Challenger Ostrava: I risultati del Secondo Turno. Gianluigi Quinzi batte Giustino ed è ai quarti di finale (Video)

A sto punto bisogna pensare in grande e puntare alla doppietta poi andare a Roma….. Alle quali se gli danno wc o al challenger. Deve giocare giocare giocare

Scritto da Rafworld
Attenzione che Barrere è avversario da non sottovalutare. È in un periodo di forma straordinario; Da inizio anno ha già vinto 3 future e il challenger di Lille partendo addirittura dalle quali.. Detto questo Forza GQ.

Si peccato che sui 2 tornei su terra che ha giocato ha fatto massimo quarti di finale con giocatori sconosciutissimi…tutta sta forma straordinaria nn la vedo sinceramente…

Scritto da Roooss

Scritto da kas
In caso GQ arrivi in finale a Ostrava, non so se sia una buona idea andare a Roma Garden… Quinzi non fa due tornei in fila da un bel pezzo, figuriamoci tre… ci andrebbe con otto, nove o dieci partite nelle due settimane immediatamente precedenti… non saranno troppe??

In caso di WC per le quali del foro ovviamente non giocherà al garden

Se non sbaglio Quinzi avrebbe già detto che cmq vada a ostrava non sarebbe andato al garden

Scritto da Nazza73
Io credo che entro fine anno sarà top 5

E manco ti vergogni.
Pensa te com’è quando uno pensa di essere spiritoso.

Scritto da kas
In caso GQ arrivi in finale a Ostrava, non so se sia una buona idea andare a Roma Garden… Quinzi non fa due tornei in fila da un bel pezzo, figuriamoci tre… ci andrebbe con otto, nove o dieci partite nelle due settimane immediatamente precedenti… non saranno troppe??

In caso di WC per le quali del foro ovviamente non giocherà al garden

Forza Gianluigi è arrivato il momento della svolta

Scritto da Rafworld
Attenzione che Barrere è avversario da non sottovalutare. È in un periodo di forma straordinario; Da inizio anno ha già vinto 3 future e il challenger di Lille partendo addirittura dalle quali.. Detto questo Forza GQ.

Esatto: ottimo giocatore, in ascesa un po’ come il jimbo. Qui troppa gente si fa dei voli assurdi con la fantasia

Scritto da Valter

Scritto da El Kid Di Las Vegas
Per il francese è il primo torneo su terra della stagione ed ha già vinto queste due partite ed ha fatto molto bene anche se Bonzi non è proprio un giocatore da terra, questa partita sarà più difficile di un ipotetica semifinale. Potrebbe però pagare sia mentalmente che fisicamente le due settimane giocate ad alti livelli…quindi se dovesse andare incontro ad una sconfitta ci potrebbe anche stare come cosa…

Barrere ha appena vinto un 25mila in Francia , su terra

Intendevo il primo torneo serio fatto da Barrere, su terra ha già giocato tre future di cui due in Portogallo perdendo tutte e due le volte al secondo turno da esteve lobato e l’altro Non ricordo poi ha vinto in Francia ma non ha praticamente incontrato nessuno tranne tatlot in finale se vogliamo definirlo tale…quindi non proprio a suo agio sulla terra…

In caso GQ arrivi in finale a Ostrava, non so se sia una buona idea andare a Roma Garden… Quinzi non fa due tornei in fila da un bel pezzo, figuriamoci tre… ci andrebbe con otto, nove o dieci partite nelle due settimane immediatamente precedenti… non saranno troppe??

Io credo che entro fine anno sarà top 5

Scritto da Andrea67
Se Quinzi va in semi è SE a Roma Garden?

WC o SE….basta che viene da noi a Roma…ha i punti dei quarti da difendere!!

Scritto da Intenditore
@ Dario (#2093433)
Forse allora adatto a Giangi, che è un ottimo ribattitore e si appoggia all’avversario. In ogni caso umile ma convinto, forza.

In teoria sì, perché non é uno che regge scambi a un certo ritmo. Però esprime un tennis di ottima qualità

Attenzione che Barrere è avversario da non sottovalutare. È in un periodo di forma straordinario; Da inizio anno ha già vinto 3 future e il challenger di Lille partendo addirittura dalle quali.. Detto questo Forza GQ.

@ vr46 (#2093432)

Da tifoso dico un passo per volta cominciamo a superare la barriera dei 250 e intanto migliorare e pontenziarsi poi si vedrà la strada è lunga ed è appena cominciata

@ Andrea67 (#2093475)

Penso proprio di sì visto che Ostrava e Roma Garden hanno lo stesso montepremi. Però forse gli hanno già dato WC. Magari prende SE e libera una WC.

Scritto da Andrea67
Se Quinzi va in semi è SE a Roma Garden?

Yes

E anche oggi GQ ha reso a giornata speciale come sempre quando gioca. Forza campione avanti così

Barrere e Quinzi, n. 117 e n. 157 della race rispettivamente, sono i due giocatori più in forma rimasti in tabellone, vengono entrambi da una lunga striscia positiva.

Scritto da El Kid Di Las Vegas
Per il francese è il primo torneo su terra della stagione ed ha già vinto queste due partite ed ha fatto molto bene anche se Bonzi non è proprio un giocatore da terra, questa partita sarà più difficile di un ipotetica semifinale. Potrebbe però pagare sia mentalmente che fisicamente le due settimane giocate ad alti livelli…quindi se dovesse andare incontro ad una sconfitta ci potrebbe anche stare come cosa…

Barrere ha appena vinto un 25mila in Francia , su terra

Se Quinzi va in semi è SE a Roma Garden?

Scritto da Gualtiero

Scritto da LMEG
@ MM (#2093289)
Le disamine tecniche sul gioco di GQ sono ormai standard: pregi e difetti sono stranoti sia a noi che ovviamente al suo team (tra parentesi: questo è un vantaggio che diamo anche ai suoi avversari che, qualora ne avessero bisogno, potrebbero estrarre da questo blog perle di saggezza tattica su come impostare le loro partite col nostro…). Una nota però da non sottovalutare: GQ è un giocatore a specchio che si appoggia moltissimo al gioco dell’avversario. Ne deriva che incontra il n.400 del mondo e non riesce a chiudere da fondo o da metà campo perchè gli arriva un carciofino che muore dopo il rimbalzo. Poi, vedi gli ormai mitologici Next Gen di Milano, quando il nostro si può appoggiare a tranvate da top 20 riesce a trasformare queste energie cinetiche in contro-colpi spesso vincenti, perfino di dritto. Pur restando un deciso limite (es. se incontra il furbo rimettitore che gli rallenta il gioco può cedere anche con figure barbine…), tale caratteristica gli ha già consentito e gli potrebbe consentire in futuro di poter competere anche con le corazzate di alto bordo. Che poi questo si tramuti in vittorie e, soprattutto, continuità ad alto livello è forse un altro conto ma…mai dire mai: di contristi/appoggisti come Higueras, Ferrer ma anche di altissimo livello come Vilas, Borg e Lendl, che distruggevano chi spingeva ma soffrivano con chi nascondeva loro la palla (Panatta docet!) ne è piena la storia del tennis dagli slam giù giù fino ai circoli ricreativi.

