente non ho risposto altrettanto bene. Forse restavo troppo avanti nel campo perché volevo essere aggressiva dal primo colpo. In questo ho sbagliato.”
“Ho giocato delle belle partite, ma è dall’inizio dell’anno che sto esprimendo un buon tennis. Non mi sorprende essere a questo punto, sono anni che lavoro per raggiungere questi risultati e ci dovevo arrivare. Ho sempre detto che con la continuità le vittorie sarebbero arrivate. Non a caso quest’anno non mi sono mai fermata per infortunio e si vede. Se stai ferma per parecchie settimane poi è difficile riprendere il ritmo. Ora sono più consistente, più convinta, vado anche a rete per chiudere il punto. Ho il famoso piano B. La consapevolezza di poter giocare così l’ho sempre avuta, ma non avevo mai avuto l’occasione di dimostrarlo.
Sarebbe importante essere testa di serie agli Us Open, comincerò da Washington e giocherò tutti i tornei che precedono gli US Open”.
TAG: Camila Giorgi, Wimbledon, Wimbledon 2018
@ Fabblack (#2153895)
ti è scappata una stupidaggine. ammettilo e finiscila lì.
Sì ok, resta la mia domanda: se esistono così tante varianti per fare male a Serena (palle corte, slice, topponi), com’è che ha perso solo 10 match su 101 giocati a Wimbledon? E com’è che proprio Camila ha avuto un’occasione d’oro e l’ha sprecata?
@ tommaso (#2153900)
Prima avevo scritto in italiano e non in arabo:
“Anche qualche palla corta e qualche rovescio in back fatto bene avrebbero sfiancato questa versione arrugginita di Serena Williams, cose che giocatrici come la Giorgi non sanno fare e che ormai è troppo tardi imparare”, Fabrice
E guarda caso che strana coincidenza, la Vinci vinse in tre set contro Serena Williams alla semifinale degli US Open 2015 anche grazie al suo rovescio in back del quale Serena Williams aveva già speso molte lodi perchè quel tipo di colpo la metteva in difficoltà.
Quindi è chiaro che i topponi di cui parlavo erano solo al terzo posto come arma alternativa per fare male alla versione arrugginita di Serena Williams e che tu li citi facendo capire che io invece li avevo messi al primo posto dimostra o la tua superficialità o la tua mala fede e io con gente del genere la discussione la taglio in partenza!!
ADIOS!!
Ma se basta “tirare topponi liftati profondi lenti alle estremità del campo”, perché di 101 match giocati a Wimbledon (CENTOUNO) solo in 10 (DIECI) Serena ha perso? Nove giocatrici su 10 sono tatticamente “stupide” da non capirlo? Perché nessuna chiede consigli a chi evidentemente ne sa di più?
@ Sylvain (#2153533)
Sei falso in partenza.
Roberta Vinci NON ha fatto quarti a Wimbledon “prerequisito” essenziale.
@ tommaso (#2153140)
C’è un articolo di tafanus che dice che ha più di 300 punti da difendere prima degli usi open
Da fonte certa posso rivelare che il piano B sta per “Bile”. Si tratta dei fiumi di bile che i detrattori hanno versato, versano e verseranno in futuro.
@ massimo (#2153129)
Io critico costante??
Portare i fatti che contraddicono le ingenuità dei tifosi e la “Storytelling” di certi articoli non significa affatto criticare ma semplicemente stare coi piedi per terra senza fare voli pindarici da tifosi della curva sud per il tennista X e/o la tennista Y!!
E’ un concetto moooolto semplice ma se si è tifosi ovviamente non lo si capirà mai!!
A parte poi che sulla Giorgi mai ho fatto critiche distruttive ma sempre e solo critiche costruttive a favore di suoi miglioramenti!!
Saluti.
Fabrice
Ottimo torneo per la Giorgi, dopo il disastroso esito dei tornei di preparazione a Wimby aver raggiunto QF nel torneo principale significa che le e` andata davvero di lusso.
Direi quindi meglio quando gioca che quando parla
Ho visto la conferenza (ci sono i video sul sito di Wimbledon, ma perché le cose non si cercano alla fonte, invece di leggere cose riportate???), perciò posso raccontarvela.
Un giornalista le dice: “hai anche variato un po’, sei venuta a rete…” e lei sorridendo “ho il piano B”. Risate in sala stampa, risate di Camila.
