Eugenie Bouchard devolve parte del compenso ottenuto dall’USTA in beneficenza
Le relazioni tra Eugenie Bouchard e l’USTA sembrano essere finalmente buone.
Dopo che la tennista canadese si è ritirata durante gli US Open del 2015, citando in giudizio l’USTA per negligenza ed ha vinto poi la causa, la Bouchard e la United States Tennis Association hanno condiviso una dichiarazione martedì.
Nella dichiarazione, entrambe le parti confermano che parte del compenso ricevuto dalla Bouchard sarà devoluto in beneficenza, al New York Junior Tennis and Learning (NYTJL). L’organizzazione, situata nel quartiere Bronx di New York, in cui ha la missione di sviluppare il carattere dei giovani attraverso il tennis.
L’importo donato dalla Bouchard non è stato divulgato.
TAG: Eugenie Bouchard, Notizie dal mondo
Io auguro a Eugenie Bouchard, di giungere ad eccellenti livelli.
Il fatto che abbia devoluto dei soldi all’associazione che preferisce per me le fa solo onore e non credo sia disprezzabile.
Per quanto riguarda la finalità del gesto non è attribuibile ad accrescere consensi su di se o ad una maggiore notorietà, visto che non ne ha proprio bisogno
Bella dentro e fuori. Ora si spogli di nuovo, per noi inguaribili esteti del tennis femminile.
Dico semplicemente che il fare diciamo così beneficenza non ha alcuna rilevanZa con i risultati in campo, se la Bouchard ha bisogno ogni istante di consensi positivi per risalire allora non può fare questa prosessione. Inoltre più che beneficenza ha finanziato un associazione che ha il compito di formare il carattere dei tennisti e lo ha sventolato ai quattro venti. Io credo sia davvero disperata e chi le consiglia lo fa male! Poi si può sempre credere alla bontà d’animo al di questa ragazza,ma se avesse voluto fare beneficenza, credo a grandi linee avrebbe devoluto altrove! Può spendere ovviamente i suoi soldi come gli pare, ci mancherebbe, ma non chiamiamola beneficenza! A mio avviso
Complimenti ad Eugenie Bouchard, brava, che sia l’ora della risalita anche in campo, della maturità come tennista.
Non capisco quest’astio: ha fatto causa, cosa lecita, ha vinto, ha fatto anche beneficienza. Dove sta il problema?
Gesto encomiabile il suo che la rende ancora più bella 🙂
Certamente faceva parte dell’accordo, e serve ad entrambe le parti per migliorare un pochino l’immagine.
@ lesser (#2081124)
Chiunque ha diritto di fare causa. C’è un giudice a decidere se è lecita o meno. La beneficenza non è un obbligo per nessuno, è una scelta. Il resto è bega di tifosi che decidono in base alle simpatie che hanno verso i giocatori o le persone. A me, di quel che fa Bouchard, importa poco. Non sono così avvelenato da contargli i soldi in tasca.
Mah, già divulgare di fare beneficienza non è una bella cosa (la si fa e basta), non dichiarare nemmeno l’importo mi sembra una ulteriore inadeguatezza per un personaggio pubblico.
Poi, sempre meglio farla che non farla.
Infatti….possiamo solo immaginare le cifre!
Sicuramente su 15.000.000, una piccola parte sara’ stata devoluta, 100/200 mila !!!!
@ pablox (#2081071)
ma vuoi dargli anche ragione?????????ma daiiiiiiiiiiiii ne prende già di soldi solo px è bella in più ne vuole in più per cosa?questa giocatrice qui se fa un’incidente in auto da la colpa a te ahahshahah
@ pablox (#2081071)
1) Hanno tirato su un comunicato, una sorta di comunicazione congiunta.
2) Non hanno reso noto l’importo donato dalla Bouchard.
3) Non si sa nemmeno quanti soldi si è intascata.
E già siamo ai complimenti?
@ RogerFan (#2081095)
una giusta la doveva fare ridandoli tutti quei soldi troppo comodo,se n’ha donati meta in beneficienza vuol dire che n’ha tirati talmente tnti che pure lei si vergogna a tenerli,mi spiace essere un po’ brusco ma non si fa causa a un torneo perchè cadi da un sgabello ma sei fuori di testa????”
Calendario!
non è stato divulgato nemmeno l’importo devoluto dall’usta alla bouchard (in beneficenza, s’intende 😎 )
Finalmente ne fa una giusta. Vediamo se è l’inizio di una risalita, a volte basta poco.
Strani viluppi della vita, dove la botta della testa della canadese sul pavimento contribuirà alla formazione del carattere di giovani problematici tramite il tennis.
Carattere che certamente non manca alla canadese, che ormai attira WC a raffica: la penultima per Strasburgo, prodroma di quella ormai scontata per il Roland Garros.
Per fortuna a Roma non ce ne sono disponibili.
Brava Genie! 🙂
Brava Genie !
PS
Scommetto che diranno che ha sbagliato in ogni caso!