Challenger Bergamo: Successo di Matteo Berrettini. Sconfitto in finale Stefano Napolitano (Video)
Matteo Berrettini ha vinto questo pomeriggio il torneo challenger di Bergamo.
Matteo ha sconfitto in finale Stefano Napolitano con il risultato di 62 36 62 dopo 1 ora e 50 minuti di partita.
Per Berrettini è il secondo torneo challenger conquistato in carriera dopo la vittoria a San Benedetto dello scorso anno.
Da domani sarà al n.104 ATP.
Challenger Bergamo | Indoor | e64.000 – Finale
BERGAMO PALANORDA – Ora italiana: 16:30 (ora locale: 4:30 pm)
1. [1/SE] Matteo Berrettini vs Stefano Napolitano
01:52:51
12 Aces 5
1 Double Faults 2
64% 1st Serve % 54%
36/48 (75%) 1st Serve Points Won 32/49 (65%)
17/27 (63%) 2nd Serve Points Won 19/42 (45%)
7/8 (88%) Break Points Saved 7/11 (64%)
12 Service Games Played 13
17/49 (35%) 1st Return Points Won 12/48 (25%)
23/42 (55%) 2nd Return Points Won 10/27 (37%)
4/11 (36%) Break Points Won 1/8 (13%)
13 Return Games Played 12
53/75 (71%) Total Service Points Won 51/91 (56%)
40/91 (44%) Total Return Points Won 22/75 (29%)
93/166 (56%) Total Points Won 73/166 (44%)
Berrettini – Napolitano
121. Singles ranking 207.
12. 4. 1996 Birthdate 11. 4. 1995
right Plays right
TAG: Challenger Bergamo, Challenger Bergamo 2018, Matteo Berrettini, Stefano Napolitano
Bel post !
Cosi si scrive 🙂
Comunque c’è da dire che Fognini nel 2009 si presentò a IW da n109 al mondo, quindi poco dietro rispetto a dov’è ora Matteo.
Per carità, può non voler dir nulla, anche perché i due hanno storie troppo diverse(Fabio era già entrato nei 100 ed in quel periodo ne era uscito, Matteo è stato fermo un anno ed ora è in rampa di lancio) però è giusto dirlo se si vuol fare un raffronto.
E poi è vero che Matteo “non è Fognini”, ma non lo è neanche nei difetti (fisici, “mentali”, allergia a determinate superfici…).
Vedremo dove arriverà il giovane azzurro.
tra l’altro, ad oggi sarebbe anche nei main draw degli slam 😛
@ Marco (#2042753)
Ero io e mi ricordi misi Mager perche’ fece quarti in un challenger turco
Berrettini anche oggi se imbrocca una giornata da servizio-dritto se la gioca con chiunque. Si vede che ha il tennis per crescere di classifica, ma arrivato al “campo base” poi bisognerà che migliori un po’ di rovescio se vuole tentare di arrivare alla sua vetta.
Ha una grandissima qualità…sa giocare i punti importanti, dote fondamentale….però quelli che sono nei 100 non è che siano dei pisquani eh…è una dote che hanno quasi tutti, chi più chi meno.
Berrettini rappresenta un simbolo.
Deficitario sotto numerosi aspetti, con servizio e dritto molto efficaci riesce a entrare nel tennis che conta.
Cosa potrà fare in carriera non lo so e non è questo il punto. Il punto è che sta tracciando la strada che si deve seguire per formare ragazzi competitivi in questo tennis.
Ahahahah!
orco-Giuda! 😀
Scusate il T9 ” oltre la trecentesima posizione e non la trentesima ovviamente”.