Verissimo e questo spiega anche perché riesca a giocare “alla pari” con i top100 e poi magari ogni tanto le prende dal n. 300 che non gli dà ritmo. Quando potrà giocare quali atp ne vedremo delle belle perché tanti andranno in difficoltà contro Quinzi.

Per me siete fuori strada. E’ vero che il suo gioco è di opposizione, nulla da ridire su questo ma io sinceramente, figure barbine, non ne ho mai viste… Se perde, perde quasi sempre al terzo, lottando la partita con tutti. L’unico che gli ha rifilato un parziale nettissimo fu qualche anno fa, Tiafoe, che forse gli lasciò un paio di game o giù di lì.. e non mi sembra di certo uno che la palla la accarezza. Quando c’è da tirare, tira, specie di rovescio, molto strano in effetti, con il suo movimento che ha un apertura cortissima. Quando Gianluigi è in forma, come in questo periodo, è lui che detta le condizioni del gioco costringendo i suoi avversari a giocare sopra limite perchè la sua pressione e solidità da fondo campo sono impressionanti. Di sicuro un giocatore che spezza molto il ritmo e cambia i tagli, facendolo però ad un ritmo elevato, lo mette più in difficoltà rispetto ad un regolarista. Mio parere, da umile amatore, che sia chiaro.

Scritto da Radames

Scritto da AndreaGaudenzi2
Ragazzi, ma guardate che anche nel primo set ha giocato molto meglio anche di dritto e rispetto a qualche giorno fa si è fidato a giocare anche qualche incrociato…serve molto meglio…ma la palla si alza e viaggia molto di più…così scala le classifiche alla svelta…63 62 a Giustino lo danno i primi 100 al mondo non un 265…spero continui così…ma oggi non ha giocato male…io l’ho visto meglio di settimana scorsa fate voi..

100 mi pare troppo per adesso. Se gioca con continuità e costanza, quest’estate può ambire a entrare nei 160-180 (un eventuale successo ad Ostrava lo porterebbe già a ridosso dei 200)

Se vincesse ad Ostrava sarebbe 104 nella race. Quindi potrebbe aspirare a 120 a fine anno senza strafare. 160 in questa ipotesi,vorrebbe dire che fa una seconda parte di anno molto modesta. Speriamo di no

Scritto da Bjorn borg

Scritto da vr46

Scritto da Arturo
Secondo me se a fine RG e’ top 125/150 è già veramente un signor risultato con prospettiva top 100 a inizio 2019. Poi se fa anche meglio tanto di cappello!

125/150 a fine rg?
Qua si rasenta la pazzia…l’obiettivo è finire l’anno nei 180/170. Questo è un obiettivo realistico!
Il resto sono solo sogni irralizzabili dato il suo livello di tennis attuale.

Per arrivare 150 a fine RG ( dove non fara’ neanche le quali ), deve vincere questo challenger ed un altro. E forse non basta dato che deve difendere molti punti…. ma a 180 a fine anno ci arriva molto comodamente

Santa miseria ragazzi, datevi una calmata. Ma non riuscite proprio a gustarvi il presente? Fino a poco tempo fa era una gioia quando arrivava ai quarti… 2 vittorie e siete subito lì a fare proiezioni. Nessuno sa dove arriverà, nemmeno lui, godetevi l’avventura senza farvi menate su…

Scritto da Bjorn borg

Scritto da vr46

Scritto da Arturo
Secondo me se a fine RG e’ top 125/150 è già veramente un signor risultato con prospettiva top 100 a inizio 2019. Poi se fa anche meglio tanto di cappello!

125/150 a fine rg?
Qua si rasenta la pazzia…l’obiettivo è finire l’anno nei 180/170. Questo è un obiettivo realistico!
Il resto sono solo sogni irralizzabili dato il suo livello di tennis attuale.

Per arrivare 150 a fine RG ( dove non fara’ neanche le quali ), deve vincere questo challenger ed un altro. E forse non basta dato che deve difendere molti punti…. ma a 180 a fine anno ci arriva molto comodamente

ma potete godervi questo bel momento di Quinzi senza pensare ossessivamente al ranking? l’importante è che stia in salute e che giochi, poi si vedrà.

Scritto da Radames

Scritto da LMEG
@ MM (#2093289)
Le disamine tecniche sul gioco di GQ sono ormai standard: pregi e difetti sono stranoti sia a noi che ovviamente al suo team (tra parentesi: questo è un vantaggio che diamo anche ai suoi avversari che, qualora ne avessero bisogno, potrebbero estrarre da questo blog perle di saggezza tattica su come impostare le loro partite col nostro…). Una nota però da non sottovalutare: GQ è un giocatore a specchio che si appoggia moltissimo al gioco dell’avversario. Ne deriva che incontra il n.400 del mondo e non riesce a chiudere da fondo o da metà campo perchè gli arriva un carciofino che muore dopo il rimbalzo. Poi, vedi gli ormai mitologici Next Gen di Milano, quando il nostro si può appoggiare a tranvate da top 20 riesce a trasformare queste energie cinetiche in contro-colpi spesso vincenti, perfino di dritto. Pur restando un deciso limite (es. se incontra il furbo rimettitore che gli rallenta il gioco può cedere anche con figure barbine…), tale caratteristica gli ha già consentito e gli potrebbe consentire in futuro di poter competere anche con le corazzate di alto bordo. Che poi questo si tramuti in vittorie e, soprattutto, continuità ad alto livello è forse un altro conto ma…mai dire mai: di contristi/appoggisti come Higueras, Ferrer ma anche di altissimo livello come Vilas, Borg e Lendl, che distruggevano chi spingeva ma soffrivano con chi nascondeva loro la palla (Panatta docet!) ne è piena la storia del tennis dagli slam giù giù fino ai circoli ricreativi.

credo che sia pieno di avversari di GQ che studiano i commenti alle partite per trarre conclusioni sul suo gioco! E perdono perché lo prendono sottogamba: hanno letto su livetennis che non ha il livello per i challenger, che si vuole ritirare, che non ha dritto, non ha servizio…

Silenzio, il nemico ti ascolta!

