Roma: sarà davvero mini Slam?
Un tabellone che dovrebbe passare a 96 giocatori, un torneo che dovrebbe allungarsi a 10 giorni di competizione (e con le qualificazioni arrivare a due settimane complete) e uno status di mini Slam finalmente acquisito: i Masters1000 di Roma e Madrid dovrebbero (condizionale d’obbligo) salire di livello nel 2019 e conquistare un upgrade che non solo li renderebbe simili ai due Masters1000 americani di marzo ma che dovrebbe garantire un aumento di eventi collaterali, pubblicità e in generale introiti che porterebbero davvero gli Internazionali d’Italia a un altro livello. Resterebbe da capire come collocare le date con solo tre settimane libere nel calendario e se il torneo al femminile (Roma è un combined) subirebbe modifiche. Ma questo cambio arriverà?
C’è da dire che l’ufficialità sarebbe dovuta arrivare alle ultime Finals di Londra con la comunicazione del nuovo calendario ma tale proclamazione…è rimasta solo attesa e non è divenuta realtà. Una situazione a tratti surreale che già nel 2013 sembrava sul punto di concretizzarsi: già 5 anni fa infatti Roma e Madrid sembravano essere in ballottaggio per diventare appunto mini Slam, qualifica che sarebbe dovuta diventare realtà due anni dopo, nel 2015, con il calendario che sarebbe stato modificato con l’inserimento di una settimana in più fra gli appuntamenti del Roland Garros e quello di Wimbledon. Al di là dei proclami non se ne fece nulla e tanto come Roma quanto Madrid mantennero il loro status.
Una modifica apportata a un prodotto che è già un successo non è per forza sinonimo di qualità o miglioramento: questa dei mini Slam non sta diventando un’ossessione di cui nessuno sente la necessità? C’è davvero bisogno di cambiare? È chiaro che aumentare il numero di giorni di gare comporterebbe un aumento dei costi ma (si spera) anche un aumento dei guadagni. Allora perché qualcosa che dovrebbe fare solo del bene e generare conseguenze positive alla fine non si riesce a portare a compimento? Dove sta il trabocchetto? Questa domanda la rigiro direttamente a voi.
Alessandro Orecchio
TAG: Notizie dall'Italia
La location è fantastica ma se non si investono risorse per la copertura del centrale e l’aumento della capienza complessiva dei campi minori il minislam resta un sogno.
Roma ha una splendida location ma strutture che a mio avviso non valgono nemmeno un 1000, figuriamoci uno slam o minislam che sia; e qui la location diventa un problema perché spazi per ampliare le strutture secondo me non ci sono, così come i soldi mi sa…
Inoltre, come altri hanno già detto, inserire tornei da due settimane nel mese di maggio, in prossimità di Parigi ritengo sia infattibile. E un tabellone da 96 compresso in una settimana é una follia.
In sintesi se resta un 1000, con la formula attuale, é già un buon risultato,
Madrid ha spesso spalti vuoti, visto dal vivo. Roma fa un record dietro l’altro: anche questo va considerato raga
Io ho girato due slam (RG e Wim) e poi quattro masters 1000… Vi assicuro che a livello organizzativo Roma non è assolutamente ai livelli,e nonostante la federazione dica che Roma vale il 5to slam, giocatori allenatori e manager pensano assolutamente il contrario
Mini Slam? Ma stiamo scherzando? Roma è il QUINTO SLAM! Senza se e senza ma, ancora un paio d’anni ed arddirittura potremmo oltrepassare per importanza anche il Roland Garros!
Oh, lo pensa e lo ha detto il nostro Presidentissimo. Ed io ci credo 😳
Sì, come no… 😉 😉 questa storia ormai trita e ritrita ormai ha stufato e gli unici a crederci sono illo ed i suoi sudditi ( siano essi consiglieri, portaborse che umili tennisti )
A Roma gli internazionali ormai sono un evento , oserei dire che non cambia molto Federer o Cecchinato, il match “fortunatamente” per gli organizzatori é un qualcosa di collaterale all’evento “internazionali di tennis”
Hai ragionissima su Bouchard, scioccamente avevo dimenticato Genie secondo me basta lei, anche se poi fa solo un turno, a motivare frotte di fans, siamo italiani e con una comunicazione appropriata basterebbe lei poi è giovane e quindi per almeno due lustri siamo a posto.