Sempre i soliti che criticano qualsiasi cosa e si preparano il terreno per attaccarla su tutto…
“Sarebbe interessante, oggi che persino i suoi più rumorosi tromnettieri non accampano qualche tipo di “bua”, quante giocatrici saranno in campo (diciamo nelle prossime due settimane) fra quelle che hanno giocato Wimbledon (cioè quasi tutte), e se fra loro ci sarà anche lei (mi sembra di aver capito che a lei piacerebbe fare la stilista. Spero che i suoi sogni si possano realizzare.”
Ecco, NO. Sarebbe interessante sapere quante giocatrici fra quelle che hanno giocato I QUARTI di Wimbledon. Perché chi è uscita al primo turno, non avrà grossi problemi a giocare un altro torneo da lunedì.
Però l’onestà intellettuale non è per tutte.
@ Fabblack (#2153229)
le statistiche sono fatte per poter dimostrare tutto ed il contrario di tutto; in più ognuno le interpreta a modo suo, come i trombonisti. Ma se guardiamo i fatti: tu, evidentemente, hai ignorato il fatto che Roberta Vinci il 18/06/2011 ha vinto a ‘s-Hertogenbosc. E’ ancora molto lunga la strada per definirla la migliore di tutte
@ Sottile (#2153311)
Parla per te e per i tuoi applausi
oh Yes
Ora ci sarà chi inizierà a fare i soliti confronti con altre italiane che non c’entrano niente (c’è gente che non riesce a vivere altrimenti ).
Se chiudere un punto a rete dopo aver tirato un cassonetto, sarebbe un piano B, è una chiusura logica del punto. Piano B è giocare smorzate, slice, palle in top ecc.
@ tommaso (#2153140)
Lo darei per certo anche io, se sapessi che da oggi fino a dicembre non ci sarebbero problemi di salute.
In questa intervista Camila accenna al famoso piano B.
Così molti degli utenti di qui la finiranno di rompere le pelotas sul punto…
Ho visto il terzo set ieri e sul suo servizio Serena è stata ingiocabile. Conclusione: per me Camila non poteva fare molto di più e a lei vanno dunque gli applausi di tutti
@ Fabio (#2153250)
Ma cosa Chapea???
Questo la dice lunga su cosa non sarai mai.
@ Fabblack (#2153232)
si ma infatti ieri e contro la makarova ha fatto 2 ottime partite,però l’erba ti perdona meno ed essendo lei molto istintiva su questa superficie il suo risultato dipende molto dalla sua giornata,se non è in giornata può perdere con chiunque mentre sulla terra secondo me,come già scritto,il suo istinto è più frenato e quindi anche la gestione dei diversi momenti risulta più facile,secondo me sulla terra diventerà a breve una delle più forti..
@ Giuli (#2153263)
lei stesso ha detto di aver commesso l’errore di essere troppo avanti in diversi momenti..
@ Ben-Hur (#2153206)
io ho visto le ultime 2 interviste,uno spettacolo,sempre carina,dolce e sorridente(eppure gli psicologi del tennis dicono che sia infelice e non sorrida mai) ma allo stesso tempo imbarazzata come una normale ragazza che non ha mai avuto a che fare con un’intervista,battute simpaticissime del tipo”pensi che gli altri non capiscano il tuo tennis?” e lei:”non è difficile!”e poi la sua mentalità sbarazzina,risoluta che la rendono un personaggio unico e che mi fa impazzire!
@ Giuli (#2153072)
Giuli 10-07-2018 12:07
se Cami “sopravvive” ai servizi di Serena la semi è dietro l’angolo!
Permettetemi di chiarire in cosa è consistita l’inesperienza e l’arroganza di Cami nel rispondere ai servizi di Serena.Come già altri hanno suggerito sarebbe bastato arretrare di un metro per poter rispondere meglio(e qui si evidenzia la mancanza di un tecnico,pur riconoscendo i giusti meriti del padre,che avrebbe potuto suggerirle la tattica più idonea in risposta),inoltre i servizi potenti vanno ammortizzati come hanno imparato a fare ,sulla scia di Lorenzi, lo stesso Fognini e parecchi altri(e non sparacchiando a caso).Sono evidentissimi i segnali di maturazione psico-fisica di Cami;affiancando al padre un tecnico valido,si potrebbero raggiungere risultati ancora migliori.