@ MM (#2093289)

Più che altro questa storia del dritto di Quinzi sta diventando ridicola. È vero Gianluigi da quel lato fa fatica ma lo ripeto da anni: è una questione di fiducia. Già oggi e con Ruud il dritto, in certe circostanze, lo ha tirato molto più rispetto per esempio al primo turno a Francavilla con De Loore. Questo perché? Beh, mi sembra chiaro che lui non si fidi molto di quel colpo e spesso si limita a metterlo in campo, “toppandolo” eccessivamente. Vincere ancora non può che dargli fiducia su quel colpo e in generale nel suo tennis. Fidatevi che se continuerà a vincere abbastanza di frequente a questo livello il suo tennis aumenterà non poco di livello perché mi pare chiaro anche dalle sue dichiarazioni domenica, Gianluigi è un ragazzo, come tutti in uno sport individuale come questo, che ha bisogno di una fiducia pazzesca, aspetto su cui in questi anni da Pro non ha mai potuto contare pienamente, non avendo mai vinto neanche 4 partite consecutive in un Challenger, prima della settimana scorsa. Da suo sostenitore, da ormai tanto tempo, la vedo così poi per carità posso anche sbagliarmi e forse il dritto sarà sempre un colpo troppo debole e non è una questione di fiducia ma ripeto prima di dare sentenze del tipo “eh ma a livello Atp sarà un colpo imbarazzante”, aspettiamo prima che ci arrivi a quel livello. Se risulterà realmente un colpo insufficiente, vorrà dire che dovrà fare con tutto il resto e, se non dovesse bastare, e quindi non riuscisse a fare nulla a un livello alto, ce ne faremo una ragione. Ora però, dopo tante delusioni anche a livello Challenger, noi, suoi sostenitori, ci godiamo questi momenti. Ciò che avverrà in futuro non lo sappiamo ma insomma passare da un ritiro, molto vicino, come da lui stesso dichiarato, a 7 vittorie consecutive in tornei in cui non era mai arrivato nemmeno, ripeto, a 4 vittorie di fila, fa piacere.

Scritto da vr46

Scritto da Arturo
Secondo me se a fine RG e’ top 125/150 è già veramente un signor risultato con prospettiva top 100 a inizio 2019. Poi se fa anche meglio tanto di cappello!

125/150 a fine rg?
Qua si rasenta la pazzia…l’obiettivo è finire l’anno nei 180/170. Questo è un obiettivo realistico!
Il resto sono solo sogni irralizzabili dato il suo livello di tennis attuale.

Per arrivare 150 a fine RG ( dove non fara’ neanche le quali ), deve vincere questo challenger ed un altro. E forse non basta dato che deve difendere molti punti…. ma a 180 a fine anno ci arriva molto comodamente

Scritto da Dario

Scritto da LMEG
@ MM (#2093289)
Le disamine tecniche sul gioco di GQ sono ormai standard: pregi e difetti sono stranoti sia a noi che ovviamente al suo team (tra parentesi: questo è un vantaggio che diamo anche ai suoi avversari che, qualora ne avessero bisogno, potrebbero estrarre da questo blog perle di saggezza tattica su come impostare le loro partite col nostro…). Una nota però da non sottovalutare: GQ è un giocatore a specchio che si appoggia moltissimo al gioco dell’avversario. Ne deriva che incontra il n.400 del mondo e non riesce a chiudere da fondo o da metà campo perchè gli arriva un carciofino che muore dopo il rimbalzo. Poi, vedi gli ormai mitologici Next Gen di Milano, quando il nostro si può appoggiare a tranvate da top 20 riesce a trasformare queste energie cinetiche in contro-colpi spesso vincenti, perfino di dritto. Pur restando un deciso limite (es. se incontra il furbo rimettitore che gli rallenta il gioco può cedere anche con figure barbine…), tale caratteristica gli ha già consentito e gli potrebbe consentire in futuro di poter competere anche con le corazzate di alto bordo. Che poi questo si tramuti in vittorie e, soprattutto, continuità ad alto livello è forse un altro conto ma…mai dire mai: di contristi/appoggisti come Higueras, Ferrer ma anche di altissimo livello come Vilas, Borg e Lendl, che distruggevano chi spingeva ma soffrivano con chi nascondeva loro la palla (Panatta docet!) ne è piena la storia del tennis dagli slam giù giù fino ai circoli ricreativi.

è per tutta questa analisi da te fatta che per me Quinzi in prospettiva può diventare un Simon ma con in più il servizio dato il metro e 90 per 85 kg che simon non ha

dove posso firmare….

@ Dario (#2093433)

Forse allora adatto a Giangi, che è un ottimo ribattitore e si appoggia all’avversario. In ogni caso umile ma convinto, forza.

Scritto da pallettaro
La novità principali di Quinzi nelle ultime settimane risiede in una ritrovata fiducia forse legata anche ad un pochino di continuità in termini di condizione visto che, acciaccato, Quinzi ha reso poco finora.
Diversamente quando Quinzi è al 100 % ritorna un pochino il muro che era da under. Anche oggi era davvero dura fargli un 15.
Il punto di rottura del giocatore è questo. Essendo un tennista in prevalenza difensivo deve avere gambe veloci e condizione per contro attaccare con il suo formidabile rovescio, colpo che, se ben appoggiato dall’avversario che glielo “spinge”, diventa quasi letale da quanto è ficcante e preciso.
Per contro il diritto andrà al traino della condizione. Un Quinzi fuori condizione faticherà sempre a spingere un colpo così costruito, nato, tra l’altro, con una presa un pochino troppo a mezzo manico.
Causa una crescita fisica in assestamento, condizioni atletiche non ancora ottimali e qualche infortunio di troppo non ci hanno permesso in questi anni di vedere il vero Quinzi.
Livello potenziale difficilmente limitabile sia in un verso o nell’altro.

Ti svelo una chicca. Una volta mandai un messaggio a Commentucci quando Quinzi aveva 17 anni e gli chiesi di questa cosa dell’impugnatura a mezzo manico con il diritto che avevo notato in alcune immagini.. Lui mi rispose che era un vizio che aveva preso da bambino e che stavano cercando di toglierlo.. Mi sa con scarsi risultati 🙂 In ogni caso anche Mardy Fish impugnava alto sul manico come Quinzi e non a caso giocava con pochissima rotazione e grande anticipo

Scritto da Intenditore
Gioca con Barrere, conoscete le caratteristiche di questo francese?

È un giocatorino bello aggressivo, tipicamente da indoor ma con colpi pesantucci. Gioca tutto piatto e scende a rete. Credo che la pecca sia la fase difensiva

Scritto da Arturo
Secondo me se a fine RG e’ top 125/150 è già veramente un signor risultato con prospettiva top 100 a inizio 2019. Poi se fa anche meglio tanto di cappello!

125/150 a fine rg?
Qua si rasenta la pazzia…l’obiettivo è finire l’anno nei 180/170. Questo è un obiettivo realistico!
Il resto sono solo sogni irralizzabili dato il suo livello di tennis attuale.

