Fed Cup: L’Italia batte la Spagna per 3 a 1. Deborah Chiesa si regala la vittoria più importante in carriera annullando anche un match point. L’Italia si giocherà ad Aprile l’accesso al World Group 2019
L’Italia ha battuto la Spagna per 3-1 nella sfida di Fed Cup valida per il primo turno del World Group II 2018 sulla terra rossa indoor del PalaTricalle “Sandro Leombroni” di Chieti.
Nella sfida tra le numero due dei rispettivi team, Deborah Chiesa, all’esordio in Fed Cup, ha sconfitto per 64 26 76(7) Laura Arruabarrena annullando anche un match point nel tiebreak del terzo set.
Ad Aprile l’Italia si giocherà la promozione nel World Group 2019 affrontando una delle sconfitte del World Group.
Nel primo set la Chiesa non era emozionata per il debutto e si portava sul 3 a 2 e servizio a disposizione, dopo aver già una volta perso un break di vantaggio.
Anche questa volta però l’azzurra nel sesto game cedeva immediatamente il servizio, ma sul 3 pari arrivava un nuovo break (a 30 dal 30-15), piazzando un rovescio incrociato vincente sul break point e portandosi sul 4 a 3.
Questa volta Deborah confermava la battuta e sul 5 a 3 mancava due palle set dal 15-40.
Nel game seguente, sul 5 a 4, l’azzurra teneva a 30 il turno di battuta, martellando con il rovescio incrociato sul set point e piegando praticamente la racchetta dell’avversaria conquistando in questo modo la frazione per 6 a 4.
Nel secondo set la Chiesa avanti per 2 a 1 e servizio a disposizione, subiva da quel momento un duro parziale di cinque game consecutivi, con l’iberica che portava a casa la frazione per 6 a 2, annullando però sul 4 a 2, 0-40, tre palle break consecutive all’azzurra che non è riuscita a piazzare un fondamentale controbreak.
Nel terzo set Deborah sotto per 1 a 4, piazzava un parziale di 12 punti a 3 impattando sul 4 pari.
Sul 5 pari la spagnola annullava con un bel vincente una palla break e si andava al tiebreak.
Nel tiebreak l’azzurra avanti per 5 a 1, commetteva tre errori gratuiti e un vincente dell’avversaria che impattava sul 5 pari.
Sul 5 a 5 la Chiesa piazzava un ace e si procurava un match point, annullato però dalla spagnolo con un vincente di diritto.
Sul 6 a 7 Deborah annullava, anche lei con un vincente, un match point all’avversaria e poi sul 7 pari un altro ace le dava la possibilità di un secondo match point.
Questa volta ci pensava l’iberica che affossava in rete il diritto e la Chiesa in lacrime conquistava la vittoria per 9 punti a 7.
👏Un esordio da urlo per @ChiesaDeborah, che batte Arruabarrena per 6-4 2-6 7-6 e regala all'Italia il punto del 3-1!
🇮🇹 Si va ai play-off! #FedCup #tennis pic.twitter.com/yCpcUv81Wd
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) 11 febbraio 2018
La partita punto per punto
TAG: Deborah Chiesa, Fed Cup, Fed Cup 2018, Italia vs Spagna Fed Cup 2018
1. Brava Sara,da tempo non la vedevo così, la Navarro forse non era al top ma per due set Sara l’ha annichilita.
2. Brave tutte, mi avete coinvolto. La Chiesa … che palle!
3. La Giorgi: talento enigmatico che a volte entusiasma a volte esaspera, un pò come Fabio, ma lui almeno mostra il cuore. In ogni caso non è la federazione che ha perso un’occasione, è Camila.
Nessuna esaltazione abbiamo vinto solo perchjè la Spagna non schierava le migliori.
Vinci e Schiavone non le prendevo nemmeno in considerazione nel mio ragionamento. Se in passato hanno tenuto comportamenti non consoni hanno senz’altro sbagliato, ma questo in chiave futura è un non-problema avendo entrambe dato l’addio alla nazionale in quanto a fine carriera.
Se rileggi bene quello che ho scritto vedrai che non ho parlato di “spaccare il gruppo”, non sono stato così drastico, casomai ho parlato di “togliere serenità e affiatamento al gruppo”.
Io in questi giorni ho visto veramente un bell’ambiente tra le ragazze, la capitana e tutti i vari allenatori al seguito e credo che questa sia stata una delle chiavi del successo. Viceversa penso che la presenza della Giorgi in questo senso sarebbe stata deleteria, a prescindere dal fatto di chi abbia ragione nell’annosa querelle tra lei e la FIT. E mi viene da pensare che se una ragazzina come la Brescia che non ha ancora dimostrato un bel niente a questi livelli reagisce in quel modo ad una mancata convocazione come quarta è bene che finché non si dimostrerà un po’ più matura venga tenuta lontana da questa nazionale. Sempre per il bene del gruppo.
