Roland Garros: Marco Cecchinato “Appena ho vinto mi sono rivisto ragazzo, ho pensato alle tante battaglie, ai sacrifici, al lavoro che ho fatto col mio team”
06/06/2018 00:59 
61 commenti
61 commenti
Marco Cecchinato classe 1992
“Appena ho vinto mi sono rivisto ragazzo, ho pensato alle tante battaglie, ai sacrifici, al lavoro che ho fatto col mio team, un lungo viaggio fino a qui. Mi ha fatto i complimenti Novak, era sinceramente felice per me, è un’ottima persona. Ho anche versato un paio di lacrime, è stato fantastico, è il momento più bello della mia vita, ho battuto uno dei migliori al mondo, ma mi è difficile ora come ora fermare tutte le mie emozioni”.
“Non ho ancora realizzato, non so veramente che cosa sta succedendo, di sicuro è il miglior momento della mia vita, non riesco a crederci. Nel terzo set ero un po’ stanco, al quarto sono andato sotto di due break, ma ho cercato di rientrare, di rigiocar bene, sono molto contento di come ho giocato il tie-break decisivo, ma soprattutto i match point, quei momenti incredibili, con quel suo dritto, quella volée che ha fatto, ho visto i fantasmi, ho visto il quinto set, con lui che diventava il grande favorito, ma io sono rimasto sempre concentrato su ogni punto in quei momenti di grande tensione”.
“Certo che pensavo a chi avevo di fronte, l’ho pensato prima, e l’ho pensato durante il match. La vita cambia, dopo questo torneo devo fermarmi per capire il momento e vedere la mia vita. Poi sarò testa di serie a Wimbledon? E’ buono per il mio avversario. L’anno scorso sono arrivato lì il giorno prima, ora con questa classifica posso prepararmi meglio, giocando due tornei prima. No, non so esattamente qual è stata la chiave di questa mia esplosione. Non c’è nessun mental coach. Di certo ho lavorato molto col mio team, e mi piace pensare che il “nuovo Cecchinato” sia perché è scattato qualcosa nella mia testa, perché sto maturando io, perché no, a 25 anni. E’ stato come un click dentro di me. Perché da due mesi credo davvero nelle mie potenzialità, oltre ad aver fatto tutto quel lavoro indispensabile per fare un salto del genere”.
“Ho avuto tanto coraggio, sono stato freddo, lucido, avevo il cuore che mi batteva a mille, che è anche normale, mi tremava anche la mano, e sono andato a vincere questo grande match! Quando il punteggio andava contro pensavo che stava per finire il mio Roland Garros, soffrivo, in questa partita di un’intensità pazzesca, con Nole che spingeva e correva. Ma ho seguito la mia tattica: dovevo spingere e dovevo tirare vicino alle righe, sapevo che contro di lui non potevo “tenere”, e sapevo che lui poteva alzare ancora il livello, ma ho retto, e penso che alla fine sono stato premiato”. La condanna per match truccato di due anni fa, che ha evitato per un vizio di procedura, riaffiora ancora: “Non voglio parlarne, voglio godermi il momento”. Anche se paradossalmente torna con una battuta: “Se firmerei per battere anche Thiem e perdere poi in finale contro Rafa? Firmerei col sangue”. Anche se subito precisa: “Adesso devo pensare a recuperare perché ho speso tantissimo per fare quest’impresa, dopo questa partita di intensità altissima, poi vedremo come affrontare Thiem. Ricordo di averlo battuto in finale a un Futures nel 2013 in Italia”.
TAG: Marco Cecchinato
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
Ha sbagliato e avrebbe dovuto pagare, se lo avesse fatto penso che nessuno oggi avrebbe da ridire. Immagino che lui sia passato avanti, visto che mi è sempre sembrato un atto frutto di ingenuità e pessime influenze, ma purtroppo la macchia rimane. L’importante è che non ci ricaschi. Magari un giorno tornerà a parlarne e spiegherà la sua versione dei fatti, consapevole che comunque avrebbe dovuto essere punito. Quando parla di “Nuovo Cecchinato” per me si riferisce pure a questa storia.
Eh beh dici niente…
Quanti ipocriti e finti moralisti su questo sito…Chi è senza peccato scagli la prima pietra…
Come non dimenticare anche Capirossi e Biaggi
Ti sembra poco, vero?
