ATP Rotterdam: ottimo Andreas Seppi, con un tennis solido supera in tre set Medvedev e si regala la semifinale vs. Federer (di M. Mazzoni e VIDEO)
Che settimana per Andy Seppi! Dopo la bellissima vittoria vs Zverev, l’altoatesino conferma l’eccellente momento di forma ed il feeling straordinario con Rotterdam sconfiggendo il russo Medvedev in tre set. Una vittoria importante, sofferta, che gli apre la porta per la semifinale contro Federer, fresco di n.1. E’ stata una partita tutt’altro che facile, perché il russo in più fasi del match è stato ingiocabile alla battuta e assai temibile con le sue accelerazioni violente dal fondo. La bravura di Andreas è stata nel contenere queste “sfuriate” e tenere per tutto il match un livello alto, senza veri cali e con grandissima sostanza. L’incontro è stato molto tirato, tanto che la differenza a favore dell’azzurro è venuta dalla sua superiore costanza di rendimento e dalla lucidità nel piazzare qualche giocata nei momenti decisivi. Seppi ha condotto quasi tutto il match come ritmo, ha servito con altissime percentuali (soprattutto nel primo set, quasi perfetto), ha prodotto un tennis estremamente efficace nei momenti chiave. Rischi calcolati, per punti pesantissimi. Così è andato il tiebreak del primo set, e la fase centrale del terzo, quando è scappato via, affondando i colpi nelle indecisioni del rivale. Ottimo anche il rendimento del dritto, pochi errori e tante aperture di campo che gli hanno fruttato alti dividenti. Un Seppi davvero positivo, fisicamente reattivo e come sempre molto lucido sul piano tattico. Si potrebbe dire più “giocatore” del rivale, grande colpitore ma ancora assai disordinato e discontinuo. Ecco la cronaca di questa partita, molto lottata ed a tratti interessante anche sul piano dello spettacolo.
Si inizia con Medvedev al servizio. Quattro pallate e via, il russo tiene a zero il servizio, e parte molto aggressivo anche alla risposta. Seppi non si fa intimorire, dal centro spinge col dritto cercando di tenere in mano il gioco e soprattutto di muovere il rivale, che non eccelle nella corsa laterale. Il primo scambio di ritmo lo vince Daniil, molto preciso col dritto (colpo mediamente meno sicuro nel suo repertorio). Andy non regge sulla diagonale destra, prima palla break per il russo. La cancella Seppi con servizio e dritto. 1 pari. Medvedev al servizio concede le briciole, la prima è entrata subito in ritmo, ed il colpo successivo è quasi sempre molto incisivo. Mangia il campo e non concede chance all’azzurro. Andreas invece macina il suo tennis in progressione, tiene buona lunghezza nei colpi e non regala niente. Anche il dritto è fluido sulle palle veloci e poco lavorate del russo. 2 pari. Il set avanza spedito seguendo i turni di servizio, seguendo questo canovaccio. Non grandi scambi, pochi vincenti, tennis fin troppo lineare. Seppi non incide alla risposta; Medvedev non riesce a ribaltare lo scambio quando parte alla risposta. Ottavo gioco, il primo scossone del match. Andy sbaglia un paio di dritti (brutto uno a rete, su di una palla docile in scambio) e 15-40, altre due palle break per il russo. Cancella la prima con un attacco preciso; si prende un grande rischio nella seconda, pizzicando la riga con un dritto inside out dal centro. Si salva l’azzurro, 4 pari. Sale la tensione, Seppi diventa chirurgico nelle sue scelte, incluso un attacco chiuso con una demi volee splendida (ed un filo fortunata). Si