Sono molto contento dell’insperata vittoria contro la Spagna. Mi sembra giusto sottolineare l’impresa in cui in pochi (me compreso) credevano. Pure io non capisco perchè si continui a parlare della presenza della Giorgi. In Fed Cup sono passate tutte le migliori giocatrici che l’Italia ha via, via avuto. Le migliori vanno sempre a giocare in Fed Cup. Camila sarebbe tra queste. Se non c’è, significa che non c’è da parte sua la volontà di esserci. E se la FIT non la convoca, malgrado la palese necessità di aver quanto mai bisogno, in un momento come questo, di forze nuove e competitive, mi sembra dica tutto. Camila e padre non sono sufficientemente motivati a far parte di questa famiglia. Sono un corpo estraneo, a se’ stante. Creerebbero più problemi che altro. Andiamo avanti così, con quello che abbiamo a disposizione e senza diatribe interne.
Eyes???
@ Fede-rer (#2032030)
NOn è che sia un problema insormontabile, ma la soluzione da te auspicata, ovvero Chiesa Rosatello, non mi pare al momento dare nessuna garanzia di competitività fra giocatrici di esperienza internazionale.
@ Carl (#2032042)
il bello che la giorgi non ha accettato la convocazione perchè aveva il torneo dove doveva difendere una finale ,ma chi non ha fatto un’assenza?ma tutto l’accanimento dopo il fatto contro la giorgi è stato assurdo,avessimo dei ricambi forti,o altre giocatrici al suo livello.quest’anno dalle qualificazione è andata a giocarsi un semifinale battendo tre giocatrici che hanno vinto slam tornei e chi ne metta in più chi puo.se non avesse avuto il problema alla gamba avrebbe avuto una bella sciabsce anche in australia.l’errani fa quel che puo,ricordiamoci che una feder cup k’hanno vinta giocando solo errani e vinci ,di miracoli perchè l’italia non è una nazione grandissima dove puo contare su tante tenniste anzi il contrario.ammettiamo che sara avendo vinto slam in doppio tornei di cui uno premier che solo certe numeri uno l’anno vinto cosa faremmo se si fosse ritirata?chi avremmo fatto giocare ieri a parte la chiesa saremmo in serie non c ma d
6 eyes ragazzi messi assieme sono un gioco e mezzo è metterne 2 sul tiebrek dove sei sul 5 pari oppure sul 7 pari be insonna niente male.a roma la wi card la si deve dare almeno a lei px rischiamo di non giocare nemmeno con un’italiana in casa visto come stanno le cose per la fit con la giorgi
Primo, se una ha spaccato il gruppi, quella è stata Vinci a Genova.
Ed abbiamo visto come, nella precedente occasione contro la Spagna a Leida, la sua presenza indusse Errani a marcare visita, e simile effetto dirompente ha ottenuto Schiavone a Forlì, quindi sono loro che hanno spaccato il gruppo, pur senza disconoscere i loro immensi meriti.
Secondo, lo sfogo di Brescia è stato pessimo, ma che gruppo ha spaccato?
Giorgi quale dichiarazione ha mai fatto, che gruppo ha spaccato?
Le parole hanno un significato, bisogna conoscerlo ed usarlo.
Quello che intendevi tu non lo so, ma se parli di “spaccare il gruppo” l’unico riferimento è a Vinci e Schiavone.
Semmai si può dire che Giorgi non si è integrata nel gruppo, a parte Knapp, ma è ben altra cosa, e con colpe non solo sue.
Brescia poi col gruppo non c’entra niente.
Che brava che è stata.
Il doppio non mi sembra costituisca un problema insormontabile: la Errani è una doppista pluri-vincitrice di slams… La Chiesa è un’ottima doppista… Ha vinto parecchi tornei di doppio a livello 15k e 25k… Certo, il livello è un altro, ma sono i tornei che ha disputato sino ad ora anche in singolare. Inoltre abbiamo la Rosatello che è una ottima doppista (anche meglio della Chiesa) e che potrà essere convocata in futuro… Anche perchè la Cocciaretto penso che abbia finito con le gite premio. Ora dovrà darsi da fare e se ne riparlerà tra un paio d’anni!
Le giocatrici le abbiamo….cosa manca alla Chiesa per entrare in top 50? Nulla….solo che un conto è giocare in Fed Cup con il pubblico a favore, la TV, il coach che ti incoraggia ogni punto….un altro è fare punti nelle quali WTA su campetti di periferia con dieci persone sugli spalti contro ragazzine dell’est agguerritissime. Ci vuole molto spirito di sacrificio e molto allenamento…..