Ma sì certo, nessuno vuole impedirvi di tifare per lui, allo stesso modo vorrei che chi non riesce o non vuole tifarlo e si sente in diritto di esporre le proprie ragioni (perché siamo su un forum, luogo del dialogo) non venga attaccato con violenza per partito preso (cosa che tu non hai fatto eh, parlo di altri, e mi fa piacere che la redazione abbia cancellato gli insulti più beceri). Sulla seconda occasione pure hai ragione, però prima serve che chi ha sbagliato riconosca l’errore e lo paghi. Proprio in questi giorni è tornato a giocare Dan Evans dopo un anno di squalifica per droga, quello mi sta benissimo e anzi gli faccio un grosso in bocca al lupo perché risollevarsi dopo una cosa del genere non è per nulla facile. Quello che non mi sta bene (e mi fa seriamente dubitare dell’integrità del sistema tennis, almeno in Italia) è che uno pescato in un gravissimo illecito e con delle prove a carico schiaccianti sia stato miracolato per un cavillo e non abbia mai dovuto affrontare per davvero la situazione. Faccio presente che Kicker per un caso piuttosto simile sta rischiando perfino la radiazione (che da quello che ho capito del caso a mio parere sarebbe davvero eccessiva, spero si limitino a una squalifica).
Il marchio a vita è da moralisti, l’errore è nella natura umana come lo è la possibilità di redimersi.
@ drummer (#2128070)
Ricordate Paolo Rossi? Ebbe una squalifica e poi diventò l’eroe del Mundial 1982. Nella vita è meglio non sbagliare ma se si sbaglia la cosa più importante è non ripetere l’errore.
A me la vicenda scommesse è una cosa che mi ha fatto vomitare, veramente una cosa orribile, anche perché non ne ho mai capito il senso visto che proprio in quel periodo Marco stava ormai arrivando nel tennis che conta… Detto questo, per me continuare ancora a dargli addosso e a rinfacciare gli errori commessi in passato per me è qualcosa che definire ipocrita è dir poco, tutti noi facciamo sbagli e pochi possono dire di non aver mai fatto qualcosa di cui pentirsi amaramente. La vicenda si è chiusa, ora basta. Non volete tifarlo, siete liberi di farlo, ma continuare in ogni intervista o conferenza stampa a chiedergli sempre riflessioni o delucidazioni su questo argomento, per me è qualcosa, ripeto, di ipocrita e di squallido al tempo stesso.
Grazie della comprensione, troverei ipocrita salire sul carro ora che vince, sono sicuro che molte delle persone che oggi spolliciano ieri urlavano “ah scandalo assolto prescritto disonesto!!1!1”.
Io ero uno di quelli che lo ha spronato fino a perdere la voce contro Kyrgios due anni fa a Parigi, oggi avrei problemi a fare la stessa cosa, da quella storia di scommesse non mi sono ancora ripreso.
La differenza è che la sharapova ha pagato per quello che ha fatto. Cecchinato no. Questa è la differenza caro mio
Severo ma giusto. Ero un tifoso sfegatato del Cech. Non mi perdevo un suo incontro. Però dopo quelle vicende l’ho praticamente cancellato. Mi ha fatto capire che tipo di persona è. Ora lo considero un qualsiasi giocatore straniero quando lo vedo.
È una cosa che mi viene naturale, non lo faccio apposta. Non riesco a metterci una pietra sopra
non capisco tutti questi commenti negativi per un errore fatto in passato; scusate, non si può fare ammenda ? Cos’è, dobbiamo dare la caccia all’untore per tutta la vita ? Non pensate che il Ceck abbia capito , si sia messo in carreggiata ed ora stia rispondendo sul campo ?
scusa ma forse mi sono perso qualcosa di Valentino….cosa avrebbe fatto?….a parte evasione fiscale!
Non tifare allora nemmeno per Milan, Inter, Fiorentina e chissà quante altre squadre
ha sbagliato, ok. però la vicenda fa parte del passato e bisogna uscirne in qualche modo, come del resto è stato fatto per tanti eroi sportivi italiani e non, che hanno avuto una seconda possibilità e l’hanno sfruttata.
Nella vita si può anche sbagliare e lo sbaglio si può fare anche a causa di motivi che non si conoscono, magari necessità di soldi in quel determinato momento o perché schiavi della ludopatia. Voi non avete mai sbagliato nella vostra vita? Non ci credo. Tutti debbono avere una seconda possibilità. Voi non tifatelo, c’è ne faremo una ragione, vi siete persi queste emozioni.