Mi ricordo un post di fine 2016 dove qualcuno aveva inserito la lista di tutti i ns giovani, Quinzi, Donati, Caruso, Napolitano,Sonego, Mager, Travaglia ecc…a quel momento tutti oltre la trentesima posizione, dal titolo “chi riuscirà per primo ad entrare tra i 300?” Ricordo anche che la maggioranza faceva i nomi di Donati e Mager, che sono gli ultimi adesso di questo drappello…ad ogni modo , questo per dire che dopo poco più di un anno, ne abbiamo portati 2 nei primi 120 e 3 a ridosso dei 150, non male…adesso poi crescono i vari Baldi, Caruana, Pellegrino, Basso e Moroni…ottimo! Molto peggio la situazione tra le donne.
È stato un buon torneo per i nostri finalizzato dalla vittoria del nostro miglior giovane! Ora la top100 è veramente ad un passo e sarà tds in tutte le qualificazioni ATP. Bravi anche Napolitano e Sonego ovviamente 😉
IO PUNTO SUL POKER D’ASSI…BERRETTO,SONNY,STETO E NAPO
@ elnegher (#2042701)
Potresti essere il nuovo Hoila, Hoila Sonego
@Redazione, la foto o la didascalia non sono corrette.
@ Tomax (#2042695)
Dipenderà da come andranno queste settimane. Per quanto mi riguarda la programmazione del prossimo mese è ideale con il ricco Challenger di Irving di mezzo. Lasciate fare a Vincenzo
Bravo!
Grazie… Direzione.
E’ da settembre u.s. che seguo i Vs. commenti sui vari giovani giocatori tennisti,mi avete fatto fare un sacco di confusione perche’ i Vs. giudizi non sono sinceri in quanto prima di di tutto avete delle preferenze per un giocatore od un altro. Quello che avete detto su Quinzi che io reputo un gran bel giocatore avendolo visto giocare 3/4 volte… ma lasciatelo in pace, non montategli la testa, non avete detto delle belle cose sul suo allenatore adducendo..non fa risultati causa dell’allenatore incapace.Cosa non avete detto di Berettini… ha smesso di giocare a sett/ott, il rovescio, il passante incrociato,, ora ha vinto osanna un top player. Di Napolitano non ne parliamo, ora ha battuto Sonego in fase di grande confusione,però oggi contro Berettini non era più lo stesso giocatore.Io simpatizzo per Sonego,sò che ha vinto contro Gulbis, Salwat l’egiziano, in questi due incontri ha dovuto spremersi mentalmente contro due giocatori forti,non è andato a passeggio come qualcuno degli osannati,quando si parla cerchiamo di essere critici e non dimenticare, mi fa piacere che abbia vinto Berettini perchè agli AO l’ho visto in condizioni pietose, pur avendo avuti dei sorteggi molto favorevoli, non ha avuto come Sonego per citare Haase, Tomic.Ora vediamo come si andrà avanti, questa può essere stata una rondine a primavera, ci sono più giorni che luganeghe, ci sono tanti punti da raccogliere, vediamo chi avrà più voglia, più grinta, più tecnica, per chi avra’ seminato meglio ora potrà raccogliere. Io spero in Sonego che si affidi al suo coach non lo voglio vedere senza arte nè parte, deve togliersi dalle brume che gli annebbiano il cervello, deve ritornare sui suoi passi di genuinità, di semplicità, imparando a giocare a metà campo, la risposta al servizio, ad imparare meglio i passanti e a ricercare la tranquillità sui tie-break che sempre di più stanno diventando risolutivi
Ottimo torneo per tutti gli italiani (o quasi tutti) davvero. Vediamo di dare qualche voto!
Berrettini voto 8 e mezzo.
Ne avete dette di tutti i colori: Non gioca bene, non ha il rovescio, non sa rispondere, non ha la testa, non entusiasma… Eppure…vince direi io. Non ha potuto partecipare alle quali di Marsiglia e ha avuto SE per Bergamo; ha fatto fuori il buon Viola, un Lestienne in grande spolvero, un buonissimo Caruso e soprattutto Zopp che era sicuramente uno dei favoriti alla vittoria finale. Mezzo voto in meno per quel black-out nel secondo set con l’estone, ma anche mezzo voto in più per la reazione(rabbiosa) nel terzo set; alla fine anche questo fa esperienza. In finale poi ha espresso un ottimo livello contro un bel Napolitano. 90 punti raccolti e br nei pressi della posizione n°100. Complimenti.
