Open Court (59) ATP, Copertina, Generica

Open Court: Terra battuta 2018, quali outsider a “caccia” di Nadal? (di Marco Mazzoni)

12/04/2018 08:43 31 commenti
Juan Martin Del Potro nella foto
Juan Martin Del Potro nella foto

La splendida Plaza de Toros de Valencia ha riportato il mondo del tennis sulla terra battuta. Che intensità, che qualità, che battaglie tra Germania e Spagna! Grande tennis e mitica Coppa Davis. Dedicato a chi sta cercando di uccidere oltre 100 anni di leggende ed emozioni. Non sono passati inosservati i messaggi al veleno pronunciati senza mezzi termini dal capitano tedesco Michael Kohlmann, da Llyeton Hewitt e da tutti coloro che amano il tennis e si stanno mobilitando per salvare un patrimonio come la Davis. Emozioni di Davis e di terra battuta, superficie meravigliosa.

Questa settimana è partita la stagione sul rosso, sette settimane (troppo poche…) di tornei prima di Roland Garros, dove tutti andranno a caccia del trono di Nadal, Imperatore del “mattone tritato”. Rafa a Valencia è piaciuto. Non al massimo, ma un esordio convincente. La scelta di saltare i tornei USA è stata eccellente, l’uomo da battere da qua in avanti resta sempre lui. In un periodo storico particolare, dove molti big sono ancora “rotti” o in condizioni incerte, e diversi giovani stanno facendo progressi concreti, quali saranno gli outsider per i grandi appuntamenti sulla terra? Lo scorso anno i migliori furono Wawrinka, Zverev, Thiem, Goffin. Lasciando perdere Stan, la cui condizione è tutta da verificare, gli altri saranno assolutamente da corsa, i rivali più pericolosi per lo spagnolo. Soprattutto Thiem, se ritroverà la massima efficienza dopo i recenti problemi, fresco e motivato. Prima di lanciare pronostici in vista di Roland Garros è meglio aspettare alcune settimane di tornei, e verificare il riscontro del campo. Ma iniziamo a vedere chi, tra gli altri, potrebbe disputare una stagione “rossa” da protagonista. E magari sorprendere.

In cima alla lista, come non inserire Del Potro. L’argentino è “tornato”. In America ha mostrato un livello di gioco eccellente, riuscendo a trovare fiducia e velocità anche dal lato sinistro, quello penalizzato dall’ultimo infortunio e che molti temevano ormai compromesso. Con Cilic si gioca attualmente il ruolo di terzo giocatore del mondo dietro ai due “immortali”, ma visto che Roger lo ritroveremo solo sui prati, allora è d’obbligo considerarlo come il vero rivale di Nadal. Ma… Che Juan Martin vedremo? Negli ultimi anni le sue prestazioni sul rosso sono state troppo frammentarie per essere giudicate, anche se ho ancora negli occhi la splendida vittoria dello scorso anno vs. Nishikori su di un Pietrangeli infuocato. Con la potenza che si ritrova e la facilità nel cambiare ritmo, DelPo può giocarsela contro tutti, e potrebbe giocarsela anche a Parigi. Sarebbe straordinaria una sfida vs. Nadal… I due non si affrontano su terra da una vita, quindi potrebbe essere un match estremamente interessante, forse anche combattuto ed incerto. Tutto sta nel vedere come l’argentino affronterà la stagione su terra: se ci punterà davvero, oppure se giocherà col freno a mano tirato in una sorta di lunga preparazione per Wimbledon, dove la velocità dei suoi colpi potrebbe far saltare il banco…

Il francese Pouille non è affatto da scartare come possibile outsider. Il suo gioco brilla maggiormente sul cemento, dove può entrare nella palla sull’anticipo, ma fisicamente è uno dei più tosti e preparati. Il suo tennis avrà poca fantasia ma è di una concretezza notevole, e chissà che non sia l’anno buono per spiccare il volo nella top10, magari grazie a risultati ottimi da qua in avanti. A Parigi è da verificare la sua tenuta alla pressione enorme che ogni anno opprime i giocatori di casa. I 35 anni dalla vittoria di Yannick Noah pesano…

