Wimbledon2018 Day9: Serena Williams per il record Slam, Ostapenko ritrovata ma è grande Germania con Goerges e Kerber
L’avevamo pensato in molti e la realtà ha racconta ciò che si sospettava: il rientro post maternità di Serena Williams ha trovato il suo miglior momento sui campi verdi di Wimbledon nel terzo Slam della stagione.
La Williams che arriva alle semifinali del Major su erba non è ancora la giocatrice che ha dominato il circuito in lungo e in largo negli ultimi anni ma perlomeno è una copia abbastanza simile all’originale: a farne le spese la nostra Camila Giorgi, bravissima nel primo set a sferrare il colpo al momento opportuno ma poi incapace di impensierire l’americana al servizio, oggi davvero letale con questo fondamentale. L’italiana ha però confermato nel match odierno contro la ex numero 1 del mondo quanto di buono fatto vedere in tutto il torneo: tennis solido e un numero di unforced ragionevole, un gioco di spinta e sempre propositivo, un servizio diverso…senza troppi doppi falli. Purtroppo tutto ciò non è bastato contro questa Serena Williams: il record di 24 titoli Slam è sempre più vicino per lei.
Contro la statunitense in semifinale ci sarà la tedesca Julia Goerges: anche lei vince un bel match in rimonta contro l’olandese Bertens e si regala la prima semifinale Slam della carriera. Un bellissimo e meritato traguardo per una tennista dai grandi mezzi ma che in passato troppe volte ha perso buone occasioni con insicurezze che venivano alla luce. Oggi, dopo una seconda parte del 2017 assai positiva, Julia è una tennista diversa, consapevole dei propri mezzi e la recente top10 conquistata le ha donato quel pizzico di sicurezza in più. Basterà contro questa Serena?
A Wimbledon è in ogni caso grande Germania: l’ex numero 1 al mondo Angelique Kerber regola in due set la russa Daria Kasatkina (sconfitta l’ennesima ’97 del torneo) e si presenta da favorita al prossimo appuntamento. Contro la tedesca in semifinale ci sarà la lettone Ostapenko, da molti data in crisi dopo la brutta uscita al primo turno dell’ultimo Roland Garros, appuntamento a cui si presentava va ricordato da defending champion. Invece la giovane lettone, non solo a Wimbledon ha confermato i quarti dell’anno scorso ma anche rivendicato la sua candidatura a stella del circuito almeno per i prossimi 10 anni. Oggi il suo tennis arrembante le ha permesso di vincere il braccio di ferro con la slovacca Cibulkova: riuscirà però a scardinare il muro della Kerber?
Alessandro Orecchio
TAG: Wimbledon, Wimbledon 2018
7 commenti
La Germania può consolarsi dopo la figuraccia della nazionale di calcio e le uscite non troppo acute della Merkel….
Ostapenko on dire. La favorita è lei…
Kerber e Williams favorite per la finale. E sarebbe la terza finale Slam tra di loro. Non mi piacerebbe che la Ostapenko vincesse un secondo slam perche non credo che lo meriti ancora. Deve ancora dimostrare molto. Chiunque delle 4 vinca fará un saltone in classifica.
Le eightys non demordono.
Schematico, come al solito…
Con la Cibulkova la OStapenko ha trovato un’avversaria che gioca come lei, piatto e senza variazioni, per cui ha potuto fare il suo braccio di ferro da cui è uscita vincente, come vuole la classifica. La Kerber varia, fa drop shot, alza pallonetti, taglia col rovescio, diminuisce e accelera il ritmo, tutte cose che possono mandare fuori giri la Matrioska Lettone. Vedo più aperta l’altra semifinale, e chissà che i tedeschi non possano rifarsi delle delusioni del mondiale calcistico con una finale tutta loro…
kerber favorita con Ostapenko? Non credo proprio. Come sempre, sarà la supermocciosa lettone a decidere chi vincerà 😉
Una volta tanto sono (quasi) del tutto in accordo sul tuo articolo!