Scritto da Tex
@ stefanotrapp (#2093183)
Rispetta le critiche costruttive, il materiale c’è ma deve crescere su i fondamentali. Sono favorevole ad una Wild card per le quali, ma contrario ad una per il tabellone principale attraverso il meccanismo delle prequali da abolire assolutamente. Meritocrazia ed abnegazione al lavoro

Guarda che io rispetto tutte le critiche, anche le tue che non mi sembrano molto concrete, soltanto che, lo ripeto da anni, un giocatore che con due anni di anticipo era numero uno junior e ha i colpi, soprattutto in risposta, di GQ, sarebbe una sconfitta non arrivasse nel tennis che conta, una critica costruttiva sarebbe: È soltanto un problema di testa, ora che sta lasciando andare il braccio i risultati si vedono, un caro saluto

Scritto da LMEG
@ MM (#2093289)
Le disamine tecniche sul gioco di GQ sono ormai standard: pregi e difetti sono stranoti sia a noi che ovviamente al suo team (tra parentesi: questo è un vantaggio che diamo anche ai suoi avversari che, qualora ne avessero bisogno, potrebbero estrarre da questo blog perle di saggezza tattica su come impostare le loro partite col nostro…). Una nota però da non sottovalutare: GQ è un giocatore a specchio che si appoggia moltissimo al gioco dell’avversario. Ne deriva che incontra il n.400 del mondo e non riesce a chiudere da fondo o da metà campo perchè gli arriva un carciofino che muore dopo il rimbalzo. Poi, vedi gli ormai mitologici Next Gen di Milano, quando il nostro si può appoggiare a tranvate da top 20 riesce a trasformare queste energie cinetiche in contro-colpi spesso vincenti, perfino di dritto. Pur restando un deciso limite (es. se incontra il furbo rimettitore che gli rallenta il gioco può cedere anche con figure barbine…), tale caratteristica gli ha già consentito e gli potrebbe consentire in futuro di poter competere anche con le corazzate di alto bordo. Che poi questo si tramuti in vittorie e, soprattutto, continuità ad alto livello è forse un altro conto ma…mai dire mai: di contristi/appoggisti come Higueras, Ferrer ma anche di altissimo livello come Vilas, Borg e Lendl, che distruggevano chi spingeva ma soffrivano con chi nascondeva loro la palla (Panatta docet!) ne è piena la storia del tennis dagli slam giù giù fino ai circoli ricreativi.

Verissimo e questo spiega anche perché riesca a giocare “alla pari” con i top100 e poi magari ogni tanto le prende dal n. 300 che non gli dà ritmo. Quando potrà giocare quali atp ne vedremo delle belle perché tanti andranno in difficoltà contro Quinzi.

Barrere è in forma , ma la superficie sembrerebbe più congeniale decisamente a Quinzi

@ MM (#2093289)

E’ vero, ma io ho visto quasi 4 partite di Quinzi nelle ultime settimane e, ho notato, che non perde più la brocca.
Certo, gestualmente si fa notare, impreca, si dimena ancora troppo, ma prima aveva un atteggiamento in campo veramente negativo.
Ma non il negativo che innervosisce l’avversario, il negativo che fa salire il livello dell’avversario.
Anche nei momenti di difficoltà ha retto botta, piuttosto tenendo il game, mesi fa invece anadava subito sotto mentalmente. E perdeva pazienza subito perché, forse in cattiva salute, doveva di colpo giocare più offensivo di quanto non sia.
Quinzi non potrai mai alzare il numero degli errori, dovrà, per forza di cose, essere un utilitarista.

Scritto da I LOVE BOBO
quinZi e’soltanto in un momento fortunato della sua carriera (che come capita a molti arriva e dura poco) e’ in forma e trova tennisti mezzi bolliti…tra 1 mese saremo punto e a capo

Un po di rispetto per chi si fa un “mazzo” dalla mattina alla sera !!

Gioca con Barrere, conoscete le caratteristiche di questo francese?

Per il francese è il primo torneo su terra della stagione ed ha già vinto queste due partite ed ha fatto molto bene anche se Bonzi non è proprio un giocatore da terra, questa partita sarà più difficile di un ipotetica semifinale. Potrebbe però pagare sia mentalmente che fisicamente le due settimane giocate ad alti livelli…quindi se dovesse andare incontro ad una sconfitta ci potrebbe anche stare come cosa…

@ LMEG (#2093364)

Dipende dalla condizione fisica e dal livello che sarà in grado di raggiungere sul piano atletico e della corsa.
Questo perché è ormai evidente che Quinzi avrà un futuro solo se impostato come contro-attaccante, visto che non dispone di un diritto killer con cui fare la maggioranza dei punti (cosa che accade alla maggioranza dei tennisti).
Invece, il suo miglior colpo, il rovescio, è letale anche quando lo tira in corsa, uscendo dal forcing passivo.
Come è facile constatare anche da amatori, se stai bene fisicamente tiri anche bene i colpi. Figurarsi per un pro che si trova a competere con fenomeni di ogni tipo.
La strada di Quinzi dovrà andare verso una perfetta e mirata condizione fisica.

Scritto da LMEG
@ MM (#2093289)
Le disamine tecniche sul gioco di GQ sono ormai standard: pregi e difetti sono stranoti sia a noi che ovviamente al suo team (tra parentesi: questo è un vantaggio che diamo anche ai suoi avversari che, qualora ne avessero bisogno, potrebbero estrarre da questo blog perle di saggezza tattica su come impostare le loro partite col nostro…). Una nota però da non sottovalutare: GQ è un giocatore a specchio che si appoggia moltissimo al gioco dell’avversario. Ne deriva che incontra il n.400 del mondo e non riesce a chiudere da fondo o da metà campo perchè gli arriva un carciofino che muore dopo il rimbalzo. Poi, vedi gli ormai mitologici Next Gen di Milano, quando il nostro si può appoggiare a tranvate da top 20 riesce a trasformare queste energie cinetiche in contro-colpi spesso vincenti, perfino di dritto. Pur restando un deciso limite (es. se incontra il furbo rimettitore che gli rallenta il gioco può cedere anche con figure barbine…), tale caratteristica gli ha già consentito e gli potrebbe consentire in futuro di poter competere anche con le corazzate di alto bordo. Che poi questo si tramuti in vittorie e, soprattutto, continuità ad alto livello è forse un altro conto ma…mai dire mai: di contristi/appoggisti come Higueras, Ferrer ma anche di altissimo livello come Vilas, Borg e Lendl, che distruggevano chi spingeva ma soffrivano con chi nascondeva loro la palla (Panatta docet!) ne è piena la storia del tennis dagli slam giù giù fino ai circoli ricreativi.

credo che sia pieno di avversari di GQ che studiano i commenti alle partite per trarre conclusioni sul suo gioco! E perdono perché lo prendono sottogamba: hanno letto su livetennis che non ha il livello per i challenger, che si vuole ritirare, che non ha dritto, non ha servizio…

