ATP Budapest: Lorenzo Sonego annulla due match point e conquista il secondo turno

Top 100: Se il cervello funziona bene, sei fortunato perché eviterai di concentrarti sulle pagliuzze anziché sulle travi evitando così di prendere abbagli del tipo: ‘Fognini non è top 10 perché ha un servizio non adeguato’…
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Fognini non è mai entrato nella top ten anche , se non essenzialmente, perchè ha un servizio modesto.

Scritto da Top 100

Scritto da suro

Scritto da Top 100

Scritto da lallino
non sono molto esperto del settore ma leggo spesso scritto che un giocatore non è di livello ATP. mi chiedevo come si fa a determinare se un giocatore è o non è di livello ATP. Grazie e vi giuro che cercherò di informarmi quanto più possibile su questo sport meraviglioso.
P.S. Redazione voto 10 e lode! Il vostro sito è superlativo!!!!

È molto semplice: se un giocatore fa i tornei ATP, ma perde regolarmente o quasi, al primo turno, non è un giocatore di livello ATP; difatti, perdendo ‘sistematicamente’ nei tornei ATP, è costretto a giocare tornei di livello inferiore – Challengers – nei quali invece riesce a passare qualche turno, o magari raggiungere semifinali, finali o anche vittorie. Così facendo mantiene una classifica attorno, o superiore, al 100/150 ATP. Come vedi è molto semplice stabilire la categoria di appartenenza di un giocatore… Ovviamente, un giocatore che ha giocato per anni a livello Challenger, e ha sempre perso – o quasi – a livello ATP, non è detto che non riesca a migliorare e a passare di livello. In tal caso un giocatore che non è di livello ATP, lo può diventare. L’italiano Cecchinato, ad ex., sta attraversando questa ‘trasformazione’, e da giocatore di livello Challenger si sta trasformando (o si è già trasformato, secondo alcuni) in giocatore di livello ATP. Io che mi occupo solo del bel tennis, di grande tennis, grandi giocatori, o futuri grandi giocatori, non ti so dire con certezza se Cecchinato sia già un giocatore di livello ATP o se sia solo/ancora in via di trasformazione…

Ciao, vorrei occuparmi anche io di giocatori che esprimono grande tennis oppure soltanto dei prospetti che saranno tutti futuri nr. 1. Ti chiedo, come dovrei fare? Come posso riconoscere chi è del livello adatto a occuparsi soltanto dei grandissimi giocatori?
In ultimo, tu che sai, si può imparare a esserlo oppure ci si nasce?
Grazie, sono nuovo.

Anche questo è piuttosto semplice: è sufficiente essere nati un un ambiente tennistico. Aver giocato a tennis dalla più tenera età e aver giocato almeno a discreti livelli. Essere inoltre appassionati di tennis, dunque conoscerne la storia e preferibilmente aver fatto parte del circo come addetto ai lavori. Aver giocato contro professionisti è un plus Tralascio poi la parte relativa agli studi che devono accompagnare la formazione di chiunque: è studiando e confrontandoti con gli altri che studiano, che capisci se il tuo cervello funziona bene, male o così così. Se il cervello funziona bene, sei fortunato perché eviterai di concentrarti sulle pagliuzze anziché sulle travi evitando così di prendere abbagli del tipo: ‘Fognini non è top 10 perché ha un servizio non adeguato’… Così, ti verrà tutto naturale, anche distinguere un giovane campione da un giovane bluff. Chiedimi pure se hai bisogno di altre delucidazioni

Grazie, è tutto molto chiaro.
Io i grandi giocatori li ho visti soltanto in televisione oppure in qualche torneo a Parigi oppure a Roma, ma non mi sono mai occupato di loro come fai te.
A me piace vedere anche i tennisti che alcuni non considerano “grandi”, perché tramite loro si capisce meglio l’evoluzione del gioco, della loro formazione e dei loro miglioramenti ma, ahimè, non mi occupo neanche di loro… li guardo e cerco di imparare.