Personalmente sono molto curioso di vedere cosa combinerà l’argentino Diego Schwartzman. Zitto zitto, sta scalando la classifica in modo convincente, piccoli grandi passi verso l’Olimpo. La sua storia è singolare: ha sofferto molto per arrivare nel tennis che conta, ma con enorme determinazione ce l’ha fatta, facendo fruttare un talento tecnico sottovalutato. Piccolo ma velocissimo, completo, mai domo e soprattutto estremamente positivo in campo, è capace di fare la cosa giusta al momento giusto. A Rio ha vinto il primo titolo stagionale (sul rosso) senza perdere un set, e pure a Melbourne sul cemento vs. Nadal non era affatto spiaciuto. Ipotizzarlo vincitore di un 1000 o addirittura a Parigi è azzardato, ma se fossi uno dei big non me lo vorrei trovare davanti a metà torneo… E’ nel momento top della carriera, sarà molto interessante verificare la sua qualità nei prossimi Masters 1000 contro i migliori. Tra i tennisti “maturi”, occhio a Verdasco, che pare aver ritrovato voglia di soffrire; e magari il nostro Fognini… Che sia la volta buona per un exploit a Parigi?

Passando alla categoria dei giovani emergenti, troviamo alcune delle storie più intriganti. Sicuramente Borna Coric è tra i tennisti più “caldi”. Ne abbiamo appena parlato e già a Monte Carlo (nei pressi della sua nuova “casa” con Piatti) sarà tra i giocatori più osservati. La chiave tecnica sarà nel suo dritto: riuscirà a tenere costanza di rendimento, potenza e controllo ammirate in America anche sulla terra? Dovrà caricarlo di più e spingerlo su palle di altezza diversa, con continui adattamenti. Non facilissimo per un movimento ancora non del tutto stabile, e tutt’altro che naturale. Grande curiosità anche per Hyeon Chung. Il coreano è in rampa di lancio. Solido, concreto, consistente, ma sul rosso i suoi colpi avranno la stessa lunghezza e precisione? Il suo vero “winner” è l’aderenza, la mobilità abbinata ad equilibrio, capacità questa fondamentale e che ha reso leggendario Nadal. Nel 2017 ha dimostrato di saperci fare anche su terra battuta, nonostante fosse davvero alle prime armi. Con un anno in più di esperienza ed una nuova consapevolezza, Hyeon è uno dei veri outsiders. Non sarei affatto stupito di vederlo avanti nei Masters 1000 e se fossi una testa di serie ambiziosa non vorrei trovarmelo di fronte negli ottavi a Roland Garros. Inserisco tra i possibili outsiders anche Kyle Edmund. Il britannico ha potenza da vendere, e con quel “drittaccio” mortale può spaccare lo scambio su terra in qualsiasi momento. Mi impressionò lo scorso anno a Monte Carlo vs. Nadal, per il modo in cui mise alle corde per un set le difese del più grande. Da allora è molto cresciuto nella intensità e nella fiducia nel suo tennis. Il punto di domanda per lui, sul rosso, è la mobilità e la capacità di difendersi sul lato sinistro. I prossimi tornei ci diranno se Kyle è da corsa, oppure no. Chi corre leggero e “furibondo” per il campo è il russo Rublev, uno tra i “bracci più veloci del West”. Il modo in cui, sul rosso, cambia ritmo facendo partire pallate imprendibili è quasi misterioso, vista la sua acerba struttura fisica. Tecnicamente ha tutto quel che serve per vincere sulla terra, ma attenzione: quanto rischio si prende Andrey per trovare il vincente? Molto… troppo. Per questo sarà interessante verificare che razza di Rublev avremo sul rosso 2018: la stessa macchina spara palle del 2017, a momenti devastante ma al limite della sbandata? O un tennista più razionale e avveduto, capace di fiutare il momento e prendersi il rischio quando serve? Qua la differenza tra il giocatore capace dell’impresa e quello capace di vincere, con continuità e dove conta.