Napolitano voto 8 e mezzo.
Ha spazzato via Munar e De Bakker come fossero ramoscelli; Elimina Arnaboldi che pure stava giocando bene ma soprattutto ferma la corsa di un lanciatissimo Sonego in una semifinale molto bella. La finale esprime i valori attuali con Berrettini attualmente più pronto, ma Napolitano con un po’ di lavoro sulla Potenza puo’ migliorare davvero molto. Per lui un gran torneo; 55 punti e ritorno tra i top 200. In crescita esponenziale.
Sonego voto 7 e mezzo.
È quello che ha il percorso più difficile di tutti. Trungelliti al primo, il fortissimo Gulbis al secondo e Safwat al terzo; appena arriva un italiano cede di schianto in semifinale, ma ha il grande merito di buttare fuori Gulbis che molti davano come il favorito assoluto. Veramente buon torneo. In un paio di mesi questo va dritto dritto in top 100. 33 punti e br al n°150 circa. On fire.
Arnaboldi voto 7+.
Quarti di finale battendo il n°2 del tabellone Sakharov in 2 set con grande facilità e il nostro Quinzi in 3 set con grande fatica. Poi cede a Napolitano in una partita molto equilibrata. Era cmq molto difficile già arrivare ai quarti per il sorteggio che aveva. 17 punti per lui che sono cmq un buon bottino per riavvicinarsi alla top 200. Bene così.
Caruso voto 7-.
Quarti anche per lui battendo Doumbia come da pronostico e poi Millot con una facilità quasi imbarazzante. Cede nettamente a Berrettini, ma lascia ben sperare per il futuro. 17 punti anche a lui e si riavvicina alla top 150. Regolarità.
Quinzi voto 6-.
Poteva fare molto, molto meglio. Batte Basso senza problemi, e perde una partita quasi vinta contro Arnaboldi. Però ha sistemato di molto il servizio e questo è già qualcosa. Arna poi ha battuto Sakharov al primo turno e una sconfitta ci poteva anche stare. Deve avere più convinzione perchè i mezzi li ha e anche se a sprazzi fa grandi cose. Bisogna ripartire con umiltà da questi 8 punti che cmq servono per togliere gli 0 in classifica. Top 250 ravvicinata. In bocca al lupo per il futuro, e quel che sarà sarà…
Vanni voto 6–.
Al momento non lo vedo troppo competitivo. Perde al Tdq una partita che doveva vincere a occhi chiusi ma viene ripescato. Al primo turno batte il giovane Martinez e non era per nulla scontato; poi si arrende a Zopp, ma nelle sue condizioni attuali non avrebbe potuto fare molto meglio. Può tornare ad alti livelli ma occorre “lavorare” tanto. 8 punti trovati per terra da LL. Graziato.
Viola non giudicabile.
Esce al primo turno contro il favorito n°1 Berrettini e la differenza di valori è stata evidente. Match fuori portata per essere giudicabile.
Basso voto 5.
Fuori al Tdq come Vanni in una partita ampiamente alla sua portata e ripescato anche lui. Esce però al primo turno contro Quinzi come da pronostico; non essersi qualificato direttamente e il non aver opposto la minima resistenza contro Quinzi sono 2 note di demerito. Brutto torneo per lui.
Bilancio finale molto positivo per i nostri, soprattutto i più giovani, che hanno espresso tutti (compreso Quinzi) un buonissimo livello. Da quello che si è visto direi che Berrettini, Sonego e Napolitano possono ambire legittimamente alla top 100. Ci divertiremo…
@ Luca Fiorino (#2042686)
Sarei curioso di sapere cosa fa ad aprile e maggio…… Terra o Asia con ricchi challenger? Io un paio di ricchi challenger asiatici li farei poi da maggio terra con Madrid Roma Parigi e via terra. Spero che poi in estate si faccia 2 mesi di America. Ora obiettivo è essere nel main draw dei prossimi 3 slam.
