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Coppa Davis Italia vs Svizzera, Barazzutti: “L’Italia è ancora in piedi, ed è questa la cosa più importante”, il capitano svizzero: “Domani Roger sarà in campo”. Starace: “Abbiamo giocato un ottimo match”

19/09/2009 17:15

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Da sinistra verso destra: Chiudinelli, Wawrinka, Bolelli e Starace.

Il capitano della nazionale italiana, Corrado Barazzutti, si è detto molto felice di come abbiano giocato i suoi ques’oggi e, intanto, prende tempo su chi scenderà in campo contro Roger Federer, dopo i problemi accusati da Seppi nella giornata di ieri:

“Sono contento per i ragazzi perché c’è stata un po’ di severità nelle critiche di ieri, dunque sono contento che oggi abbiano giocato e abbiano dato tre set a zero ad una coppia, sebbene senza Roger Federer, ma che comunque era una coppia di sicuro valore. Domani sarà durissima, ci sarà Federer, però siamo ancora in piedi […] Ancora non ho deciso chi giocherà domani, devo prima verificare come stanno i ragazzi prima di decidere. L’Italia è ancora in piedi, ed è questa la cosa più importante“.

Il capitano della Svizzera, Severin Luthi, invece, è certo delle chance di vittoria finale della Svizzera sebbene non si aspettasse un’Italia così solida quest’oggi, inoltre dissipa ogni dubbio su Roger Federer che sarà quasi sicuramente in campo domani:

“Certo, avere Roger in campo è sempre un vantaggio e la sua assenza ci ha complicato le cose ma abbiamo preferito farlo riposare. Oggi comunque non ci aspettavamo un’Italia così solida, ma domani le nostre chance per la vittoria finale rimangono intatte. Non ho ancora deciso, comunque credo che domani Roger scenderà in campo, non ha alcun problema e quindi non vedo motivi per una sua assenza“.

Potito Starace appare molto orgoglioso della prestazione:
“Oggi abbiamo dimostrato che non siamo l’Italietta, era importante far vedere a tutti che senza Federer ci siamo anche noi. Io e Simone abbiamo giocato davvero un ottimo match. E’ vero che non giochiamo spesso il doppio insieme però è anche vero che quest’anno a Dusseldorf, nella Coppa delle Nazioni, abbiamo giocato e vinto. Siamo una coppia competitiva“.

Infine Simone Bolelli crede che quest’oggi anche il pubblico abbia fatto la sua parte:
“Oggi il pubblico si è fatto sentire di più: è stato incredibile dal primo all’ultimo punto e quando giochi in casa è questo che fa la differenza“