va ai vantaggi, ed un doppio fallo costa la prima palla break a Daniil. Si scambia, si esplora tutto il campo, Andreas prende l’iniziativa e dalla diagonale di rovescio tenta un cambio lungo linea di dritto, ma sbaglia. Medvedev a fatica tiene il servizio, avanti 5-4. Seppi in questa fase è molto centrato, aggressivo e preciso, riesce a chiudere gli scambi in sicurezza e trova anche l’Ace che gli vale il 5 pari. Si arriva al tiebreak, giusta conclusione per un set estremamente equilibrato. Splendido il secondo punto, vinto da Seppi dopo una schermaglia con un taglio di rovescio in avanzamento di quelli “doc”. 2-1 Andreas. Primo mini break nel quinto punto, un drive profondo dell’azzurro è mal gestito dal rovescio di Medvedev, e muore in rete. 3-2 Seppi e poi 4-2, bella prima. Altra botta esterna di servizio, all’incrocio delle righe. 5-2 avanti Andy. Resta in scia Daniil con due prime solide, 4-5. Rocambolesco il decimo punto, con Medvedev che scappa avanti ma non riesce a chiudere con la volee alta. 6-4, due set point Seppi. Basta il primo, lungo un dritto del russo in scambio. 7-6 Seppi, un set vinto di misura ma meritato perché l’azzurro ha concesso pochissimo, tenuto altissima la percentuale di prime (aspetto questo determinante), governato in sicurezza lo scambio ed è stato perfetto nel tiebreak, il momento decisivo.
Secondo set, Seppi inizia alla battuta. Daniil cerca di cambiare ritmo, approfitta di un paio di incertezze dell’azzurro e vola 15-40, due palle break immediate. Il break arriva, con una risposta imprendibile di rovescio (fin troppo timido il russo con il suo miglior colpo di scambio nel primo set). Break Medvedev, 1-0 avanti. Non sfrutta il momento favorevole, parte bene al servizio ma si incarta, tira una pallata fuori per troppa fretta e poi con un doppio fallo restituisce il break a Seppi. Ringrazia Andy, ritrova la prima e tiene il servizio, salendo 2-1. Troppo nervoso il russo, accelera i tempi e sbaglia, esternando il suo nervosismo. Forse anche per calmarsi chiama il trainer (fascia alla coscia sinistra, che porta dall’inizio del match), ma rientra in campo ancora in confusione. Il dritto non sta più letteralmente in campo, eccede nell’accelerare. Sotto 0-30 lo aiuta il servizio, chiude gli occhi e tira, a tutta, e gli va bene. Sul filo del rasoio, impatta sul 2 pari. L’italiano non si fa distrarre dal tennis irregolare e dalla rabbia del rivale, ed anche da qualche passo incerto, a sottolineare il problema fisico, forse ora riacutizzato. Resta focalizzato Seppi, serve in sicurezza e sale 3-2. Medvedev si è calmato, è tornato in partita, come dimostra il passante splendido di rovescio che fulmina l’attacco di Andreas. Un dritto potentissimo di Daniil sul 30 pari gli vale una palla break, che trasforma con un altra progressione incontenibile, l’azzurro non può niente. Break Medvedev, 4-3 e servizio. Travolgente il russo in questa fase, anche alla battuta, scatenato. 5-3 Medvedev. Seppi resta in scia, in meno di un minuto sale 4-5. Daniil serve per chiudere il set. Primo punto incerto, poi lascia partire un rovescio cross in salto bellissimo, imprendibile. Altra mazzata in acclerazione, e due set point Medvedev. Servizio esterno, maligno, Seppi spedisce in rete. 6-4 Medvedev, un parziale vinto con quello strappo violento a metà set, quando ha lasciato mulinare a tutta il braccio trovando 10 minuti di grande tennis. Poco ha potuto Seppi per contenerlo.
