Feliciano Lopez si cala già nelle vesti di Direttore del torneo di Madrid e sogna Roger Federer: “mi piacerebbe vederlo giocare di nuovo qui, perché il popolo di Madrid possa vederlo un’ultima volta”
Feliciano Lopez passerà da giocatore a direttore del Mutua Madrid Open in un anno. Un cambio che gli impedirà di giocare di nuovo nel torneo spagnolo: “E ‘una strana sensazione sapere che non potrò giocare il prossimo anno, ma avrò il ruolo di regista, il che mi rende molto felice”, ha detto il giocatore dopo aver battuto Pablo Andujar al primo turno.
Con i piedi ancora nella terra della Caja Mágica, il 36enne spagnolo sta già dimostrando di avere la testa nelle sue nuove responsabilità, ammettendo di avere già un grande obiettivo: “Mi hanno lasciato un’enorme eredità in questi 17 anni, ma ora è più facile. Il torneo è completamente integrato nella città, i madrileni aspettano il torneo tutto l’anno.”
“L’intenzione è sempre stata quella di innovare e migliorare. Vorrei riportare Federer a Madrid, gliel’ho detto pochi giorni fa. Non ci saranno molti altri anni di tennis e mi piacerebbe vederlo giocare di nuovo qui, perché il popolo di Madrid possa vederlo un’ultima volta. È un obiettivo non solo mio ma di tutte le persone coinvolte nel torneo “, ha rivelato.
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8 commenti
@ Top100 (#2097975)
Quando Roger capirà di non essere più competitivo si ritirerà, altroché in giro a salutare i fans a prendere batoste
Tanto di cappello al torneo di Madrid….oggi pioggia e ben 3 campi coperti!!strutture moderne e funzionali…Altro che roma
Secondo me Roger, quando capirà di non essere più competitivo, si concederà un ultimo anno di ‘passarelle’ in tutti i tornei. Cos’, giusto per salutare i fans. E noi, da Auckland a Timbuktu, lo ringrazieremo con 110minuti di applausi. E lode.
Madrid vero maaters 1000, non come Roma gestita in maniera stupida
Nell’anno dell’addio spero che Roger vada a tutti i tornei importanti. Uscirà spesso nei primissimi turni, ma chissene… Ha dato moltissimo al tennis, ma tanto ha preso, quindi sarà doveroso salutare tutti i tifosi che vorranno vederlo un’ultima volta. Ho spesso sognato un addio sull’erba di Wimbledon, ma so già che l’ultimo passo avverrà a Basilea. L’anno? Purtroppo a breve, quindi l’anno prossimo dovrà andare a Madrid.
@ Number One (#2097727)
Madrid, come logistica e organizzazione per i giocatori è avanti anni luce a Roma…
Basta solo pensare al tetto in caso di pioggia..
Eppoi gli spalti nn erano certo vuoti come a Istanbul.
mi trovo proprio ora a Madrid a gustarmi un po’ di tennis. Ottima organizzazione e tanti spettatori. Certo, per Nadal impazziscono, ma anche per tutti gli altri. Un’atmosfera bellissima!
A Felì, i madrileni non vengono al torneo di solito, gli spalti sono mezzi vuoti.
E quando vengono è perchè c’è Nadal da tifare o un giapponese zoppo da fischiare.