Wimbledon: Camila Giorgi “Sei anni sono tanti, sono cambiata ovviamente rispetto agli ottavi conquistati nel 2012, all’epoca ero una ragazzina, ora sono più grande, più matura e ho alle spalle tanti match in più”
“Sul set point ero arrabbiata per aver perso uno scambio che dovevo vincere, ma non ho mai pensato di poter perdere il set. Ho giocato ogni punto senza pensare al risultato, non mi interessava se ero sotto nel punteggio. Io gioco il match point o il primo scambio della partita allo stesso modo. L’importante era restare nel match e farlo girare a mio favore portando a casa quel secondo set. Nel primo avevo sbagliato tatticamente, restavo dietro anche se la palla era a metà campo e non andavo a rete. E commettevo troppi errori”.
“Sei anni sono tanti, sono cambiata ovviamente rispetto agli ottavi conquistati nel 2012, all’epoca ero una ragazzina, ora sono più grande, più matura e ho alle spalle tanti match in più. E gioco meglio di allora. Sono più forte”.
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In teoria sarebbe possibile una finale Giorgi Bencic come ad HErtogenbosch unico WTA vinto da Camila, e per giunta sull’erba.
Hai visto mai….
@ ghisallo (#2150028)
Lo hai appena fatto, ma sarebbe stato meglio non lo avessi mai fatto! 🙂
@ gianky pa (#2150061)
E allora che ci stai a fare qui? Conosco un blog di veri intenditori tennistici che farebbe proprio al caso tuo… 🙂
@ Hair49 (#2150088)
Ne riparliamo se e quando arriverai tu – o magari la giocatrice che ipoteticamente potresti allenare – almeno al 28° della race: invidia, una gran brutta bestia… 🙂
@ robbbb (#2150588)
Sì, ma se non vinci i punti necessari per arrivare al punto decisivo non diventi campione.
Camila dice di giocare match point e primo scambio della partita allo stesso modo. I campioni, i grandi giocatori, riescono invece a giocare meglio i punti più importanti del match. Pochi, ma decisivi.
@ Carl (#2150482)
Io sono un non classificato, ma la palla corta difensiva mi manca! 🙂
Barrazzutti e palmieri erano già li e il padre no … cosa sta accadendo
Quindi se sei fuori dalle finals sei un giocatore/trice insignificante anche se sei il n 30 ? Alloa il n 200 deve ritirarsi ed il n 500 impiccarsi ?
i ciclisti erano famosi “saluto la mamma, sono contento di essere arrivato primo”
Sarwbbe come la Bartoli…una congiunzione astrale…
Che Giorgi senta la pressione della situazione proprio non lo credo, oggi ha dedicato la giornata al parrucchiere!
Poi ovviamente lunedì sarà più che concentrata, ma solo per motivazioni proprie ed interne, non certo per pressioni dall’esterno.
E’ li a Wimbledon da sola col suo hitting partner, e se non si fanno vivi Garbin, Binaghi ed il resto dell’entourage italiano se ne starà tranquilla e serena, almeno finché non dovrà entrare in campo, ma anche lì, nel bene e nel male, giocherà solo contro la pallina (e contro se stessa), non contro l’avversaria.
La palla corta come colpo difensivo in condizioni disperate?
Giorgi giocatrice di medio basso valore che fatica a guadagnare.
INFERMIEEEEERAAAAAA!!!
Non credo gliene freghi molto, anzi…
L’ottusità di questo commento è sesquipedale, evidentemente il povero autore ha qualche complesso freudiano e vede e sente padri anche dove non ci sono!
Peraltro mi sembra che più che “è colpa del padre” non sia mai stato capace di scrivere.
@ Hair49 (#2150366)
Non capisco perché non si possa tifare per una giocatrice di livello medio basso invece di quella romena che tifi tu?
L’ infortunata Siniakova,che ha perso con Camila , oggi fresca come una rosa ha vinto alla grande , senza dare nessun segno di malessere. I MTO dovrebbero essere una cosa seria e non una pagliacciata .
Ci mancava la sconfitta di Fognini x aumentare ancor di + la pressione su di lei…lunedi’ si gioca il match + importante da quandi gioca a tennis!!!
@ superboni (#2150284)
Quelle non le prendo nemmeno in considerazione, non ho detto che non sa giocare, ho solo precisato che nella norma chi sa giocare vince anche, più o meno che sia, e lei per ora ha un misero torneino, rientra tra le giocatrice di medio basso valore che devono faticare tantissimo per ottenere pochissimo anche per quel che riguarda i guadagni, tutto qui, poi se per te non si può dire nulla perchè lei è Giorgi, fai pure è un problema tuo, io le mie preferite le critico per primo quando deludono proprio perchè le tifo, vedi il caso odierno di Simona.
Aggiungo che Makarova è molto più completa di Giorgi, anche lei non ha vinto molto in singolo in doppio è una campionessa di tre slam, la vedo favorita.
@ marvar (#2149998)
Io l’ho vista tutta e sentivo solo dai Camila,forza Camila o brava Camila,la vergogna? E il padre non è a Londra
Spero che lunedi il suo incontro sia programmato come secondo 💡 .