Sono un tennista amatoriale che ama questo sport e che ancora riesce a godere anche dei vari Cecchinato, anche se preferisco di gran lunga Herbert, Kohlschreiber, Victoria Golubic, Thiem, Shapovakov, Llodra, Dolgopolov, Goffin, Schiavone, Vinci e Pennetta… poi altri e altre… ma nessuno dei grandissimi, non saprei dire perché, se non lo stupefacente Federer

Scritto da suro

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non sono molto esperto del settore ma leggo spesso scritto che un giocatore non è di livello ATP. mi chiedevo come si fa a determinare se un giocatore è o non è di livello ATP. Grazie e vi giuro che cercherò di informarmi quanto più possibile su questo sport meraviglioso.
P.S. Redazione voto 10 e lode! Il vostro sito è superlativo!!!!

È molto semplice: se un giocatore fa i tornei ATP, ma perde regolarmente o quasi, al primo turno, non è un giocatore di livello ATP; difatti, perdendo ‘sistematicamente’ nei tornei ATP, è costretto a giocare tornei di livello inferiore – Challengers – nei quali invece riesce a passare qualche turno, o magari raggiungere semifinali, finali o anche vittorie. Così facendo mantiene una classifica attorno, o superiore, al 100/150 ATP. Come vedi è molto semplice stabilire la categoria di appartenenza di un giocatore… Ovviamente, un giocatore che ha giocato per anni a livello Challenger, e ha sempre perso – o quasi – a livello ATP, non è detto che non riesca a migliorare e a passare di livello. In tal caso un giocatore che non è di livello ATP, lo può diventare. L’italiano Cecchinato, ad ex., sta attraversando questa ‘trasformazione’, e da giocatore di livello Challenger si sta trasformando (o si è già trasformato, secondo alcuni) in giocatore di livello ATP. Io che mi occupo solo del bel tennis, di grande tennis, grandi giocatori, o futuri grandi giocatori, non ti so dire con certezza se Cecchinato sia già un giocatore di livello ATP o se sia solo/ancora in via di trasformazione…

Ciao, vorrei occuparmi anche io di giocatori che esprimono grande tennis oppure soltanto dei prospetti che saranno tutti futuri nr. 1. Ti chiedo, come dovrei fare? Come posso riconoscere chi è del livello adatto a occuparsi soltanto dei grandissimi giocatori?
In ultimo, tu che sai, si può imparare a esserlo oppure ci si nasce?
Grazie, sono nuovo.

Anche questo è piuttosto semplice: è sufficiente essere nati un un ambiente tennistico. Aver giocato a tennis dalla più tenera età e aver giocato almeno a discreti livelli. Essere inoltre appassionati di tennis, dunque conoscerne la storia e preferibilmente aver fatto parte del circo come addetto ai lavori. Aver giocato contro professionisti è un plus 😉 Tralascio poi la parte relativa agli studi che devono accompagnare la formazione di chiunque: è studiando e confrontandoti con gli altri che studiano, che capisci se il tuo cervello funziona bene, male o così così. Se il cervello funziona bene, sei fortunato perché eviterai di concentrarti sulle pagliuzze anziché sulle travi evitando così di prendere abbagli del tipo: ‘Fognini non è top 10 perché ha un servizio non adeguato’… Così, ti verrà tutto naturale, anche distinguere un giovane campione da un giovane bluff. Chiedimi pure se hai bisogno di altre delucidazioni 😉

