Masters 1000 Miami: Fognini cede rapidamente in due set a Kyrgios, troppo solido al servizio l’australiano
Nick Kyrgios supera nettamente Fabio Fognini in due set nel terzo turno del 1000 di Miami. Che il match potesse essere molto complicato per l’azzurro era scontato, vista la caratura del rivale sul cemento. Tuttavia Nick non scende in campo tutti i giorni con la massima concentrazione ed efficacia, può regalare molto, può perdersi in pause che finora l’hanno assai penalizzato in carriera. Purtroppo per Fabio oggi Kyrgios ha giocato una partita estremamente positiva, sia sul piano tecnico che tattico. E’ stato molto focalizzato sul match, non concedendo niente nei suoi turni di servizio, non lasciando mai cadere la tensione. Ha preso immediatamente ritmo con la battuta, non tenendo nemmeno una percentuale di prime altissime ma prendendosi enormi rischi con le seconde, di fatto “prime mascherate”. Una volta ottenuto il break al primo turno di servizio dell’azzurro, la partita è andata totalmente sui binari a lui congeniali. Ha scambiato poco, non ha volutamente mai dato ritmo a Fognini, che non è mai davvero entrato in partita. Non è nemmeno facile rimproverare qualcosa all’azzurro. Sicuramente, conoscendo il tennis del rivale, doveva prestare la massima attenzione all’avvio sul suo servizio. Kyrgios è un classico “front runner”: se scatta per primo dai blocchi, rischi di non riprenderlo. E purtroppo così è andata. Forte del vantaggio, non ha concesso una sola palla break in tutto il match, ed i giochi arrivati ai vantaggi sul suo servizio sono stati una manciata. Forse gli unici appunti (minimi) che si può rivolgere a Fognini è di non aver provato a sporcare maggiormente lo scambio, e (perso per perso) di non aver preso il massimo rischio alla risposta. Imbroccando un paio di pallate, chissà che potesse arrivare a palla break e tornare in partita. Troppo facile tuttavia giudicare da seduti, quando l’altro… serve con quella potenza, varietà e precisione. La delusione per una partita che quasi non si è giocata è molta, ma onestamente i meriti di Kyrgios sono ampiamente superiori ai demeriti di Fognini. Ecco la cronaca di questa partita, quasi scivolata via.
Si inizia con Nick alla battuta. Servizi vincenti, doppio fallo, praticamente non si gioca, eccetto uno scambio minimo chiuso da un tweener errato dell’australiano. 1-0 Kyrgios. Il primo vero scambio lo vince Fabio, ma poi sbaglia nel giocare troppo timido al centro, Nick si avventa sulla palla e trova un angolo micidiale col dritto. Si intuisce subito che l’aussie cerca di accorciare lo scambio e prendersi rischi quasi immediati. Non fortunato Fognini per un attacco punito da un nastro nel passante. Arriva la palla break, e Fabio sbaglia. Break Kyrgios, 2-0 avanti. Nick insiste con il dritto inside out sul rovescio dell’azzurro, che all’avvio non riesce a leggere le traiettorie varie e improvvise del rivale. Sulle seconde (poche) Fognini entra, e si va ai vantaggi. Ma di nuovo il servizio sostiene Nick, che consolida il break, 3-0. 8 minuti di tennis, ed il primo set rischia di essere già compromesso per l’azzurro, che ha commesso solo una manciata di errori, ma decisivi al momento. Fognini inizia il quarto game con un ritmo più vivace, palle più lavorate e più lunghe, governando col dritto. La tattica paga, Kyrgios non ha pazienza e sparacchia. “Fogna” muove lo score, sotto 1-3. Nick tira seconde violente, arriva il quarto doppio fallo, che gli costa il 15-30. Non batte ciglio il canguro, apre l’angolo, a tutto rischio. E se gli stanno dentro, è dura. 4-1. Fabio tiene a zero il servizio, con Nick che pare quasi disinteressato a rispondere, nei suoi turni si gioca assai poco. 5-2 Kyrgios, che alla risposta prova addirittura l’attacco diretto con i piedi sulla riga, un po’ irridente (e pure perdente). L’australiano continua a non dare alcun ritmo, si scambia pochissimo, e l’azzurro fa fatica a macinare il suo tennis. Resta in scia salendo 3-5. Nick tira due sberle, 30-0, poi concede qualcosa (incluso un dritto micidiale in corsa di Fabio!) e 30 pari. Pressione? Ace, servizio esterno preciso, per il 6-3 Kyrgios. Un set estremamente rarefatto, anche come emozioni. Strappi di qualità di Kyrgios con tanti servizi ingiocabili, qualche cambio di ritmo di Fognini. Decisivo il break in apertura, con l’azzurro che non è mai riuscito ad incidere alla risposta.
