Arrivano notizie positive da Novak Djokovic
Lontano dal campo, il lavoro di riabilitazione rimane impegnativo per Novak Djokovic. Il serbo ha subito un piccolo intervento chirurgico al gomito poche settimane fa.
Ieri Djokovic ha condiviso un post su Instragram rivelando la speranza di un suo ritorno in campo al più presto.
“Tutto nella vita è una lezione. Anche tre ore di riabilitazione? Più vicino e più vicino al campo”.
Ricordiamo che il padre di Djokovic, Srdjan Djokovic, ha recentemente dichiarato che il campione di 12 titoli del Grand Slam dovrebbe tornare alle competizioni a maggio saltando quindi i due Masters 1000 americani.
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A mio parere, il livello di forma che Nadal e Federer hanno “vissuto” e mostrato in campo nel 2015/16, non era tale da poter dare un giudizio realmente attendibile su quanto fosse effettivamente “inarrivabile” quel Djokovic. Probabilmente, senza andare troppo indietro nel tempo, se Nadal avesse affrontato quel Djokovic nel 2013, sarebbe rimasto meno “impressionato”. Lo stesso discorso vale per Federer.
I numeri, riferiti a una particolare annata, sono anche fortemente influenzati dal livello di forma espresso dagli avversari. Nel 2015, ad esempio, il livello di Nadal, a prescindere da Djokovic, è stato veramente molto basso. Anche un Djokovic in versione 2017 avrebbe potuto sbarazzarsi senza troppi problemi di quel Nadal. Federer, nonostante fosse in ripresa rispetto alle due semi-disastrose annate precedenti, e avesse cominciato a giocare un tennis diverso e, a mio parere, più spettacolare e intrigante di quello che lo ha portato agli allori, aveva già 35 anni….In uno sport fisico come il tennis, la condizione atletica (resistenza, riflessi, velocità, recupero, coordinazione motoria, ecc..) di un 35enne, seppur eccellente (e quella di Federer, nel 2015-16, non lo era neanche), non potrà comunque mai competere con quella, eccellente, di un 28enne…se poi il 28enne in questione è Djokovic (un tennista dotato di un “talento atletico” naturale che non si era mai visto nella storia di questo sport), il gap “atletico” aumenta ancora di più. Anche Federer, prima dei 30 anni, aveva una tenuta atletica sbalorditiva (non ai livelli di quella di Nole che, sul piano atletico è sempre stato superiore a chiunque altro, ma comunque straordinaria) che lo faceva arrivare su ogni palla e lo portava a sbagliare pochissimo (a me sembrava che non sbagliasse mai). Il Federer pre-2008 sembrava una “macchina” infallibile (così come Djokovic e Nadal nelle loro annate storiche): una macchina dotata di un “polso fatato” e non di un polso “semi-marmoreo” (fammi passare il termine). Il tempo, però, passa per tutti e, a mio parere, se Djokovic dovesse tornare anche “solo” ai livelli del 2012-13-14, batterebbe questo Federer neo-vincitore degli Australian Open e fresco N.1 ATP. Questo Federer sarà anche più divertente da vedere ma, come è normale che sia, è anche molto (moolto) più falloso rispetto ai suoi anni migliori.
Per quanto mi riguarda, sono rimasta più impressionata dai risultati e dalla netta superiorità mostrata da Nole nel 2011: in quell’annata, i suoi avversari storici, seppur non al loro top, erano molto più competitivi di quanto non lo fossero nel 2015/16. Nel 2013 è successo qualcosa di simile, a parti invertite, con Nadal: il maiorchino era in forma straripante e ha dominato la stagione nonostante un ottimo Nole (probabilmente anche più competitivo di quanto non lo fosse stato Rafa nel 2011).
Quantico dal 2011 e 2015 x Nole
Quantico dal 2016 x Ruggero….
Sarebbe bello vedere un incontro tra djoko e federer sui loro migliori livelli, cosa che non succede da anni, per problemi prima di uno ora dell’altro. Personalmente credo che Nole vincerebbe. Poi di certo saremmo deliziati dal tocco di Roger…
@ federicanic (#2038718)
La massima forma di Nole è paragonabile al periodo d’oro di Nadal e Federer,con la differenza che quello che ha mostrato lui in campo era superiore persino alle loro prestazioni.Sia Roger che Rafa hanno ammesso che non hanno mai visto nulla di simile,ci sarà una ragione.Ora il livello dello svizzero è molto più alto.Non so se rivedremo quel Djokovic ma se tornerà anche solo un briciolo di ciò che era,Federer non avrà vita facile.