Terzo set, Seppi inizia al servizio, ed è un game complicato perché la prima va e viene. Sul 30 pari una seconda è troppo centrale, con poco spin, e Daniil entra a tutta col rovescio, trovando la riga. Palla break Medvedev, che l’azzurro annulla con una gran prima al centro. 1-0 Seppi. Il russo serve come un treno, si gioca poco nei suoi turni di battuta. Andreas intuisce il momento delicato del match, con il rivale molto aggressivo, e gioca estremamente accorto, con prime solide per coprirsi e scambi di ritmo ma senza rischio eccessivo. La tattica funziona, sale 2-1, ed alla risposta è molto preciso. Prima uno scambio molto “smart”, poi un dritto lungo linea perfetto, a castigare una posizione di campo errata del rivale. Daniil cade “in trappola”, esagera nella spinta e regala un punto che gli costa lo 0-40, tre palle break Seppi. Forza ancora il russo, il dritto vola via di poco. Break Seppi, che ringrazia per i regali di Medvedev, ma bravissimo a giocare un tennis tattico ed efficace, castigando la prima indecisione del rivale. Lo strappo non è decisivo, perché Medvedev ritrova precisione nello scambio, eleva la velocità e forza un paio di errori di Andreas. Contro break Medvedev, tutto da rifare. E’ un momento un po’ caotico del match, si va a strappi tra accelerazioni di qualità ed errori, soprattutto da parte del russo che pare crollare e poi si riprende. Sesto game, l’azzurro sale in cattedra di nuovo, risponde molto bene e mette pressione al russo. Daniil si imballa, commette un paio errori davvero gravi, dritti mal giocati sia tecnicamente che tatticamente, troppa fretta (tensione mal gestita). A 15 Seppi strappa il servizio, avanti 4-2. C’è lotta, la palla corre veloce negli scambi, ed Andy sul 30 pari trova un dritto splendido, vincente, sulla riga. E’ il “pugno” del k.o. 5-2 Seppi, ad un passo dalla semifinale di Rotterdam. Medvedev accusa il colpo, la prima non punge, errori. 15-40, due match point Seppi. Li annulla il russo, più di rabbia che altro, con un paio di pallate in spinta totale. Arriva un terzo match point, ma la risposta di dritto aggressiva finisce in rete. Medvedev soffrendo resta vivo nel match, 3-5, l’azzurro serve per chiudere il match. Sul 15 pari trova un passante di dritto straordinario, in corsa, difficilissimo. La tensione è altissima, Daniil ci prova lasciando correre a tutta il braccio. 30 pari… La risposta del russo è larga, quarto match point, il primo con il servizio. La prima è precisa, la risposta in rete, game set match Seppi! Una grande soddisfazione per l’azzurro, che 10 anni dopo la splendida vittoria su Nadal, si regala una favola ancor più grande in Olanda. Servirà più di una impresa per battere Federer, ma sognare non costa nulla.
Marco Mazzoni
@marcomazz
La partita punto per punto
A. Seppi – D. Medvedev
02:03:08
15 Aces 6
1 Double Faults 7
73% 1st Serve % 64%
56/74 (76%) 1st Serve Points Won 44/63 (70%)
10/27 (37%) 2nd Serve Points Won 19/35 (54%)
4/7 (57%) Break Points Saved 5/8 (63%)
16 Service Games Played 15
19/63 (30%) 1st Return Points Won 18/74 (24%)
16/35 (46%) 2nd Return Points Won 17/27 (63%)
3/8 (38%) Break Points Won 3/7 (43%)
15 Return Games Played 16
66/101 (65%) Total Service Points Won 63/98 (64%)
35/98 (36%) Total Return Points Won 35/101 (35%)
101/199 (51%) Total Points Won 98/199 (49%)
81 Ranking 57
33 Age 22
Bolzano, Italy Birthplace Moscow, Russia
Caldaro, Italy Residence Monte Carlo, Monaco
6’3″ (190 cm) Height 6’6″ (198 cm)
165 lbs (75 kg) Weight 179 lbs (81 kg)
Right-Handed Plays Right-Handed
2002 Turned Pro 2014
4/3 Year to Date Win/Loss 6/2
0 Year to Date Titles 1
3 Career Titles 1
$8,986,730 Career Prize Money $1,101,322
TAG: Andreas Seppi, ATP Rotterdam, ATP Rotterdam 2018
Il giovane svizzero con Andreas sta molto in campana … una volta si è messo dentro la campana ed è stato suonato per bene
@ Felipe Anderson (#2035605)
Ah ok grazie
Il giovane svizzero mi sembra un ottimo prospetto ma potrebbe pagare l inesperienza a questi livelli…
E non conosce affatto la tattica della pantera
Ricordo questo tuo commento e ad essere sincero allora pensai che per Seppi questo discorso non valesse più (per raggiunti limiti di età…) mi sbagliavo…e sono felice di questo.
