Lutto nel mondo del tennis: E’ morto Ken Flach

@ sospiridalmare (#2054556)

Continua a starle vicino e a darle forza, mi raccomando

Me lo ricordo in coppia con Robert Seguso

@ sospiridalmare (#2054556)

In bocca al lupo…e come dice il motto di Fognini..non mollare mai!

@ Top100 (#2054694)

Mac con Fleming a fine carriera ha vinto Wimbledon con Stich

@ sospiridalmare (#2054556)

Non mollare! Stalle vicino e provale tutte! Un abbraccio

RIP

Scritto da Top100
Gran doppista verso metà/fine anni ’80, primi ’90 quando stava finendo l’età d’oro del doppio, ma ancora qualche grande singolarista (a volte un po’ in calo a dir la verità) ci provava… McEnroe/AAVV, Edberg/Jarryd, Noah/Leconte-Forget, i Woodies e Flach/Seguso tra i nomi di spicco della disciplina di quegli anni d’oro. Ottima risposta d’incontro, soprattutto col rovescio bimane, brevilineo, molto rapido sotto rete: un mix perfetto col lungagnone Seguso, più potente di lui.
https://m.youtube.com/watch?v=ca0T6Tx413A
… In nome della disciplina cui Flach ha dato lustro per quasi un decennio, vorrei ricordare brevemente che gli anni d’oro del doppio finirono per questioni economiche: i giocatori volevano più soldi della torta che i baracconi ATP e ITF si spartivano litigando. L’ATP venne incontro agli interessi dei giocatori – l’ATP erano i giocatori… – introducendo però l’obbligò di partecipare a tutti i tornei principali del Tour appena creato – siamo a inizio anni ’90 -, cosicché i singolaristi/big evitarono da lì in poi di partecipare anche ai doppi. E businness fu. E con esso il tracollo del doppio. E così, tra l’altro, vedere gente in grado di fare due volee’ come si deve – anche in singolo – divenne sempre più difficile. E così la qualità tecnica del gioco del tennis nel complesso – singolo e doppio – è peggiorata. Il carrozzone del tennis, puntando tutto sul singolare, ha trovato in compenso veri e propri atleti dal fisico eccezionale, che però si ritrovano nei pressi della rete solo a inizio e fine incontro… Onore, dunque, a uno degli ultimi grandi esponenti del doppio, quando il doppio ancora valeva qualcosa. E possa il doppio tornare a quei livelli, sia per la partecipazione dei big, che per la qualità del gioco.

@ sospiridalmare (#2054633)

che la passione per il tennis possa aiutarti. Forza e coraggio.

Gran doppista verso metà/fine anni ’80, primi ’90 quando stava finendo l’età d’oro del doppio, ma ancora qualche grande singolarista (a volte un po’ in calo a dir la verità) ci provava… McEnroe/AAVV, Edberg/Jarryd, Noah/Leconte-Forget, i Woodies e Flach/Seguso tra i nomi di spicco della disciplina di quegli anni d’oro. Ottima risposta d’incontro, soprattutto col rovescio bimane, brevilineo, molto rapido sotto rete: un mix perfetto col lungagnone Seguso, più potente di lui.

https://m.youtube.com/watch?v=ca0T6Tx413A

… In nome della disciplina cui Flach ha dato lustro per quasi un decennio, vorrei ricordare brevemente che gli anni d’oro del doppio finirono per questioni economiche: i giocatori volevano più soldi della torta che i baracconi ATP e ITF si spartivano litigando. L’ATP venne incontro agli interessi dei giocatori – l’ATP erano i giocatori… – introducendo però l’obbligò di partecipare a tutti i tornei principali del Tour appena creato – siamo a inizio anni ’90 -, cosicché i singolaristi/big evitarono da lì in poi di partecipare anche ai doppi. E businness fu. E con esso il tracollo del doppio. E così, tra l’altro, vedere gente in grado di fare due volee’ come si deve – anche in singolo – divenne sempre più difficile. E così la qualità tecnica del gioco del tennis nel complesso – singolo e doppio – è peggiorata. Il carrozzone del tennis, puntando tutto sul singolare, ha trovato in compenso veri e propri atleti dal fisico eccezionale, che però si ritrovano nei pressi della rete solo a inizio e fine incontro… Onore, dunque, a uno degli ultimi grandi esponenti del doppio, quando il doppio ancora valeva qualcosa. E possa il doppio tornare a quei livelli, sia per la partecipazione dei big, che per la qualità del gioco.

@ sospiridalmare (#2054556)

Non mollare forza

Grazie a tutti.. non sono solito esternare i miei sentimenti, ma una situazione simile non l’avevo mai vissuta, proprio perché di mamma ce n’è una sola. Ma il vostro abbraccio virtuale aiuta. Grazie davvero.

Inizialmente non ricordavo Flach (non essendo un’amante del doppio),fino a quando non ho letto Seguso.
Flach-Seguso e la mente Torna al passato.

@ sospiridalmare (#2054556)

Con Seguso una grande coppia di doppio negli anni 80…dispiace

@ Radames (#2054545)

Sì, mi hai tolto le parole dalla tastiera, quasi una sola persona tennisticamente parlando. La morte soprattutto quando sopraggiunge non in tarda età,a 56 anni si è oggi in Occidente relativamente giovani, ci appare ancor più ingiusta.

@ sospiridalmare (#2054556)

Un abbraccio

Lo so che in questi momenti è difficile sperare. Credici fino all’ultimo, però.

Flach-Seguso…certo che li ricordo. Bella coppia di guasconi che per un paio d’anni almeno hanno dominato il doppio. Ero un adolescente, credo di averli visti giocare al massimo un paio di volte in tv. RIP

Scritto da sospiridalmare
Sto per perdere mia madre per lo stesso identico motivo.. non so neanche perché lo sto scrivendo qui, forse per lenire un po’ il dolore che provo…

Io ho perso di recente la suocera per una malattia degenerativa ai polmoni. Ti faccio un grosso in bocca al lupo e ti abbraccio forte.

@ sospiridalmare (#2054556)

Non disperare e non mollare finché non è veramente finita

Sto per perdere mia madre per lo stesso identico motivo.. non so neanche perché lo sto scrivendo qui, forse per lenire un po’ il dolore che provo…

Ricordo una dignitosa difesa contro Wilander a Wimbledon

Vero radames…Come McEnroe-Fleming e McNamee-McNamara

Flach-Seguso, di quei cognomi che andavano sempre in coppia. Leitomotiv della mia infanzia e adolescenza, mi dispiace molto.

Insieme a Robert Seguso formò una delle coppie più forti ed affiatate del circuito.
Dispiaciuto per la scomparsa di un buonissimo tennista.