Trofeo Bonfiglio 2018, Day 6: ecco i quattro finalisti della 59esima edizione
Siamo arrivati al giorno più atteso, il giorno delle finali. Al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa sta per calare il sipario sulla cinquantanovesima edizione del Trofeo Bonfiglio, che domenica, a partire dall’ora di pranzo, proporrà due incontri di assoluto interesse.
BAEZ-ANDREEV, GRAN FINALE – Saranno Sebastian Baez, argentino classe 2000 e numero due del ranking mondiale, e Adrian Andreev, bulgaro classe 2001 che da lunedì farà il suo ingresso per la prima volta in carriera nella Top-20, i protagonisti della finale maschile del Trofeo Bonfiglio 2018.
A partire con i favori del pronostico sarà il giocatore sudamericano, capace di raggiungere la quarta finale consecutiva in singolare. Una settimana meno semplice del previsto per Baez, che ha dovuto sudare le cosiddette sette camicie sia al terzo turno contro Virtanen, sia ai quarti di finale con Tabur: quest’oggi, però, il nativo di Buenos Aires ha dimostrato di essere in splendida forma, lasciando appena quattro giochi al giapponese Tajima.
Per Andreev, vincitore dell’edizione 2017 dell’Eddie Herr, si tratta della prima finale stagionale: nel corso della settimana ha ceduto un solo set, al secondo turno al nostro Lorenzo Musetti.
COCCIARETTO NON CE LA FA, VINCE MOLINARO – Elisabetta Cocciaretto dà il suo massimo, ma ciò non basta per avere la meglio sulla lussemburghese, di origini italiane, Eleonora Molinaro che si impone al tiebreak decisivo dopo una durissima lotta che ha meritato anche la diretta su SuperTennis. L’azzurra ha avuto diverse occasioni ma è stata frenata anche da un problema alla coscia sinistra che le ha compromesso la giornata. Restano comunque ottime le sensazioni della marchigiana che ora volerà a Parigi per affrontare il Roland Garros.
A sfidare Eleonora Molinaro sarà la giapponese Naito, che ha superato in tre set la danese Clara Tauson, numero cinque del seeding.
TORNEO MASCHILE:
Baez (1,ARG) b. Tajima (13,JPN) 6-2 6-2
Andreev (16,BUL) b. Diaz Acosta (14,ARG) 7-6(5) 6-4
TORNEO FEMMINILE:
Naito (9,JPN) b. Tauson (5,DEN) 6-2 6-7(4) 6-3
Molinaro (13,LUX) b. Cocciaretto (7,ITA) 7-6(3) 2-6 7-6(4)
FINALE DOPPIO MASCHILE:
Nanda (USA)/Zink (USA) b. Kingsley (USA)/Nava (USA) 6-4 7-5
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Mah…ho trovato Gunnarson un po’ tranchant nei suoi giudizi, ma onestamente ho l’impressione che davvero quest’anno non ci fossero duture stars, tipo le next gen che adesso si stanno facendo largo.
E per fortuna che quel Solone di Gunnarson capisce tutto sul tennis! Ma perche’non si da’ all’ippica?
@ biglebowski (#2116122)
Ti confido un trucchetto per capire su chi investire, anche solo idealmente, ovvio.
Lo uso da anni e funziona.
Guarda quelli con l’aletta: sono già stati scelti come blue chips da chi lo fa per professione.
Di quelli che ho citato, tre su quattro hanno già l’aletta; altri due interessantissimi e dotati di aletta regolamentare sono Lopetaskaia ( o giù di lì) e Nardi entrambi 2003.
Secondo me il sig. Gunnarson sara’ già sugli spalti del Roland Garros pronto a gufare i nostri ragazzi…effettivamente questo bulgaro e’ proprio un giocatore normale, 63 63 al n. 2 del ranking in finale è un risultato assolutamente normale…bah
Dov’è Il Sig. Gunnarsson?
Costui è veramente un intenditore esperto di tennis giovanile, visti i pareri e commenti (non solo tecnici) espressi qualche giorno fà su giovani tennisti italiani e non… ha definito Andreev “giocatore solido ma normale”… peccato che abbia perso solo un set in questo torneo! Probabilmente quest’anno il Bonfiglio era veramente di basso livello!!!
Senza dubbio Tauson tra le semifinaliste del femminile, in assoluto la cinese.
Senza dubbio il vincitore nel maschile, in assoluto Musetti.
Scarso questo Andreev… lol
Come buttare via un match praticamente vinto 🙁
Riguardatevi il terzo set di Cocciaretto-Molinaro
CONCORDO IN PIENO SUI COMPLIMENTI ALLA MOLINARO…COLPITO ANCHE DALLA SUA BUONA EDUCAZIONE.
COMPLIMENTI ALLA COCCIARETTO CHE PERÒ L’HA UN PO’ BUTTATA VIA.
Concordo sulla bellezza, però ieri Elisabetta doveva vincere.. peccato
So che diversi utenti del sito hanno assistito di persona agli incontri del Bonfiglio, e siccome le impressioni dal vivo sono sempre più precise di quelle in televisione, chiedo a loro una semplice cosa: dovendo investire una somma sulla carriera di un giocatore/giocatrice come finanziatori (c’è anche chi fa crowfunding per questo), su quale semifinalista, maschile o femminile, mettereste i vostri risparmi?
Molinaro l’ho sempre trovata interessante: ha la caratteristica di chi può andare lontano, la solidità.
Senza punti deboli con un tennis concreto ed equilibrato.
La attendo ad una carriera di livello in Wta.
p.s. gran bella ragazza, simpatica e solare
Un solo set perso per Andreev nell’incontro con Musetti … da rivalutare!
Un solo set perso per Andreev nell’incontro con Musetti