Sarebbe fantastico se raggiungesse le finals a fine anno!…Speriamo si mantenga su questi livelli a lungo
Purtroppo temo che il primo posto raggiunto lo faccia giocare ancora più in scioltezza e quindi meglio di come ha giocato ieri. La cosa positiva è che anche Seppi è in grande fiducia, di conseguenza penso ne uscirà un bell’incontro
No quello degli anni 90 e’ ucraino non russo
Nel senso che ha raggiunto il suo forse ultimo obiettivo vero, storico.
Vincere questo torneo, ma anche vincere uno slam o due in più non aggiungerebbe nulla di più alla sua grandezza.
Appagato? Uno che in carriera ha vinto l’impossibile?
Redazione, Medvedev e’ parente dell: Andrey Medvedev che ha calcato i campi negli anni 90??
Domanda da 1.000.000 di Euro: oggi Roger sarà appagato per il primato raggiunto e quindi poco concentrato e battibile, oppure al contrario sarà su di giri e ingiocabile?
Ai posteri l’ardua sentenza.
Aggiungo un dato statistico tutt’altro che superfluo: Seppi con la SF è nella top10 della race stagionale, ad occhio sesto o settimo… Eccellente, davvero bravissimo!
Finalmente un Seppi cinico e sornione! Un Seppi capace di sfruttare le debolezze caratteriali dell’avversario e di dare la “zampata” decisiva nel momento più importante del match. Sembra che abbia quasi letto anche lui il commento che ho scritto dopo la sua sconfitta con Sugita in Davis, cioè che doveva lavorare sulle sue capacità mentali di dare il meglio di sé quando bisogna fare lo sprint finale. In quell’occasione commentai che il giapponese dimostrò un coraggio e una combattività da autentico samurai proprio nel tie-break del quinto set, mentre Andreas si dimostrò troppo attendista. Aggiunsi che se Seppi e il suo allenatore decidessero di lavorare maggiormente su questo particolare del suo gioco, Andreas potrebbe ancora arrivare a togliersi soddisfazioni ancora non conseguite, tipo andare oltre gli ottavi di finale in un torneo dello Slam.
Qui a Rotterdam ha intanto superato la prova del nove, ossia ha vinto il match seguente alla grande vittoria contro Zverev. Si tratta già di un segnale positivo. So benissimo che sarebbe assurdo e ridicolo dichiarare che mi ha ascoltato, però non posso che essere contentissimo nel notare un’ulteriore crescita mentale da parte di Andreas!
Vergognoso il comportamento del russo. Alla fine del primo set solita scena che fanno i giocatori che vogliono spezzare il ritmo agli avversari. Questa regola del medico va cambiata, anzi abolita. E’ possibile che una fasciatura faccia sparire tutto dopo pochi minuti ? No. Comportamento altamente antisportivo. In televisione si vedeva benissimo la commedia. Sono cose che si ripetono continuamente (ricordo Murray con Seppi a WB dopo aver perso 61 e essere sotto anche nel set successivo fare la stessa cosa). Basta! Chi si fa male si ritira, non deve stare in campo. Io lo squalificherei per sei mesi. Bravissimo Seppi.
Seppi con questo risultato (e se si ferma qui) ha 861 punti di cui 470 fatti nell’ultimo mese con 4 risultati, quest’anno può veramente risalire tanto! ❗
Finale ad Halle nel 2015 con Roger persa in due set combattuti
Fantastico Seppi ,dopo una pessima stagione conclusa con brutte figure nei challenger ha trovato la forza di allenarsi ancora a meglio ,si vede che si è preparato molto bene fisicamente .
