Maria Sharapova si separa da Sven Groeneveld
Maria Sharapova, dopo tanti infortuni, battute d’arresto e un livello di gioco tutt’altro che convincente, ha annunciato di essersi separata dal coach Sven Groeneveld dopo quattro anni di collaborazione.
“Vorrei ringraziare Sven per la sua incredibile lealtà, la sua etica del lavoro e soprattutto per l’amicizia che abbiamo formato e che proseguirà oltre questo rapporto di lavoro. Sono stata molto fortunata ad aver avuto un team leader come lui nel mio angolo”.
Le parole di Groeneveld: “Maria è stata una delle giocatrici più dedicate e professionali con cui abbia mai lavorato. La sua forza ed il suo spirito combattivo continuano ad essere una forza con cui confrontarsi e nutro il più profondo rispetto per lei come giocatrice e come persona”.
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Purtroppo se maria vuole togliersi ancora qualche soddisfazione non può continuare a lavorare con un coach che non l’ha minimamente fatta migliorare in nulla nè sotto l’aspetto tecnico nè sotto quello psicologico… poi certo gli infortuni non sono colpa di groeneveld che peraltro a me piace molto… vedremo chi troverà!
Perche` tu pensi che se anche ricominciasse a vincere la smetterebbero di associarla sempre e soltanto al doping? Io non credo proprio …
@ magilla (#2052140)
Vabbe’ secondo il ragionamento dei sillogismi dei greci allora e’ vero che lasciando Dimitrov chi ci ha perso dei due e’ stata Masha
Quando nevica è ovvio parlare del tempo: queste sconfitte ingigantiscono la sua macchia anche se lei ce la sta mettendo tutta per fare un bel bucato ma proprio non le riesce. Fortuna che la gente comunque la applaude, forse è così bella che può permettersi anche un vestito macchiato, farebbe la sua porca figura anche vestita di stracci (sebbene anche da questo lato sta invecchiando male, dimostra molti più anni della sua età, evidentemente è lo stress…)
In realta`l’argomento di questo topic era relativo ad un cambio di allenatore ma, quando c’e` di mezzo Maria, si finisce sempre per parlare di meldonium; dev’essere proprio una fissazione … 🙄
@ radar (#2052067)
Il meldonium è stato proibito perché probabilmente più che una sostanza dopante sia una sostanza coprente (vedi l’uso in diverse discipline). Se poi guardiamo a livello SLAM Maria abbiamo: 10 finali disputate di cui 5 vinte (2 prima dell’uso del meldonium) e 5 perse (dopo l’uso del meldonium di cui 3 contro Serena). Serena ha disputato 29 finali SLAM di cui 23 vinte (di cui 2, grazie ad hackers che hanno violato gli archivi WADA, per uso di dopanti autorizzati dalla stessa WADA) e 6 sconfitte.
PS: per chi non lo sapesse la WADA è l’organismo che combatte il doping!!!
ricordo che in corea pochi giorni fa una coppia russa ha perso il bronzo in quanto il marito faceva uso di meldonium….quanto deve durare sta storia dei russi e di chi ancora li difende???
Vorrà dire che per la quinta volta posto il link tratto da Focus che spiega inequivocabilmente che hai scritto delle fregnacce e per evitare di scriverle bastava informarsi…leggitelo bene….https://www.focus.it/scienza/salute/meldonium-che-cose-e-perche-e-doping
@ radar (#2052067)
Non vorrai mica insinuare che la Russia non combatta il doping….? 😆 😆
Il signor Luchino Visconti, dovrebbe mostrare nei confronti della signora Sharapova, la stessa fredda razionalita’ che applica nei confronti del signor Paolo Lorenzi; di piu’. dovrebbe sciacquarsi la bocca prima di sparare cattiverie gratuite su Lorenzi.
Mi aveva colpito una cosa: le veniva prescritto di aumentare il consumo di meldonium proprio in occasione dei tornei o delle partite più impegnative ed importanti, quindi lei era a conoscenza che le procurava giovamento nelle prestazioni.
@ LuchinoVisconti (#2052047)
Non è vero. Esistono POCHI studi nel mondo occidentale. C è ad esempio un vecchio studio che afferma che il meldonium ha lo stesso effetto inotropo positivo della digitale. Quindi, non è un farmaco inutile. È un farmaco sconosciuto. Questo non vuol dire che sia come la cocaina, ovviamente… Ma come non si può affermare che faccia miracoli, non si può nemmeno affermare (come fai tu!) che equivalga a un paio di caffè. Se così fosse, avrebbe preso caffè, non credi?…
Io prenderei Carlos Rodriguez, ha fatto miracoli con la Li, ottimo allenatore
Il fatto che ora corra di meno e le sue prestazioni siano scese non prova certo che fosse dopata
L’età, il lungo stopo un fisiologico calo di motivazioni spiegano ampiamente.
I luoghi comuni sugli atleti russi, se hanno un fondamento (in che misura da vedere) vanno poi provati caso per caso
Non se ne può più di ragionamenti grossolani su argomenti seri
Ne abbiamo già discusso: quale prova maggiore vuoi di un suo uso conclamato e diffuso a livelli spaventosi (soprattutto tra gli sportivi dell’Est..) e non certo a macchia di leopardo?
Oppure credi che fossero tutti malati questi atleti e che assumessero il meldonium a scopi terapeutici e non come miglioramento delle proprie prestazioni sportive?
