Imola sarà ancora…Internazionali al Tozzona Tennis Park
L’annuncio delle date della 15esima edizione arriva direttamente dal direttore del torneo Massimiliano Narducci dopo i dubbi invernali
La Direzione e lo staff organizzativo degli Internazionali di Imola, torneo femminile di tennis inserito nell’ITF Women’s Circuit, sono lieti di annunciare le date ufficiali della 15°edizione (montepremi 25.000$) che si disputerà nella splendida cornice del Tozzona Tennis Park di Imola dal 14 al 21 luglio 2018.
Imola salvaguarda, dopo un inverno caratterizzato da alcuni dubbi, la propria vocazione tennistica blindando una manifestazione che per appeal, entry list delle atlete partecipanti e montepremi si colloca al vertice della specialità nei parametri regionali. Confermato il format sportivo della kermesse e le iniziative di contorno tra le quali spicca il 3° premio Domenico “Dado” Dadina alla carriera che ha portato in città negli scorsi anni ospiti del calibro di Raffaella Reggi ed Alberto Tomba.
Massimiliano Narducci (Direttore Internazionali di Imola): “E siamo a 15! Nell’anno in cui ricorre il trentennale della vittoria dell’A.T.P. di Firenze e del titolo Italiano a Cagliari sarà bellissimo festeggiare insieme a tutti coloro che amano gli Internazionali di Imola. Sono felice di annunciare che organizzerò ancora, insieme al mio meraviglioso staff, questa fantastica manifestazione. Certo, il cammino non è stato per niente facile anzi molto sofferto ma, grazie ad una rinnovata ed entusiasmante intesa tra il Tozzona Tennis Park, la Polisportiva Centro Sociale La Tozzona e l’amministrazione comunale, posso esprimere tutta la mia soddisfazione per l’accordo raggiunto. Ci saranno alcune novità importanti sulla struttura che annuncerò più avanti. Ancora un forte ringraziamento ai miei amici veri ed a tutti coloro che mi hanno sostenuto volendo bene agli Internazionali di Imola ed alla nostra piccola meravigliosa realtà chiamata Tozzona Tennis Park”.
TAG: ITF Imola, ITF Imola 2018
1 commento
Grande Massimiliano Narducci, lo ricordo bene, anzi a dir la verità l’ho visto giocare diverse volte. Fece in tempo a diventare un pupillo di Panatta che lo fece giocare in Coppa Davis, ricordo che aveva molta fiducia in lui.