@ Hair49 (#2150137)
Ma non è se va bene o no ai suoi tifosi, solitamente un tifoso di qualsiasi sport non lo fa per i risultati altrimenti saremmo tutti juventini,il tuo concetto se non vinci non sai giocare è una stupidata colossale, è come dire che un calciatore di serie a che non ha mai vinto un campionato non sa giocare a calcio,o che un pilota di f1 che non ha mai vinto un gran premio non sa guidare e così via,la Giorgi è un ottima giocatrice di tennis,per ora non è ancora tra le top,anche perché se tu dici che Giorgi non sa giocare a tennis allora Paolini e chiesa cosa sono, professioniste di briscola?
Il padre non è a Wimbledon, basta rileggere i report delle conferenze stampa su altri siti. Quelli che urlavano e sono stati inquadrati più volte dalle telecamere al box di Camila sono Palmieri e Malagò.
Invito tutti quelli che lo considerano un “muratore con la racchetta” di guardarsi il match di Nadal in questo momento.
potrà ambire a…cosa? non farci stare col fiato sospeso
@ suro (#2150077)
Non si dice “oui c’est moi que…”, ma, “oui c’est moi QUI …”
@ il_sempreverde (#2150103)
E’ proprio per quello che dici che ha vinto un solo torneo, se a voi basta così va bene, per me semplicemente una che sa giocare deve anche vincere, inoltre lei non gioca nemmeno il doppio che per alcune, non ultima Siniakova, permette di togliersi quelle soddisfazioni che magari in singolo non sono in grado di soddisfare.
ma perchè bisogna sempre puntualizzare criticare distogliere lo sguardo a questa ragazza che ad oggi è la numero 1 italiana.evdiverte a me personalmente 10000 volte più della Errani…e poi cosa vuol dire ci fai o ci sei…lei e così al naturale ha le sue convinzioni e quando si incazza per in punto perso è lodevole.segno di forza come quando dice io al match ho sempre creduto…non credo si debba entrare in campo convinti di perdere.vai Cami continua così
Io non ho mai visto, da quando seguo il tennis, un giocatore/trice che,anche in condizioni disperate mai ha fatto uso del pallonetto difensivo o palla corta come lei; giocando poi coi piedi in campo ed essendo dotata di ottima tecnica qualche palla corta nel circuito femminile sarebbe destabilizzante per l’avversaria. Sono limiti che ne fanno una giocatrice incompleta che difficilmente potrà ambire a
@ il_sempreverde (#2150103)
Perfettamente d’accordo con te su tutto, analisi perfetta forza Camila nel bene e nel male. Che i detrattori aspettino pure Trevisan Paolini o Brescia a questi livelli
Allora è merito anche del padre! Finalmente!
Bravo
@ robbie (#2150085)
Occhio ai colpi di Sole
Soprattutto tante sconfitte in più,ottenite giocando in maniera irritante
Rischiare la seconda fa parte del suo gioco. Cercare il vincente piuttosto che aspettare l’errore dell’avversaria fa parte del suo gioco. Fare 30-40 vincenti e 30-40 errori in una partita fa parte del suo gioco.
Questo non lo cambierà mai..così come non cambierà mai il suo allenatore. Ma negare il fatto che ci siano netti miglioramenti è solo la solita presa di posizione dei vari “haters”. Basta guardare le partite vinte quest’anno: contro Stephens, Strycova, Gavrilova, Begu, Siniakova, Witthoeft, Stosur, Van Uytvanck. Devo continuare? Kvitova, Sevastova, Radwanska….
Se in giornata Cami può battere CHIUNQUE, senza se e senza ma. Quando non le entra nulla in campo potrebbe perdere dalla 400 del mondo. Lei è così, che ci piaccia o no.
E aggiungo sinceramente che anche io “mi arrabbio” quando compie due o tre doppi falli di fila, quando affossa i colpi a rete o quando invece le palle arrivano direttamente in tribuna. Ma spesso tante ansie sa come “ripagarmele”.
Bene, prendiamo atto che Camila Giorgi ha imparato a parlare; adesso aspettiamo le vittorie nei tornei che contano
Se avesse un allenatore, al limite anche Cinà, con una racchetta in mano vincerebbe quasi ogni cosa, pure la medaglia d’oro nel badminton alle olimpiadi.
Impossibile pronosticare il risultato del prossimo match .. comunque già un ottimo risultato per Camilla. Il suo gioco resta quello di sempre, la maturazione è nel non dare mai perso un match fino all’ultima palla. Nel tennis femminile se ne vedono di ogni colore e le partite si ribaltano in pochissimo dato che i servizi pesano meno che per gli uomini. Per come si sta mettendo il tabellone per Camila è una grande occasione .. se la può giocare con la Makarova e Serena resta un’incognita atletica. Punto per punto si può provare a sognare!
Il n° 29 è talmente significativo che mancano al minimo 21 posizioni per entrare nella classifica che conta per le finals, poi fai tu.
Questa e’ impossibile che prima o poi non vinca uno slam!!
