Ranking ATP Italiani: confronto con il 2017, balzo di Travaglia
Breve, ma significativa, analisi delle posizioni in classifica ATP dei nostri giocatori. Vi proponiamo un confronto tra la posizione attuale nel ranking mondiale (aggiornata al 5 marzo 2018) e quella dello scorso anno (al 6 marzo 2017):
In questi 365 giorni, ad incrementare maggiormente il proprio posizionamento è stato Stefano Travaglia, che un anno fa si trovava al 272° posto mentre adesso è n.123 grazie ad un’ottima programmazione che gli ha fruttato diversi punti “preziosi”. Alle spalle di Travaglia ci sono Thomas Fabbiano (+84) e Marco Cecchinato (+76), anche loro migliorati notevolmente rispetto al 2017.
A peggiorare in maniera notevole (escludiamo Riccardo Bellotti, fermo ai box per infortunio dallo scorso mese di settembre ed ora precipitato ai margini della Top-400) ci sono Luca Vanni (142 posizioni di differenza rispetto al 2017) e Federico Gaio, in negativo di 118 posti.
TOP-15 ITALIANI, CLASSIFICA AL 6 MARZO 2017:
38. Paolo Lorenzi
43. Fabio Fognini
75. Andreas Seppi
121. Alessandro Giannessi
139. Luca Vanni
159. Federico Gaio
161. Thomas Fabbiano
175. Stefano Napolitano
183. Marco Cecchinato
215. Riccardo Bellotti
216. Lorenzo Giustino
218. Matteo Donati
237. Salvatore Caruso
267. Andrea Arnaboldi
272. Stefano Travaglia
TOP-15 ITALIANI, CLASSIFICA AL 5 MARZO 2018:
19. Fabio Fognini (30)
55. Paolo Lorenzi (36)
62. Andreas Seppi (34)
77. Thomas Fabbiano (28)
107. Marco Cecchinato (25)
108. Matteo Berrettini (21)
123. Stefano Travaglia (26)
152. Simone Bolelli (32)
160. Lorenzo Sonego (22)
162. Alessandro Giannessi (27)
180. Stefano Napolitano (22)
185. Salvatore Caruso (25)
220. Andrea Arnaboldi (30)
237. Matteo Viola (30)
248. Lorenzo Giustino (26)
VARIAZIONI:
Stefano Travaglia +149
Thomas Fabbiano +84
Marco Cecchinato +76
Salvatore Caruso +52
Andrea Arnaboldi +47
Fabio Fognini +24
Andreas Seppi +13
Stefano Napolitano -5
Paolo Lorenzi -17
Lorenzo Giustino -32
Alessandro Giannessi -41
Matteo Donati -44
Federico Gaio -118
Luca Vanni -142
Riccardo Bellotti -158
Lorenzo Carini
TAG: Italiani
Chi ha fatto l’articolo è un incompetente. E’ stato Berrettini il giocatore che ha avuto il maggior incremento di punti e posizioni
E BERRETTINI???
Se vuoi far vedere chi è progredito di più tra i nostri migliori tennisti devi prendere i primi ma del 2018.
Se parti dai primi del 2017 è tutt’al più utile per vedere chi dei nostri migliori è regredito di più nel 2018.
Articolo fatto male, sono d’accordo con chi dice che tale classifica non ha senso.
Non risponde a nessun criterio logico: se non si mette Berrettini, sonego, ecc perché non erano presenti tra i primi 15 del 2017 (che è paradossale ma avrebbe una sua logica), allora non dovrebbe essere presente neanche Bellotti perché non è presente nei primi 15 del 2018… almeno sarebbe stata una classifica un po’ stramba ma almeno coerente. Così non ha nessun senso.
Capita anche alle migliori redazioni 😉
@ Insalatiera76 (#2054038)
Qui non è una questione di scegliere i primi 10, 15, 25 o 100.
L’errore è di prendere i primi 15 del 2017 e non i primi 15 (o quanti se ne vogliono) del 2018, tutto qui. Questo è sbagliato perché automaticamente esclude chi è partito molto indietro ed ha effettivamente fatto un grande progresso. La scelta di considerare i primi 15 del 2017 sarebbe corretta solo se lo scopo fosse di evidenziare i più regrediti.
Se per assurdo un italiano da 500 al mondo nel 2017 fosse oggi numero 1 sarebbe migliorato meno di tutti quelli citati?