Dopo l’ottimo Australian Open che ormai non è sorprendente ,sta disputando un altro torneo anzi ancora meglio in un 500 di altissimo livello ,battendo zverev con una facilità imbarazzante,e anche ieri mi è sembrato sempre sul pezzo solidissimo da fondo,personalmente medvedev non piace proprio da sempre come atteggiamento e come colpi dritto osceno ,molti ci vedono questo gran talento ,mentre è il solito picchiatore poco costante e indolente ,poi ovvio ha sprazzi di gran gioco può anche arrivare nei 10,ma dei tre russi preferisco nettamente rublev. Vediamo con Roger magari con la pancia piena ,sono molto contento che abbia raggiunto questo meritatissimo traguardo per stasera spero solo in una gran partita .
Gli ultimi grandi risultati di Seppi in tornei 500 risalgono al 2015: finale ad Halle persa contro Federer e qualche mese dopo semi ad Amburgo persa con Nadal.
Fece finale ad Halle nel 2015 dopo aver vinto contro Monfils e Nishikori, entrambe le volte per ritiro (ma sono convinto che quel Seppi sull’erba avrebbe potuto farcela con entrambi da solo).
E da chi perse in finale? Federer 😎
@ Chris (#2035459)
ha fatto finale ad halle nel 2015. Per il record non saprei
se spenderà preziose energie mentali per partite in Davis, meno proficua sarà la stagione sui tornei.
Come inevitabilmente capiterà a Fognini: contro il Giappone ha speso tanto, e ciò che è speso è speso, purtroppo non ci si può inventare nulla.
Grande Seppi, ma con Federer chiuso al 99%
Bravissimo… e io che lo pensavo in declino e l’ho escluso dalla top 10 italiana a fine anno… Felice di sbagliare grande Seppi.
Fantastico Seppi. Non ricordo in lui tanta solidità e determinazione nel voler raggiungere la vittoria. Con un Seppi così si può sognare in grande anche in Davis
La finale ad Halle
Immenso Seppi. Inizio di stagione strepitoso. Ora coltiviamo il sogno contro il vecchio Roger…
Il mio cuore è sempre con Roger, ma questo ragazzo umile, serio, mai sopra le righe, merita il meglio dallo sport e dalla vita. Mi è piaciuta tantissimo la moglie, bellissima certo, ma negli atteggiamenti. Niente a che vedere con certi parenti ultras. Se ne stava lì, con un’educata trepidazione che si è sciolta in un sorriso dolcissimo alla vittoria. Chi si somiglia si piglia, diciamo noi. Bravo Andreas.
Ho visto tutta la partita e concordo con Mazzoni su tutto tranne che su l’ultima frase…..sarà Federer a sognare di batterlo…in quanto su Seppi…CI CREDO!!
A livello statistico non è che Seppi ha raggiunto qualche record spingendosi alla semi di un 500 in qualità di LL?
Quale è il miglior risultato di Seppi in un 500?
Federer puntava a tornare n.1, ora è appagato e può batterlo! Supererebbe Lorenzi tornando n. 2 d’Italia….scommetto su Seppi, dai vinciamo!!!
Come no, H2H 13-1 Federer.Tifare Andreas ci sta tutto, ma vederlo anche leggermente favorito… 🙄
Forza Andreas cmq 😉
Mai visto Seppi giocare così bene col dritto. Direi anche bravo Sartori, ma lo sappiamo.
Anche in forma fisica strepitosa.