Scritto da LMEG
@ MM (#2093289)
Le disamine tecniche sul gioco di GQ sono ormai standard: pregi e difetti sono stranoti sia a noi che ovviamente al suo team (tra parentesi: questo è un vantaggio che diamo anche ai suoi avversari che, qualora ne avessero bisogno, potrebbero estrarre da questo blog perle di saggezza tattica su come impostare le loro partite col nostro…). Una nota però da non sottovalutare: GQ è un giocatore a specchio che si appoggia moltissimo al gioco dell’avversario. Ne deriva che incontra il n.400 del mondo e non riesce a chiudere da fondo o da metà campo perchè gli arriva un carciofino che muore dopo il rimbalzo. Poi, vedi gli ormai mitologici Next Gen di Milano, quando il nostro si può appoggiare a tranvate da top 20 riesce a trasformare queste energie cinetiche in contro-colpi spesso vincenti, perfino di dritto. Pur restando un deciso limite (es. se incontra il furbo rimettitore che gli rallenta il gioco può cedere anche con figure barbine…), tale caratteristica gli ha già consentito e gli potrebbe consentire in futuro di poter competere anche con le corazzate di alto bordo. Che poi questo si tramuti in vittorie e, soprattutto, continuità ad alto livello è forse un altro conto ma…mai dire mai: di contristi/appoggisti come Higueras, Ferrer ma anche di altissimo livello come Vilas, Borg e Lendl, che distruggevano chi spingeva ma soffrivano con chi nascondeva loro la palla (Panatta docet!) ne è piena la storia del tennis dagli slam giù giù fino ai circoli ricreativi.

è per tutta questa analisi da te fatta che per me Quinzi in prospettiva può diventare un Simon ma con in più il servizio dato il metro e 90 per 85 kg che simon non ha

Chiaramente come ripeto l’impegno continuativo di Quinzi in queste settimane deve tendere ai punti per le quali di Wimbledon 2018 entro i 240 ATP. Ove non andasse su erba Londinese la mentalità rinunciataria non è poi cambiata di molto!

@ Roooss (#2093368)

Ma perché 50 min ? In realtà la partita è durata 1ora e 30 min , come da sito ATP…..

La novità principali di Quinzi nelle ultime settimane risiede in una ritrovata fiducia forse legata anche ad un pochino di continuità in termini di condizione visto che, acciaccato, Quinzi ha reso poco finora.
Diversamente quando Quinzi è al 100 % ritorna un pochino il muro che era da under. Anche oggi era davvero dura fargli un 15.
Il punto di rottura del giocatore è questo. Essendo un tennista in prevalenza difensivo deve avere gambe veloci e condizione per contro attaccare con il suo formidabile rovescio, colpo che, se ben appoggiato dall’avversario che glielo “spinge”, diventa quasi letale da quanto è ficcante e preciso.
Per contro il diritto andrà al traino della condizione. Un Quinzi fuori condizione faticherà sempre a spingere un colpo così costruito, nato, tra l’altro, con una presa un pochino troppo a mezzo manico.
Causa una crescita fisica in assestamento, condizioni atletiche non ancora ottimali e qualche infortunio di troppo non ci hanno permesso in questi anni di vedere il vero Quinzi.
Livello potenziale difficilmente limitabile sia in un verso o nell’altro.

Secondo me se a fine RG e’ top 125/150 è già veramente un signor risultato con prospettiva top 100 a inizio 2019. Poi se fa anche meglio tanto di cappello!

@ Intenditore (#2093324)

Qua si diceva che oramai per il RG fosse troppo tardi.
Ho solo chiesto se sarebbe tardi anche se ne vincesse due di fila.
Nessun volo pindarico.

Scritto da Intenditore
@ dewey (#2093210)
I sono suo tifoso, ma andrei cauto senza dire che ha vinto 2 Challenger di fila come qualcuno sotto, dato che è solo ai quarti, e il suo percorso deve essere costante, senza fare passi più lunghi della gamba come in passato. Ora testa a questo torneo, poi quasi sicuramente riceverà WC o sarà SE a Roma Garden, ma certamente tante partite di fila potrebbe pagarle prima o poi, ma la settimana di Roma Garden deve difendere i punti di Lisbona dello scorso anno, per cui anche superasse un paio di turni evitando le Quali sarebbe buono, sperando che a Ostrava vada più lontano possibile…Poi c’è il sogno Internazionali d’Italia ma credo arriverà abbastanza spremuto, eviterei le Qualificazioni, anche ricevendo un invito, e mi concentrerei sui Challenger futuri, magari riposando una settimana. A meno che non continui il momento magico e magari anche dalla Roma che conta non arrivi una WC, dopo tutto è uno dei nostri più in forma ora. Ma questi discorsi li devono fare Gorietti e company, lui pensi al campo e a continuare così.

Certo se continua a vincere in 40-50 minuti non è che si spreme molto..

Grande Giangi, altro bel mattoncino…. se trova continuità e fiducia a fine può togliersi qualche bella soddisfazione. Spero di vederlo a ridosso dei 100 a fine anno

Scritto da MM
E’incredibile come, quando si tratta di Quinzi, si perde facilmente il senso della realtà. Appena vince due partite di fila si ricomincia a parlare di top cento, top ten, vittorie slam. A me sembra che al di là di queste ultime vittorie, che fanno piacere comunque, (anche a me che sono stato uno di quelli che avevano creduto in lui ai tempi delle vittorie juniores) e che mostrano un Quinzi molto più fiducioso e voglioso di provare la scalata, abbia, in modo molto evidente, gravi limiti che gli impediranno di aspirare alle alte sfere. Il problema principale è uno solo: la velocità di palla. Il giocatore non ha vincenti e ha una velocità di palla troppo bassa. Quando si tratterà di competere con giocatori che ti inchiodano appena tiri una palla un po’ più lenta o un po’ più corta, ci sarà poco da fare. Questa velocità di palla poteva andar bene tra gli juniores ma non certo tra i professionisti ATP di alta classifica

gli manca il vincente di dritto. Ma penso sia migliorabile questa cosa, ovviamente non sarà mai uno scannonatore

@ MM (#2093289)

Le disamine tecniche sul gioco di GQ sono ormai standard: pregi e difetti sono stranoti sia a noi che ovviamente al suo team (tra parentesi: questo è un vantaggio che diamo anche ai suoi avversari che, qualora ne avessero bisogno, potrebbero estrarre da questo blog perle di saggezza tattica su come impostare le loro partite col nostro…). Una nota però da non sottovalutare: GQ è un giocatore a specchio che si appoggia moltissimo al gioco dell’avversario. Ne deriva che incontra il n.400 del mondo e non riesce a chiudere da fondo o da metà campo perchè gli arriva un carciofino che muore dopo il rimbalzo. Poi, vedi gli ormai mitologici Next Gen di Milano, quando il nostro si può appoggiare a tranvate da top 20 riesce a trasformare queste energie cinetiche in contro-colpi spesso vincenti, perfino di dritto. Pur restando un deciso limite (es. se incontra il furbo rimettitore che gli rallenta il gioco può cedere anche con figure barbine…), tale caratteristica gli ha già consentito e gli potrebbe consentire in futuro di poter competere anche con le corazzate di alto bordo. Che poi questo si tramuti in vittorie e, soprattutto, continuità ad alto livello è forse un altro conto ma…mai dire mai: di contristi/appoggisti come Higueras, Ferrer ma anche di altissimo livello come Vilas, Borg e Lendl, che distruggevano chi spingeva ma soffrivano con chi nascondeva loro la palla (Panatta docet!) ne è piena la storia del tennis dagli slam giù giù fino ai circoli ricreativi.