Belle dichiarazioni di Camila, per una volta dimostra di saper analizzare i suoi match e fare autocritica, se ce n’è bisogno. Dopo, per una persona così poco razionale in campo non è facile fare sul court quello che l’esperienza ti dovrebbe insegnare, ma si vedono segnali anche molto positivi, con i suoi tempi sta imparando…il potenziale tennistico e soprattutto atletico c’è sempre stato, si tratta di imparare ad usarlo al massimo.
Tornando al match, almeno nel terzo set la posizione in risposta era davvero suicida, se entrava nello scambio anche con uno straccetto abbastanza lungo 8 volte su 10 portava a casa il punto, certo il problema era entrarci.
Ragazzi, Camila ha fatto una perfetta autocritica: “Ho servito molto bene, ma probabilmente non ho risposto altrettanto bene. Forse restavo troppo avanti nel campo perché volevo essere aggressiva dal primo colpo. In questo ho sbagliato.”
Come velocità di esecuzione e peso della palla Camila è davvero da top 10. Qui è mancata solo in risposta…peccato… ma se Nadal ha l’umiltà di rispondere 6 metri dietro….meditiamo di più in campo! comunque chapeau !
La conferenza di ieri è quella che mi è piaciuta di più, l’ho trovata anche leggermente più a suo agio (ma sempre comunque estremamente nervosa). Ho apprezzato quando ha detto che lei saluta sempre così ed esce così dal campo pure quando vince “Basta vedere le mie partite”, facendo capire che non è per maleducazione o non rispetto dell’avversario. La battuta sul piano B poi è stata fantastica.
@ manutennis (#2153188)
Paradossalmente sono d’accordo, almeno in parte.
Secondo me la terra le si addice perché rallenta non solo i suoi colpi, ma ancora di più quelli delle avversarie, già più lenti dei suoi, specialmente i servizi; così che se ha qualche piccolo problema in risposta li si nota di meno.
Discorso generale ma non assoluto: vedi la partita contro la Sabalenka.
Ma anche ieri Serena, oltre a servire anche a 122 mp/h, zero doppi falli sarà anche un suo record, anche se nessuno l’ha fatto notare.
@ Il Biscottone spagnolo (#2153156)
Intanto, IO non offendo nessuno.
Poi, se i numeri ti “danno fastidio”, non posso farci niente.
E neanche tu: perché i numeri sono numeri, come i FATTI sono FATTI.
Puoi al limite ignorarli, ma essi rimangono sempre li a mettervi di fronte alla realtà.
Verba volant, res manebit.
Henin altro pianeta, altra classe, rispetto a qualunque giocatrice attuale 😉
@ Larry Bird vs. Dr J go one on one (#2153196)
Per chiunque non direi..
Nel senso che Camila non è una ribattitrice di alto livello come può essere ad esempio kerber…
Camila in risposta non riesce ad allungarsi ed a leggere la palla,avrebbe reattività ma non riesce a sfruttarla,inoltre ha un tennis troppo “pulito”,non sa lavorare la palla e con un’avversaria del genere è vitale…
Camila non è uscita dall’uno,due di Serena: 1 servizio senza risposta di Camila e 2 servizio Camila e legnata Williams,vincente o errore…
In questo modo Williams ha giocato come voleva,poi comunque solo pochissime hanno i numeri per fare uscire anche questa Williams dalla sua comfort zone..
Kerber ha tutti i mezzi per battere Serena Williams in finale,se ci riuscirà è da vedere…
Se Kerber risponde con una certa costanza e lo può fare,se riesce a lavorare ai fianchi la Williams con palle più lavorate e pesanti e lo può fare,l’americana potrebbe perdere brillantezza,lucidità e calare nella qualità di servizio e risposta..
Sono cosi istintiva che non guardo neppure come va la partita e alla fine viene sempre il custode del club a dirmi che deve chiudere
Vediamo di smontare una leggenda metropolitana.
Camila Giorgi gioca pochissimi tornei.
La Giorgi in questi giorni lo ha ripetuto fino alla noia, forse per spiegare a qualcuno come stanno le cose.
Ha detto, adesso sto bene, a differenza degli ultimi 2-3 anni, quando dovevo fermarmi per 15 giorni e poi ricominciare. Programmi dopo Wimbledon? Giocare tutti i tornei della stagione in cemento americana.
Quindi ha risposto sin troppo chiaramente a tutte le domande riguardanti il fatto che capitava che saltasse tanti tornei e per un mese non si sapeva dove fosse.
Adesso che sta bene i tornei li gioca tutti.
Contenti?