Nello specifico caso Berrettini è partito dietro Travaglia ed è arrivato davanti, qualsiasi criterio non lo consideri più migliorato è sbagliato ➡
@ Insalatiera76 (#2054038)
No!!! Non volevo dire questo!
Non mi interessa la ragione!
Se faccio un pezzo sul progresso dei nostri devo avere un metodo, ma se il metodo che ho adottato ha dei parametri che mi portano a della valutazioni fuorvianti od incomplete devo variare i parametri!!
Non devo adattare la realtà ai miei parametri!
Understand?
Sono d’accordo che Fognini abbia fatto un balzo molto significativo ma anche Berrettini, Travaglia e Sonego in rapporto hanno fatto molto bene. Mi spiego: un confronto più corretto, statisticamente parlando, sarebbe quello del rapporto tra la vecchia classifica e la nuova. In questo senso:
Fognini 43/19 = 2.26
Berrettini 340/108 = 3.15
Travaglia 272/123 = 2.21
Sonego 311/160 = 1.94
@ LorenzoViola (#2053970)
Esatto
Come ho già detto questa mattina penso che i numeri ci debbano servire per darci qualche risposta, farci fare una analisi dettagliata su cosa sta succedendo al tennis italiano di vertice. Stiamo meglio dello scorso anno?
Per rispondere a questa domanda possiamo intanto dividere la classifica in piccoli gruppi, e vedere.
Quest’anno abbiamo quattro giocatori nei primi ottanta, sette nei primi centoventicinque. L’anno scorso eravamo a tre nei primi ottanta e quattro nei centoventicinque.Considerando il primo gruppo dobbiamo dire che Fognini sta facendo molto bene, che Seppi ha migliorato il suo rendimento negli ultimi mesi e quindi la classifica, che Lorenzi è sceso di una ventina di posizioni a causa anche dei problemi fisici e del relativo stop, mentre Fabbiano che nella classifica del 2018 è settantasette, ha migliorato di oltre ottanta posizioni, palesando un ottimo rendimento.
Per quanto riguarda i ragazzi che sono nel secondo gruppo (fino alla centoventicinquesima posizione) dobbiamo notare la grande salita di Berrettini e Travaglia che l’anno scorso erano lontanissimi, ma anche il miglior rendimento di Cecchinato.
Ma le sorprese non finiscono qui perché tra la centocinquanta e la duecento sono presenti Bolelli in netta ripresa dopo lo stop, Sonego che l’anno scorso era in crisi, Napolitano e Caruso che stanno tornando su ottimi livelli di risultati e di gioco.
Confrontando le due classifiche possiamo dire che Giannessi è in crisi di risultati e forse anche di gioco, mentre per Vanni a oggi si può parlare purtroppo di piccola Capretto.
Considerando che ci sono giovani sicuramente in ascesa di gioco e di classifica possiamo concludere dicendo che oggi la situazione del tennis italiano è sicuramente migliore di quella di dodici mesi fa.
@ pallettaro (#2053962)
Ma sono io che mi arrampico sugli specchi o sei tu che devi avere per forza ragione?
Guarda che se vuoi te lo dico: hai proprio ragione! Anche a mio modo di vedere Berrettini è quello il cui avanzamento ha più valore.
Sei contento ora?
Poi però rimane che si tratta di una valutazione SOGGETTIVA, e che se fai il conto sui primi 25 di quest’anno Berrettini è preceduto non solo da Caruana ma anche da Baldi.
Anche se fai il conto sui primi 5 di quest’anno Berrettini non c’è.
Berrettini esce primo se fai il conto su un numero di posizioni compreso tra 6 e 23.
Allora evidentemente tu prima hai deciso ad intuito che Berrettini per te è quello che ha fatto il maggior progresso (essendo passato da circa 400 a quasi 100 ci può stare, direi che sono d’accordo anche io) poi stai cercando una dimostrazione OGGETTIVA alla tua intuizione. Un procedimento diffuso ma logicamente scorretto (adesso va di moda chiamarlo bias, quando l’ho studiato la prima volta lo chiamavano wishful thinking, due concetti non sovrapponibili ma molto simili).
Evidentemente dall’altra parte ti sei trovato un articolista tifoso di Travaglia come tu lo sei di Berrettini, che ha preso i primi 15 del 2017 per far uscire primo il suo pupillo.
Io sto solo dicendo che le vostre metodologie sono equivalenti: ugualmente tendenziose.