Secondo set, inizia Fognini alla battuta. Prova ad imporre il suoi ritmi, con piedi quasi sulla riga dopo il servizio. Ma Kyrgios ha una posizione aggressiva alla risposta, e Fognini commette due doppi falli. Immediata palla break per l’australiano. Se la gioca bene Fabio, cancella la chance e mette la testa avanti, 1-0. Però continua a non incidere alla risposta, anche quando riesce ad entrare nello scambio, perché il rivale gioca una palla diversa dall’altra e non da mai ritmo. Forse potrebbe cercare di lavorare ancor più la palla, ma non è facile contro un avversario così particolare. 1 pari. Terzo game, Fabio serve ma commette il quarto fallo di piede… sulle seconde Kyrgios lascia partire il braccio, in totale anticipo, a trovare pallate molto lunghe, difficili da gestire. 15-40, due palle break. Fabio tira largo un rovescio, break Kyrgios, avanti 2-1, facendo anche poca fatica. Con le spalle al muro, Fabio reagisce. Entra in campo, si prende di forza lo scambio e lo chiude con una smorzata di gran classe. Rischi e fatica per un fare un 15… quando l’altro con un paio di prime ingiocabili scappa via. Con questo rendimento al servizio e questa tranquillità di Nick, è durissima per “Fogna”. 3-1 Kyrgios, consolida il break ed alla risposta prova qualche soluzione a tutto rischio pur di non faticare. Fognini tiene il servizio, anche facilmente, ma il problema è incidere alla risposta. Un problema per il quale l’azzurro non trova soluzione, anche perché Nick è bravissimo a variare continuamente angolo, velocità, rotazione. Entra in polemica con l’arbitro l’aussie per una chiamata invertita dal “falco”, si innervosisce e si va ai vantaggi. Spiraglio per Fabio? No, altre due botte di servizio, inclusa una seconda impressionante, per il 4-2. Ormai anche sul servizio dell’azzurro si gioca poco, la sensazione è che il match si stia trascinando verso la fine. Ottavo game, arriva un micro spiraglio per “Fogna”: doppio fallo in apertura e scambio ad alta rotazione… purtroppo sbaglia per primo Fabio, poteva essere la chance di issarsi 0-30. Ed anche sul 15 pari è l’azzurro a sparare in rete dopo oltre 10 tiri, condizione a lui ideale. Ringrazia Nick, che castiga Fognini chiamandolo a rete con una smorzata più passante. Il micro spiraglio diventa una porta chiusa, 5-3 Kyrgios, che pure continua ad irridere il giudice di sedia per la polemica precedente. Fognini serve per restare ancora in partita, ma non ci crede più, crolla 15-40, due match point per Kyrgios. Buono il secondo, una risposta violenta lungo linea è ingestibile. Nick la chiude in due set, dando una chiara dimostrazione di forza quando resta focalizzato e serve così bene. Vedendo il tabellone, chissà che non se la possa giocare anche per il titolo. Fabio saluta il cemento americano un po’ mestamente, ricordando il grande torneo dello scorso anno. Ora testa e gambe sul rosso, dove si può fare molto bene.
Marco Mazzoni
@marcomazz
TAG: Fabio Fognini, Kyrgios, Marco Mazzoni, Mastes 1000 Miami
Beh avete ragione entrambi secondo me. L’altezza ti aiuta senza dubbio e statisticamente è un dato incontrovertibile. Però è anche vero che giocatori dell’altezza di Fognini sono riusciti a costruirsi un servizio migliore di quello del nostro.
No no: l’altezza nel tennis moderno è proprio tutto. Servizio o non servizio. Non è un mio pensiero. È una semplice constatazione dei fatti. Guardati l’altezza media dei primi 100 e poi sappiamo dire se siamo più vicini ai 178cm o ai 188cm… Se tu consideri le eccezioni e vuoi farne una regola non andrai molto lontano.
@ zedarioz (#2063944)
Perdonami , ma non si può leggere che Fognini sia deficitario al servizio dato che , numeri alla mano, è uno dei giocatori che vince più punti sulle seconde degli avversari .