Troppo divertente sul piano B…
Poi l’host della zona interviste chiede “other questions?” e lei prima di tutti “NO” e si alza, risata generale dei giornalisti che conoscono quanto ami le interviste.
Numero uno anche in questo 😉
Quatto sconfitte su quattro contro Serena. Chissà se adesso la conosce meglio! 😎
la differenza l’ha fatta il servizio di Serena, che ieri era inbreakkabile per chiunque.
@ Roger Rose (#2153155)
la differenza l’ha fatta il servizio,a servizi invertiti ieri la giorgi avrebbe vinto in 2 set..
prima del match contro la makarova avevo detto che per me poteva anche vincere il torneo ma ero convinto che lei fosse più portata per la terra rossa che per l’erba e ora ne sono sempre più convinto,la giorgi vista al roland nella terra rossa questa williams l’avrebbe battuta nettamente, se facciamo un confronto roland garros-wimbledon al roland le prestazioni erano di livello superiore ed è stata eliminata dalla finalista del torneo dopo tra l’altro una grande partita,l’erba premia il gioco agressivo e l’istinto a patto che si riesca a gestire i diversi momenti della partita e questo giorgi ancora non lo fa bene, sembra quasi che l’erba la ingolosisca e la porti a voler strafare facendola fare troppi errori mentre la terra sembra che funga da freno al suo istinto e la porti a forzare di più nel momento giusto,i miglioramenti fatti sulla terra qua si son visti a sprazzi,solo dal lato psicologico dove regge di più le difficoltà,comunque le ultime 2 partite sono state più che buone ma se sull’erba è ancora un po un incognita sulla terra la vedo più affidabile e pronta a essere competitiva con le migliori per il resto della carriera..
@ Luis (#2153162)
eh si perchè per far muovere la williams bisogna inanzitutto prendere iniziativa e ieri sul suo servizio era praticamente impossibile e poi bisogna trovare dei colpi interlocutori,delle variazioni per cercare di rallentare il gioco in modo inanzitutto di non farsi attaccare e poi di aspettare la palla giusta per farla muovere,un po quello che fece la vinci agli u.s.open ma giorgi non ha quei colpi,ma qui c’è qualcuno che crede di essere alla playstation e che i giocatori si possano muovere a loro piacimento..
Ho letto tutti i post indubbiamente sensati dal punto di vista tecnico. Certamente sarebbe stato opportuno far muovere Serena ma in quante ci sono riuscite? La Sharapova mai, la Azarenka le volte che ha battuto la numero uno di ogni tempo l’ha fatto facendo a pallate dall’alto del suo fisico. Forse l’unica che davvero è riuscita a creare problemi nella storia e stata la Henin, dotata di classe sopraffina. Potrebbe riuscirci la Kerber ma non ne sono certo.
ossignur con ste statistiche, sei più pesante di RUMENO con i suoi dislike ormai 😆 😆
NON PENSO MOLTO IN CAMPO…questa è la differenza tra Camila e Serena.
Fiero di te Camila! Un gran bel torneo. Di cuore, grinta e tenacia. Hai dato davvero tutto cio’ che potevi.
Giorgi di livello alto ieri contro la Williams. Ma per batterla avrebbe dovuto rispondere meglio ed essere più propositiva sul servizio dell’americana. In fondo, Agassi vinse Wimbledon 1992 grazie alle sue risposte contro i servizi di Ivanisevic….
Quella di ieri non è stata una partita di tennis femminile, è stata una partita di tennis tout court, una VERA partita di tennis.
Certo che la femminilità in campo c’era tutta, l’avvenenza di Camila, la maternità di Serena, ma il tennis che hanno espresso non aveva niente di “femminile”, inteso con un po’ di commiserazione da parte di chi vede solo il “vero” tennis.
Serena ha giocato 15 turni al servizio, ne ha perso uno.
Camila ha giocato 15 turni al servizio, ne ha persi due.
La partita è tutta qui.
Ma fin dalla discesa in campo e fin alla uscita è stata “vera” partita, senza ipocrite smancerie “femminili” ma sano, orgoglioso rispetto.
E, in questo forse condizionata da Camila, Serena è stata insolitamente contenuta nelle sue manifestazioni verbali e gestualità.
Lo spettacolo tecnico è sportivo è stato altissimo, bene ha fatto anche Camila a pensare, specie alla fine, a risultato ormai deciso, a mantenere alto il suo livello, senza “sporcarlo” con una resa anticipata come le è capitato altre volte, ed in questo si è manifestato anche il suo rispetto per Serena e per il pubblico.
