Pre quali Roma 2018: ancora una volta, l’esperimento riesce a metà
Un calendario di pre quali racchiuso in meno di una settimana, per poter finire in tempo prima dell’inizio della nuova edizione degli Internazionali d’Italia, con incontri di singolare e doppio che si sono susseguiti alla velocità della luce e hanno spinto i giocatori a un vero e proprio tour de force.
Sonego e Rosatello hanno staccato i biglietti per i main draw e i principali tennisti danneggiati da queste lunghe pre quali sono proprio quelli che sono arrivati più vicini al sogno, al bersaglio grosso: Baldi e Trevisan per assurdo hanno giocato di più, speso energie, finito tardi e raggiunto lo stesso obiettivo di chi si è fermato in semifinale (ad esempio Caruana e Caruso), alla fine sconfitti a metà con una giornata in più per recuperare energie preziose per i prossimi duri impegni da disputare nel tabellone cadetto.
Parliamoci chiaro e senza giri di parole: nel tennis attuale che è sceso in campo in queste pre quali non esistono differenze tanto marcate e importanti e può capitare quindi che il numero 500 faccia partita pari con un top200 e magari vincere. Con questa formula però il rischio forte è che chi indovina la settimana giusta, chi gioca senza la pressione di dover vincere (il bersaglio più grande fatto fuori proprio da Sonego…), chi arriva meno stanco, possa fare le scarpe proprio a quelli che hanno meritato sul campo durante i mesi precedenti quell’invito che purtroppo non è arrivato. Un gioco affascinante, con un bel messaggio di sottofondo (chi non vorrebbe credere di poter giocare un giorno al Foro Italico nel Masters1000 italiano?) ma che può rivelarsi “pericoloso”, portando in un tabellone principale un giocatore o una giocatrice poco abituati a certi palcoscenici o perlomeno avvezzo a giocare in condizioni o situazioni similari.
Forza azzurri sempre e comunque: possiamo apprezzare o meno quello che rappresentano le pre quali ma adesso è solo tempo di tifare i nostri giocatori che saranno impegnati nelle quali o nel tabellone principale del più importante (e unico ahimè) torneo italiano ad alti livelli.
Alessandro Orecchio
TAG: Pre Quali Roma, Pre Quali Roma 2018
Quindi facciamo il caso di avere tre buoni giocatori che entrano nelle quali per classifica (tra la 60 e 90 posizione) e diamo le 3 WC per il main draw a giocatori intorno alla posizione 150?!
Il problema principale è selettivo: in pratica sono selezioni che non includono i più forti in assoluto per cui è una scrematura necessariamente al ribasso. Chi vince alla Sonego ha un valore oggettivo ma tutti gli altri perdono solo e sembrano in gara ma spesso sono staccatissimi e possono avere un valore molto variabile ma sostanzialmente indatto a competere a certi livelli. Se poi quello abbastanza forte non è al meglio la scrematura fa passare tennisti destinati al martirio tecnico inevitabile nelle quali di un 1000 trattandosi di atleti nemmeno a livello quarti challenger! Bisogna si includere molti tennisti nel tentativo di qualificarsi miracolosamente ma soprattutto includere quelli più forti disponibili o l’imbucato che abita in zona fa la sua impresa parziale ma fa cadere il livello!
tutti gli argomenti scritti qui sotto sono + o – giustificati.
Ma c’é un argomento che non ho mai letto ed é quello di implicare un massimo di giocatori nel gioco “tennis”.
Ho letto che questo torneo di pre Q ha permesso di fare giocare più di 15 000 giocatori, la maggior parte dilettanti.
A mio parere é questo il successo più importante per il gioco “tennis”.
Spero sia rinnovato.
@ Chemical (#2101803)
Purtroppo hai ragione.