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non sono molto esperto del settore ma leggo spesso scritto che un giocatore non è di livello ATP. mi chiedevo come si fa a determinare se un giocatore è o non è di livello ATP. Grazie e vi giuro che cercherò di informarmi quanto più possibile su questo sport meraviglioso.
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È molto semplice: se un giocatore fa i tornei ATP, ma perde regolarmente o quasi, al primo turno, non è un giocatore di livello ATP; difatti, perdendo ‘sistematicamente’ nei tornei ATP, è costretto a giocare tornei di livello inferiore – Challengers – nei quali invece riesce a passare qualche turno, o magari raggiungere semifinali, finali o anche vittorie. Così facendo mantiene una classifica attorno, o superiore, al 100/150 ATP. Come vedi è molto semplice stabilire la categoria di appartenenza di un giocatore… Ovviamente, un giocatore che ha giocato per anni a livello Challenger, e ha sempre perso – o quasi – a livello ATP, non è detto che non riesca a migliorare e a passare di livello. In tal caso un giocatore che non è di livello ATP, lo può diventare. L’italiano Cecchinato, ad ex., sta attraversando questa ‘trasformazione’, e da giocatore di livello Challenger si sta trasformando (o si è già trasformato, secondo alcuni) in giocatore di livello ATP. Io che mi occupo solo del bel tennis, di grande tennis, grandi giocatori, o futuri grandi giocatori, non ti so dire con certezza se Cecchinato sia già un giocatore di livello ATP o se sia solo/ancora in via di trasformazione…

Ciao, vorrei occuparmi anche io di giocatori che esprimono grande tennis oppure soltanto dei prospetti che saranno tutti futuri nr. 1. Ti chiedo, come dovrei fare? Come posso riconoscere chi è del livello adatto a occuparsi soltanto dei grandissimi giocatori?
In ultimo, tu che sai, si può imparare a esserlo oppure ci si nasce?
Grazie, sono nuovo.

Quanti anni hai? Giochi a tennis? Da quanto lo segui? Vedi match dal vivo?

@ suro (#2085680)

Sì ben detto. Aggiungerei solo che questo è un lato positivo del tennis. Nel tennis esistono le categorie (fin dalle serie inferiori dove sono formalizzate da numeri) e questo permette di vedere delle gran belle partite a tutti i livelli fra i migliori di categoria.

Se vedi due 2.1 in finale a un open ti chiedi come si fa a giocare meglio di così? Poi a un challenger appena un po’ tosto magari fanno un game. È il labirinto del tennis…

Sonego vince e ammutolisce i suoi detrattori..bravo!!

@ Tennismania (#2085619)

E’il tennista italiano più sottovalutato,ma a mio avviso molto più concreto e completo di altri..

Scritto da Top 100

Scritto da lallino
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È molto semplice: se un giocatore fa i tornei ATP, ma perde regolarmente o quasi, al primo turno, non è un giocatore di livello ATP; difatti, perdendo ‘sistematicamente’ nei tornei ATP, è costretto a giocare tornei di livello inferiore – Challengers – nei quali invece riesce a passare qualche turno, o magari raggiungere semifinali, finali o anche vittorie. Così facendo mantiene una classifica attorno, o superiore, al 100/150 ATP. Come vedi è molto semplice stabilire la categoria di appartenenza di un giocatore… Ovviamente, un giocatore che ha giocato per anni a livello Challenger, e ha sempre perso – o quasi – a livello ATP, non è detto che non riesca a migliorare e a passare di livello. In tal caso un giocatore che non è di livello ATP, lo può diventare. L’italiano Cecchinato, ad ex., sta attraversando questa ‘trasformazione’, e da giocatore di livello Challenger si sta trasformando (o si è già trasformato, secondo alcuni) in giocatore di livello ATP. Io che mi occupo solo del bel tennis, di grande tennis, grandi giocatori, o futuri grandi giocatori, non ti so dire con certezza se Cecchinato sia già un giocatore di livello ATP o se sia solo/ancora in via di trasformazione…

Ciao, vorrei occuparmi anche io di giocatori che esprimono grande tennis oppure soltanto dei prospetti che saranno tutti futuri nr. 1. Ti chiedo, come dovrei fare? Come posso riconoscere chi è del livello adatto a occuparsi soltanto dei grandissimi giocatori?

In ultimo, tu che sai, si può imparare a esserlo oppure ci si nasce?

Grazie, sono nuovo.