Probabilmente riferirsi al delta punti ATP sarebbe meno scorretto come metodo (l’ha scritto Stankosky con cui mi trovo per la prima volta in vita mia parzialmente d’accordo) anche se non scientifico (per dire, un giocatore nei primi 32/35 incassa più di 100 punti all’anno solo con i primi turni degli slam e degli ATP 1000 e questo distorce il confronto).
A me non pare di arrampicarmi sugli specchi, solo di utilizzare una logica rigorosa.
redazione la classifica live invece non la aggiornate ? mancano sempre i punti a cipolla della finale di settimana scorsa …
DICIAMO COSI` LE COSE MIGLIORI IN GENERALE LE HANNO FATTE BERRETTINI FOGNINI FABBIANO E SONEGO
Se proprio vogliamo dirla tutta è martedì oggi….
straquoto!
berrettini e sonego stavano tra i 200 e i 300 avranno scalato più o meno 120 berrettini e 140 sonego
E’ una classifica incompleta, conveniva partire dai primi 15 di quest’anno andando a verificare le loro posizioni un anno fa.
Senza il Berretto e Sonego é una classifica zoppa.
Sarebbe interessante la comparazione dei primi 1000 per vedere altri forti balzi in avanti per chi viene dalle retrovie e dove ovviamente i margini potrebbero essere più dilatati
@ Insalatiera76 (#2053878)
Ed escludi quindi uno che settimana scorsa non era un top 15, ma un top 5 della classifica italiana?
Bravo ad arrampicarti sugli specchi, ma che c’entra Caruana oppure indietro?
Mettiamo il limite dei 15, vediamo che non c’è Berettini nel top 15 del 2017 e non riconsideriamo i nostri parametri?
Allora volevamo fare solo dei numeri.
A fare numeri siam capaci tutti.
Se una statistica di questo genere non mi tiene conto del numero 108 del mondo allora non facciamola nemmeno.
per fare una classifica veritiera si doveva calcolare il differenziale di punti Atp, ma poi soprattutto non dimenticarsi di berrettini e sonego!
Non è corretto il titolo dell’articolo: questo non è un confronto con il 2017 (del 2018 quindi), in cui partendo dai top 15 del 2018 si dovrebbe guardare dov’erano nel 2017. E’ un confronto con il 2018 (del 2017), in cui si parte dai top 15 del 2017 per vedere dove si trovano oggi.
Sono due analisi diverse. E volendo proiettarsi al futuro, sarebbe più interessante la prima.
@ Antonio (#2053845)
Un limite va messo.
Altrimenti il balzo maggiore lo avrebbe fatto probabilmente Caruana che è passato da 1230 del 6/3/2017 al 379 del 5/3/2018, +851 posti!!!
Dico probabilmente perché non escludo che abbiamo qualcuno che da 2000 è passato a 1000…
Per fare rientrare Berrettini che in tanti invocano dovresti fare la classifica sui soli primi 25 del 2017 (era 22 a marzo 2017).
Ma se prendessi, sempre per esempio, i primi 50 del 2017 o i primi 25 del 2018 ti verrebbero risultati ogni volta diversi.
Quindi fare come ha fatto Livetennis i primi 15 del 2017 è un criterio come un altro, non è una cavolata più di quanto non lo sia qualunque altro criterio, compreso il non avere nessun criterio (in quel caso probabilmente vincono Andrea Bessire + altri che nel 2017 non erano in classifica ed oggi hanno un punto, incremento di +infinito!!! Solo per dire a che distorsioni porta il non avere criteri).
Poi che uno valuti più difficile passare da 300 a 100, o da 1200 a 350, o da 43 a 19 sono valutazioni soggettive.
@ Guido (#2053815)
E quindi? Fine dei giochi?
Sembra di tornare a Renzo Tramaglino con l’Azzecca-garbugli.
Non mi pare che ci sia una legge che ci OBBLIGA a considerare i primi 15 del 2017 e non quelli del 2018.
Analisi tutta sballata…
@ Antonio (#2053845)
Più che cavolata, mi veniva un termine più volgare.
Sembra, a volte di assistere, a vicende tragicomiche fantozziane, dove il merito e il valore vengono cancellati con un tratto di penna.
Ma qui non siamo al catasto.
L’anno scorso Berrettini era appena dentro i 400.
Suvvia.
@ Giuliano da Viareggio (#2053829)
Lo è, nel senso che anche i meno esperti hanno sulla punta della lingua proprio quei due.
Che guarda caso sono giovani.
Che guarda caso sono quelli che hanno fatto il maggior balzo nell’arco temporale considerato.