@ DelPo Fan (#2128026)
Io direi piuttosto contenti tutti gli italiani che continuano a tifare per una squadra che,nonostante i noti fatti,ha continuato ad avere episodi arbitrali a favore.Io non tifo una grande squadra,ma una piccola,e ai tempi mi vidi derubare di quella partita in modo ignobile,assistendo all’annullamento di un goal regolare ad opera della panchina bianconera.Qualcuno ha pagato per questo? No.Quindi non mi si venga a dire che hanno pagato.A farne le spese sono sempre le squadra di bassa-media classifica.
@ luchador (#2128047)
La Juventus almeno ha pagato. Tutti hanno diritto a una seconda chance. Sarebbe sufficiente Cecchinato spiegasse la sua verità sull’accadut. E io non ho infatti ancora capito cosa è accaduto. Se ha venduto un risultato si penta almeno, se no si difenda. Non ti pare? E lascia perdere Sharapova quella è una macchina senza cuore a prescindere
@ Dario Schellino (#2127966)
Pur essendo stato uno dei sostenitori di Cecchinato quando tutti si prodigavano ad evidenziarne i presunti limiti, penso che ancora non sia possibile pronosticarne con certezza un sicuro futuro da top 20 considerato che deve dare ancora prova di livello e continuità sulle altre superfici.
Sì ma il tennis e il calcio sono 2 cose completamente diverse,nel calcio ci sono fattori esterni riguardanti tutte le società mentre nel tennis i comportamenti fuori e dentro il campo sono soggettivi….criticare cecchinato.spero per il passato e nn riconoscerli i meriti attuali e ridicolo.allora cosa dovremmo dire dei ciclisti o degli atleti di altri sport.cecchinato e con merito in semifinale,il resto sono chiacchiere
Col tennis mostrato in questi giorni può giocare su qualsiasi superficie, se ci crede. E secondo me ci crederà.
@ Luca Martin (#2127999)
Paolo Rossi pagò, al di là del fatto che fosse colpevole o meno. Io non riesco minimamente a gioire per le vittorie di questo giocatore proprio perché non fa altro che rinforzare il luogo comune dell’italiano “furbetto” che si sente superiore alle regole e non ha nemmeno le palle di affrontare l’argomento come si deve. Piuttosto che vincere così preferisco perdere con onore, lealtà e correttezza.
Prenderai anche mille voti negativi, ma hai tutta la ragione del mondo. Contenti voi di tifare per uno scorretto e antisportivo beccato con le mani nel sacco è che non ha pagato nulla…..
@ Dario Schellino (#2127966)
Sky ha i diritti. Speriamo piuttosto in TV8.
Non si deve salire sul carro del vincitore.
E’ orribile. Io devo dire che ci sono salito.
C’è però un motivo che alcuni hanno già accennato in precedenti interventi.
In Italia è pieno di gente a livello sportivo che ha avuto problemi con la Legge e poi è risorta (un elenco corposo, direi). Tutto questo impone delle riflessioni.
Innanzitutto prendiamo una gloria immortale del calcio nostrano e internazionale, visto che è stata citata: Paolo Pablito Rossi. L’ho sempre sentito professare innocenza piena. E in questo caso gli ho sempre creduto per gli argomenti addotti.
In sostanza non è detto che una sentenza sia un dogma divino; ci possono essere anche torti subiti, la Legge non sempre è perfetta (vedi caso Tortora).
Secondo luogo, in Italia l’atteggiamento comune è sempre al limite, dal pagare le tasse arrangiandosi come si può, fino al pagare il biglietto dell’autobus quando è possibile. E ancora…tantissime sfumature che vanno dai bilanci condominiali addomesticati a quelli delle società sportive assolutamente ridicoli e fantasiosi.