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È molto semplice: se un giocatore fa i tornei ATP, ma perde regolarmente o quasi, al primo turno, non è un giocatore di livello ATP; difatti, perdendo ‘sistematicamente’ nei tornei ATP, è costretto a giocare tornei di livello inferiore – Challengers – nei quali invece riesce a passare qualche turno, o magari raggiungere semifinali, finali o anche vittorie. Così facendo mantiene una classifica attorno, o superiore, al 100/150 ATP. Come vedi è molto semplice stabilire la categoria di appartenenza di un giocatore… Ovviamente, un giocatore che ha giocato per anni a livello Challenger, e ha sempre perso – o quasi – a livello ATP, non è detto che non riesca a migliorare e a passare di livello. In tal caso un giocatore che non è di livello ATP, lo può diventare. L’italiano Cecchinato, ad ex., sta attraversando questa ‘trasformazione’, e da giocatore di livello Challenger si sta trasformando (o si è già trasformato, secondo alcuni) in giocatore di livello ATP. Io che mi occupo solo del bel tennis, di grande tennis, grandi giocatori, o futuri grandi giocatori, non ti so dire con certezza se Cecchinato sia già un giocatore di livello ATP o se sia solo/ancora in via di trasformazione…

Gran bella spiega!

Hurkasz non è niente male, decimo nella classifica next gen race to milan, somiglia a Chung come tipo di gioco, ha un gran ritmo, pochi errori e palle che cadono costantemente vicino alle righe. Sicuramente sul veloce riesce più facilmente a schiantare il suo avversario (e quest’anno ha ottenuto grandi risultati nella campagna cinese, a differenza dei nostri). Per me il risultato di Sonego è quindi più importante di quanto possa sembrare a molti.

Bravo Lollo! Ora con Gasquet mi aspetto più lotta rispetto agli AO di quest’anno. Forza Sone-go 😉

Vittorie come quella odierna fanno sicuramente morale!
Dopo il grande Australian Open Lorenzo aveva perso un po’ di smalto ma se continua così, tra i top 100 arriverà sicuramente a breve.
Intanto è d’obbligo che contro Gasquet riesca a giocare un match più onorevole di quello perso in Australia a gennaio. Aspettarsi che si prenda la rivincita, non avrebbe senso e sarebbe solo deleterio, ma dimostrare che la distanza tra lui e il francese sia assai minore di quella mostrata precedentemente, è pienamente sensato.
Staremo a vedere!

Ma veramente si leggono commenti non a livello atp….credo che oggi Sonego abbia portato a casa una gran partita e sia solo da elogiare, non foss’altro per, come leggo, si è tirato fuori da una brutta buca. Ma al di là degli aspetti tecnici, vi ricordate giocatori italiani del passato con un carattere tipo quello che stanno dimostrando Sonego, Moroni , Berrettini e scusate che forse dimentico qualcuno ??

Scritto da Top 100

Scritto da lallino
non sono molto esperto del settore ma leggo spesso scritto che un giocatore non è di livello ATP. mi chiedevo come si fa a determinare se un giocatore è o non è di livello ATP. Grazie e vi giuro che cercherò di informarmi quanto più possibile su questo sport meraviglioso.
P.S. Redazione voto 10 e lode! Il vostro sito è superlativo!!!!

È molto semplice: se un giocatore fa i tornei ATP, ma perde regolarmente o quasi, al primo turno, non è un giocatore di livello ATP; difatti, perdendo ‘sistematicamente’ nei tornei ATP, è costretto a giocare tornei di livello inferiore – Challengers – nei quali invece riesce a passare qualche turno, o magari raggiungere semifinali, finali o anche vittorie. Così facendo mantiene una classifica attorno, o superiore, al 100/150 ATP. Come vedi è molto semplice stabilire la categoria di appartenenza di un giocatore… Ovviamente, un giocatore che ha giocato per anni a livello Challenger, e ha sempre perso – o quasi – a livello ATP, non è detto che non riesca a migliorare e a passare di livello. In tal caso un giocatore che non è di livello ATP, lo può diventare. L’italiano Cecchinato, ad ex., sta attraversando questa ‘trasformazione’, e da giocatore di livello Challenger si sta trasformando (o si è già trasformato, secondo alcuni) in giocatore di livello ATP. Io che mi occupo solo del bel tennis, di grande tennis, grandi giocatori, o futuri grandi giocatori, non ti so dire con certezza se Cecchinato sia già un giocatore di livello ATP o se sia solo/ancora in via di trasformazione…

Che trip.