Al massimo si può dire che Andreas abbia un servizio migliore , ma in risposta non c’è questa differenza.
Come sempre quando si parla di servizi leggo il rapporto altezza/qualità del servizio. Certo l’altezza aiuta ma non è tutto. Kohlschreiber è 1.78 (dati ATP) ovvero la stessa altezza di Fognini è serve di gran lunga meglio. Altri due esempi: Schwartzman è 1.70 ed è molto più incisivo del nostro così come Goffin,appena più alto
(1.80) è chiaramente migliore. Questo per dire che certo le doti fisiche aiutano ma poniamo un Fognini alto 1.90 quante caratteristiche sue, su cui basa il suo gioco avrebbe perso?
beh noi pur essendo molto competitivi in Coppa Davis.. con un Fognini che fa la voce grossa 😀 poi chissà per quale strano motivo non arriviamo mai in Finale … eh vabbè pazienza…
@ Fighter 90 (#2063844)
Tutto perfetto! Complimenti!
Coric è 185cm. Considerando che il miglior servitore di sempre – Sampras – e uno tra i migliori – Federer – sono alti 185cm direi che 185cm è la misura che va presa come riferimento minimo per poter sviluppare senza vincoli fisici un buon/ottimo servizio. Fognini è abbondantemente sotto questa soglia per cui non possiamo pretendere che il suo servizio sia allo stesso livello degli altri top players.
@ Lore_LjubO (#2063732)
Si erano all’asilo
Semplice, possono giocarsela con Kyrgios solo Fognini e Seppi. Ma Seppi è un gran ribattitore mentre Fognini in risposta è deficitario al massimo e anche al servizio è inferiore ad Andreas.
Gli altri Kyrgios li batte sbadigliando. Per perdere con Caruso o Lorenzi non deve aver voglia di giocare. Se becca Cecchinato sul cemento o indoor finisce 6-1 6-1.
esatto
Ci rendiamo conto che potenzialità possiede Fabio ? Senza servizio è nella top 20 !! Ieri negli scambi quando accelerava Kyrgios la pallina riusciva solo a vederla. Ribadisco che migliorare il servizio non è un utopia per un pro di quel livello. Certo che se aspetta un paio di anni ancora !
Chiunque se vuole arrivare ad obiettivo c’è la può fare con la forza della volontà. Io se fossi Fabio per il servizio prenderei un ex campione specialista es come Ivanisevic e mi farei una full immersion di 2 mesi. Poi ne riparleremo….
In parte condivido, ieri cmq Kyrgios tirava delle seconde che viaggiavano sui 200kmh, e tutto sommato nei rari scambi lunghi si sa difendere abbastanza bene, però si qualcosa in più almeno nei propri turni di servizio poteva fare Fabio, ma Kyrgios è più forte cmq, se andava bene faceve qualche game in più ma su questa superficie è più forte l’Australiano.
Ero curioso di vedere tutti i precedenti tra Kyrgios e i tennisti italiani.
Kyrgios-Lorenzi 1-0 ( 1000 Canada, 6-2 6-3 netto)
Kyrgios-Fognini 1-0 (1000 Miami, 6-3 6-3 netto)
Kyrgios-Caruso 1-0 ( 1000 Roma, 6-1 6-2 netto)
Kyrgios-Cecchinato 1-0 (Slam Roland Garros 7-6 7-6 6-4, diciamo combattuta, anche perché superficie ideale per Cecchinato, al contrario dell’australiano)
Infine Kyrgios-Seppi 2-1.
Seppi è stato l’unico italiano, fino ad ora, a batterlo e a giocare alla pari in tutti e 3 i precedenti(soprattutto in 2 partite). Rischiando di vincerne un’altra, nel 2015, con un macht point a favore.
( Slam Us Open 2014 6-4 7-6 6-4;
Slam Australian Open 2015 5-7 4-6 6-3 7-6 8-6;
Slam Australian Open 2017 1-6 6-7 6-4 6-2 10-8)
Vittoria prestigiosa dell’italiano, in uno Slam, in casa del suo forte rivale, rimontando dal 2 a 0.
Onore e complimenti a Seppi.
P.s. Ho visto se ci sono precedenti contro altri italiani, ma mi pare di no. Se invece non fosse così, mi scuso. Ovviamente al livello atp, non a livello juniores.