Calla stava per Camila…
E’ molto più forte di 6 anni fa.
Sempre a fare l’errore di Cecchinato, eh!
Le situazioni bisogna capirle… non è che sia edificante dover sempre ammettere “sono stupito, sinceramente”, “si, sono io quello che affermava questo è quello”, “ammiratemi, sono qui, non mi nascondo”, … La vanità della mediocrità, ma facciamoci il piacere.
Calla è evidentemente cresciuta e migliorata, capisco che taluni abbiano bisogno che lo attestino i numeri, per capirlo e poi mettete in mostra l’ammirevole umiltà del: “Oui, c’est moi que …”.
@ superboni (#2150069)
Race nr 29
@ thomas (#2150025)
6 anni fa era circa 130 in classifica quando ha fatto ottavi,a me sembra un po’ cambiata,nella tace e ne 29 e lo scrivo perché non è una cosa di poco conto per il resto della stagione
Basta crederci nei fatti o nelle parole, anche se la realtà è un po’ diversa.
Ma cosa state dicendo sei anni fa arrivava agli ottavi di Wimbledon senza esperienza nel circuito maggiore. Forse addirittura era il suo secondo-terzo torneo dell’anno. Non era sicuramente una top50 e in campo aveva tutta un’altra tenuta. Sicuramente il miglioramento c’è stato, non saprei se a tal punto da andare ancora avanti nel torneo che comunque resta uno dei suoi migliori risultati jn carriera
Io non sono cambiato… continuo a non stimarti!!!
“Io gioco il match point o il primo scambio della partita allo stesso modo”
Ecco una cosa che sicuramente in 6 anni non è mai cambiata,con annessi tutti i pro e contro
Sono passati tanti anni e Camila è sicuramente maturata,ha giocato tanti match,battuto top player,ha vinto il suo primo titolo e raggiunto la top30: gestirà al meglio la partita e proverà a vincerla. Sarebbe un sogno per lei e per tutti noi ritornare ai quarti di uno Slam dopo Roberta agli Us Open 2016. Forza Camila 😉
Commentone…
comunque ne riparliamo lunedì, per ora n. 29 nella Race non è insignificante
A parte il gioco, se uno vuol vedere
@ marypierce (#2150040)
È vero sei anni fa era più giovane. È l’unico dato inconfutabile… Per il resto si può discutere
#VIAIPOLLICI
Però da un lato è vero. 6 anni fa un suo scambio non arrivava mai a 4 colpi.
L’importante è crederci!, sono felice che lei sia agli ottavi, ma non mi sembra abbia fatto tatticamente tutti questi miglioramenti.
“Io gioco il match point o il primo scambio della partita allo stesso modo”
Questo é quello che le dicono di fare, ma purtroppo non é vero, la tensione dei punti importanti si percepisce benissimo
E anche dal punto di vista tattico e del gioco i sei anni non hanno prodotto il minimo cambiamento. Basta guardare alla partita di ieri. L’unica cosa vera è che sono passati sei anni e tanti match. Il resto è aria fritta. Come sei anni fa il suo gioco è tirare forte, possibilmente scavalcando la rete e senza uscire dalle linee.
i punti della classifica WTA per “misurare” il fatto che gioca meglio di prima? 😳
(anche se lei, non certo ricca di vocabolario, usa l’espressione tipica del ragazzi: “sono più forte!”..)
Certamente ora il suo bagaglio tecnico è più completo rispetto ad due-tre anni fa. Si vede per esempio che il lavoro fatto sul dritto lungolinea e inside-out sta pagando!
Per contro, ha già iniziato la lenta parte discendente della curva che misura la prestazione fisica, e ciò inevitabilmente contro-bilancia, essendo la sua esplosività e velocità le sue qualità migliori, comunque per ora direi appena percettibilmente, quindi il bilancio generale della potenzialità della giocatrice direi che propende senz’altro in positivo. C’è ancora tempo per fare belle cose!
Beh il miglioramento c’è: a oggi, solo per il punteggio, da 89ma a 49ma. Quaranta posizioni, non è poco.
@ thomas (#2150025)
Che sia più forte è innegabile, soprattutto di testa; che debba migliorare è un’altra storia, come tutti del resto…quale campione non ha voglia di migliorarsi?
Sei anni sono tanti, sono cambiata rispetto al 2012, ogni punto per me è uguale, che sia il primo o il match point! Non commento.
Mah….classifiche alla mano mica tanto purtroppo
che sia più matura si vede, ed anche nella volontà di combattere è molto migliorata. l’unica cosa che si può eccepire è l’affermazione che ancora giochi il primo punto della partita come fosse l’ultimo e viceversa. nel bene e nel male chi ha fatto sport sa che non è e non può essere così…ma sono convinto che saprà adeguarsi anche a questo principio.
Sei Divina. L’Italia è con te, senza se e senza ma.
È proprio giocare il suo gioco che le ha fatto salvare il match point. Zero paura. Tutto nelle sue mani.
ieri durante la partita sentivo in sottofondo le urla del padre…Vergognoso…Meno male che a Wimbledon sono seri ed evitano di inquadrarlo..