@ Pierre Herme’ the Picasso of pastry (#2042593)
Non ho dubbi che arriverà tra i primi 80 a breve.. ma ho anche pochi dubbi su Travaglia e Sonego. Possono sbagliare un torneo, ma hanno Tennis, sono ben avviati entrambi e con tanta ambizione. Per quanto riguarda Napolitano (di cui sono grande tifoso) i dubbi riguardano la continuità. Lui stesso ha dichiarato che l’anno scorso dopo il RG è stato poco centrato sul tennis. Speriamo che il 2017 gli serva da lezione: se gioca come a Bergamo, o più in generale come negli ultimi 2 mesi, anche per lui i primi 100 sono un traguardo possibile. Comunque dai: pronosticare 6-7 italiani nei primi 100 (sperando che Fabbiano e Lorenzi tengano botta) a fine anno è una possibilità reale. E non mi pare poco.
@ Tennisaddicted (#2042596)
Top 30 forse hai esagerato ma sicuramente abbiamo un gruppo di giocatori che possono collocarsi stabilmente fra il numero 50 e il numero 80 / 100…non tutti ci riusciranno ma siamo in netta crescita…anche caruana pellegrino baldi e Caruso possono ambire ad entrare nei 100…
@ Spider 99 (#2042678)
3.1!!!????io son 3.2 e se mi date il suo rovescio divento 25. Dai fate i seri o mi sa che a tennis non giocate
Gioca il pallonetto perché arriva in ritardo con le gambe e non ha alcuna possibilità di tirare un passante in particolare con il rovescio rimane per ovvi motivi.
La sua vera lacuna è proprio lo spostamento perché quando colpisce da fermo anche con il rovescio è efficace.
Esatto. Non diciamo stupidaggini. Comunque in questo torneo ha palesato enormi miglioramenti in risposta. E col rovescio ho visto qualcosa di meglio, sarà dura avere un rovescio solido e costante ma questo deve essere il suo. Obiettivo. A mio parere se non smette di lavorare su rovescio,variazioni al servizio e risposta, ha una carriera tranquillamente da top 50 ma anche meglio. A completamento avvenuto non lo vedo per nulla inferiore a certi bombardieri americani tipo johnson. È ancora in fase di crescita ed è già quasi top 100.
Napolitano fa troppa fatica a spingere col dritto su palle basse e molli, sono convinto che entrerà anche lui nel circuito maggiore. È completo in tutti gli aspetti. Però il punch di dritto è necessario se inizia a giocare ATP. Nei challenger è già competitivo al massimo,
Ho sentito Matteo poco fa. La sua programmazione prevede Indian Wells, Irving e Miami. Ciao ragazzi!
Hai ragione, anche Caruana è molto promettente! Mi piace molto ed è vero, ha un’impostazione meno italiana, il che è un bene per la varietà del nostro movimento, come nel caso di Berrettini.. Finalmente abbiamo un gruppo di giovani variegato e mediamente anche molto adatto alle superfici veloci! E poi conta che capita anche che nomi poco promettenti al termine della carriera juniores maritino tardi (ad es. Lorenzi) e si aggiungano a sorpresa al “trenino” dei migliori infoltendolo…
mi raccomando,è dalle lotte fratricide che nascono le potenze mondiali
3.1??? Ma sei serio?? I 3.1 sono giocatori amatoriali….
@ Fede-rer (#2042669)
ti sei dimenticato Caruana che per metodo di impostazione più internazionale potrebbe essere un next gen dei prossimi anni
Dettaglio importante classifica aggiornata alla mano….Su per giù Matteo ora entrerebbe direttamente negli Slam…..Benissimo direi!!!!