Scritto da lallino
non sono molto esperto del settore ma leggo spesso scritto che un giocatore non è di livello ATP. mi chiedevo come si fa a determinare se un giocatore è o non è di livello ATP. Grazie e vi giuro che cercherò di informarmi quanto più possibile su questo sport meraviglioso.
P.S. Redazione voto 10 e lode! Il vostro sito è superlativo!!!!

È molto semplice: se un giocatore fa i tornei ATP, ma perde regolarmente o quasi, al primo turno, non è un giocatore di livello ATP; difatti, perdendo ‘sistematicamente’ nei tornei ATP, è costretto a giocare tornei di livello inferiore – Challengers – nei quali invece riesce a passare qualche turno, o magari raggiungere semifinali, finali o anche vittorie. Così facendo mantiene una classifica attorno, o superiore, al 100/150 ATP. Come vedi è molto semplice stabilire la categoria di appartenenza di un giocatore… Ovviamente, un giocatore che ha giocato per anni a livello Challenger, e ha sempre perso – o quasi – a livello ATP, non è detto che non riesca a migliorare e a passare di livello. In tal caso un giocatore che non è di livello ATP, lo può diventare. L’italiano Cecchinato, ad ex., sta attraversando questa ‘trasformazione’, e da giocatore di livello Challenger si sta trasformando (o si è già trasformato, secondo alcuni) in giocatore di livello ATP. Io che mi occupo solo del bel tennis, di grande tennis, grandi giocatori, o futuri grandi giocatori, non ti so dire con certezza se Cecchinato sia già un giocatore di livello ATP o se sia solo/ancora in via di trasformazione… 😉

@ Mar71n0 (#2085561)

E soprattutto, esistono i punti nei tornei ATP, che sono molto più pesanti di quelli ottenuti nei challenger, e se li prende chi vince, ovvero chi se li merita.

Poi se si vince per un ritiro, o si viene ripescati come Lucky Loser, fortuna, ma a fine anno credo che tutto o quasi si bilanci.

Morale: se l’avversario di Sonego non era all’altezza, vincere ha significato punti e possibilità di giocartela, vincere, fare esperienza, prendersi la ricìvincita, prendere una legnata o come volete, con un certo Richard Gasquet, il re del tocco, delle traiettorie, delle diagonali impossibili e del rovescio ad una mano,

Lollo è un combattente!!

Scritto da Mar71n0
@ Teuxfod (#2085552)
è semplice quando gli italiani vincono è per due fattori:
– avversario troppo scarso o non di livello
– avversario che era stanco o infortunato
quando invece pardono non sono all’altezza di giocare questi tornei, programmazione sbagliata, gioco non all’altezza, tipica mentalità italiana ecc.
Semplicemente mio caro lallino, molti non sanno cosa dicono e scrivono solo tanto per scrivere. Per quanto mi riguarda ognuno gioca i tornei che gli competono e ha la classifica che gli compete, non esistono giocatori da ATP o non ATP ma semplicemente giocatori con ranking più o meno alto che possono spiccare il volo in qualsiasi momento (vedi carballes a quito) o sprofondare in qualsiasi momento!

sottoscrivo, e però aggiungo: in certi casi hai un giocatore che bazzica soprattutto tornei challenger, ma secondo te vale e merita di più, magari su una certa superficie, e allora ti fai prendere da un moderato ottimismo e butti lì la previsione che salirà, perché è “di livello atp”.
Se se più della tipologia scrivo tanto per scrivere invece sbrocchi e pronostichi “è da top 20!!!”, oppure “e ora il Roland Garros!!!”

Scritto da lallino
non sono molto esperto del settore ma leggo spesso scritto che un giocatore non è di livello ATP. mi chiedevo come si fa a determinare se un giocatore è o non è di livello ATP. Grazie e vi giuro che cercherò di informarmi quanto più possibile su questo sport meraviglioso.
P.S. Redazione voto 10 e lode! Il vostro sito è superlativo!!!!