Aspetto anche io con ansia il commento di Hoila ma nel frattempo mi sono innamorrato della moglie di Seppi che giustamente la regia olandese continua ad inquadrare ad ogni cambio campo. Spero che Andreas vada avanti per vedere ancora la moglie 😎 😎 😎 splendida (num 1 nella classifica wags)
Vedo Andreas leggermente favorito…
Se, appunto. La questione é tutta li
comunque senza federer la finale o il torneo si poteva giocarselo px se batte alessander ,non credo faccia paura goffin o dimitrov.certo feder l’ha battuto ma non è il federer di quei anni un po’ acciacato diciamo però con ase che non è un super tennista l’ha perso un set.devi servire bene seppi è non pedere i tiebrek
Grande Andreas e ora andiamo a vincere questo torneo!!!!
uno che m’arriva ottavi di finale a melburne us open.semifinale dopo aver battuto a.zherev n4 al mondi è ieri ha battuto che un giocatore che l’ultima volta cià eliminato per andare in finale in tre set,meldevev è uno dei giocatori più in forma in questo inizio anno.se federer si accontenta in finale ci andremmo noi,avrei preferito giocarmela alla pari con goffin ,o dimitrov ianto sepppi è in semifinale px sta giocando da top ten se non per dire to five.certo che ogni volta ci bloccanno la strada questi mostri sacri qui,in più seppi ha 3 partite in più sulle spalle pensate che è stato ripescato per lucy user.se guardate comunque seppi aveva sempre perso o in due tiebrek come con mettew oppure con un tibrek finle al terzo set.è giusto è non fortuna che sia in semifinale a rotterdam,in fin dei conti ha battutto giocatori piazzati molto ma molto meglio di lui in classifica
Ho ancora negli occhi,nella mente e nel cuore l’incontro di ieri sera,in cui Seppi si è confermato il miglior italiano sul veloce!La chiave del successo è nei 15 aces,nel 73%di servizi ma anche nelle risposte e nella tenuta di ritmo negli scambi,con diversi recuperi;nella freschezza atletica di un uomo che come il vino invecchiando migliora!
Anche se bisogna sottolineare che aihmè, causa l’infiltrazione all’anca, dopo i mille americani e la stegione su terra rossa scivolerà parecchio in basso.
Con questo risultato attualmente è sesto, e questa settimana potrebbero scavalcarlo solo Goffin se vince Rotterdam e Monfils se a Buones Aires batte in semi Thiem (o Thiem stesso se riuscisse a vincere il torneo) !
Mi pare che entri nei primi 10 della Race con questo risultato, o poco ci manca. Ed è partito da un Challenger.. complimenti davvero, due mesi eccezionali.
Strepitoso Andreas in quest’inizio 2018!!!
Sono troppo felice per lui ed aspetto una mitica chicca di Hoila Seppi…
Aggiungo che Seppi e’ attualmente numero 6 della race…difende la miseria di 350 punti in tutto il 2017…verosimilmente sara’ presto di nuovo top 50 e ci restera’ fino a inizio 2019.
Bravissimo Seppi davvero… e poi torneo di Rotterdam per me è dolcissimo ricordando le imprese del grande Omar Camporese 🙂
Grandissimo Andreas, una partita che ti sistema la stagione (basta quali!) e garantisce la chiusura nei 100 già a febbraio! Purtroppo domani – senza giorno di riposo – e in più contro Federer ci sono pochissime speranze. Ma va più che bene così!
Forza Andreas!
Grandissimo!
Grande Andreasino, se lo merita, alla faccia davvero di chi lo vedeva fuori dai top100 (intanto rientra nei 60)
Non c’è che dire…bell’inizio di stagione di seppi…bravo!