Magari all’incontro con i Kyrgios si presentasse con la pistola…
Lui è totalmente disarmato e rassegnato all’inevitabile…
Ricordiamoci che un Seppi in palla,diligente al servizio,un buon servizio ma niente di eccezionale,ha fatto fuori quasi due volte kyrgios agli australian open e ricordiamoci come ha battuto il super battitore karlovic,con il quale Fabio avrebbe zero chances.
Ma forse qualcuno pensava che Fognini avrebbe potuto vincere? Ma per favore.
Ma forse qualcuno pensava che Fognini avrebbe potuto vincere? Ma per favore.
Il problema non è tanto che serva male o risponda peggio è che quando arriva al 30 pari e Kyrgios mette la seconda poi sbagli un palleggio medio affossando il rovescio! È li che la sua competitività mentale si dimostra carente!
Fognini parte già battuto in partenza a livello mentale quando affronta i kyrgios,Zverev,Raonic….
I motivi per me sono 2:
1 Fabio sa che con questi big server non può perdere neanche un turno di servizio,altrimenti il set è compromesso…
Il suo principale problema al servizio è la concentrazione,ne ha tanti altri,ma quello lo condiziona tragicamente.
Quando si irrigidisce,fa dei turni di battuta orrendi,dove alterna un paio di doppi falli a rimesse in campo,consengnandosi all’avversario.
Non dimentichiamoci che perse 60 61 con Raonic a Cincinnati… quando mai Raonic ha vinto un match atp con un punteggio del genere??
2 Con i grandi battitori,le partite si decidono su pochissimi punti,non si ha margine di errore,e questo è un fardello insostenibile per Fabio,che avendo delle pause nel suo gioco,sa di non poter sbagliare nulla…
C’è da dire che kyrgios ha giocato da fermo ieri,un kyrgios a mezzo servizio ha vinto passeggiando,gli è bastato servire discretamente per controllare tranquillamente la partita… questo perché dall’altra parte il nostro Fabio era già battuto.
Straquotone
Kyrgios è un altro pianeta rispetto a Fabio soprattutto su queste superfici…
@ Spider 99 (#2063744)
Non vale oltre i 25?? Per adesso é 19, scrivi all’Atp e lamentati!!
@ Alberto Bonimba (#2063765)
Kyrgios è 20 cm. più alto ed ha una velocità di braccio nel movimento del servizio, straordinaria, mi sembra un po difficile colmare un gap del genere
Nulla di nuovo. Ragazzi, Fognini è un terraiolo . Sui campi rossi vale i primi 10 al mondo. Sul cemento no. Questa però non è una novità. Chi si stupisce di ciò vuole dire che non segue attentamente il giocatore.
Fognini su cemento puo’ battere coloro con cui riesce a “ scambiare” alla pari, Augut, dzumur , ramos, niscikori , sugita …ma contro i bombardieri alla Kyrgios, Isner , Anderson ….non ce la fara’ MAI
Tutto giusto tranne il finale, l’handicap non credo sia più superabile ormai. Ma ci rendiamo conto che Fognini ha il peggior servizio tra tutti i top 50?
@ Gualtiero (#2063752)
Il rimpianto più grosso rimane la partitaccia con verdesco…certo anche la sconfitta con Chardy è costata un potenziale di 80 punti…insomma si arrivava già in top 10 o quasi
@ Spider 99 (#2063744)
Chiariamo..Fognini non vale,
in teoria, mai,la top 10…ma quest’anno c’è un evidente chance storica di entrarci..mezzo circuito è fermo ai box, acciaccato o appena rientrato….basta un Fognini dignitoso, che sappia approfittare delle opportunità a cui si troverà di fronte, per poter proseguire la cavalcata alla top 10….ripeto è una posizione che anche per me (in senso classico) non merita…ma già altri giocatori , in quest’Ultimo periodo ce l’hanno fatta, pur non essendo fenomeni…perché non potrebbe riuscirci Fabio…ora che siamo in uno dei momenti storici più bui del nostro amato sport c’è spazio…si può provare ad approfittarne
Praticamente non si è giocato a tennis, Fognini non ha né il servizio né la risposta per contrastare uno che serve così. La seconda palla è quasi peggio della prima. Con giocatori del genere fogna porterà a casa sempre ben poco.