Nove (sono sicuro), ma purtroppo non ho la suddivisione dei vincitori. Ecco comunque il riepilogo complessivo (aggiornato a stasera) dai giocatori italiani attualmente in attività e il periodo relativo:
Paolo Lorenzi 19 2006-2017
Simone Bolelli 12 2006-2014
Filippo Volandri 12 2000-2013
Andreas Seppi 9 2008-2018
Fabio Fognini 6 2008-2010
Flavio Cipolla 5 2006-2011
Thomas Fabbiano 5 2013-2017
Luca Vanni 4 2015-2016
Marco Cecchinato 4 2013-2017
Matteo Viola 3 2011-2014
Federico Gaio 2 2016
Matteo Berrettini 2 2017-2018
Alessandro Giannessi 1 2016
Stefano Napolitano 1 2016
Stefano Travaglia 1 2017
Lorenzo Sonego 1 2017
Udite udite… Mi tocca essere d’accordo con te! 😉
Vedendo la partita ho avuto l’impressione che Berrettini abbia quasi “una marcia in più” rispetto a Napolitano, quando riesce (più che quando vuole, per arrivare a quello c’è da lavorarci) alza il ritmo e il livello di gioco e il pur bravo Napolitano non riesce a stargli dietro. Lo step successivo da fare secondo me sarebbe cercare di rendere le sue prestazioni meno altalenanti nell’arco della partita, perché quasi sempre, e anche oggi, ha dei brutti passaggi a vuoto con errori inspiegabili, che gli possono costare molto caro. Peraltro sono cose che ci possono stare per un giocatore che per morfologia deve adottare una tipologia di gioco molto aggressiva, ma sono convinto che questo aspetto (su cui incide moltissimo la componente mentale) si possa migliorare.
Per il resto ho notato un netto miglioramento per quanto riguarda la risposta di rovescio e direi anche gli spostamenti. In più la forma fisica di Matteo è strepitosa: ha giocato cinque partite in cinque giorni, di cui solo la prima semplice, e nell’ultima parte del terzo set della finale era ancora brillantissimo.
programmazione futura berretto
Hai ragione 177 😀 , è sempre colpa delle pillole 😆
grazie! direi che i 2 master 1000 saranno un bel banco di prova per capire se il salto nei top 100 in pianta stabile sia già fattibile
Noi ci lamentiamo di lui…ma è a 4 posizioni dai 100
@ Tennisaddicted (#2042628)
Risultati straordinari. Notavo ieri che questa settimana tra i nostri top300 abbiamo scalato 100 punti dal 2017 e ne abbiamo portati oltre 400. Sta crescendo tutto il movimento ed è una bella soddisfazione. Sono sicuro che questo sarà il miglior anno per il tennis azzurro da molto tempo a questa parte.
Nel prossimo mese qualificazioni nei due master1000 americani, in mezzo probabilmente il challenger di Irving. Poi immagino terra in Europa, ma non so i tornei.
Godiamoci questi ragazzi che hanno tutti ottime qualità e che stanno crescendo in maniera costante… tempo al tempo… e un po’ di positività cazzio 😀 .
Quando pensate negativo, provate a ricordarvi nei tornei indoor quanta fatica facevamo a portarne uno nei quarti di qualsiasi challenger e dove finiscono negli ultimi 2 anni e in quanti… e guardate l’età che hanno… su non siamo messi male. Ricordatevelo al prossimo set perso prima di sclerare 😉
Saluti
@ Paolo (#2042623)
@ Santopadre(dei forum) (#2042616)
Ahahahahah…
I punti dovrebbero essere 177, cioè un terzo dei 540 che avrà in classifica da domani… in 4 tornei. Non è affatto male e ci sono i presupposti per entrare agevolmente nei 100. Tutto il resto si vedrà, ma credo proprio che Matteo ci farà divertire…
Qualcuno sa se ha già programmato i prossimi impegni?
