Roger Federer: “Dopo l’Australian Open ho iniziato a pensare alla classifica”
12/02/2018 17:10 
29 commenti
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Roger Federer classe 1981, n.2 del mondo
Roger Federer ha parlato con i giornalisti durante la conferenza stampa di quest’oggi a Rotterdam in vista di una settimana che promette di essere storica. Il 36enne svizzero potrebbe diventare n.1 del mondo se raggiungerà le semifinali e ammette che sarebbe speciale un possibile incontro nei quarti di finale con Stan Wawrinka.
“Dopo l’Australian Open ho iniziato a pensare alla classifica e sono davvero entusiasta di essere qui. Attaccherò questo obiettivo con tutto il mio cuore. Se sarà contro Stan non lo so, ma ovviamente non voglio tornare ad essere il numero uno nel modo più semplice. Sono contento di avere Stan nella mia sezione di tabellone “, ha detto lo svizzero.
Anche Federer ha parlato di quanto sia stato inaspettato il suo ritorno in cima al ranking: “Se nel 2016 mi avessero detto che avrei vinto un altro Major, sarei stato euforico. Ne ho già vinti tre. È stata una vera fiaba, devo confessarlo”.
TAG: Roger Federer
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@ Nane (#2032383)
da quando Murray, Nishikori e Wawrinka sono un problema?
Sono sparring partner, semmai.
@ Rafa (#2032692)
???
Ricordo un solo match in cui avrei dato il premio a Federer e Roddick insieme, parlo della mitica finale di wimbledon dove Roddick perse il servizio solo quando perse la finale. Quel Roddick avrebbe battuto chiunque. In ogni caso parlare di fortuna mi sembra un pò azzardato, e non ricordo un solo match in cui la fortuna ha aiutato Federer a battere Roddick, non credo sia quest’ultimo ad aver dato difficoltà a Federer. Solo Nadal e Djokovic (molto più Nadal che Djokovic) sono riusciti a mettere i bastoni tra le ruote a Federer.
Ovviamente parlo in termini di rendimento continuo, nel tennis di oggi qualsiasi tennista può disputare un match tale da mettere in difficoltà i top ten.
Ps: ma il commento di questo Roger è stato bannato? Immagino le perle di saggezza che avrà scritto! Il nickname è tutto un programma…
Dire che Federer abbia battuto Roddick per fortuna è una oscenità! Dire che Roddick non era un avversario all’altezza, invece no. Ma le partite vanno comunque vinte, anche quando l’avversario è topolino.
Facendo un ragionamento più completo, anche Federer ha qualche punto in scadenza!
@ Roger (#2032688)
Roger ha sempre avuto fortuna a battere Roddick si decideva sempre per qualche punto neanche per qualche game…
@ sognodisole (#2032639)
Nadal questo vince tutti i tornei sulla tera Wimbledon US open e il master di fine anno questi sono gli obbiettivi di Rafaa
Federer e Nadal, la storia continua, non potevamo chiedere di meglio da questo sport, il migliore assoluto di sempre e il migliore assoluto sulla terra, entrambi nella stessa epoca.
E per coloro che dicono che Federer è sopravvalutato perchè “non ha avuto avversari”, vorrei ricordare che questo tennista ha vinto 20 slam e nella sua vita tennistica, tra i suoi avversari, ha avuto il secondo in classifica per numero di slam vinti con quota 16 e il quarto insieme a emerson a quota 12. Inoltre, considerate che a Federer è stata praticamente negata la vittoria al Roland Garros a causa della presenza del migliore su quella superficie, è riuscito a vincere una sola volta grazie a Soderling. Dunque, mi dite quali avversari avrebbe dovuto incontrare per non essere sopravvalutato? Nadal e Djokovic non bastano?
😀
Eh già… Diventare n. 1 è talmente facile che nessuno ci riesce se non (forse) Federer… Sei proprio un genio…
Non riesci proprio a mandarlo giù il VENTESIMO Slam del più grande campione della storia, eh?
Faci!issimo, domani ci provo pure io
@ federes (#2032321)
Weeeeee va chi c’è 😛
Non vorrei essere nei panni di Wawrinka x 2 motivi: il primo che non può giocare come un ossesso a briglie sciolte battendo Roger perchè si beccherebbe tantissimi accidenti dai fan anche di entrambi, oltre a inimicarsi un pochino Roger & family, e secondo perchè inizia già il torneo sapendo che a metà va a casa. Mai dire mai ma è così
Qualcuno ha dei dubbi che non vinca Rotterdam?
@ federes (#2032321)
Comunque Rafa tra Acapulco, Miami e IW difende 1000 punti.. non è così scontato il controsorpasso (qualora dovesse esserci sorpasso a Rotterdam) dopo i due master americani..
