Roberta Vinci esce al primo turno del Wta International di Budapest. Successo per Aliaksandra Sasnovich in due set.
Esce di scena Roberta Vinci al primo turno del Wta International di Budapest (Indoor, $250.000).
La tennista tarantina è stata sconfitta dalla bielorussa Aliaksandra Sasnovich, 23 anni, Nr. 47 del mondo, con un duplice 6-3 in un’ora e sette minuti di gioco.
Sconfitta senza appello per Roberta in Ungheria. L’italiana ha sofferto molto, soprattutto al servizio, riuscendo raramente a rendersi pericolosa e subendo l’aggressività avversaria. Il cammino nelle qualificazioni è da considerarsi positivo ma dall’incontro di oggi ci si aspettava sicuramente qualcosa di più.
Di seguito il dettaglio dell’incontro.
Primo set: parziale molto difficile per l’azzurra, sempre costretta ad inseguire.
Già nel primo gioco deve annullare tre insidiose palle break per tenere la battuta.
L’equilibrio dura sino al 2-2, poi la bielorussa sale in cattedra.
La Sasnovich opera due break consecutivi, nel quinto e nel settimo gioco, e indirizza il set su binari a lei favorevoli.
Robertina sembra disorientata e fatica a trovare soluzioni vincenti, subendo il tennis avversario e sbagliando oltremodo.
L’unico sussulto italiano è un break nell’ottavo gioco, conquistato dopo aver annullato un set point avversario.
Il break si rivela subito illusorio; la tennista pugliese al servizio non punge e la bielorussa ne approfitta.
Il terzo break subito dalla Vinci consegna il parziale alla Sasnovich.
Al secondo set point disponibile è 6-3 per la bielorussa in 36 minuti di gioco.
Secondo set: la partita torna in equilibrio, con Roberta che cerca di stare attaccata all’avversaria.
Ne scaturisce un bel parziale, con Robertina che ritrova serenità, sicurezza al servizio e prova a rendersi insidiosa in risposta.
L’equilibrio dura sino al 3-3, poi è un dominio della Sasnovich.
La bielorussa dapprima tiene il turno di servizio con i denti, conquistando un combattutissimo gioco ai vantaggi; successivamente sale di livello e fa il gap.
Il break a 15 nell’ottavo game è fondamentale e toglie ogni speranza all’azzurra.
Al servizio per chiudere il match, la Sasnovich non trema: turno di battuta tenuto a 15 e 6-3 per la bielorussa in 31 minuti di gioco.
La partita punto per punto
A. Sasnovich – R. Vinci
01:06:17
5 Aces 2
3 Double Faults 2
70% 1st Serve % 68%
28/39 (72%) 1st Serve Points Won 27/45 (60%)
10/17 (59%) 2nd Serve Points Won 8/21 (38%)
0/1 (0%) Break Points Saved 5/9 (56%)
9 Service Games Played 9
18/45 (40%) 1st Return Points Won 11/39 (28%)
13/21 (62%) 2nd Return Points Won 7/17 (41%)
4/9 (44%) Break Points Won 1/1 (100%)
9 Return Games Played 9
38/56 (68%) Total Service Points Won 35/66 (53%)
31/66 (47%) Total Return Points Won 18/56 (32%)
69/122 (57%) Total Points Won 53/122 (43%)
47 Ranking 156
23 Age 35
Minsk, Belarus Birthplace Taranto, Italy
Minsk, Belarus Residence Taranto, Italy
5′ 9″ (1.74 m) Height 5′ 4″ (1.63 m)
132 lbs. (60 kg) Weight 132 lbs. (60 kg)
Right-Handed Plays Right-Handed
Pro Turned Pro Pro (1999)
9/3 Year to Date Win/Loss 4/2
0 Year to Date Titles 0
0 Career Titles 10
$1,246,765 Career Prize Money $11,786,758
@_Sasnovich def. @roberta_vinci 63 63. Meets @PetraMartic1991 in the 2nd round. pic.twitter.com/0Mcg1OScQL
— HUNtennis (@HUNgarianTENNIS) 20 febbraio 2018
Davide Sala
TAG: Roberta Vinci, Vinci, WTA Budapest, WTA Budapest 2018
Vorrei alleggerire la situazione con un giudizio estetico. I completi rosa pallido della nike con pantaloncino a mio parere fanno veramente schifo. Il pantaloncino (forse suggerito da Doha o Dubai…) è un’aberrazione del tennis.
Sono d’accordo. Per esempio si è spesso fatto un uso scriteriato della parola “inconsistente”.
Per ora risulta iscritta come alternate al WTA 125k di IW, che si tiene la settimana prima del “vero” PM di IW.
Allo stesso torneo sono iscritte Schiavone nel MD ed Errani nelle qualificazioni.
Si direbbe una bella occasione per fare una rimpatriata.
Al momento Vinci non ha il ranking per essere sicura di entrare nelle qualificazioni di IW, deve sperare in (probabili) rinuncie da parte di chi la precede.
Scusate ma è necessario partire da un punto fermo.O la Vinci ormai vale la sua classifica oltre il centesimo posto e quindi continua la propria carriera per puro divertimento e senza alcuna ambizione (il che ci può stare) oppure la maggior parte dei commenti non hanno senso.
Peccato ma partita oggettivamente difficile, la Sasnovich vale molto più della sua classifica attuale
ma come si fa a definire “mestierante” una top 50?
ormai qui siamo arrivati veramente alle parole in libertà, senza più nemmeno preoccuparsi del loro significato.
Oggi era molto difficile questa partita contro una giocatrice in crescita e che vale la top30 ad oggi. Buone qualificazioni superate e ora sotto con IW 😉
le auguro allora di arrivare in finale in uno slam e al numero 7 del mondo…………
Mestierante 12 anni più fiovane che la precede di oltre 100 posizioni..brava lo stesso Roby..
Condivido molto, sono stato ultimamente molto critico con Vinci ma oggi non mi sento di farlo, la sconfitta con Aliaksandra ci stava oltretutto la bielorussa è in ripresa rispetto al suo, non credo che Roberta creda di poter vincere ancora qualcosa ma giocare onorevolmente si e far dimenticare con questo lo squallore della scorsa stagione ed uscire infine con dignità.
Mamma mia che desolazione: ZERO pubblico, e non parlo del valore del match, proprio in generale…
Credo che Vinci ormai punti a un bel torneo(tra quelli che fara’)per chiudere col sorriso
Brava la Sasnovich,che ha fatto vedere delle belle giocate;brava anche Roberta che ha dimostrato di non essere molto distante dalla Bielorussa e che potrà fare,con allenamento mirato,una bella figura agli Internazionali di Roma!
Niente da dire, sconfitta prevedibile. Già Roby aveva faticato nelle quali contro avversarie meno quotate, contro la Sasnovich sarebbe stato difficilissimo. Vittoria della bielorussa meritata
Per fortuna il ritiro, perdere con queste mestieranti inclina la classe di Roberta.