Per quel che ho visto, direi che è stata una buona partita dei 2.. Beretto è partito fortissimo e ingiocabile sul servizio, mentre Napo era chiaramente più contratto e nervoso, e da lì il 6-2 senza storia; Nel secondo set mi è parso un Napo più concentrato, che ha cercato sin da subito di aggrapparsi al match per non far scappare il Beretto che stava giocando veramente bene.. Un poco di fortuna e un paio di nastri gli hanno consentito di mantenere quel game alla battuta in cui Matteo ha avuto più di una possibilità, ed ha sfruttato benissimo l’opportunità concessagli al turno seguente dal Beretto (checchè molti ne dicano, è usuale nel tennis avere un passaggio a vuoto dopo un game in risposta in cui si son avute varie possibilità di break).
Terzo set bravo invece Beretto a mantenere il primo game, dopodichè ha rialzato di nuovo il suo livello (al momento secondo me superiore rispetto a quello di Napo) e complice anche alcuni errori del Piemontese che si era reso conto di come il match gli sfuggiva sempre più di mano, è andato a chiudere con un perentorio 6-2
Rimane solo da aggiungere i complimenti ai 2, sperando di rivederli a breve in pianta stabile, nei tornei che contano..
🙂 hai più che ragione. Abbiamo un giocatore perfetto per il tennis odierno. Ovvero è un tennista con alcune lacune (rovescio in primis) facili da notare (e infatti tutti i commenti negativi, al primo break subìto o set perso puntano sempre nella stessa direzione), ma con dei punti di forza straordinari. Oggi il mondo è degli specialisti. È lo sport ancora di più. E anzi io gli consiglierei di allenarsi sul servizio e sul diritto per renderli implacabili, e fregarsene del rovescio, tanto saranno gli avversari ad allenarlo sul punto debole e migliorerà di conseguenza. Ma a dirla tutta, ai miei occhi, Napolitano è un giocatore più completo e anche più intelligente (che a volte è un difetto.. pensa troppo). Comunque le polemiche sono inutili. Berrettini anche con i suoi evidenti limiti, diventerà un gran bel giocatore, anzi lo è già, con buona pace dei criticoni.
Grande Berrettini!!!
@ Forza ceck (#2042618)
i Dei????? 😳 GLI Dei!
Santopadre che e’ un coach bravo e molto intelligente sa’ gia’ che Matteo deve necessariamente lavorare un botto SUL ROVESCIO, al momento purtroppo a livello di un forte 3/1. Troppo debole, pure il pallonetto in back difensivo con poca sensibilita’ e’ da terza categoria. Pensare di entrare e giocartela nei 100 col servizio bomba ed un buon dritto…..e’ poco….dai Vincy…forzaaaa
Grande successo di Berrettini, spiace per Napolitano ma per lui è già un buon torneo e ritorna vicino al 170 atp….
B R A V O
D accordo su tutto
Race 2018 degli italiani:
11. Fognini
12. Seppi
61. Berrettini
93. Sonego
100. Travaglia
137. Napolitano
167. Caruso
186. Lorenzi
200. Vanni
217. Quinzi
219. Viola
231. Giannessi
252. Cecchinato
273. Bega
295. Ornago
296. Fabbiano
Erano di piu perche mi ero dimenticato dei 2 vinti da Gaio e 2 vinti da Vanni per cui in totale forse + di 8 , addirittura 10?
Halys ti presento Jarry
Una cosa continua a meravigliarmi di Berretto: possibile che ogni volta che viene attaccato sappia solo rifugiarsi in un pallonetto? Ma un passante non glielo hanno ancora insegnato? Comunque averne di giocatori che riescono a vincere anche con queste lacune. E soprattutto averne di giocatori che servono a 210/220. Nonostante la superficie fosse lenta (si lenta ve lo posso confermare) i suoi 10 aces a partita li porta a casa.