@ Advantage (#2088466)
Io ci andrei..sono brave e pure gnocche…In piu vedrei bene la Svitolina
Io vado per la Mladenovic veramente, ma sarò forse una eccezione…
@ bao.bab (#2088271)
Anche a me piace Goffin, Dimitrov, ma per la grande massa non credo. Temo effetto post Tomba nello sci e post Tyson nella boxe per il dopo federer, nadal, sharapova e williams
Ti faccio una domanda: potrebbe essere che invece ci possano essere frotte di persone che accorrano a vedere la 117 del mondo?
La questione e’ come vendi il tuo prodotto e la “percezione” che la gente ne ha. Tutti media dicono che la Bouchard e’ la piu’ bella tennista e la piu’ sexy? tutti al centrale a vederla… Oggi ATP vende Federer, Nadal, Zverev e la WTA le sorelle Williams e poche altre… Insomma non e’ che a mio avviso Halep, Wozniaki e Muguruza siano personaggi tali da sostenere il movimento… ed allora si vendono quelle che hanno fatto la storia e le piu’ sexy del circuito.
@ pinkfloyd (#2088301)
D’accordo al 200%
@ Hair49 (#2088198)
Non conosco una persona che va a Roma per vedere Sabalenka, Garcia e Mladenovic. Già se le conoscono avendo visto qualche loro partita su Supertennis è un miracolo.
Io preferirei che invece di pensare di aumentare il numero di giorni del master 1000 di Roma, si pensasse a organizzare un 500 su erba a Torino.
Se vogliono questo status di “mini slam” devono iniziare a fare qualcosa però, non è che lo si ottiene per intercessione divina.
Ad ora Madrid è avanti, inutile girarci intorno, seppure in una atmosfera non paragonabile a quella di Roma ma questo conta poco in questo caso.
Penso che l’Italia sia indietro anni luce, al momento, per quanto riguarda le strutture sportive.
Stadi di calcio, per esempio, ne vogliamo parlare?
Organizzazione delle Olimpiadi? Barzelletta sentita quasi ogni anno, da secoli ormai.
Sarebbe bello certo, tutto è bello, d’altronde agli italiani la fantasia e il fantasticare non mancano mai…
vallo a chiedere ai giocatori cosa preferiscono…. prima di fare affermazioni gratuite…
Minislam???ma finiamola!!Roma ha solo il fascino del foro e delle statue…Per il resto…strutture fatiscenti,pubblico chiassoso e incompetente…Ma scherziamo…?andate a vedere le strutture di Madrid,moderne e con addirittura 3 campi coperti..
aridaye con sto minislam! ma stiamo scherzando? i campi ormai stanno diventando famosi per le varie buche, per fortuna la bellezza in se del foro italico altrimenti meriterebbe di essere declassato ad un 500…un po’ come Montecarlo, bello il posto ma ha dei campi con degli out ridicoli, persino il torneo attuale 250 di Budapest ha un out più ampio del campo dei principi, a mio avviso solo Indian Wells può essere considerato un minislam e nemmeno tanto mini.
Concordo con te sull’impressionante pochezza del circuito maschile attuale la cui manifesta mediocrita’ e’ quella di avere un quasi quarantenne al primo posto del ranking ed un giocatore che non perde partite sulla terra battuta da 15 anni…. Il problema e’ che il sistema che ha reso star del circuito l’ex della Sharapova od un giapponese che dal nome ricorda una malattia alla tiroide e’ questo in cui si gioca tutti allo stesso modo con superfici praticamente equivalenti. Io che ho visto giocare Wilander Serve&Volley a Wimbledon perche’ a quei tempi sull’erba da fondo non facevi un 15 e che ho letto su questo sito gente disperata quando smise Llodra penso pero’ che lo spettacolo andra’ avanti perche’ oggi e’ il sistema che fa l’evento fingendo che ogni atleta sia unico ed eccezionale…un po’ come le pubblicita’ di Sky in cui si esalta sempre la straordinarieta’ degli eventi trasmessi sempre piu’ unici e speciali di quelli del Week End precedente ma meno di quelli della settimana successiva…
P.S.: A me Goffin pero’ piace…
Secondo me è follia. Il calendario atp in inverno è abbastanza scarico, quindi un senso ce l’ha pure il fatto di mettere 2 minislam in marzo. Ma in maggio?!?! È pieno zeppo di tornei e a fine mese parte uno slam.