@ Alberto Bonimba (#2063765)
ecco una cosa su cui fognini non lavora mai il servizio,coric non è molto alto eppure ha il servizio buono,perciò se si vuol giocare sul cemento la prima arma è proprio il servizio,i scambi li fai con un federer acciaccato al massimo
@ Sandro G. (#2063770)
quando nevica di luglio vinceremo un’altravolta la coppa davis
“ quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile l uomo con la pistola e’ un uomo morto “
Così come,immagino sono un’ eccezione le numerosissime sconfitte di diversi nostri tennisti ai turni iniziali dei vari tornei,perchè loro,poverini, in realtà,sono quelli forti davvero,quelli sempre bravi lo stesso,a prescindere,e che solo un destino cinico e baro,finora ha impedito loro di raggiungere quella gloria che è loro dovuta,oltre che assolutamente a portata di mano.Vero? 🙄
Che dire? Sandro G,il tuo post è da standing ovation.Chapeau! E ciò che è più divertente,o tragico a seconda dei punti di vista,è che i soliti noti qui dentro neanche si rendono conto di quanto siano ridicoli a tirare sempre in ballo la Coppa Davis,convinti come sono,nella loro falsa percezione della realtà,che la massima competizione a squadre tennistica,sia anche quella più facile da vincere per i nostri tennisti.Peccato che c’è il “trascurabile” dettaglio 😆 che una squadra competitiva,e che potrebbe arrivare a giocarsi l’ultimo atto della manifestazione,proprio non ce l’abbiamo.
mi fanno ridere quelli che pensano già alla Coppa Davis, che come al solito risulta essere la nostra unica salvezza di vincere qualcosa -_- in quanto i nostri tennisti possono perdere e giocar male dappertutto basta che poi quando arriva l’ora della Nazionale tirano fuori i muscoli e si fanno sentire 🙄 addirittura c’è chi a scritto : fa niente tanto tra poco arriva la stagione sul rosso e quello che conta .. beh se così allora evitiamo la stagione sul cemento… evitiamo di andare inutilmente in Australia evitiamo di giocare sull’erba ed evitiamo di giocare in America – insomma evitiamo proprio di giocare se dobbiamo pensarla in questo modo 🙄 meglio se ne stia a casa dalla sua famiglia…. che discorsi fate chiedo io.. dobbiamo essere competitivi per tutto l’anno e non solo in determinate circostanze… altrimenti non ha senso, perché dobbiamo sempre accontentarci delle briciole? si fa per dire.. quando gli atleti delle altre nazioni giocano per ambire al massimo… che poi la maggior parte dei giocatori ATP snobbano la Coppa Davis se potessero evitare di giocarla lo farebbero… già ma noi no ovvio eh vabbè… cordialmente ma non troppo!
Mi auguro che queste sconfitte Americane annuncino una ri-terraiolizzazione di Fognini in attesa del rosso europeo. Altrimenti rimarrebbero solo deprimenti!
@ Gualtiero (#2063745)
Dagli a Fabio un servizio efficace poi vediamo chi è più forte. È un peccato per un professionista come Fabio a rimanere bloccato per questo handicap che potrebbe essere superato.
L’anno scorso fu una eccezione. Contro giocatori potenti sul veloce fabio non ha speranze. Troppo forte Kyrgios per lui.
Sciocchezze. I punti di Miami sono stati coperti dalla trasferta sudamericana.a Indian Wells al massimo avrebbe potuto fare 90 punti battendo i due francesi (difficile) e a livello di classifica non cambiava una virgola
Ha perso una posizione.
Fognini vale la posizione che occupa, i top 10 sarebbero una condizione temporanea dovute e particolari contingenze ma sicuramente vale la pena provarci
Kyrgios vale il almeno i primi cinque al mondo e non riesce ad avere continuità solo per problemi fisici, quando è in condizione è pressoché imbattibile per uno come Fognini, il resto sono chiacchere al vento
Vediamo se finiscono i commenti che parlano di top 10. Fabio vale la posizione 25, già ora è sopra le sue possibilità. Buon giocatore ma non certo un campione.
Fabio peccato per stasera, si poteva fare di piu ma perdere da Nick ci sta! Adesso arriva il bello..LA SUPERSFIDA DI DAVIS (e io sinceramente preferisco un fogna al top li che non oggi), MONTECARLO MADRID ROMA..nella Race ha gia 745 punti..daje che le premesse per la miglior stagione della carriera ci sono tutte!!!! KEEP CALM E TUTTI CON FOGNAAA
Hanno lo stesso ranking. Ma un potenziale ben diverso. Ha vinto il migliore. Tutto qui. Nessun dramma.