Essere a livello ATP non dipende tanto dalle caratteristiche tennistiche, perchè ci sono tantissimi giocatori, soprattutto giovani, di livello Challenger, che però hanno colpi per far bene anche nella categoria superiore. Il livello ATP si raggiunge con una costanza di rendimento ad altissimi livelli, ossia presenziando (e facendo risultato) di continuo nei tornei del circuito maggiore… ora Hurkacz e Sonego forse (il Polacco non so perché non l’ho mai visto giocare, ma secondo me il Piemontese no…) hanno i colpi per giocarsela con i tennisti di livello ATP, ma per ora manca completamente la costanza e perciò finiscono sempre per perdere contro chi invece ce l’ha… appena la troveranno, facendo esperienza, vedrai che non avranno nessun problema a vincere queste partite. Ma, ad oggi, è una sfida da livello Challenger.

La pioggia ha aiutato Sonego ad analizzare meglio la partita…

Scritto da Sandro
Sai Gigione, le gambe ad X le aveva Simone Colombo, difatti correva male ma aveva un gran braccio. Per un breve periodo arrivò intorno alla 60 ATP. A me, devo dire la verità, piaceva molto, lo conoscevo anche abbastanza bene.

A me ricorda un periodo di tristezza tennistica…come Claudio Panatta…

Bella vittoria che potrebbe dargli una gran carica…bravo!

@ Teuxfod (#2085552)

è semplice quando gli italiani vincono è per due fattori:
– avversario troppo scarso o non di livello
– avversario che era stanco o infortunato

quando invece pardono non sono all’altezza di giocare questi tornei, programmazione sbagliata, gioco non all’altezza, tipica mentalità italiana ecc.

Semplicemente mio caro lallino, molti non sanno cosa dicono e scrivono solo tanto per scrivere. Per quanto mi riguarda ognuno gioca i tornei che gli competono e ha la classifica che gli compete, non esistono giocatori da ATP o non ATP ma semplicemente giocatori con ranking più o meno alto che possono spiccare il volo in qualsiasi momento (vedi carballes a quito) o sprofondare in qualsiasi momento!

Scritto da Mac

Scritto da lallino
non sono molto esperto del settore ma leggo spesso scritto che un giocatore non è di livello ATP. mi chiedevo come si fa a determinare se un giocatore è o non è di livello ATP. Grazie e vi giuro che cercherò di informarmi quanto più possibile su questo sport meraviglioso.
P.S. Redazione voto 10 e lode! Il vostro sito è superlativo!!!!

Non ti preoccupare . Parecchi lo dicono, ma non sanno di cosa parlano .

In pratica.. se sei fuori dai top 50/60 secondo alcuni non hai il livello atp..

Che Cuore Sonego!!! Grande match

Scritto da Aziz
Peccato incontrare subito Gasquet al secondo turno, agli Australian Open non c’è stata partita, speriamo domani sia un po’ più combattuta.

Difficile, ma intanto bravo così!

Scritto da lallino
non sono molto esperto del settore ma leggo spesso scritto che un giocatore non è di livello ATP. mi chiedevo come si fa a determinare se un giocatore è o non è di livello ATP. Grazie e vi giuro che cercherò di informarmi quanto più possibile su questo sport meraviglioso.
P.S. Redazione voto 10 e lode! Il vostro sito è superlativo!!!!

Non ti preoccupare . Parecchi lo dicono, ma non sanno di cosa parlano .

non sono molto esperto del settore ma leggo spesso scritto che un giocatore non è di livello ATP. mi chiedevo come si fa a determinare se un giocatore è o non è di livello ATP. Grazie e vi giuro che cercherò di informarmi quanto più possibile su questo sport meraviglioso.
P.S. Redazione voto 10 e lode! Il vostro sito è superlativo!!!! 🙂

La caratteristica di Camporese (rischiavi l’esonero dal militare) me la stai facendo ricordare tu adesso.

bravo lino sonego

Scritto da Sandro
Sai Gigione, le gambe ad X le aveva Simone Colombo, difatti correva male ma aveva un gran braccio. Per un breve periodo arrivò intorno alla 60 ATP. A me, devo dire la verità, piaceva molto, lo conoscevo anche abbastanza bene.