Chi scaglia la prima pietra rischia fortemente di diventare ipocrita perché nessuno è senza peccato e senza accorgersene di avere pure una trave di sequoia nell’occhio…perché viviamo tutti in un ambiente inquinato, un ambiente da tarallucci e vino, accondiscendente e piuttosto che avere come punti di riferimento persone integerrime come Sandro Pertini, Alcide De Gasperi, Enrico Berlinguer, preferiamo seguire spesso e volentieri dei saltimbanchi. Parlo soprattutto del passato (mi astengo dal fare nomi, ognuno può pensare a quelli che vuole).
se penso che fino a 2 mesi fa battagliava nei challenger …..con i vari quinzi Trungelliti e andreozzi …
In un momento così entusiasmante ed “ENORME” dal punto di vista sportivo, parlare di una vicenda “PICCOLA PICCOLA” e peraltro già in archivio, mi sembra sinceramente inopportuno… Perché allora non dite che per giocare a questi livelli soltanto pochi mesi dopo alle sue performance minori nei “challenge” è dopato?!? Grandissimo Marco, hai lavorato tanto, hai lavorato bene, e ieri ci hai regalato una pagina indimenticabile di sport, il “nostro” sport… Goditi il momento e dai tutto te stesso anche con Thiem… Poi se non basterà, pazienza!!! E grazie lo stesso…
@ luchador (#2127960)
E infatti ad esempio io non tifo la Juventus e Buffon. E tu dovresti rispettare le opinioni altrui soprattutto se espresse con garbo
E perché non si parla ad ogni occasione della squalifica per doping della russa urlatrice? E perché ad ogni intervista che le si fa non si ricorda che ha falsato anni di carriera per mettere su un impero economico? Che gli errori di Marco gli abbiano fruttato un fico secco, mi sembra evidente!!
bravo marco anche come “intervistato”….hai l’umiltà’ dei forti e non l’arroganza di chi parla a vanvera…..riconoscendo nonostante tutto i tuoi limiti (Wimbledon)….
@ Piro re degli Epirri (#2127902)
Dai, devi ammettere che il ragazzo compelssivamente sa di buono
Il che per tifarlo conta parecchio
L’errore ci sarà stato, ma se ha voltato pagina non è giusto ricordarglielo ogni volta.
E la pagina l’ha girata perchè non credo che fai tutto questo lavoro per arrivare lì in alto e non diventi un prfessionista serio!!!
No, ne ha 110 milioni. Tutte la grandi squadre hanno avuto problemi con la giustizia, però bisogna sempre attaccare la Juventus…
@ Mac (#2127938)
Il Rossi di Tavullia idem.
Guarda che lo capisco benissimo il suo stato d’animo, chi ha seguito il match ha lasciato metà del cuore lì
Ne consegue però una analisi oggettiva. Se ti pare stupida mi scuso.
Grande vittoria ormai è un giocatore da top 20 ricordatevi il 1976 chissà .Con Thiene è dura ma non impossibile .Dall’ altra parte del tabellone a meno di qualche sorpresa dovrebbe esserci la semifinale Nadal Cilic.Speriamo che la Rai o SuperTennis vanno vedere la semifinale venerdi
@ luchador (#2127960)
Esattamente.Si perdonano questi personaggi e non Cecchinato,inconcepibile.
E Cannavaro che si faceva le flebo a Parma, che difendeva Calciopoli e poi vinse Mondiale e Pallone d’Oro da capitano?
@ Piro re degli Epirri (#2127902)
Tutto questo, in un Paese dove la JUVENTUS ha circa 20 milioni di tifosi sparsi nella penisola eh…
tutto questo in un Paese dove si incensa Buffon, elevandolo a leggenda del calcio eh…
fanno quantomeno sorridere i messaggi di certi pseudo “onestoni da tastiera”
Poi francamente trovo assurdo che in Italia migliaia di persone abbiano assolto e perdonato una certa squadra e società dalle sue colpe e continuino a tifarla come se nulla fosse,e poi vado a leggere che non si può tifare per Cecchinato.Assurdità all’italiana.
Non condivido affatto alcune posizioni troppo giustizialiste che ho letto in questi giorni.Si sbaglia nella vita,ma subito dopo,compreso l’errore,si ricomincia.Marco non ha ucciso nessuno,dovreste invocare pene ingenti per certi delinquenti che abbiamo in politica.Lui ,con questi risultati,si è riabilitato completamente.Parlarne ancora è molto stupido e insensato.
Non è il momento di affrontare un argomento simile, credo. Se ne può parlare in qualunque momento ma non quando è impegnato ad ottenere il risultato della vita.
