ATP Budapest: Matteo Berrettini esce di scena al secondo turno
Si ferma al secondo turno la corsa di Matteo Berrettini all’ATP 250 di Budapest. Il romano, classe 1996 e n.104 del ranking mondiale, non è riuscito a vincere il quarto match consecutivo al Gazprom Hungarian Open 2018: ad avere la meglio sul giovane azzurro è Aljaz Bedene, numero cinque del seeding, che si è imposto col punteggio di 7-6(2) 4-6 6-4 in poco più di due ore e trenta minuti di gioco.
Sarà dunque il tennista sloveno il prossimo avversario di Lorenzo Sonego ai quarti di finale: ricordiamo che il tennista piemontese è riuscito ad avere la meglio sull’ex Top-10 Richard Gasquet in due set, regalandosi la vittoria più importante della carriera.
PRIMO SET – Inizio positivo per Matteo Berrettini che ottiene il break nel secondo gioco e si porta sul 2-0. L’azzurro resiste agli attacchi di Bedene fino al settimo game, nel quale cancella due chance del controbreak prima di vedersi costretto ad alzare bandiera bianca alla terza occasione. Sul 5-5, qualche brivido per il giovane azzurro che deve rimontare da 0-40. Nel tiebreak non c’è storia con Bedene che lo vince per sette punti a due.
SECONDO SET – Un break arrivato nel quinto game decide la frazione in favore di Matteo Berrettini. Il romano, acquisito il vantaggio, gestisce nella maniera giusta i propri turni di battuta e si aggiudica il set per 6-4, allungando la contesa al terzo.
TERZO SET – Primo game infinito vinto da Berrettini che conquista il break. L’azzurro resiste fino all’ottavo game, dove Bedene mette in mostra tutte le sue abilità in risposta e piazza il controbreak, addirittura a zero. Da questo momento in poi, l’azzurro stacca la spina, perde nuovamente il servizio senza vincere alcun punto ed esce di scena al secondo turno del torneo di Budapest.
TAG: Aljaz Bedene, ATP Budapest, ATP Budapest 2018, Matteo Berrettini
Concordo che Matteo meriti comunque di essere elogiato per il buon torneo disputato. Tuttavia non credo che abbia perso in quanto stanco ma perché gli manca ancora un pizzico di esperienza in più per battere giocatori come Bedene sulla terra battuta. Commettendo meno errori e con una maggiore costanza di rendimento la partita non gli sarebbe sfuggita. Berrettini deve ancora lavorare molto e ne è consapevole. I suoi risultati stanno migliorando ma devono migliorare ulteriormente, pertanto è giusto incoraggiarlo senza essere troppo duri.
Non dimentichiamo che Berretto già veniva da una battaglia, 7-6 al terzo il giorno prima, che sulla terra pesa, in più a fine primo set si è pure fatto male alla caviglia, ci sta che alla fine del terzo non ne avesse più, in più è ancora abbastanza inesperto a certi livelli, non ne farei ‘sto gran dramma; rimane la prestazione, sulla superficie a lui meno congeniale, contro un buonissimo giocatore da terra come Bedene.
@ Fognatop10 (#2087154)
sono due tipi di giocatori (e di gioco) differenti. e anche gli avversari erano due tipologie di giocatori differenti e questo incide molto.
Poi l’inquadratura dall’alto sul campo centrale fa sembrare tutto molto spettacolare, più di una telecamera bassa in un campo secondario con 4 gatti sugli spalti.
Ha giocato una buonissima partita fino al 4-2 al terzo dimostrando che anche sulla terra è di un ottimo livello…però mentalmente deve crescere e di molto ancora…lo dimostra ormai da diverse partite…quando è sotto riesce a fare rimonte impensabili e quando è avanti nel finale delle partite ha paura di vincere…cmq ad avercene di altri come lui..
Non piace a te ed è legittimo,ma tra subire una batosta senza appello e comandare una partita quasi fino al traguardo,c’è una bella differenza…
In Italia si guarda troppo e solo al risultato,senza prestare attenzione alla prestazione e alla qualità del tennista.
Arrivare quasi a vincere contro un mastino(atp) da terra rossa,finalista a Budapest e Buenos Aires,per un nostro giovane,che sulla terra non esprime il suo miglior tennis, è un grande risultato.
@ Fognatop10 (#2087154)
Era l’avversario ad essere diverso(un nonnetto senza fiato ed un giovane senza tanta classe ma più regolare)!
Però sta cosa che non si ha un top ten da quarant’anni non può ricadere sui giocatori, a Fognini si rompono le scatole per un motivo, a Seppi per un altro, Lorenzi è vecchio, Cecchinato da challenger ora Berrettini che è in costante miglioramento da due anni e ha perso con Bedene mica con il 900 del mondo ha tutti i difetti del mondo, insomma, prendetevela una camomilla.
Peccato per il derby, sarebbe stato bello vederli in un ATP e avere la certezza che uno di loro fosse in semifinale.