Difendere i propri beniamini va bene, ma non a sprezzo del ridicolo e di almeno un barlume residuo di obiettività
Secondo me ha fatto bene a prendere questa decisione, ma non ho proprio idea su chi possa essere il prossimo coach…
Sul caso Meldonium dite sempre le stesse cose e ad un certo punto uno si stanca anche di rispondere, io credo che nessuno sa come sono andate davvero le cose… lo ha preso per doping? Peggio per lei… lo ha preso per preservare il cuore,come ha detto lei in conferenza stampa? Beh considerando che ci sono sportivi che stanno muorendo a 31 e 19 anni per infarti, forse tanto male non ha fatto!!! Fatto sta che lo ripeto il meldonium non è una bacchetta magica, se la Sharapova è lenta negli spostamenti è perché non si allena, non di certo per la.mancanza di una sostanza che nessuno è ancora riuscito a capire a cosa serviva. Fatto sta che io comunque sono deluso da lei per come sta giocando, scarso impegno davvero, se non ha più voglia credo sia il caso di ritirarsi!
Io a chi spara falsità nei mezzi di comunicazione, lo perseguirei penalmente, o con almeno una elevatissima sanzione pecuniaria.
Ad oggi NON ESISTE alcuna documentazione scientifica che stabilisca e neppure supponga che il Meldonium abbia poteri tonici maggiori di un paio di caffè o di una Cocacola o di un Gatorade. E, visto che tale documentazione non esiste, nessuno è in grado di produrla, neppure tu, che quindi stai dicendo delle falsità.
O forse tu hai fatto uno studio personale che ti appresti a farci conoscere?
Il vero motivo per cui il Meldonium è stato inserito fra le sostanze proibite, senza uno straccio di documentazione, si sa perfettamente.
Non è mai troppo tardi, la prossima sarà Muguruza con Sumyk…
Beh, se vogliamo paragonare questi risultati a tutti quelli ottenuti nell’epoca Meldonium… e non c’è nemmeno più la scusa della concorrenza forsennata, siamo in uno dei periodi più piatti di sempre, dove una tennista come la Stephens vince sì e no 10 partite in tutto l’anno e riesce a imporsi in uno slam.
Queste tue domande sono assolutamente corrette, la Sharapova post Meldonium fisicamente e’ molto meno resistente ….d’altra parte il Meldonium serve proprio per essere piu’ tonici e pronti fisicamente…quindi probabilmente e’ una “conseguenza natutale”
Concordo,e come dici tu non entra più in campo da “divina”,con pochi crediti e troppi debiti nei confronti del pubblico
@ Pisco (#2051933)
Il doping incrementa le prestazioni se la base è buona, ma senza sostanze giochi solo con le tue peculiarità…
@ Pisco (#2051933)
Con questa triste storia del Meldonium le hanno “rubato”, fra prima e dopo, quasi tre anni di carriera. In ogni caso il cambio di coach dimostra la sua volontà di non arrendersi, e non la darei per finita.
E’ un ossicino duro.
Le semifinali a Stoccarda e la vittoria in Cina come me le spieghi?
Semplicemente, oltre a non avere più un tennis “unico” non è nemmeno in forma fisica. Spesso fermata da infortuni.
Credo sarà difficile per lei tornare ad alti livelli ora ma, se non molla, ha dimostrato di poter tornare tante volte… vediamo se basta una scossa psicologica come il cambio coach.
Diciamo che non ha mai avuto uno straccio di piano tattico, e tecnicamente non è mai stata il massimo. Infine il suo ultimo slam fu vinto con 4 vittorie rocambolesche, insomma non una dominatrice come viene tuttora spacciata dai massmedia. Alla numero 1 c’è stata per 21 settimane e neppure di seguito. Tuttavia penso che possa rientrare nelle prime 20, non mi pare una impresa megagalattica, in questo momento almeno.
A questo punto, bisogna iniziare a porsi delle domande serie:
E’ casuale che da dopo la squalifica non ne azzecchi mezza?
E’ casuale che da dopo la squalifica abbia collezionato una serie di infortuni che prima non aveva?
E’ casuale che da dopo la squalifica corra la meta?
Ai posteri l’ardua Sentenza.
@ stefre Innoway … (#2051795)
Beh insomma leggenda del tennis…basta leggenda
il problema di sharapova è in parte psicologico (difficile sopportare senza ripercussioni, la massa di disistima e direi disprezzo emersi da colleghe e parte del pubblico) ed in parte tecnico. Il gioco femminile è cresciuto in velocità e i colpi piatti e potenti di Masha non sono più così inabituali… anzi…
da quando ha lasciato il meldonium, mica dimitrov
Si erano lasciati ?
Sara’ un caso ma da quando ha lasciato Dimitrov, lui ha fatto classifica e lei e’ sprofondata.
Sottolineo una cosa da sempre sostenuta,una delle piu’professionali,nonostante la sua avvenenza(da sempre considerata personalmente la piu’affadcinante del circuito)
Sport illustrated
Notizia che non sorprende, ad ulteriore sottolineatura della criticita` del periodo che Maria sta attraversando; mi dispiace molto ma nello sport, quando le cose non vanno, spesso e volentieri la prima testa a saltare e` quella dell’allenatore; non credo servira ` a molto ma, evidentemente, Maria sta cercando un punto di vista” nuovo” che l’aiuti a trovare soluzioni alle attuali difficolta`.
Uomo raro Groeneveld, per competenza e per fedelta`; uno che ha aiutato Maria a vincere e, sopratutto, non l’ha abbandonata quando tutti le voltavano le spalle; di lui ho sempre apprezzato la discrezione e l’equilibrio con i quali e` stato, in anni tempestosi, accanto ad un personaggio “ingombrante” come la bionda di Njagan (del resto fosse stato un chiacchierone alla Mou con Maria sarebbe durato quanto un gatto sull’autostrada).
Sara` dura per Maria trovare di meglio.
Sara` dura per Sven mettersi alle spalle quattro anni di coaching di una leggenda del tennis.