Da ciò che si legge su internet, è stato inizialmente squalificato per 18 mesi in primo grado dal Tribunale Federale. I capi d’accusa erano: aver alterato l’esito del match contro Majchrzak allo scopo di ottenere guadagni illeciti (per sé e Riccardo Accardi).
Aver scommesso tramite gli account riconducibili ad Accardi.
Aver alterato l’esito del doppio giocato a Prostejov il 2 giugno 2015, in cui ha fatto coppia con Luca Vanni contro Sergey Betov e Mikhail Elgin.
Aver dato a Riccardo Accardi informazioni riservate sulle condizioni di Andreas Seppi alla vigilia del match contro John Isner al Roland Garros 2015.
Aver beneficiato di informazioni privilegiate sul match tra Lorenzo Frigerio e Daniel Cox, giocatosi al future turco di Antalya il 23 maggio 2016.
La condanna era stata ridotta a 12 mesi dalla Corte Federale d’appello scagionandolo dall’accusa di illecito sportivo. Nella loro richiesta di radiazione, i procuratori si erano limitati a parlare dei match in cui Cecchinato avrebbe perso appositamente (contro Majchrzak a Mohammedia), in cui avrebbe fornito informazioni riservate (Seppi-Isner al Roland Garros) e in cui avrebbe, a sua volta, usufruito di informazioni riservate (Frigerio-Cox al Future di Antalya), senza porre l’accento sul fatto che Cecchinato non potesse in alcun modo scommettere, vista la sua posizione di tesserato e di membro ATP. Quella di Alfredo Biagini, Luigi Supino e Ferruccio Maria Sbarbaro è una stoccata durissima alla Procura, come a dire: “Avevate le prove sotto mano e non ce le avete sottoposte”. L’organo inquirente che non si accorge, o non dà peso, a elementi probatori che potrebbero influire sulla condanna dell’imputato.
Infine, Il Collegio di garanzia del CONI dichiara ESTINTO il procedimento in quanto l’organo di primo grado non ha rispettato il termine di 90 giorni per il deposito della sentenza.
Bravissimo Cecchinato, complimenti ma credo purtroppo che con Thiem sarà tutta un’altra cosa.
Non sono d’accordo. Sei un personaggio di spettacolo e se un giornalista ti fa una domanda non te la puoi cavare col “non ho voglia di parlarne”. Bastava una cosa tipo: “ho sbagliato e mi assumo la responsabilità di questo, ma preferisco parlarne in altra volta…”. Così avrebbe avuto tutto un altro sapore
@ Luca Martin (#2127900)
Cristo santo dopo una partita cosi ero svuotato io di energie nervose che l’h vista dal divano.. figuriamoci lui. Spero che si riesca a ricaricare dal punto di vista nervoso. Ha due giorni. Cmq bisogna fare i complimenti anche al suo staff per averlo portato lì. Non ci si arriva per caso..
Anche io vedo che un’ombra quantomeno nel non voler parlare della vicenda delle scommesse. Che non conosco nei dettagli. Qualcuno magari la redazione è così gentile da chiarirla? Alla fine quanto è stato fermo Cecchinato? Grazie
Uno degli eroi più incensati dello sport italiano è Paolo Rossi. Squalificato 3 anni nel ’79 godette di un’ amnistia su misura per giocare i mondiali dell’ 82 che sappiamo come andarono a finire. Da 36 anni Pablito campa di rendita su quei 6 goal e non ho mai sentito nessuno rivangare e chiedergli di quella storia. … Non dico che sia giusto, ma credo sia il momento di farlo anche per Marco che ieri mi ha fatto vivere un ‘ emozione che non conoscevo.
M8nchia quanto rosicate , ma godetevi il momento ed il tennis di questo ragazzo, ma veramente pensare un paio di vokteprima di scrivere , chissa quando ci capiterà un altra vittoria simile .
G4azie Marco di tutto.
Una seconda opportunità va data a tutti nella vita. Di errori piccoli o grandi li facciamo tutti. Chi è senza peccato scagli la prima pietra…ma poi se sei veramente pentito il Signore ci dice và la tua fede ti ha salvato e d’ora in poi non peccare più. Scusate se ho messo in evidenza in questo spazio qualcosa di religioso, ma è per rendere idea del fatto che si sbaglia nella vita ed è importante rendersene conto e non ricaderci più. Io Ceck lo vedo un ragazzo pulito ora. Conquistiamo la Francia!