@ federicanic (#2038718)
Questione dì punti di vista, cmq i numeri parllano, nel 15/16 Nole ha battuto ogni record di vittorie, di punti, di set vinti con differenza, di tornei vinti, di distacco dal numero 2
@ Luca da Sondrio (#2038752)
Ti sbagli,vinse Doha e Eastbourne lo scorso anno,sul resto posso anche concordare.
Giusto. Il più forte è chi vince. Djokovic non vince un torneo da un anno, non vince uno Slam da due anni, ed è numero 14 del ranking. Djokovic, oggi, è un giocatore che non fa paura a nessuno. Tutto il resto sono menate.
A me, il Nole 2015/16 non è sembrato più “inarrivabile”, ad esempio, del Nadal 2008-2010-2013 o del Federer pre-2008 o dello stesso Djokovic 2011. Ma proprio per niente. Inoltre, se devo considerare quello che ci ha fatto vedere Djokovic nel 2015/prima metà 2016, come l’apice del tennis, la massima espressione di tennis giocato che sia stata raggiunta e messa in campo nell’ultimo decennio, beh…rimango molto perplessa. O almeno, sono sicura di aver visto di meglio. E, ti assicuro, non sono tifosa né di Federer, né di Nadal, né di Murray, né di nessun altro…il mio tifo, nel maschile, si è fermato a Pistol Pete. 🙂
Il più forte è sempre e solo chi vince, e quando Djokovic è in forma vince, tutto il resto sono menate.
@ fantaman (#2038595)
Io sono astemio ma è palese che Nole 2015/16 è inarrivabile per tutti come ammesso da Nadal, del resto basta vedere i confronti. Lui atleticamente è il più veloce di tutti ( è stato misurato) poi se vogliamo fare gli esaltati dando degli incompetenti a chi pensa diverso fate pure, io a differenza vs rispetto le altre opinioni, anche quelle dei tifosi
@ Nadaliano (#2038634)
Dal punto di vista atletico il migliore,ma tecnicamente Murray gli è superiore…
Diciamo che non è da top 5 quella che si dice la “manualità” di Djokovic.
Il miglior rovescio bimane della storia è il miglior risponditore.
Ma Roger si è evoluto e ha inventato, prima la SABR che gli ha fatto prendere confidenza sempre più con l’anticipo, poi il consolidamento con le risposte 2017.
@ Nadaliano (#2038634)
Come atleta non si discute,probabilmente superiore a Roger,ma tecnicamente….Murray è più forte
Come atleta e competitor, come dici tu è secondo solo a Nadal… Come tennista anche io non lo metterei nella Top 5..
Anche secondo me al top era più forte sia di Roger che di Rafa. Ma il top è passato per tutti e tre.
A mio parere, il più forte “atleta” e “competitor” che abbia mai praticato questo sport. Sempre a mio parere, non il più forte “tennista”: in questo senso, faccio fatica a collocarlo persino in top 5.
eh vs Djoko in forma perderebbe purtroppo per lui
@ Mauro (#2038588)
Il Roger di adesso non è quello di 3,4 anni fa….
fosse quello il problema! purtroppo è sobrio e questa è una delle cose meno assurde che gli ho sentito dire, può fare molto peggio
@ RISO (#2038494)
Ma per favore….
@ Rovescius (#2038560)
Ha detto una verità. Il Nole che ha battuto mi sembra sette volte di fila Rafa era anche più forte di Roger.
Torna presto ma, sopratutto, a posto fisicamente. Non vedo l’ora di gustarmi un Federer-Nole, in questo anno di rinascita mi manca tantissimo questo match. In bocca al lupo, campione.
Redazione, ‘closer and closer’ andava tradotto ‘sempre più vicino’
Basta bere
eh Djoko negli anni buoni metteva sotto tutti, bisogna ammetterlo…tranne qualche volta Nadal in top condition
😆 😆 😆
…..per fortuna c’è chi ha la verità in tasca….
djokovic è il più forte di sempre,l’evoluzione del suo gioco non ha eguali
Hai lasciato campo allo svizzero di vincersi tre Slam.
Non te lo perdonerò mai!
Scherzo ovviamente. 😆