La partita la stava conducendo bene, guardando il livescore sembrava che stesse servendo bene e che Bedene faticasse nei suoi turni. Lo sloveno è un cagnaccio esperto, ha sfruttato le minime indecisioni per rigirarla. Una sconfitta che dà una lezione a Matteo e dei punti su cui lavorare
@ Fognatop10 (#2087154)
Beh almeno sei autocritico ad inizio post
Sinceramente credevo di più in questo match che nella vittoria sorprendente di Sonego, anche se quest’ultimo mi pare giocatore più adatto alla terra rispetto a berrettini. Sbaglio?
Altre volte Matteo ha staccato la spina lasciando via la partita soprattutto x stanchezza e deconcentramento improvviso ma ho anche visto che ha saputo sempre riprendersi bene, e lo dimostra la progressione nei risultati quindi spero anche stavolta volti pagina e al lavoro !!!
Sicuramente sarò prevenuto … ho visto giocare sia Sonego che Berrettini. Nella prima mi sono divertito grazie a un Sonego sontuoso… nella seconda mi sono addormentato. Berrettini mi fa questo effetto!!
Ma quante sono le nazioni che hanno 5 giocatori nei primi 100 e non vedono un top ten da 40 anni?
@ giuliovitali0208 (#2087094)
Perché dove sarebbe l’errore?..Sei italiano?
@ E-team (#2087131)
Beh, il Sonego visto oggi con un Bedene che ha sputato sangue sia contro Berrettini che contro Copil se la gioca alla grande.
Tra Budapest e Francavilla, oggi bellissime affermazioni di tanti nostri ragazzi. Sta nascendo un buon nucleo di giovani e meno giovani, tale che possono essere di traino l’uno per l’altro e le aspettative possono essere spalmate in modo che, anche una sconfitta come quella di oggi di Berrettini, passa quasi inosservata! Buon tennis a tutti!
Partita giocata alla pari contro un signor giocatore come Bedene….certo perdere così fa male anche perché avremmo avuto un derby con Sonego e sarebbe stato fantastico vedere uno dei due in una semifinale 250….sarà per la prossima
Peccato davvero, Berrettini ha avuto un break di vantaggio in entrambi i set vinti da Bedene. Comunque torneo positivo, ha vinto i match che erano da vincere e ha fatto partita pari con un giocatore più abituato a questi livelli. Peccato anche aver mancato il quarto di finale tutto italiano.
Ha giocato comunque una buona partita contro un avversario sulla carta piu forte. Peccato…nom mollare la vittoria in questi tipi di partite arriverà presto. Speriamo Sonego possa vendicarlo
Vero…vedere Matteo e Lorenzo giocare alla pari con giocatori con molta più esperienza e di livello tecnico decisamente alto ci dà grande soddisfazione…i nostri ragazzi l’anno scorso erano a Francavilla ed ora a livello Atp giocano alla pari
Peccato anche per il possibile quarto fra giovani italiani…
@ Lupo77 (#2087059)
Sul veloce indoor …..sulla terra fatica ancora troppo anche a livello challenger
Peccato speriamo abbia stancato bedene almeno per seppi visto che se la vedrà lui con seppi
Sul 4-2 nel terzo pensavo oramai fosse fatta. Teneva molto agevolmente i suoi turni di battuta, sembrava davvero avere sotto controllo la situazione. Poi quel parziale di 12 a 1 ha vanificato tutto. Guardando il bicchiere mezzo pieno, si nota un rendimento in crescendo anche sulla terra, che secondo me non è la sua superficie preferita ed è quindi un segnale molto positivo. Aspettiamo le prossime uscite per avere conferme.
Peccato Matteo! L’ha persa sul filo di lana questa partita,ma deve avere ben chiaro che ormai se la gioca con tutti escludendo la top30. In bocca al lupo per i prossimi tornei 😉
Io rimango con una certezza :non sai l’italiano
Io rimango con una certezza :non sai l’italiano
L’espressione “se la gioca” non mi piace. A tennis si vince o si perde.
Indipendentemente da Berettini.
partita buttata via incredibilmente, peccato peccato!!
Peccato, ma cè!
io la vedo un po’ diversamente…….a me pare che con tutti se la gioca allo stesso modo….la partita con bedene è le stessa di ieri con balazs…per cui lui se la può’ giocare con tutti ma tutti se la possono giocare con lui…..e questa cosa ho dei dubbi che per ora gli permetta di fare il salto di qualità’……manca la testa e manca il gioco…..e la mancanza di queste cose lasciano poco scampo sulla terra!
Braccino Infinito. Sarà la sua tara per tutta la carriera. Due break a zero a fine match non è neanche immaginabile a livello di scuola tennis. Significa che è un tennista SOLO costruito. Poco altro.
Berrettini sempre piu una delusione
Peccato…Diciamo tutti la nostra sulla mancanza di killer-instinct ecc. ecc…Tutto vero.Pero’ ormai,tra me’ e me’rimango con una certezza:ormai con i giocatori dai 50 ai 100 atp se la gioca sempre con tutti.
mi aspettavo il titolo…..sconfitta amara…….anzi amarissima….ma meritata!
Bedene cercava il più possibile il rovescio di Matteo, ma se migliora questo colpo, farà parecchia strada. Forza Matteo ❗ 😉