anche Barrere in ottima forma, come GQ, ha appena vinto il challenger di Lille

@ dewey (#2093210)

I sono suo tifoso, ma andrei cauto senza dire che ha vinto 2 Challenger di fila come qualcuno sotto, dato che è solo ai quarti, e il suo percorso deve essere costante, senza fare passi più lunghi della gamba come in passato. Ora testa a questo torneo, poi quasi sicuramente riceverà WC o sarà SE a Roma Garden, ma certamente tante partite di fila potrebbe pagarle prima o poi, ma la settimana di Roma Garden deve difendere i punti di Lisbona dello scorso anno, per cui anche superasse un paio di turni evitando le Quali sarebbe buono, sperando che a Ostrava vada più lontano possibile…Poi c’è il sogno Internazionali d’Italia ma credo arriverà abbastanza spremuto, eviterei le Qualificazioni, anche ricevendo un invito, e mi concentrerei sui Challenger futuri, magari riposando una settimana. A meno che non continui il momento magico e magari anche dalla Roma che conta non arrivi una WC, dopo tutto è uno dei nostri più in forma ora. Ma questi discorsi li devono fare Gorietti e company, lui pensi al campo e a continuare così.

Nel frattempo Koppejans le sta buscando, rivincita quasi sicuramente rimandata… 😯

Onore a Giustino che, obiettivamente e tralasciando i meccanismi dei derby che possono favorire l’uno o l’altro, ha tenuto testa ad un giocatore che vale al monento i top150

sara un bel test contro barrere che sta facendo molto bene e su una bella serie di vittorie

In questo momento ingiocabile. Può vincere il torneo a man bassa

E’incredibile come, quando si tratta di Quinzi, si perde facilmente il senso della realtà. Appena vince due partite di fila si ricomincia a parlare di top cento, top ten, vittorie slam. A me sembra che al di là di queste ultime vittorie, che fanno piacere comunque, (anche a me che sono stato uno di quelli che avevano creduto in lui ai tempi delle vittorie juniores) e che mostrano un Quinzi molto più fiducioso e voglioso di provare la scalata, abbia, in modo molto evidente, gravi limiti che gli impediranno di aspirare alle alte sfere. Il problema principale è uno solo: la velocità di palla. Il giocatore non ha vincenti e ha una velocità di palla troppo bassa. Quando si tratterà di competere con giocatori che ti inchiodano appena tiri una palla un po’ più lenta o un po’ più corta, ci sarà poco da fare. Questa velocità di palla poteva andar bene tra gli juniores ma non certo tra i professionisti ATP di alta classifica

Scritto da Tex
@ stefanotrapp (#2093183)
Rispetta le critiche costruttive, il materiale c’è ma deve crescere su i fondamentali. Sono favorevole ad una Wild card per le quali, ma contrario ad una per il tabellone principale attraverso il meccanismo delle prequali da abolire assolutamente. Meritocrazia ed abnegazione al lavoro

Le critiche costruttive quali sarebbero? Che gioca come la Errani e che non vale nemmeno i primi 200 al mondo?

Che torneo avrebbe in programma Quinzi la settimana prossima? Wc per il garden?

“QUINZI 2 LA VENDETTA”

Scritto da zedarioz

Scritto da Koko
Giustino non ha sbagliato a metterla sul piano del palleggio prolungato perchè in Passato Quinzi si sarebbe spazientito (come quando oggi ha scagliato la racchetta) donando molti punti e sbuffando di fatica! Questo Quinzi invece ha si un residuo di impazienza ineliminabile ma la resistenza gli consente di rimettersi sotto a palleggiare facendo da pallettaro maggiore anche contro un buon pallettaro! Progressi fisici e tattici gli consentono di avere meno paure di crolli improvvisi.

Abbiamo visto due partite diverse. Giustino spingeva molto e cercava di chiudere con entrambi i colpi. Alla fine le difese pazzesche di Quinzi lo hanno portato spesso all’errore a furia di forzare. Oggi col rovescio Quinzi è stato ingiocabile, sia in difesa che in spinta.

Bah io ho visto spesso Giustino alzare la pallina abbastanza corta sotto la spinta di Quinzi! Diciamo che il chiudere qualche vincente sul lato destro di Quinzi non lo rende uno che cerca vincenti come Sodeling dei tempi belli! Sempre tendenzialmente palleggioso rimane! Una palleggiosità aggressiva ma sono colpi molto carichi e possenti che anelano ad essere vincenti senza esserlo davvero e certamente non da dentro o fuori per il vincente di matrice sergesca!

quinZi e’soltanto in un momento fortunato della sua carriera (che come capita a molti arriva e dura poco) e’ in forma e trova tennisti mezzi bolliti…tra 1 mese saremo punto e a capo

Forza ragazzo, avanti così, testa bassa, lavorare e non mollare mai!

Fondamentale ora il giorno di riposo per recuperare qualche energia.

Temo che per una o due settimane abbia mancato le quali al Roland Garros e di questo c’è da mangiarsi le mani perché Gianluigi in questo momento è essenzialmente un giocatore da terra battuta ed il fatto di raggiungere la classifica per poter fare le quali negli altri tornei dello Slam, che comunque è fondamentale, non ha la stessa importanza che poter giocare le quali a Parigi, da cui io credo che, con questa condizione, avrebbe potuto ricavare una grande spinta ed una grande fiducia per il futuro, peccatissimo, c’è da mangiarsi le mani e probabilmente discorso più o meno simile vale anche per Donatino, che rabbia…

Un grande saluto al Presidente Wafer!!!

Scritto da Antonio
Ma Quinzi aveva mai vinto 7 partite di fila nella sua vita?

A livello future ne aveva vinte 15 nel 2014. 3 tornei vinti consecutivamente.

bravo incomincia la scalata da professionista

Io lo vidi l’estate scorsa a Cordenons proprio con Giustino…sullo scambio prolungato non c’era partita e aveva sempre la meglio Lorenzo…oggi in 50 minuti anche se la partita è stata equilibrata più del punteggio…fate voi le dovute considerazioni..guardate l’ultimo punto del primo set e ditemi voi se lo avete mai visto giocare così a questi livelli…

Scritto da Tex
@ stefanotrapp (#2093183)
Rispetta le critiche costruttive, il materiale c’è ma deve crescere su i fondamentali. Sono favorevole ad una Wild card per le quali, ma contrario ad una per il tabellone principale attraverso il meccanismo delle prequali da abolire assolutamente. Meritocrazia ed abnegazione al lavoro

finalmente una cosa obiettiva. ma se va al garden ha tempo per fare le quali ?