Neanche a me piace molto la FIT, ma bisogna dire che in realtà sono state riaperte le porte per la Fed Cup alla Giorgi e lei ha dato la sua disponibilità per il prossimo anno. Come dimostrazione di questo, infatti, c’era la Garbin a vederla sia nel match con la Makarova sia in quello con la Williams.
Praticamente difende solo dei punti a Cincinnati. Mi pare che siano 135 in totale con due uscite al primo turno a Washington e US Open. E dopo gli US Open non ha più giocato. Mancano ad oggi 229 punti alla posizione 29 del mondo. Credo che il BR prima di fine stagione sia praticamente certo.
Ragazzi abbiamo una sola tennista di livello per ora, teniamocela stretta. Sara Errani, squalifica a parte, è un esempio di abnegazione e tenacia, ha fatto finale al RG senza servizio ( un 3.1 batte meglio) ma tecnicamente e come livello tennistico complessivo Camila è proprio di un altro livello. Ha 26 anni potrebbe arrivare in TOP 10 a mio avviso.
@ Smiccio (#2153103)
@ pablox (#2153095)
Rallentare lo scambio…smorzate…pallonetti…:
Non ce la fa. Non ne è capace; quantomeno, in una visione ottimistica, per il momento non ne è capace.
Quelle merde della FIT non la vogliono in nazionale!! Vergogna!! Tenetevi Paolini e Trevisan !!
@ Fabrice (#2153105)
@ Fabrice (#2153105)
Finalmento un riconoscimento dell’impegno e del valore di Camila, da parte di un critico costante.
Fino alla fine della stagione ha praticamente pochissimi punti in scadenza.. secondo me questo può essere l’anno giusto per ritoccare il best ranking.
quindi altro che Giorgi… ci voleva Lourdes Dominguez Lino per battere Serena su erba!
Questo è il suo grosso problema: nessuno le ha detto che in campo bisogna anche pensare.
@ Mithra (#2153051)
@ Mithra (#2153051)
Anche qualche palla corta e qualche rovescio in back fatto bene avrebbero sfiancato questa versione arrugginita di Serena Williams, cose che giocatrici come la Giorgi non sanno fare e che ormai è troppo tardi imparare.
Per non parlare poi che contro giocatrici del genere arrugginite tirargli dei topponi liftati profondi lenti alle estremità del campo sarebbe stata una buona tattica per metterle in difficoltà ma pure queste cose non rientrano nel bagaglio tecnico di giocatrici come la Giorgi.
Diciamo anche che per una che non ha mai avuto un allenatore di tennis come si deve full time e che non ama il tennis, anzi finora ha fatto assai e quindi merita comunque i complimenti per gli sfozi fatti!!
Ciao!
Fabrice
Si, ci sta… vedi robertina vinci….però ha perso 64 al terzo, quindi a modo suo non c’è andata molto lontano
Beh almeno ieri ha visto Serena e seguito il tennis femminile da vicino!
Scusate, ma questa non è l’intervista di qualche giorno fa?
@ ASHTONEATON (#2153063)
Non ne sarei così sicuro…
Kerber,solo per parlare di quelle rimaste in corsa,si trova molto bene con giocatrici come Camila…
Le Garcia,keys,Osaka e compagnia ogni volta vengono letteralmente spazzate via dalla tedesca,che si appoggia perfettamente sulle pallate di queste picchiatrici da fondo…
Comunque Camila ha fatto un grandissimo torneo e se fosse riuscita a superare Serena,secondo me,avrebbe avuto buonissime chances,di giungere in finale,perché Camila,con il suo gioco d’anticipo non da il tempo di colpire la palla alla Goerges,tennista,che per caratteristiche è molto simile alla nostra…
Come avevo già detto durante il roland garros,Camila sta giocando il miglior tennis della sua carriera,grazie soprattutto ad una condizione atletica all’apice…
L’erba è decisamente la sua superficie,perché come si muove lei,non si muove nessun’altra. La sua velocità di piedi è veramente impressionante e sui prati questo aspetto fa la differenza…
VEdo con piacere che la Giorgi rispetto a quando non faceva altro che dire “ho fatto / non ho fatto il mio gioco” qualche minima analisi anche autocritica la accenna. Segnale molto importante. Stiamo parlando di una ragazza, italiana aggiungo, di 26 anni che ha ancora molti margini di miglioramento, sia tattico che tecnico (non ricorrere mai a lob o drop shot è un limite grave) e che nonostante questo è alle soglie delle prime 30. Comunque i quarti di finale a Wimbledon sono un obiettivo che molti non ritenevano raggiungibile ed è stato raggiunto, tra l’altro con un tabellone tutt’altro che semplice.