“Chi è senza peccato scagli la prima pietra”
Immagino che quando Nostro Signore disse questa frase non pensasse a Cecchinato e neanche a Hitler di sicuro sapeva che l’uomo non è perfetto nè nei modi nè nei pensieri, certo è che Marco ha commesso un errore gravissimo ma che sicuramente ha pagato in termini di immagine e probabilmente di denaro (perdita di sponsor, credibilità tra i propri colleghi ect. ect.)
Ma Nostro Signore fece una grande festa per ritorno del “figliol prodigo” quindi noi che siamo solo uomini possiamo guardare al futuro e accogliere Cecchinato con tutto l’entusiasmo possibile e non agitando più il ditino dell’accusatore.
Tifiamo tutti insieme per un grande giocatore che ha dimostrato che dietro a dritti e rovesci c’è anche un uomo di carattere che non ha mai mollato contro un grandissimo Dijokovic che non voleva assolutamente perdere e che ha fatto di tutto per vincere.
Forza Marco l’Italia tennistica e sportiva è con te
e soprattutto avra’ pensato ai 580 mila dollari che gli cambieranno la vita in bene …
@ Piro re degli Epirri (#2127902)
Tutto vero, ma credo che a questo punto abbia capito i suoi errori, se li ha capiti allora lo si può perdonare, aldilà dei risultati che otterrà, purtroppo ha avuto una debolezza che poteva costargli cara, ora si spera che nn ci caschi più
in effetti, non riesco a non pensarci ogni volta che lo guardo in faccia. Inoltre, deve avere proprio un caratteraccio secondo me… Così, a pelle… Ma nella vita si sbaglia ed è giusto che le persone abbiano una seconda chance. Su ieri, inutile stare qui a menarsela. Ha giocato un tennis incredibile. Sembrava indemoniato.
Anche io faccio fatica a tifarlo incondizionatamente.
Bisogna però dargli atto che non ne fa un tabù, una cosa di cui non parlare.
La federazione è stata alquanto astuta a lasciare aperto lo spiraglio del vizio di forma per non rovinarlo completamente.
E stava per perdere tutto questo per le scommesse! Io non lo tifo perchè ci deve essere la persona prima del tennista, se sta giocando oggi è solo perchè qualcuno lo ha voluto far continuare.
Sono molto attento da sempre alle sfumature delle parole e qui Marco Cecchinato mostra di essere abbastanza soddisfatto. Spero ne abbia ancora fisicamente perche solo così potrà attivare una mente che in questo momento è già sognante. Forza CEK.
E veramente tutto incredibile se depositavano la sentenza i 40 anni senza semifinali sarebbero diventati chissà quanti.comunque ricordo di aver visto cecchino dal vivo la prima volta al milanonochallenger(torneo che crediamo non giocherà più ) aveva 17 anni ed in quali batte Ianni per poi perdere al terzo con Donskoy non demeritando .ebbene già Allora mi colpì il servizio che teneva con una certa autorevolezza. Difficile per un giovane nostrano oltre d una testa da tennis
Penso che questo risultato di Cecchinato sia uno stimolo pazzesco per tutti i ragazzi italiani emergenti che lo hanno incontrato e anche battuto o duramente impegnato nei challenger. Il tennis di alto livello non è irraggiungibile se si hanno grandi capacità, preparazione fisica e la convinzione nei propri mezzi. Continuo a pensare che anche berrettini ci darà tantissime soddisfazioni e spero che Quinzi continui la sua crescita. Potrebbe nascere un movimento simile a quello femminile appena vissuto. Sono veramente sicuro che questo risultato avrà reso felici tutti i nostri ragazzi e scatterà la voglia di emulazione. La voglia di giocare ogni punto alla morte e a viso aperto anche contro grandi avversari.
Tutto meraviglioso ma che firmerebbe col sangue x perdere da Rafa non è vero. Se così fosse sarebbe un grande limite . Deve provare a battere thiem e pensare di poter battere Rafa. Che poi, che in finale ci arrivi Rafa è tutto da vedere, contro questo delpo ho seri dubbi che vinca lo spagnolo.
P.s. fantastico quando dice : ” tds a wimledon ? Buono x il mio avversario ” , ma anche su questo ho seri dubbi. Marco non sarà mai un erbivoro, ma all’erba può adattarsi benissimo, sicuramente più che al veloce indoor