Dopo aver visto questa partita, innanzitutto bisogna fare i complimenti ad un Seppi molto solido e molto ben centrato al servizio, che a mio parere è il quid in più che gli è mancato negli ultimi anni. Domani, se mantiene lo stesso rendimento con la prima, e magari con un Federer in calo di tensione dopo esser stato “leggermente” stressato dalla stampa, si può fare il colpaccio. Poi faccio una riflessione personale dove, dopo aver visto il match di oggi, mi viene in mente quello di Fognini ad inizio anno contro il russo (che specifico di non aver visto), dove dopo un buon primo set Fabio si faceva rimontare da Medvedev che poi avrebbe vinto il torneo. Bene, avendo chiaro il concetto che il giovane Medvedev nonostante l’età si candida ad essere il “volpone” del circuito ATP negli anni a seguire, penso che molte sconfitte dei nostri contro questo tipo di giocatori sia dovuta non al fatto che noi italiani siamo poco preparati, poco grintosi ecc… ma bensì sono convinto che ci facciamo condizionare troppo da ciò che succede dall’altra parte della rete, cosa che stava capitando anche a Seppi oggi. Se durante i propri match i vari Fognini, Gaio, Sonego e Pellegrino (che sono quelli che spesso si fanno distrarre troppo) riuscissero a tenere la concentrazione costante sul proprio gioco e non su ciò che succede altrove, sono convinto che oltre ad avere una classifica nettamente migliore, riuscirebbero a giocarsela al meglio cojngiocatori anche più esperti e con una classifica più alta, cosa che purtroppo accade raramente. Sonego sembra l’unico che stia migliorando sotto questo punto di vista.
Che profeesonista! Un esempio per i giovani! Bravissimo Andy! Adesso sotto con Ferdergenio!
@ Quasi Ex tennista (#2035372)
Ecco, appunto
😀
Non da sottovalutare il fatto che Seppi grazie all’ottimo inizio di stagione si garantisce l’accesso al tabellone principale di qualsiasi torneo a cui voglia partecipare. Può programmare la stagione senza dover fare i conti con l’ipotetico campo partecipanti e senza due o tre turni di qualificazioni nei master 1000 ad esempio. Magari anche qualche testa di serie nei 250 tanto per non incappare in primi turni proibitivi.
La vera differenza la fa con il diritto incrociato solido e sventaglio o lungolinea a chiudere. Il servizio ottimo e vario sulla prima, troppo e sempre uguale sulla seconda. Domani servono molte prime e cambiare il lato del gioco ( sul rovescio), sempre che le gambe lo assistano e Federer sia un po’ distratto. Comunque grandissimo esempio di professionalita’e serietà. Bravo!!!
Ho ancora negli occhi il diritto incrociato in corsa con il quale ha praticamente vinto il match. Fantastico , ne aveva fatto uno simile a Federer ricevendo dal re l’applauso. Ha dimostrato che non si arriva per caso ad essere il n. 18 al mondo. Bravissimo. partita perfetta, malgrado i diversivi del giovane russo. PS Moglie fantastica!
bravo …
Il top del tennis mondiale di questo inizio 2018 presenta all’epilogo del torneo le teste di serie 1, 2, 4 e.. Seppi. Spettacolo per gli appassionati!
Fantastico Seppi anche se in qualche circostanza ha dovuto risalire contro il russo che non molla mai..e domani chissà Federer fosse appagato del n.1 fresco fresco appena raggiunto mollasse qualcosa..ci si può provare e crederci..forza Andreas
Bravo, ora un match tutto da gustare
Grande Andreas!
Grande Andreas! Solita “sofferenza” nel finale. E adesso godiamoci questo sabato sera di grande tennis con il Re. Che ti conosce e ti teme…hai visto mai. Testa sgombra e braccio sciolto…
Grande Andreas! Che sofferenza ma obiettivo raggiunto e finalmente occasione sfruttata dopo due ottimi tornei dove però era mancato l’auto finale! Il russo piuttosto scorretto ha cercato di distrarre Andreas riuscendoci accentuando un leggero infortunio ma alla fine ha dovuto capitolare! Continua l’ottimo momento del nostro che si regala la super sfida con Roger! Seppi oggi a fine match è apparso molto provato fisicamente ma speriamo riesca a giocarsi le sue chances e perché no bissare il miracolo di Melbourne 2015 approfittando magari di un federer appagato… sognare non costa nulla, VAMOS ANDREAS!