Rafael Nadal dopo il successo in Davis con Kohlschreiber: “Ho giocato un po’ peggio di come mi sono allenato”
A distanza di poco più di due mesi d’assenza dai campi da gioco, Rafael Nadal è tornato ed ha vinto senza lasciare per strada neanche un set. Il numero uno del mondo ha eseguito il proprio dovere e ha consentito alla Spagna di pareggiare i conti contro la Germania nella prima giornata dei quarti di finale di Coppa Davis. Un successo contro Philipp Kohlschreiber che accerta il completo recupero fisico del campione maiorchino, anche se lo stesso Nadal a fine match davanti alla sala stampa preferisce mantenere un profilo basso.
“Dal punto di vista fisico non c’è nulla da commentare poiché non ho avvertito alcun fastidio”, ha dichiarato lo spagnolo. “Finché non acquisirò il ritmo partita con almeno qualche match sulle gambe e non prendo confidenza sarà difficile dire che tutto sta procedendo bene. I dubbi rimangono ma oggi fortunatamente non ho riscontrato problemi. Ho effettuato una buona preparazione nonostante l’infortunio. Il primo punto che ho giocato da quando ho dato forfait ad Acapulco è stato lunedì qui a Valencia”, ha svelato. “Le sensazioni sono state positive, mi sono allenato bene tutta la settimana, avevo solo bisogno di gareggiare. Probabilmente ho giocato un po ‘peggio di come mi sono allenato”.
Lo spettacolo e il fermento della folla non è mancato a Plaza de Toros. “Il pubblico ha risposto ed è stato fantastico. Nella partita di domani giocheremo il doppio e avremo bisogno di loro più che mai. Devono continuare a tifare come hanno fatto oggi perché stiamo giocando per accedere alle semifinali della Coppa Davis “, ha suggerito lo spagnolo.
La prossima sfida che attende domenica Nadal sarà a dir poco affascinante in un match contro Alexander Zverev che potrebbe risultare cruciale. “Tutto può accadere contro un avversario molto complicato e reduce da una finale a Miami. Sono consapevole e realista delle difficoltà ma so anche che giochiamo in casa e per vincere.Non è la mia prima Coppa Davis, in tutta la mia carriera ho giocato molte partite con più pressione di quella che potrei avere domenica. Dopotutto, è un quarto di finale, non una finale. Se la perdo non sarà per i nervi tesi ma semplicemente perché non avrò giocato abbastanza bene e l’altro avrà fatto il suo dovere meglio del sottoscritto”.
Feliciano Lopez e Marc Lopez risultano i favoriti per prender parte all’incontro di doppio di domani seppur Rafa potrebbe stando alle indiscrezioni sostituire il tennista di Toledo. “Non posso rispondere perché non ho ancora parlato con Sergi Brugera. L’importante è arrivare domenica e vincere la sfida. Sono felice per la vittoria di oggi, era ciò di cui avevamo bisogno “, ha chiosato.
TAG: Coppa Davis, Rafael Nadal
nadal sverev se lo è mangiato come una caramella zuccherata,zverev gicoatore sopravalutato è dir poco
@ il luminare (#2072650)
Pochi avversari sulla terra Rafa li ha sempre avuti, a prescindere da chi si iscriveva ai tornei. È di un altro pianeta.
Per quest’anno aspetterei a dare giudizi, la speranza è che possa essere dominante sul rosso come nel 2017 ma prima bisogna testare la tenuta atletica.
anche quest’anno con pochi avversari, federer non c’è come murray, djoko quasi, solo thiem può battere nadal al RG ma non sarà facile
Che fantasia…
Non mi ha impressionato terribilmente contro Kohli.
Però il risultato è eloquente.
…”miracolo che vinca almeno Wimbledon”….???? Da quando è un torneo parrocchiale??? Il sonno della ragione genera mostri…..o meglio ancora “Un bel tacer non fu mai scritto.
@ Spider 99 (#2072473)
‘disse Federer l’anno passato alla domanda “come hai fatto a battere Rafa in ogni sfida diretta?” “Non ci ho giocato contro sulla terra”
Ahahahah. Io direi che il re non va sulla terra per evitare legnate tipo finale RG 2008 dovevi fece 4 Game in tre set. Vi ricordò che la storia insegna che è più facile che rafa batta roger a Wimbledon piuttosto che il contrario a Parigi.
Zio Tonni, aspettiamo a vedere che fa domenica contro Zverev tanto per incominciare…
Stavolta, col GS a 37anni, l’hai sparata grossa Raul 😉 C’è da pregare il Signore e tutte le Divinità agane che vinca almeno Wimbledon. Dovrebbero essere oramai molto chiari a tutti i limiti odierni del GOAT. Basta alzarsi col piede sinistro a 46gradi, anziché 45 che la giornata può prendere qualunque direzione… Ma il GOAT, in quanto GOAT, ha capito la sua situazione e agisce per il meglio suo e dell’umanità. Mica come quel buffone di corte che in settimana, per l’ennesima volta, ha fatto ridere l’Europa intera…
@ tonni (#2072382)
@ Gas (#2072376)
Io l’ho vosto fare errori marchiani! Poi è migliorato nel corso della partita, segno evidente dell’assenza dalle competizioni da un po’.
Scrivere i tuoi sogni fantasy non cambia la storia.
Rafa sul rosso non ha alcuno che possa avvicinarlo, può perdere solo se non sta bene.
Nadal sta già in forma rosso. Prevedo un’altra serie di titoli sulla terra rossa europea..
Non ho mai visto rafa giocare bene come oggi..impressionante!
L’Arrotino è gasato dal fatto che è conscio ormai che, il suo incubo sportivo, dal….1 Settembre 2014…non si materializzera’ neppure a Parigi ( io fossi il Re avrei provato Parigi direttamente: un Grande Slam a 37 anni ….). Certamente il suo problema sul rosso lentissimo non sarà mai Zverev ma, piuttosto, Chung o Thiem.