Per cui brava Camile. Se poi migliorasse altri aspetti a latere del gioco sarebbe anche meglio, ma se uno è fatto così.
Condivido in pieno e aggiungo che alla prima di servizio della Williams doveva rimanere un metro più indietro!
Ora ci sarà chi inizierà a criticare ogni singola parola (c’è gente che non riesce a vivere altrimenti ).
Resta l’ottimo risultato che per ora la consacra comunque “MIGLIORE ITALIANA DI SEMPRE SULL’ERBA” perché tra le pochissime giunte ai quarti di Wimbledon è l’unica ad averci vinto un torneo, sull’erba; perché ci ha vinto 14 match in otto partecipazioni, contro i 18 in 13 di Pennetta, 18 in 17 di Schiavone, 16 in 14 di Vinci ed 8 in tutto di Errani.
Al momento, 7 vittorie nei tre slam 2018 e posizione 24 nella race (probabilmente sarà superata domani da Serena ma cambia poco) che giunti al 70% della stagione comincia ad essere significativa, a circa 100 punti dal masterino: chi l’avrebbe mai detto (“dopo Birmingham sarà superata da Errani”, “Paolini top 100”, “Chiesa top 50”, “se Trevisan non avesse perso enne anni”….)!
Dopo Washington purtroppo probabilmente non potrà giocare molti altri tornei prima di New York perché non è nel main draw di nessuno dei Premier (anche se di poco) e rischia di dover fare le qualificazioni.
Certo se pensiamo che appena tornata in good standing con la FIT le hanno fatto fare le qualificazioni pure a Roma, salvo poi presentarsi già al terzo turno (Palmieri) e poi anche Garbin (ma Trevisan non gioca più 😀 ?! )…
Non è facile rispondere ai servizi di Serena(ora serve paradossalmente meglio di prima del parto)!Cami ha pagato sopratutto in risposta(per inesperienza e arroganza),Serena è migliorata negli scambi e ciò ha deciso l’incontro.
@ ASHTONEATON (#2153063)
Ha fatto un ottimo Wimbledon sì.
Ma altre avrebbero potuto batterla, non ha incontrato avversarie fortissime prima di Serena.
Forza Danila
Hai giocato bene
Molto meglio che in passato
Ti manca ancora qualcosa per essere nel gruppo delle migliori
Ma la tua voglia tu premierà
A chi critica il tuo modo di fare di essere è il carattere dico solo di aver rispetto è farsi un esame di coscienza
Bravaaaaa sei stata grandissima. Con questo spirito ti vogliamo.
Peccato per la scelta di Washingthon il premier di San Jose secondo me era piu probante
Brava Camila hai fatto uno splendido Wimbledon!!!
Probabilmente solo una leggenda come Serena poteva batterti!!!
Ma è una cosa che non si fa più quella di uscire dal campo insieme al proprio avversario? Alla stretta di mano solitamente chiudo lo streaming/cambio canale, ma oggi ho lasciato aperto e ho visto -dopo la solita stretta di mano di Camila(forse l’unica cosa da migliorare..)- che Serena se ne usciva dal campo da sola. Io ho in mente i filmati di parecchi anni fa; nel caso è un peccato, era un “rituale” molto sensato e degno di essere apprezzato.
Sulla partita, poco da dire: Serena è la più forte di sempre, oggi ha sconfitto una delle migliori versioni di Camila. Sconfitta con l’onore delle armi per l’italiana; c’è la speranza che il livelo resti alto perché la Top 20, almeno, deve essere raggiunta.
nel secondo set 43 per cento di prime ….bassa
Purtroppo tirare solo forte con Serena non basta.
Non si può fare a braccio di ferro con una che è oggettivamente più potente di te.
La Giorgi oggi ha servito molto bene e sostanzialmente non ha fatto gravi errori o passaggi a vuoto, purtroppo oggi x vincere il match avrebbe dovuto paradossalmente rallentare leggermente lo scambio x spostare maggiormente Serena che è ovviamente in sovrappeso e non in uno stato atletico ottimale.