Scritto da Lo zio
Quinzi è a mani basse il giovane italiano con piu talento.. potenzialmente potrebbe arrivare anche a livelli veramente alti. Ha un problema solo secondo me, che in questi anni ha rallentato la sua crescita: si adatta troppo al livello dell’avversario senza provare ad imporre il proprio. Anche il suo diritto tanto criticato non è affatto un brutto colpo (l’apertura è si un po troppo ampia ma non incide cosi tanto) il problema vero è che non lo tira!!! Contro ruud spingeva ogni diritto ed era un signor colpo.. contro altri si limita a ributtare di la topponi senza peso. La sua ulteriore crescita passera dal migliorare questo atteggiamento, piu mentale che tecnico.. Ad ogni modo felicissimo di questo suo momento e speriamo possa continuare cosi!

Anche perché gli consentirebbe di non stare a soffrire troppo per ogni punto. Salverebbe la gamba insomma.
Vieppiù dopo sette partite senza mai perdere.
Sei in riserva, hai un set di vantaggio, spingi invece di rincorrere.
Lo imparerà. Giocare in fiducia è fondamentale.
Deve adattarsi a questo suo nuovo status di giocatore dominante.
Capire che se vieni completamente dominato per un paio di giochi, il tuo status di giocatore più forte dell’altro non cambia.
E’ solo che l’altro è in fiducia o cerca di cambiare l’inerzia del match e tira, tu sei in sfiducia e la butti solo di là.

Scritto da El kid di Las Vegas

Scritto da Tex
Mai un vincente da parte di quinzi, e incredibile non si può vincere aspettando sempre un errore dell’avversario.

Ma come se fa infatti

Riguarda la partita e vedi come si fa

Scritto da Lo zio
Quinzi è a mani basse il giovane italiano con piu talento.. potenzialmente potrebbe arrivare anche a livelli veramente alti. Ha un problema solo secondo me, che in questi anni ha rallentato la sua crescita: si adatta troppo al livello dell’avversario senza provare ad imporre il proprio. Anche il suo diritto tanto criticato non è affatto un brutto colpo (l’apertura è si un po troppo ampia ma non incide cosi tanto) il problema vero è che non lo tira!!! Contro ruud spingeva ogni diritto ed era un signor colpo.. contro altri si limita a ributtare di la topponi senza peso. La sua ulteriore crescita passera dal migliorare questo atteggiamento, piu mentale che tecnico.. Ad ogni modo felicissimo di questo suo momento e speriamo possa continuare cosi!

Che poi è vero che fatica un po’ con quel colpo però non fa nemmeno gratuiti e difficilmente lo sparacchia pertanto sarà sempre il suo tallone d’Achille però non è un dramma.

A me continua a non piacere per nulla dalla parte del dritto….non posso farci nulla, continuo a pensare che con quel dritto si possa fare poca strada….spero di essere smentito a suon di risultati e miglioramenti…dai Gian!

Scritto da Dario

Scritto da Koko
Giustino non ha sbagliato a metterla sul piano del palleggio prolungato perchè in Passato Quinzi si sarebbe spazientito (come quando oggi ha scagliato la racchetta) donando molti punti e sbuffando di fatica! Questo Quinzi invece ha si un residuo di impazienza ineliminabile ma la resistenza gli consente di rimettersi sotto a palleggiare facendo da pallettaro maggiore anche contro un buon pallettaro! Progressi fisici e tattici gli consentono di avere meno paure di crolli improvvisi.

Koko, io ho notato anche una diversa gestione degli sforzi che gli permette di avere benzina nei momenti chiave del match dove l’avversario entra in modalitá “sparamisevuoiilpunto”.

In effetti gestisce meglio il fisico e le pause ed ha ottenuto un upgrade ma proseguirei la metafora gradi dell’esercito: Quinzi ad oggi riesce da maresciallo maggiore (a volte persino aiutante di battaglia con i bordi rossi) ad essere superiore ai marescialli capo Giustiniani! 😆 Ora però è tutta da verificare la sua competitivita nei ranghi degli ufficiali inferiori dei 250 ATP (sottotenenti tenenti e capitani con la fresca nomina a sottotenente AUC Romano (raccomandato? No scherzo) di Berrettini e a tenente di compagnia di Cecchinato!) nemmeno in discussione una promozione nei ranghi degli ufficiali superiori Fognineschi Seppiani men che meno degli ufficiali generali Nadal Federeriani! Nell’ambito della gerarchia così delineata di strada da fare ne rimane parecchia!

@ stefanotrapp (#2093183)

Rispetta le critiche costruttive, il materiale c’è ma deve crescere su i fondamentali. Sono favorevole ad una Wild card per le quali, ma contrario ad una per il tabellone principale attraverso il meccanismo delle prequali da abolire assolutamente. Meritocrazia ed abnegazione al lavoro

Scritto da AndreaGaudenzi2
Ragazzi, ma guardate che anche nel primo set ha giocato molto meglio anche di dritto e rispetto a qualche giorno fa si è fidato a giocare anche qualche incrociato…serve molto meglio…ma la palla si alza e viaggia molto di più…così scala le classifiche alla svelta…63 62 a Giustino lo danno i primi 100 al mondo non un 265…spero continui così…ma oggi non ha giocato male…io l’ho visto meglio di settimana scorsa fate voi..

Perfettamente d’accordo, rispetto per dire alle partite con Vanni e Pellegrino è totalmente un altro giocatore… non ha regalato praticamente nulla e con il rovescio incrociato fa quello che vuole.

Scritto da Roberto
Qualcuno fa il tifo per Giustino?
A me quinzi sta antipatico, forza Lorenzo!

Antipatico sulla base di cosa? MAnco lo conosci.

Scritto da Dario

Scritto da Radames
adesso Coppejans o Barrere. Con Coppejans aveva giocato e perso giusto un anno fa.

La ricordo anche. Mi pare che ci perse al terzo dopo aver vinto il primo

Partita meravigliosa in Asia! Fra le 4 e le 6 di mattina. Un Quinzi al top di quegli anni, ma con quei limiti incrostati.
Battaglia vera, nessuno sbagliava niente.
Sarà stato davvero deluso di aver giocato così bene e poi perso.

Partita più ostica di quanto dica il perentorio punteggio, Giustino è un terraiolo puro e ciò avvalora ancor più il netto score. Oggi Giangi si è giustamente adattato all’avversario, ma si vede che mentalmente sa di essere forte e comanda a piacimento le partite. Speriamo in un meritato giorno di riposo, se gioca con Coppejans non è una passeggiata, anzi, deve ricaricare le pile e continuare così, oggi ho notato un servizio meno potente dei giorni passati, ma è il pelo nell’uovo, solo bravo a questo Giangi ritrovato che ci sta dando finalmente soddisfazioni. Riposati e vediamo con chi giochi, continua così, riprendiamoci quel che ci spetta, vamos.