L’errore secondo me è stato quello di non aver unito il challenger alle pre quali…
In tutta onestà, tra i giovani italiani piu forti con ranking oltre il 100posto hanno giocato alcuni che non sono i top in assoluto.. se si doveva dare wild card era meglio scegliere il merito e assegnarle al main draw per 2 top 100 di esperienza (ok cecchinato e seppi) le altre 2 ok Berrettini e Sonego (senza prequali).. per le quali un paio per i giovani migliori dopo i primi 2 (2 su 3 tra Napolitano, Quinzi e Donati).. idem per le donne dove dopo Errani, Vinci e Schiavone per tutti i motivi e la storia (oltre alla esperienza, seppure sia piu un riconoscimento alla carriera e non vedere la Giorgi, che se la poteva giocare dispiace),oltre a una ragazza come la Paolini, con alle quali la
Chiesa, e magari le 2 migliori dietro a lei nel ranking come Pieri e Trevisan.. così dispiace vedere sconfitte su sconfitte, seppure anche queste avrebbero avuto vita durissima.. si poteva anche stabilire come criterio oltre al ranking, la condizione dei ragazzi/e piu giovani sotto i 25.. chi aveva fatto piu punti da gennaio se la guadagnava(o i primi 2-3, tenendo conto magari tra le donne che x Vinci doveva esserci un riconoscimento speciale, con una ragazza in meno nel main draw che faceva le quali).. si poteva certamente decidere in altro modo, rendendo i nostri colori piu competitivi.
@ Lupen (#2101664)
esistono..fatevene una ragione
<3
Io sono sui campi del Foro, è tutto assurdo; in questo momento qualche prospetto buono cui far giocare le quali lo avremmo (Travaglia, Bolelli Donati, Quinzi…), semplicemente non lo abbiamo portato e ci presentiamo in un torneo dal livello altissimo con le terze linee, del tutto acerbe, ognuno a modo suo, per questo livello.
Se proprio vuoi fare le pre quali, metti in palio una wc main draw e due per le quali, non di più e per il resto scegli quelli più vicini, come livello di gioco, ad un torneo di questo tipo e magari anticipale pure di qualche giorno, sennò non le fare proprio.
Il sistema così come è ora penalizza tutti i nostri ragazzi, le seconde linee cui sottrai una grande possibilità di fare bene e le terze linee buttate allo sbaraglio, ad un livello lontano dal loro e che rimangono belle stordite da questa situazione, per non parlare degli appassionati, che assistono ad uno spettacolo deludente, per non dire altro.
Dal vivo, ripeto, è tutto assurdo, assurdo…poi, che facciano come glie pare, che bisogna dì, contenti loro…
Io sono sui campi del Foro, è tutto assurdo; in questo momento qualche prospetto buono cui far giocare le quali lo avremmo (Travaglia, Bolelli Donati, Quinzi…), semplicemente non lo abbiamo portato e ci presentiamo in un torneo dal livello altissimo con le terze linee, del tutto acerbe, ognuno a modo suo, per questo livello.
Se proprio vuoi fare le pre quali, metti in palio una wc main draw e due per le quali, non di più e per il resto scegli quelli più vicini, come livello di gioco, ad un torneo di questo tipo e magari anticipale pure di qualche giorno, sennò non le fare proprio.
Il sistema così come è ora penalizza tutti i nostri ragazzi, le seconde linee cui sottrai una grande possibilità di fare bene e le terze linee buttate allo sbaraglio, ad un livello lontano dal loro e che rimangono belle stordite da questa situazione, per non parlare degli appassionati, che assistono ad uno spettacolo deludente, per non dire altro.
Dal vivo, ripeto, è tutto assurdo, assurdo…poi, che facciano come glie pare, che bisogna dì, contenti loro…
@ Alby73 (#2101674)
Perdere tempo? Alla Fit interessa il soldo e queste pre-quali hanno un indotto tale che per la Fit non è una perdita di tempo ma un modo come tanti altri per spolpare tennisti e circoli e penso che del risultato sportivo di queste pre-quali alla Fit interessi veramente relativamente
ovviamente non sono d’accordo :
se sono pre-quali nessuno meriterebbe il MD ….quindi se un 500 batte un 150 un motivo ci sarà’ ……altrimenti si rischiava di portare che so….un napolitano “sgonfio”!
stanchi?….quindi tutti questi giocatori non sono in grado di fare 2 tornei di seguito?….ma di cosa stiamo parlando?????
ahimè’…..in Italia cresciamo proprio dei bamboccioni!
solito spettacolo poco utile per il tennis italiano. A chi servono queste pre qualificazioni ?? a nessuno !!!
Giocatori di livello troppo inferiore per affrontare un 1000
torneo lungo e faticoso.
Se proprio la federazione vuole giocarle io le ridurrei così:
un mini tabellone da 8 giocatori che assegna un wc per le quali.
tutto il resto fa assegnato in base al ranking.
È solo perchè qualcuno si è smarcato prima con wc dirette e classifica.