Ottimo Berrettini che conferma di essere il nostro n.1 tra i giovani, benissimo anche Napolitano. Avanti così.
Nonostante ritengo napolitano un bun giocatore o addirittura ottimo credo che la sconfitta sia meritata….. ad un certo punto sembrava che berrettini oltre a combattere contro napolitano stesse combattendo anche contro i dei del tennis….. per un momento il nastro era diventato indecente
Ma glielo hanno fatto vincere il torneo? Perché durante le ultime 2 settimane mi sembrava di aver capito che avrebbe dovuto cambiare coach, capigliatura, arredamento, piede con cui alzarsi dal letto, abbigliamento, marca del latte, modo di soffiarsi sulla mano prima di battere, asciugacapelli e meccanico.
Strano per uno che nei primi 2 mesi dell’anno ha fatto, qualificazione con secondo turno a Doha, main draw in Australia(da lucky loser ok), semifinale a Cherbourg e vittoria a Bergamo. 167 punti… l’anno scorso giocava i futures in Svizzera a febbraio ma ci sta che sia un omonimo, tutti i commenti che ho letto non possono portare a questo, deve aver perso al primo turno tutte le settimane ed ho avuto una visione.
Vado a cambiare le pillole, magari così scopro chi ha vinto a Bergamo, scusate ma l’incompetente del farmacista di nome cogito qualcosa, mi ha dato la ricetta sbagliata.
Au revoir :p
Eh guarda che con l’età siamo lì. Grande Matteo. Bravissimi i nostri giovani questa settimana.
@ Tennisaddicted (#2042596)
Guarda, a Pellegrino la potenza nei colpi non manca proprio, semmai è ancora molto immaturo dal punto di vista della gestione della partita e deve migliorare mentalmente. Per quanto riguarda Caruso, le sue capacità tattiche e la voglia di migliorarsi sopperiranno a mio parere a qualche mancanza. Se nei 100 ci sta Carballes Baena ci può stare anche Caruso.
@ Pierre Herme’ the Picasso of pastry (#2042559)
Tutto vero, i dati parlano chiaro.
Se magari da noi c’è un problema storico di “svezzamento”, se i passate il termine bonario, di trasferte ed attitudini diverse alla superfici, per Matteo vale la pena spendere qualche parola in più.
Come tutti deve migliorare, gioco e discese a rete, variazione del servizio, rovescio, mobilità, concentrazione, esperienza.
Va anche ricordato però che Matteo è arrivato, a differenza di molti altri giovani, tardi ad alte classifiche, ed ha scalato ogni anno centinaia di posizioni.
Questo è giusto dirlo, spesso qualcuno se lo dimentica.
531 ATP fine 2015
433 ATP fine 2016
136 ATP fine 2017
104 ATP attuale (correggetemi se sbaglio)
Matteo è aprile 1996, compirà quindi 22 anni tra poco.
Entrare nei 100 ATP a quest’età (se naturalmente ci riuscirà, comunque oggi si è avvicinato molto) non è mica male. E soprattutto, scalare quasi 450 posizioni in poco più di due anni?
@ Giambi. (#2042601)
Ottima analisi !
L’aspetto più positivo di questo torneo è che Berrettini lo ha vinto senza giocare benissimo.
Ormai il suo livello è da 250 atp.
Pensavo vincesse napo
Alla fine ha vinto il più forte, non per niente ci sono circa 90 posizioni di differenza tra i due. E sono contento. Detto ciò Napolitano ha fatto un ottimo torneo, tra l’altro battere Sonego in questo periodo non è cosa semplice, ultimamente si è tolto qualche bella soddisfazione. La differenza però tra i due giocatori mi è parsa abbastanza netta. A mio parere Berrettini è pronto insieme a Travaglia per essere competitivo anche negli atp, Napolitano ancora , per il momento no anche se i miglioramenti sono evidenti ed è giovane. In ogni caso una finale tutta italiana quindi aldilà delle nostre differenti posizioni , che sono l’anima di un social, dobbiamo essere tutti contenti.