Forse il secondo set vi ha fatto dimenticare il primo… All’inizio Kyrgios era tutt’altro che irresistibile, ha concesso 2 doppi falli per turno di servizio senza che un a dir poco pessimo Fognini ne approfittasse minimamente. La partita con Kyrgios devi andare a prendertela, non “vivacchiare” nella speranza che lui te la “tiri dietro”… Ultima notazione: se ti chiamano tutti questi falli di piede, magari studiare il modo di battere senza commetterli? O no? Non credo sia impossibile… Comunque più demeriti di Fabio che grandi meriti di Nick (che, a giocare “sopra” nel punteggio, alla lunga prende fiducia e diventa ingiocabile!). Forza Fabio, andiamo sul “rosso” per riprendere a vincere!!!
Ci sta. Fognini per battere Cheerios deve colmare non solo un gap di talento (il che è di x se’ qualcosa di fuori dall’ordinario per uno che ha un gran braccio come Fabio) ma anche un gap pesante col servizio. Honestly, too much. Vincere con un Cheerios (centrato), per Fabio avrebbe voluto dire fare un eccellente risultato. Alla stregua di una vittoria con Murray o Nadal. Ora ti è più chiaro @ Andrea? O ti devo fare un disegnino?
Si stai parlando di 6 anni fa
nello scontro tra due teste calde ha vinto colui che per una volta ha solo pensato a vincere… onore a Kyrgios … su Fognini invece ho poco da dire perché oggi si vedeva che non aveva voglia di giocare potrei dire routine per lui 🙄 eh vabbè si vede che aveva fretta di tornarsene a casa…
Troppo forte il grande Nick. Senza il Bobone nazionale a teleguidarlo come l’anno scorso al Fogna non resta che sprofondare nel ranking.
troppa differenza nella prestazione al servizio purtroppo
Non mi sorprende questa sconfitta. L’arrendevolezza in risposta ai big server su cemento di Fognini è ormai arcinota e, penso, inemendabile. Escono tanti punti, ma l’occasione per limitare i danni l’ha gettata a Indian Wells. Ora sotto con l’amata terra dove può fare molto bene.
Non sapevo per chi non essere in questa partita
Ma perchè questi commenti così bigotti….diciamo che Kyrgios gli ha mangiato in testa, e che Fabio è stato totalmente al di sotto delle sue possibilità….uno con la sua tecnica e risposta, dovrebbe rallentare il ritmo ed incartare l’australiano…..o Kyrgios è solo fenomeno con i nostri? Non mi par sia in un momento di irresistibile forma
Troppo poco solido Fognini, questo il giusto titolo
Ma ci pensate che questo australiano fortissimo anche se mattocchio le beccava da quinzi?
Sfida che si sapeva proibitiva. Adesso sotto con la Davis.
Diciamoci la verità una volta per tutte 2 categorie diverse, un’altro sport.
Ha sempre avuto problemi con giocatori molto forti al servizio.
Oggi proprio male in risposta e troppi errori non forzati.
Fabio non è consapevole dei propri mezzi e quindi gli viene a mancare la giusta autostima. Ma per avere ciò non è facile bisogna cercare continuamente di migliorarsi, come fa il Re a 37 anni ! Quindi quando si è consapevoli della propria forza si entra in campo per dominare l’avversario. La partita così diventa una prassi e un divertimento invece, come succede a Fabio spesso, gli si crea un senso di frustrazione e diventa lui in primis, l’avversario di se stesso.
Finisce mestamente la double Sunshine per il nostro Fabio. Sinceramente un bottino di 2 sconfitte in 3 partite non è una solida base per cercare di costruire la conquista della top 10. Oggi male debole al servizio falloso e mai incisivo in risposta. Kyrgios ancora lontano dalla forma migliore ma attaccandosi al servizio ha portato a casa il match. Certamente non è stato un sorteggio benevolo per il nostro ma ci si aspettava di più dopo due mesi eccellenti. Ora sotto con la terra dove difende poco. Secondo me con il tennis mostrato fino a San Paolo può togliersi altre soddisfazioni. Dai Fabio più grinta e cattiveria fin dalla Davis!
Fogna sarà presto tra i primi 5. 🙂
Ma no…si ritirerà perché vuole stare con suo figlio.
Ho avuto una impressione diversa. Tanti, troppi gratuiti di Fognini nei games con Kyrgios al servizio. Se fosse stato più concentrato avrebbe potuto giocarsela.
non c’è stata proprio partita 🙄