La FIT invece di perdere tempo nell’organizzare questo pseudo-torneo dovrebbe impegnare le sue energine nel cercare di riportare in Italia tornei veri come un ATP250 o un WTA International, in questi due ternei allora si potrebbero dare WC a giovane promesse che potrebbero trovare dei match più abbordabili, mentre a Roma dare WC a quelli che per poco sono fuori dalla lista di accesso e/o alle vecchie glorie da celebrare.
Perchè nel titolo si parla di “esperimento”?
Le pre-qualificazioni sono state lanciate nel 2011, ormai sono in essere da otto anni.
Ma avete mai provato a fare un conto di quanto introita questa federazione facendo le pre quali. Provate. Un tot per ogni giocatore per x giocatori
Le prequalificazioni non devono esistere, si prendono i 4 giovani migliori dalla race e si portano dove si devono portare. Quello che fanno e’ un gioco al massacro, che ti piaccia o no. E anche controproducente per il movimento !!!!
Lo scorso anno ci furono giocatori che sembrarono puntare la loro preparazione su questo evento, sacrificando l’impegno sugli atp. Per esempio Sonego, Mager, Pellegrino. Quest’anno mi è sembrato che la cosa si sia verificata meno.
Infatti quelli maggiormente danneggiati sono i 2 finalisti, che per merito di arrivare in finale e perdere devono giocare una partita in più di quelli da loro sconfitti in semifinale è abbastanza assurdo, secondo me queste prequali possono avere maggiore senso se la federazione oltre queste WC per il 1000 di Roma prevedano che ne so al finalista la WC oltre che per le qualificazione anche in altri 3 challenger italici…almeno gli sforzi fatti non sarebbero fine a se stessi di questo torneo che per molti è proibitivo…
Con toni più pacati, ma ho sempre pensato anch’io questo. Un paio di posto in quali andrebbero dati a chi ha fatto meglio sulla terra da inizio anno o ha meriti di Davis.
Inoltre le anticiperei di una settimana. Sopratutto sincronizzandole con il calendario dei ch italiani.
Io credo che prossima settimana sia fermo poi giocherá Mestre e Vicenza…anche perché sono gli ultimi 2 tornei prima dell’uscita dell’entry list delle quali di Wimbledon…
Interpretiamo le come un gioco per realizzare un sogno, non necessariamente quello del migliore. Ho visto la finale Baldi/Sonego: certo lo sconfitto sarà ora più stanco ma ha avuto un bel palcoscenico è un match con pubblico a 22 anni. Non è poco. Io ho giocato a basket circa al suo attuale livello tennistico è una partita al pala lido l’avrei fatta volentieri
Quinzi sta fermo o gioca qualche challenger ?
avete un po’ rotto ogni anno con sta storia…dite sempre le stess cose..
le prequali ESISTONO e si fanno…se vi piaciono bene se non vi piacciono passate alla settimana successiva…
Per me invece le wc le dovrebbe darebla federazione tenendo conto di tante cose e prendendosi gli accidenti di chi è escluso o ha pareri diversi….sono pagati per questo!
Una volta sarà il top player rimasto fuori di 5 posti, un’altra il ragazzino in rampa di lancio a cui dare fiducia, un’altra un vecchio giocatore che ha dato tanto al tennis italiano da celebrare, un’altra sarà il preferito dal capitano di Davis….
Questa scelta di tornei e classifica toglie una settimana di gioco in casa a quelli a cui sarebbe destinata ed è una sciocchezza…a quel punto la cosa più semplice sarebbe djstribuire i punti utili nei 2/3 challenger italiani che precedono il torneo e buonanotte.
Pieno accordo!!
Detto ciò ennesima figura di m…. della federazione!
Cosa ti costa fare ste pre quali, di livello bassissimo che assegnano 1 WC per il MD e 2 e dico solo 2 per le quali?
Adesso domani sarà una Caporetto( o magari/spero di no) ma Se perdessero tutti, a che sarebbero servite ste pre quali? A NULLA!! Tutto per tirare su i soldi dai circoli e per i circoli, ripeto: CHE SCHIFO
La Lea ne voleva una di W.C!
Pre quali assurde e senza senso!!! Le WC vanno assegnate dandone 2 in base alla classifica Atp e poi 2 in base alla Race (premiando i più in forma). Sia per il tabellone principale che per le qualificazioni. Chi riesce a entrare nel tabellone delle quali con la propria classifica non deve avere WC, in modo da avere più Italiani possibile nel torneo