Roger ha vinto 3 slam degli ultimi 5 ed è stato il più regolare per rendimento nel 2017, anche se ha saltato molti tornei! La classifica non mente mai e se non sarà questa settimana sarà fra 2, ma tornera meritatamente n. 1. Non esistono n. 1 di diritto che però non sono in testa, o n. 1 fasulli. Il n. 1 lo decide la classifica e chi lo è lo merita. Dopodiché c’è n. 1 del proprio cuore, che lo decide ciascuno di noi.
Certo che oltre ad essere infortunati Nadal, Djokovic, Murray, Nisikori e con Wawrinka appena rientrato, è molto facile diventare il n°1. Certamente è bravo ma in quanto a fortuna e ancora meglio.
E meno male che tanti dicevano che allo svizzero non interessasse la posizione n1, un pò più di obbiettività non sarebbe male.
Detto questo, ha serie possibilità di tornare (momentaneamente) al vertice, se lo merita per quanto sta esprimendo, è l’unico ad essere in condizione
Ecco il mio pronostico: Roger torna 1 al mondo, rivince Wimbledon e si ritira a fine anno da numero 1!!!
avere il numero uno a portata di mano ha sicuramente portato il RE ha cambiare palinsesto. Intanto si fa il record, numero uno a 36 anni, 6 mesi e spiccioli, poi ovviamente per gli scarti di indian wells e miami, Nadal si riprendera’ lo scettro. Ma da Aprile in poi, Il RE tornera’ sul trono che gli appartiene fino a fine anno. Nadal dovra’ onorare le cambiali di Montecarlo, Madrid, semi a Roma, Barcellona e Parigi…nemmeno se lo vedo ci credo. Tenendo presente che gli usopen lo attenderanno implacabili. Lucca vita e onore eterno al RE.
C’è anche da dire che “Dopo l’Australian Open ho cominciato a pensare alla classifica” è una dichiarazione più che ovvia, direi “catalanica”. Non poteva certo pensarci prima, come lui stesso aveva dichiarato. Dopo i primi turni degli AO Roger e Rafa apparivano entrambi in buone condizioni, quindi la situazione più probabile era che i 1000 punti di ritardo di Roger diventassero magari 1500 o più, alla vigilia dei due 1000 americani (dove Roger difende 2000 punti e Nadal 690). Quindi Rafa avrebbe avuto buone possibilità di mantenere parte del vantaggio anche con una stagione su terra un po’ meno buona che nel 2017.
Invece, improvvisamente, è cambiato tutto, con il ritiro di Nadal e con Roger che ha dato e ottenuto il massimo agli AO. D’altra parte, senza i guai fisici di fine estate, forse Roger avrebbe potuto acchiappare il n.1 a fine 2017. A volte va fatta bene, a volte male, e vale per entrambi…
Aggiungo un altro scenario: se gioca a Rotterdam e va in semi magari a Dubai non ci va per essere in forma per i due 1000. Inoltre, potrebbe anche pensare di fare qualche punto sulla terra giocando un 1,000, se il discorso fosse proprio sulle centinaia di punti. Vero che RF ha molti punti da difendere tra US e Wimbledon, ma RN ne ha tanti (quasi TUTTI!!) da difendere sulla terra. Sfida stimolante!
@ Fede-rer (#2032289)
se si sente in forma perche’ nolui e’ il re
Beh, un applauso a questo Nadaliano (io tifo Roger…)! E comunque, da come stanno le cose, quasi certamente si sorpasseranno l’un l’altro almeno tre volte… così potranno entrambi dire di essere stati n.1 per uno sfracasso di volte!!!
Non credo che inserire Rotterdam e magari Dubai costituisca un gran rischio. Agli AO Roger ha speso molto, molto meno dello scorso anno. Dopo i due 500 può benissimo saltare uno dei due mille, se si dovesse sentire un po’ “in riserva”. Di sicuro non è in riserva adesso.
Piano piano, con il tempo, la maggior parte dei tifosi dei due Campioni che ancora si ostinano a fare la gara di chi ce l’ha più lungo, capiranno quello che, per fortuna, hanno già capito in tanti, te compreso: siamo stati fortunati a vivere una delle sfide sportive più incredibili della storia.
Bravo, finalmente qualcuno sportivo.. Anche io, ovviamente spero che ci riesca, anche solo simbolicamente per qualche settimana. Ovviamente già solo difendere la cambiale di 2000 p.ti di Indian Wells e Miami sarà durissima, ma tornare anche momentaneamente n° 1 sarebbe il degno coronamento di un grande come-back a 37 anni, come lo è stato per Nadal dopo il gran 2017..
Cambiare la programmazione ed inserire Rotterdam e, forse, Dubai, è un po’ un azzardo… Ma ne vale la pena.
Ci credo ha meno punti da difendere da qui al Roland Garros. Comunque spero che ci riesca (tifo Nadal) se lo merita!