Questa storia dei “Mini-Slam” e’ un’invenzione di quel marketing che prova ad accrescere l’appeal di certe manifestazioni semplicemente giocando con la semantica delle lingue un po’ come un ex primo ministro italiano che invito’ la FIAT a marcare le sue auto col logo della Ferrari… puoi anche fare anche il tabellone a 256 ma Roma e’ un torneo che essendo svolto troppo a ridosso di Parigi soffrira’ sempre di un complesso di inferiorita’… Poi, per quel che conta la mia opinione, un buon panino con la porchetta magari e’ molto piu’ soddisfacente dei ristoranti stellati e della nouvelle cousine… magari lavorandoci sopra si potrebbe farne veramente qualcosa di unico a livello mondiale e che magari vada oltre le canzoncine pop che intervallano i cambi campo….
un torneo a 96 è un altro mondo. . Si vedono primi turni feroci essendo privi di teste di serie e quindi grande opportunità pe i giocatori di rincalzo. E ciò poi si riflette sul tabellone del 2o turno ove arrivano spesso giocatori fuori dal radar della compagnia di giro dei master1000. Ovvero i giocatori rivelazione oggi concentrati su slam e sunshineUStour. Prime 4 giornate da sogno ove sguazzare tra decine di incontri sfiziosi… Morale. Tra un torneo a 56\64 ad un 96 non c’è paragone (nemmeno economico vista la superiore durata del secondo). Speriamo che l’upgrade ci sia davvero. Certo che serve upgrade strutture (e non solo il tetto)
Mi trovi d’accordo, purtroppo i grandi numeri li fanno Nadal, Federer, Serena e Sharapova (forse anche Djokovic)…soprattutto in Italia dove non si assiste ad un torneo sportivo senza “conoscere” qualche protagonista
La gente ci va ci va, siete voi che siete fissati con le italiane, certo sarebbe meglio avere giocatrici competitive ma credo bastino le varie Svitolina, Ostapenko, Mladenovic, Garcia, Sabalenka e via dicendo, senza parlare poi delle varie Sharapova, basta lei a riempire, Wozniacki, anche lei non scherza, Halep, metà sarebbero rumeni.
Ma ogni anno sempre le stesse cose? Perchè dovrebbe essere un miniSlam? Migliorino le infrastrutture e le capienze e poi se ne riparla…la sala stampa fa ridere e i servizi pure.
“Una modifica apportata a un prodotto che è già un successo non è per forza sinonimo di qualità o miglioramento”
Questa è la frase da riportare ai dirigenti Atp che stanno studiando regole “becere” tipo set di 4 game, tie break sul 3-3, killer point, ecc.
C’è una domanda da porsi: dove li mettono nel calendario i 2 tornei?
perchè?
Ma senza la Giorgi e italiani non andrà nessuno s vederlo sto minislam
Io penserei ad un formato da 96, ma che su svolga comunque in otto giorni. Se il torneo si svolgesse da domenica a domenica si potrebbe allargare il tabellone senza stravolgere il calendario. I tornei della settimana precedente (non potrebbe però esserci Madrid) si dovrebbero chiudere al sabato, dando un SE per eventuali giocatori che non possono fare le quali.
Con questo formato potrebbero fare 5-6 super1000 che avrebbero un significato analogo ai mandatory wta.
Ragazzi quando smettono Federer e Nadal the game is over!!! La gente non ci andrà a vedere Dimitrov, goffin, zverev. Io consiglio di investire poco, già mi sembra abbiano fatto tantissimo al Foro Italico
Davvero, che noia…
Orecchio basta, bastaaaaa
Parlando del torneo femminile si dice che “Roma è un combined”.
Veramente lo è anche Madrid, anzi Madrid è un combined “perfetto”, il torneo femminile e quello maschile hanno lo stesso livello (punti e, pressapoco, prize money), mentre Roma è anomalo, il torneo maschile ha lo stesso livello di Madrid, mentre quello femminile è un gradino più basso.
Già questa è un’anomalia che sarebbe da sanare.
Per me potrebbero pure eliminarlo sto torneo
Ancora con sta questione.