Che guarda caso si diceva, o meglio, qualcuno diceva che i giovani faticano.
Balle.
Se sei forte non fatichi. Vinci.
Giuro, appena ho letto questa classifica, anch’io nel mio piccolo faccio questi calcoli, e prima di leggere i commenti, ho pensato che era tutta sbagliata. Su un sito del genere prima di dire certe sciocchezze bisognerebbe stare attenti. Se si guardano le variazioni devi prendere in considerazione tutto quello che è successo . E’ un’analisi fuorviante in termini di numeri e poi è ovvio ci sono balzi e balzi.
@ Insalatiera76 (#2053828)
E’ vero, ma è anche “vero” che non era obbligatorio decidere di considerare i primi 15, cioè la top 15 del 2017…..
Detto questo sembra paradossale, escludere da una analisi statistica coloro che hanno fatto un balzo così significativo in termini di classifica, risultati e gioco espresso.
Aggiungo peraltro che Sonego e Berrettini, senza nulla togliere al validissimo Travaglia, sono i giovani prospetti su cui la maggioranza degli appassionati di tennis sogna o cerca di sognare.
E’ talmente ovvio che vorrei proprio sostenere il contrario, ma non ci riesco.
Se scriveva Top20 li prendeva tutti, mentre Top8 o Top11 ne tagliava alcuni…l’articolo ha senso se si prendono tutti o per lo meno quelli che sono arrivati in Top15 adesso indipendentemente da dove fossero prima. Rispetto a 2 anni fa c’è stato comunque un bel salto da parte di molti, ricordo che Travaglia, Sonego,Caruso , Napolitano, Berrettini, Giannessi, Fabbiano…erano tutti attorno alla 300ma posizione se non 400ma
Guarda è una cavolata perché Sonego e Berrettini mancano nella top15 2017 ma sono presenti in quella 2018 Bellotti e altri viceversa
Ma che cavolata è? E Sonego che in fatto il migliore balzo in assoluto? L’anno scorso li vedeva col binocolo i challenger
a me me pare una…..cavolata!!! Se si deve fare una classifica dell’italiano che ha fatto il miglior balzo in classifica rispetto ad un anno fa e non prendere in considerazione coloro che hanno fatto il balzo migliore in assoluto come Sonego e Berrettini o lo stesso Bolelli significa esporsi a critiche e significa rendere del tutto nullo il lavoro fatto.
Eppure c’è scritto bello grosso: TOP 15 ITALIANI.
Leggere bene prima di scrivere è chiedere troppo?
Ma non sono d’accordo. Proprio per il fatto che non erano tra i 15 direi che hanno fatto un super balzo. Berrettini assieme a Travaglia hanno avuto una crescita esponenziale enorme dall’anno scorso a quest’anno.
Non essendo prima nei primi 15 non vengono considerati
Sonego? Berrettini? Ma come fai a scrivere un articolo così è non mettere nel confronto i nomi appena citati in classifica?
È lunedi…. Un bel caffè…
Articolo completamente sbagliato, dimenticato clamorosamente Berrettini, che era 340, e quindi guadagna 232 posizioni, é lui che ha compiuto il salto più grande, ma di gran lunga, quasi 100 posizioni più di Travaglia ❗
Poi il secondo è Sonego
Avete dimenticato il balzo di Berrettini e Sonego che lo scorso anno a marzo erano molto indietro. Vanni Gaio bellotti ormai in calo ma nel complesso quest’anno siamo messi molto meglio con giovani interessanti in grande crescita.
Non sono un suo fan, ma è molto più importante e complicato il balzo di Fognini
E Fabbiano, oltre anche a Fognini che da 45 a 19 vale quanto 80/100 posizioni oltre la 100ma
Esatto, la redazione si è persa Berrettini e Sonego…pensavo proprio che l’articolo fosse fatto per evidenziare che in ben 4 sono saliti molto, appunto Berrettini, Sonego, Travaglia e Cecchinato.
Analisi sballata,è di Matteo Berrettini il Balzo eccezionale!
Hanno dimenticato i giocatori che erano fuori dai 300 un anno fa! 🙄
Sonego………quante posizioni ha guadagnato?
Confronto tra classifiche incompleto e forviante! Se prendiamo anche Berrettini, Sonego, Quinzi, Pellegrino e Caruana e Baldi (che sono nei Top 25 Italiani) vediamo che hanno fatto un gran balzo in avanti!
Sonego più 151 😎
E Bolelli, Sonego e Berrettini?
Molto più clamoroso il balzo di berrettini