Challenger Milano, Joao Monteiro: “Non conosco Mager, ma so che sta giocando molto bene”
In occasione della seconda giornata di tabellone principale all’ASPRIA Tennis Cup 2018, abbiamo raggiunto il portoghese Joao Monteiro, classe 1993 e n.288 del ranking mondiale, al termine dell’incontro vinto piuttosto agevolmente ai danni del nostro Andrea Pellegrino per 6-2 6-0.
Con questo successo, appena il secondo in stagione a livello Challenger, il ventiquattrenne si è garantito il duello con Gianluca Mager agli ottavi di finale.
Ciao Joao, come ti sei sentito in campo contro Andrea Pellegrino?
“Devo dire di essermi sentito davvero a mio agio. Ho accusato un po’ di nervosismo nel primo set, ma poi non ho avuto problemi a contrastare il gioco del mio avversario“.
C’è stata davvero pochissima battaglia, tant’è che sei rimasto in campo appena 63 minuti. Ti saresti aspettato una partita così a senso unico?
“No, assolutamente. La scorsa settimana, in quel dell’Aquila, Pellegrino ha trascinato al terzo set l’argentino Facundo Bagnis, che poi ha vinto il torneo: proprio per questo motivo pensavo mi desse del filo da torcere, ma così non è stato. Credo, inoltre, di aver espresso un buon tennis: ottimo lavoro, ora vedremo come andrà la prossima partita“.
Affronterai Gianluca Mager, che ha battuto lo spagnolo Nicola Kuhn in due set. Lo conosci?
“Purtroppo no, ci siamo incontrati a Mestre qualche settimana fa ma non lo conosco. So che sta giocando molto bene da due anni a questa parte, vedremo come andrà a finire“.
Hai un obiettivo particolare per quanto riguarda il ranking?
“Con le nuove regole dell’ITF sarà un disastro per tutti i giocatori della mia fascia di classifica. Perderò diversi punti e uscirò dai primi 300: sarà importante conquistare punti ATP per far fronte alle difficoltà che si incontreranno nel 2019“.
Ne approfittiamo, allora, per chiederti che cosa ne pensi di questa regola.
“Non mi piace, ma per altri ragionamenti bisognerà aspettare almeno due anni. Ho iniziato la carriera professionistica nel 2016 e con questa regola è già tutto compromesso“.
Da Milano, l’inviato Lorenzo Carini
TAG: Challenger Milano, Challenger Milano 2018, Joao Monteiro
8 commenti
Penso che neanche Mager ti conosca
@ Daniele (#2143117)
Però Monteiro parla della fascia di classifica sui 300, ovvero un mix tra Challenger e futures..
Inoltre che senso ha avere due punteggi, qual’è quello che fa testo x le entry list?
@ Roberto (#2143025)
Solo futeres,ch rimane uguale
Cos’è questa storia???
Penalizza i giocatori che giocano solo Challenger e futures? Perché sarebbe un disastro x noi che siamo la nazione che ne organizza di più.
Alla riforma del sistema itf che creerà un doppio circuito di classiche itf appunto e atp. Gli itf 15000 daranno punti solo per la prima classifica mentre per gli atp se ho capito bene solo semifinali e finale itf 25000 e a salire Challenger . A dicembre chi ha punti itf lo perderà tutti per la classifica atp
a quale nuove regole si riferisce?