Questa una breve panoramica su alcuni dei personaggi che potrebbero diventare protagonisti nei tornei su terra, da Monte Carlo a Parigi. Nadal resta il giocatore da battere, ovvio favorito per ogni grande appuntamento; subito dietro Thiem, Zverev e forse DelPo. La speranza è che Rafael non faccia una corsa solitaria al comando, ma che ogni grande torneo ci possa regalare belle storie e partite mozzafiato.

Marco Mazzoni

@marcomazz


TAG: , , , , , , , , , ,

31 commenti. Lasciane uno!

Giorgio (Guest) 13-04-2018 11:47

Scritto da Alcor
Nadal è sempre più inguardabile, il tennis è altro, Roger docet!

Nemmeno i tifosi dello svizzero mettono like a commenti così. Pensa te come sei preso

31
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
alexalex 13-04-2018 08:43

Scritto da Alcor
Nadal è sempre più inguardabile, il tennis è altro, Roger docet!

Ti sembrerà strano ma è tennis sia quello di Roger che quello di Nadal. Diverso ma sempre tennis.

30
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91
Daniele da Faenza (Guest) 12-04-2018 22:40

Scritto da alexalex

Scritto da Sottile
Non si parla del grande Fognini

Perchè non è grande…

Penso che fosse una battuta

29
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
cataflic (Guest) 12-04-2018 21:12

Delpo ha credo 270 punti sulla terra da difendere…se riesce a venire fuori da questa stagione con un migliaio di punti è un candidato al n.1.
Vorrebbe dire una fase finale in un 1000 e i quarti a RG…per me ce la può fare…poi deve fare bene anche soprattutto a Wimbledon e usopen.
Io credo che l’arie dell’occasione la stia annusando, vediamo che effetto gli fa.

28
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91
alexalex 12-04-2018 20:36

Scritto da Sottile
Non si parla del grande Fognini

Perchè non è grande…

27
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Arcobaleno1974 (Guest) 12-04-2018 19:18

Se sta bene e in fiducia, qualsiasi avversario per vincere sulla terra deve fare ogni punto due volte e farlo fino all’ultimo punto.. se invece iniziano a fare il tergicristallo come zverev a Valencia non c’è n’è per nessuno..

26
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giuk (Guest) 12-04-2018 19:04

Occhio a Thiem, per la prima volta in carriera arriva sul rosso piuttosto riposato. Se in forma, potrebbe essere il vero rivale di Nadal.

25
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91
DYLAN1998 12-04-2018 18:46

Spero Thiem possa far bene! Magari un 1000 e/o lo slam.. è più un sogno, ma va beh 🙂

24
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luis (Guest) 12-04-2018 18:30

@ Alcor (#2076646)

Si si certo tuttavia il nostro amato re si rifiuta di affrontarlo sul rosso.

23
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
V.D. 12-04-2018 18:21

Quinzi

22
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luca da Sondrio (Guest) 12-04-2018 16:15

Scritto da Phalloides
Un Nadal al 70% non ha rivali attualmente mettetevi il cuore in pace….Se Arriva al Roland Garros in forma decente anche gli avversari più quotati faranno fatica a vincere un set….E salvo infortuni o che ritorni qualche fenomeno (Djokovic) o che qualche giovane cresca esponenzialmente (al momento nessuno è in grado di competere), sarà così ancora per 3 o 4 anni

Ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah…
Questa fa ridere. Veramente ridere. Bella battuta. Bravo.