Berrettini un grande, che testa ma soprattutto che carisma, un giocatore davvero solido, ha giocato una serie di partite dure sia fisicamente che emotivamente ma alla fine ne è uscito sempre vincitore, è sicuramente il nostro ragazzo più promettente, quest’anno mi auguro di vederlo brillare.
Onore anche a Napolitano, ottimo torneo cui spero possa dare continuità
Importante molto importante psicologicamente aver vinto oggi…Adesso cimentarsi coi più forti,a costo di perdere…Così si migliora
@ kas (#2042582)
Vero, attenzione però che i nostri sono tutti nati nel 95 e nel 96, mentre molti altri dentro i 67 a cui tu ti riferivi sono più giovani e a quell’età 2 o 3 anni di differenza sono tanti.
Detto questo concordo sul fatto che si può tifare senza disfatismi e litanie di lamentele.
Indubbiamente nessuno dei nostri giovani è Fognini. Magari qualcuno migliorerà parecchio ma, fin quando questo non avviene (e se avviene), per il momento le prospettive sono inferiori. C’è però da dire che sono parecchi (Berrettini, Napolitano, Sonego e aggiungerei anche Donati e Quinzi), quindi magari uno di loro potrà stupirci e arrivare anche in top 30. Di più lo spero ma non credo.
P.S. Ovviamente c’è anche Travaglia in questo gruppo, ma essendo più maturo non l’ho citato. E c’è sempre da sperare in un Baldi, per esempio, o in qualche altro ragazzo dal 99 in poi… Invece vedo difficile la strada per un Caruso o un Pellegrino, a meno che non progrediscano parecchio in potenza.
Una curiosità: quante partite di Fognini hai visto, due?
Vidi BBB in finale a Qunzhou 1 anno fa
Tirava gia piu forte di Fabbiano contro cui perse ma l avrebbe anche potuta vincere
Il ragazzo ha stoffa e lo sta dimostrando, dentro i 100 ( o giu’ di li ) a quasi 22 anni
Questo 2018 sara’ un anno importante nel quale dovra’ giocare ATP , io sono fiducioso che a Novembre lo troveremo intorno alla 70-80 posizione o forse piu’ avanti addirittura…. siamo “ work in progress” ma i miglioramenti si vedono e si stanno riflettendo nella classifica
Qualunquismo da far traboccare i mari al punto di inghiottire le terre emerse.
Grande Matteo…secondo challenger in 6 finali…sempre di più un giocatore
Nota a margine, da domani sarà n°104, non 113 come riportato nell’articolo. 🙂
(E non voglio assolutamente essere polemico con chi dedica anima e corpo a noi lettori, sia chiaro!)
anzi, con i punti di oggi Berrettini è n.16, non 17.
Grandissimo Matteo!!! 😀 Secondo titolo challenger in bacheca!
@ paoloarmando123 (#2042547)
Anche vedendo la partita che ha fatto ieri Fognini con Verdasco, preferisco mille volte Berrettini, e forse anche Napolitano, che dimostrano di avere forse più testa e sicuramente più voglia di vincere di quella che quasi mai nella sua carriera Fognini ha dimostrato di avere davvero, al di là di un talento purissimo e di capacità di muoversi con pochi eguali nel circuito.
Berrettini (17), Sonego (27), Napolitano (31), Donati (60), Quinzi (67). Sono i nostri migliori under 23, in ordine di classifica ATP.
Non siamo messi poi così male, con 5 giovani dentro ai 67 della relativa categoria di età. Troll e lamentosisti potrebbero stare un po’ più tranquilli.
veramente il terzo set è stato tiratissimo, 62 super bugiardo, matteo si è salvato 2 volte da 15/40, bravo lui a spingere sempre con il dritto, e oggi bene anche con il rovescio, è a rete che deve completarsi….