Hai ragione, bel giocatore Colombo, se non avesse avuto la sfortuna di quel problemino. E’ la tragedia ricorrente del tennis italiano, magari qualcuno col braccio buono lo troviamo, ma poi scopri che ha le gambe troppo corte (Bertolucci) o i piedi piatti (Camporese) o le gambe a X, Colombo appunto. 😆

Sai Gigione, le gambe ad X le aveva Simone Colombo, difatti correva male ma aveva un gran braccio. Per un breve periodo arrivò intorno alla 60 ATP. A me, devo dire la verità, piaceva molto, lo conoscevo anche abbastanza bene.

Felicissimo per Lorenzo che si regala, dopo una partita molto combattuta, la rivincita contro un grande giocatore che lo ha battuto in Australia. Lorenzo è in progressivo miglioramento verso il tennis che conta. Grande cuore, capacità di crederci anche quando tutto sembra perduto., doti che faranno la differenza per una carriera che conta. Oggi in Italia vale intorno alla sesta posizione come valore effettivo e come capacità di giocare in modo competitivo su tutte le superfici, compresa l’erba quando verrà Wimbledon.

Peccato incontrare subito Gasquet al secondo turno, agli Australian Open non c’è stata partita, speriamo domani sia un po’ più combattuta.

Grande sonego! Finalmente una bella vittoria in rimonta annullando match point da parte di un nostro giocatore(solitamente accade il contrario)! Avversario certamente non da livello atp ma è molto positivo aver sfruttato l’occasione! Ora senza nulla da perdere si prova a lottare contro gasquet!

Bravissimo!!! Cuore, fisico e carattere!!! Ora sotto con Gasquet, va vendicata la sconfitta subita agli Australian Open

Non mi vanto mai delle mie previsioni, ma stavolta lo avevo detto che vinceva Sonego, appena avevo inquadrato Hurkacz il quale ha le gambe a X, mai visto un tennista fare strada con le gambe ad X 😉

Grande smilzooooo

Scritto da becu rules
Pazzesco Sonego…l’altro aveva più tennis ma lui l’ha vinta di voglia e di combattimento…vincere al terzo dopo avere sciupato un set point e perso male il primo al tie, avere annullato 2 match points nel tie del secondo, ed essere risorto da 0 a 3 nel terzo vuol dire avere due ‘cocones’ grossi così

Non l’ho vista ma dato che Sonego è un fior di giocatore se l’altro è meglio è un predestinato.

Bravo a lottare ma dev’essere consapevole che ha vinto una sfida di livello challenger… non ATP… comunque era un pari livello… e ha vinto tirando fuori una bella garra… bravo, ma adesso mi aspetto almeno un po’ di lotta in un match dove parte decisamente sfavorito.

Scritto da becu rules
Pazzesco Sonego…l’altro aveva più tennis ma lui l’ha vinta di voglia e di combattimento…vincere al terzo dopo avere sciupato un set point e perso male il primo, avere annullato 2 amtch points nel tie del secondo, ed essere risorto da 0 a 3 nel terzo vuol dire avere due ‘cocones’ grossi così

Scusa ma in cosa avrebbe piu tennis? Sonego serve meglio… Sui colpi da fondo non c e differenza

Grande combattente Lollo!!!
Ribadisco, mitico cuore Granata!!!
Il ragazzo ha forte personalità e si regala un gran bel match contro un ex top 10…
Siamo nel tennis di livello, siamo nel tennis che conta!!!

Pazzesco Sonego…l’altro aveva più tennis ma lui l’ha vinta di voglia e di combattimento…vincere al terzo dopo avere sciupato un set point e perso male il primo al tie, avere annullato 2 match points nel tie del secondo, ed essere risorto da 0 a 3 nel terzo vuol dire avere due ‘cocones’ grossi così

Complimenti a Sonego e cecchinato !! Anche se il torneo di Budapest ê tra i 3/4 tornei con il tabellone più scarso di tutto il circuito

Davvero bravo !