21
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Phalloides (Guest) 12-04-2018 16:01

Un Nadal al 70% non ha rivali attualmente mettetevi il cuore in pace….Se Arriva al Roland Garros in forma decente anche gli avversari più quotati faranno fatica a vincere un set….E salvo infortuni o che ritorni qualche fenomeno (Djokovic) o che qualche giovane cresca esponenzialmente (al momento nessuno è in grado di competere), sarà così ancora per 3 o 4 anni

20
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Marcus91
RafaNadal9900 12-04-2018 15:08

Il pokerissimo è un sogno mai raggiunto(ci andò vicino solo nel 2013 con 4 titoli e una finale) e che dubito che si avveri quest’anno. Io mi accontento di roma(manca da tanto il successo e io sarò li per la finale) e parigi(è il suo slam). Gli avversari sono un’incognita non saprei dire chi sia da temere maggiormente. Nell’articolo avrei citato anche fognini e carreno

19
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
mimmo0179 12-04-2018 14:51

Il Nadal visto in Davis è sufficiente per darlo come favorito e vincente in ognuno dei tornei rossi cui prenderà parte. Detto questo, la giornata storta può capitare a chiunque. Chi può provocargliela? Non voglio abbandonarmi a mille pronostici e butto lì un solo nome: Chung

18
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91
Sottile 12-04-2018 14:05

Non si parla del grande Fognini 😯

17
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Much (Guest) 12-04-2018 12:31

Come mina vagante non sottovaluterei neanche Pablo Carreno, uno dei giocatori fisicamente più preparati! Anch’io vedo bene Schwartzman, mentre per Thiem sarà un altro anno cruciale per centrare un grande obbiettivo sul rosso (Montecarlo?). Resterei invece cauto per quelli con mobilità ridotta (Del Potro, Cilic) perchè sul rosso (a parte Madrid) servono giocatori a tutto campo.

16
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Rene’ (Guest) 12-04-2018 12:30

Rafa giocherà contro se stesso…fosse in ottima condizione fisica potrebbe fare il Poker Montecarlo Madrid Barcellona Roma e Parigi 11 x il Pokerissimo
Dopo il Principato sì capirà dove la leggendaria forza del + Grande potrà arrivare nell’olimpo degli immortali

15
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Thomisu (Guest) 12-04-2018 12:27

Scritto da Alcor
Nadal è sempre più inguardabile, il tennis è altro, Roger docet!

Io sono Federer tutta la vita. Adesso… Nadal sará inguardabile ma firmerei adesso per fare anche un 1% di quello che ha fatto.
Perché a criticare siamo sempre bravi, ma é un grande, poi che piaccia di piu o di meno lo posso capire. Peró facciamo attenzione a certi commenti…

14
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Thomisu (Guest) 12-04-2018 12:09

Scritto da gisva

Scritto da Thomisu
In questo momento tutto puo succedere. Con Nadal che non sappiamo in che stato di forma arriverá e il resto, dove tutti possono perdere con tutti…
Del Potro potrebbe dire la sua.
Cilic, Chung ed il gigante Anderson hanno buone possibilitá.
Isner lo vedo chiuso, non é la sua superficie.

Non sarà la sua superficie, ma che ha fatto lo scorso anno Isner a Roma? Certo non è in grado di andare avanti a Parigi, ma se sta bene è difficile da battere anche su terra.

Si ma non vedo che potrebbe essere un ostacolo per Nadal. Non lo vedo tra i 3-4 favoriti

13
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Alcor (Guest) 12-04-2018 12:01

Nadal è sempre più inguardabile, il tennis è altro, Roger docet!

12
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Alecon (Guest) 12-04-2018 11:59

Articolo esaustivo. Scritto che se Nadal sarà in buona condizione fisica, difficilmente risulterà arginabile, dietro a lui certamente Thiem, poi Zverev, che si è disimpegnato molto bene su codesta superficie già lo scorso anno, ma che non ha ancora dimostrato la giusta maturità per il Rolando, ma attenzione anche a Schwarzy, a Chung e al solito Cilic. Vedo invece staccati Delpo e Pouille.
Capitolo Fognini. Se il ligure riuscirà a trovare continuità ad alti livelli, quello che raramente è riuscito a fare, allora lo vedo tranquillamente nel gruppetto Delpo, appena dietro ai migliori. Secondo me quest’anno potrebbe fare almeno un colpaccio importante. Il primo set contro Pouille in Davis è stata pura magia, un alternarsi di soluzioni varie e tecnicamente pregevolissime, che hanno annichilito l’avversario. Il problema è appunto quello di prolungare per più set quel livello altissimo di gioco.
Poi ci sono sempre i big attualmente rotti o in convalescenza che potrebbero ritornare a inserirsi alla grande nel discorso.