Tutto come previsto. Avanti il prossimo. Top 50 a fine RG.

Scritto da Tex
Mai un vincente da parte di quinzi, e incredibile non si può vincere aspettando sempre un errore dell’avversario.

Ma come se fa infatti

Gianluigi sta facendo davvero molto bene, Giustino è un giocatore che su terra dà il meglio di se.. Lorenzo ha avuto una reazione solo a inizio del secondo set, quando ha risposto a 2 break col controbreak, ma Gianluigi ha ritrovato le forze per metterlo definitivamente sotto. Bravo.

Grazie staff per avermi accolto fra di voi

Scritto da Roooss
Bene Gian. Purtroppo niente Rolando ma comincio a sentire profumo di WC agli internazionali d’Italia.

Sicuri sicuri che non inviterebbero alle quali uno che avesse vinto due challenger di fila?
Siete a conoscenza di una qualche regola che lo impedisce o una che lo agilita.

Scritto da Koko
Giustino non ha sbagliato a metterla sul piano del palleggio prolungato perchè in Passato Quinzi si sarebbe spazientito (come quando oggi ha scagliato la racchetta) donando molti punti e sbuffando di fatica! Questo Quinzi invece ha si un residuo di impazienza ineliminabile ma la resistenza gli consente di rimettersi sotto a palleggiare facendo da pallettaro maggiore anche contro un buon pallettaro! Progressi fisici e tattici gli consentono di avere meno paure di crolli improvvisi.

Abbiamo visto due partite diverse. Giustino spingeva molto e cercava di chiudere con entrambi i colpi. Alla fine le difese pazzesche di Quinzi lo hanno portato spesso all’errore a furia di forzare. Oggi col rovescio Quinzi è stato ingiocabile, sia in difesa che in spinta.

Qualcuno

Scritto da Radames
adesso Coppejans o Barrere. Con Coppejans aveva giocato e perso giusto un anno fa.

La ricordo anche. Mi pare che ci perse al terzo dopo aver vinto il primo

Scritto da Koko
Giustino non ha sbagliato a metterla sul piano del palleggio prolungato perchè in Passato Quinzi si sarebbe spazientito (come quando oggi ha scagliato la racchetta) donando molti punti e sbuffando di fatica! Questo Quinzi invece ha si un residuo di impazienza ineliminabile ma la resistenza gli consente di rimettersi sotto a palleggiare facendo da pallettaro maggiore anche contro un buon pallettaro! Progressi fisici e tattici gli consentono di avere meno paure di crolli improvvisi.

Koko, io ho notato anche una diversa gestione degli sforzi che gli permette di avere benzina nei momenti chiave del match dove l’avversario entra in modalitá “sparamisevuoiilpunto”.

Quinzi è a mani basse il giovane italiano con piu talento.. potenzialmente potrebbe arrivare anche a livelli veramente alti. Ha un problema solo secondo me, che in questi anni ha rallentato la sua crescita: si adatta troppo al livello dell’avversario senza provare ad imporre il proprio. Anche il suo diritto tanto criticato non è affatto un brutto colpo (l’apertura è si un po troppo ampia ma non incide cosi tanto) il problema vero è che non lo tira!!! Contro ruud spingeva ogni diritto ed era un signor colpo.. contro altri si limita a ributtare di la topponi senza peso. La sua ulteriore crescita passera dal migliorare questo atteggiamento, piu mentale che tecnico.. Ad ogni modo felicissimo di questo suo momento e speriamo possa continuare cosi!

Scritto da wafer
@ Fla13 Forza Eremin (#2093085)
Ricordati che ti devo una cena!

Wow grazie Presidente! Sarà un piacere cenare insieme, ma aspetterei l’ingresso nei 100 di GQ per festeggiare. Ancora grazie!

Ottimo Quinzi!

@ kasabian (#2093071)

ma anche una certa Pennetta addirittura UsOpen in una finale Tutta Italiana anche li’ non so quanti avrebbero scommesso

Scritto da Roberto
Qualcuno fa il tifo per Giustino?
A me quinzi sta antipatico, forza Lorenzo!

Non si tratta di simpatia o antipatia ma di un giovane di belle speranze contro un buon giocatore che sappiamo probabilmente essere arrivato più o meno al suo massimo.

Da Griekspoor in poi è scattato qualcosa. Asfalta gli avversari dando l’impressione di avere anche del margine da gestire. Il tennis è uno sport davvero diabolico.

Scritto da Tex
Mai un vincente da parte di quinzi, e incredibile non si può vincere aspettando sempre un errore dell’avversario.

Scritto da AndreaGaudenzi2
Ragazzi, ma guardate che anche nel primo set ha giocato molto meglio anche di dritto e rispetto a qualche giorno fa si è fidato a giocare anche qualche incrociato…serve molto meglio…ma la palla si alza e viaggia molto di più…così scala le classifiche alla svelta…63 62 a Giustino lo danno i primi 100 al mondo non un 265…spero continui così…ma oggi non ha giocato male…io l’ho visto meglio di settimana scorsa fate voi..

100 mi pare troppo per adesso. Se gioca con continuità e costanza, quest’estate può ambire a entrare nei 160-180 (un eventuale successo ad Ostrava lo porterebbe già a ridosso dei 200)

Giustino non ha sbagliato a metterla sul piano del palleggio prolungato perchè in Passato Quinzi si sarebbe spazientito (come quando oggi ha scagliato la racchetta) donando molti punti e sbuffando di fatica! Questo Quinzi invece ha si un residuo di impazienza ineliminabile ma la resistenza gli consente di rimettersi sotto a palleggiare facendo da pallettaro maggiore anche contro un buon pallettaro! Progressi fisici e tattici gli consentono di avere meno paure di crolli improvvisi.

adesso Coppejans o Barrere. Con Coppejans aveva giocato e perso giusto un anno fa.

bravo quinzi vinto un derby difficile c’e’ ancora molto da lavorare
se riuscisse a venire piu’ spesso a rete farebbe meno fatica,visto che costruisce bene i punti,o e’ semplicemente stanchezza ora il prossimo turno vediamo questa stanchezza se scompare altrimenti la vedo dura,comunque punti importanti per arrivare a wimbledon(quali)forza gq

Scritto da Tex
Mai un vincente da parte di quinzi, e incredibile non si può vincere aspettando sempre un errore dell’avversario.

Caro Tex spero che riprendi a frequentare Kit Carson e smetti di seguire il tennis…

Ragazzi, ma guardate che anche nel primo set ha giocato molto meglio anche di dritto e rispetto a qualche giorno fa si è fidato a giocare anche qualche incrociato…serve molto meglio…ma la palla si alza e viaggia molto di più…così scala le classifiche alla svelta…63 62 a Giustino lo danno i primi 100 al mondo non un 265…spero continui così…ma oggi non ha giocato male…io l’ho visto meglio di settimana scorsa fate voi..