11
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91
gisva 12-04-2018 11:37

Scritto da Thomisu
In questo momento tutto puo succedere. Con Nadal che non sappiamo in che stato di forma arriverá e il resto, dove tutti possono perdere con tutti…
Del Potro potrebbe dire la sua.
Cilic, Chung ed il gigante Anderson hanno buone possibilitá.
Isner lo vedo chiuso, non é la sua superficie.

Non sarà la sua superficie, ma che ha fatto lo scorso anno Isner a Roma? Certo non è in grado di andare avanti a Parigi, ma se sta bene è difficile da battere anche su terra.

10
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91
Rare99 (Guest) 12-04-2018 11:21

Scritto da Tomax
Onestamente credo nessuno. Perde solo se si fa del male da solo o è cotto. Credo che almeno Parigi è 2 mille siano suoi

Condivido,se sta bene non vedo nessuno all’orizzonte che lo possa disinnescare.

9
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
gamesetmax 12-04-2018 10:58

Io ci aggiungerei anche Isner, sta giocando bene e ha già messo in difficoltà una volta Nadal sulla sua terra.

8
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: gisva
DelPo Fan (Guest) 12-04-2018 10:44

Mah, onestamente considerare del Potro come il principale rivale di Rafa su terra rossa mi sembra solo un bel sogno (dal mio punto di vista). Ci sono altri giocatori molto più adatti a questa superficie che ritengo favoriti rispetto all’argentino, che non a caso ha scelto di giocare solo l’indispensabile. Fermo restando che Nadal se sta bene è virtualmente imbattibile per chiunque, a maggior ragione 3 su 5. Per DelPo immagino che sarà più che altro una fase di passaggio della stagione, in cui limitare i danni e cercare di fare meglio dell’anno scorso quando andò malissimo anche a causa dei problemi fisici dovuti a una preparazione inadeguata. Se poi invece arriveranno dei risultati importanti sarò felicissimo di essere smentito, ma per me sarebbe una grossa sorpresa.

7
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: gisva, Marcus91
Albcors84 (Guest) 12-04-2018 10:44

Ma perché diciamolo sottovoce? FOGNA DEVE ESSERE TRA I PROTAGONISTI ASSOLUTI SUL ROSSO! finale mille l obiettivo

6
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Marcus91
Thomisu (Guest) 12-04-2018 10:33

In questo momento tutto puo succedere. Con Nadal che non sappiamo in che stato di forma arriverá e il resto, dove tutti possono perdere con tutti…

Del Potro potrebbe dire la sua.
Cilic, Chung ed il gigante Anderson hanno buone possibilitá.

Isner lo vedo chiuso, non é la sua superficie.

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Luca da Sondrio (Guest) 12-04-2018 10:16

Io credo che Nadal farà una buona stagione su terra, ma sarà molto meno buona di quanto tutti danno per scontato. E lo stesso vale per Federer sull’erba fra due mesi.

4
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Gualtiero
gisva 12-04-2018 09:57

Thiem è quello più vicino. Zverev solo due su tre ( per Parigi non lo vedo ancora competitivo). Pouille e Schwartzmann possono far bene. Fra i giovani in effetti ce ne sono diversi che hanno le potenzialità per un exploit, ma già vederli ai quarti sarà un bel risultato

3
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Marcus91
Nevskij (Guest) 12-04-2018 09:56

Immagino la sofferenza di Mazzoni nelle righe finali a non poter chiudere il pezzo con un “forza Rafa”

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Tomax (Guest) 12-04-2018 08:51

Onestamente credo nessuno. Perde solo se si fa del male da solo o è cotto. Credo che almeno Parigi è 2 mille siano suoi

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!