Non è facile, me ne rendo conto…
è ricomparso quanto avevo scritto. Sono d’accordo. una vittoria non cancella una vicenda brutta che sarebbe meglio che venisse chiusa al più presto.
La Garbin ha sempre cercato di riavere la Giorgi, ci sono stati contatti e non l’ha chiamata per “ordini superiori” e perché lo strappo non è ancora ricucito.
Io credo che la Giorgi potrebbe integrarsi nel gruppo bene, l’unico problema potrebbe essere con la Errani, ma Panatta e Barazzuti quasi no si guardavano in faccia eppure hanno vinto la davis.
ricordiamoci che una rondine non fa primavera, e che i problemi sono ancora tutti da risolvere.
Per il doppio Rosatello tutta la vita
Corretta analisi come sempre: c’è da aggiungere qualcosa anche riguardo alle previsioni “catastrofiste”: quest sono state fatte quando si pensava che giocasse la Muguruza. ovviamente avere la Arrubarena al posto di Garbine non è la stessa cosa, e si sapeva che, quantomeno il match tra lei e la Errani sarebbe diventto “possibile”. Inoltre io non ero fra quelli che vedeva imbattibile la CSn, che ha fatto sì i quarti agli Ao, ma su altra superficie, e avendo anche un certo tot di fortuna. Peraltro è stata bagelata nel primo set da Woz che ebbe la palla per vincere in 2 set. Quindi senza Garbine si sapeva che qualche chance ci sarebbe stata.
Infine va ricordato che non è che la Chiesa abbia vinto 6-2 6-2, ma ha vinto dopo aver recuperato da 1-4 nel terzo ed annullato un match point, che avrebbe portato le spagnole sul 2-2 con un problematico doppio da vincere per noi. Perchè CSn e Martinez (ottima doppista) sarebbero state strafavorite.
PIuttosto del rientro della Giorgi (comunque auspicabile) dovremmo paralre di quale doppio mettere in campo nei prossimi incontri, perché non sempre potremo chiudere coi soli singolari. E tenuto conto che la Giorgi è allergica al doppio anche un suo rientro non risolverebbe il problema.
@ Fabiofogna (#2031628)
Non è’ corretto si dice sciansce
Sono abbastanza d’accordo con te, radar, tuttavia questa insperata vittoria con la Spagna è dovuta anche al grande spirito di squadra fra le ragazze. Sono anche convinto che Tathiana Garbin abbia grandi meriti in questo senso. Bisogna anche non ignorare che i Giorgi (papà Sergio in testa) hanno sempre avuto grandi difficoltà a fare gruppo con le altre giocatrici azzurre e non si può negare che un’eventuale presenza di Camila sarebbe stato un grave fardello da gestire per evitare inutili polemiche. Pertanto fa benissimo la nuova capitana a rinunciare alla miglior giocatrice azzurra se questa può sabotare il suo lavoro.
Alla luce di questo successo, da considerarsi un punto di partenza e non di arrivo, mi auguro che seguano altre belle prestazioni nei tornei individuali. Deborah può arrivare tra le top 100 come minimo, vediamo se nel 2018 continuerà a migliorare con lo stesso ritmo con cui è migliorata nel 2017.
Ovviamente è lecito attendersi di rivedere in campo anche Martina Trevisan, magari dimostrando che in questi mesi ha lavorato tantissimo sul piano fisico, tanto da compiere ancora grandi miglioramenti anche lei.
I dirigenti Fit (li chiamo dirigenti, ma questi manco a dirigere il traffico li manderei..) sono una cosa, la squadra e le ragazze sono un’altra.
Chi occupa gli scranni del potere ha dimostrato di ragionare col rancore e di non essere oculato: non si fa la guerra alla propria migliore atleta, ma si cerca un compromesso che possa andare bene per tutti.
La squadra e le ragazze che si fanno il mazzo tanto e scendono in campo per vincere (per poi, quando va bene, permettere ai signori di cui sopra di scendere a loro volta in campo per pavoneggiarsi, e in questo non sono secondi a nessuno, bisogna darne a loro atto 😆 ) meritano sommo rispetto: tirare in ballo le assenti significa non portare a loro riguardo.
E questo sia in caso di risultato positivo che negativo.
Perché chi gioca ci mette la faccia e va ringraziato per l’impegno profuso senza dover sentire e sorbirsi ogni volta lo stesso ritornello…
bellissimo rivedere sara ai livelli che le competono
grande debora, non era facile con tutta la pressione che aveva addosso
e perfetta tatiana x le scelte effettuate
E pensare che fino a ieri c’erano utenti che scrivevano che avrebbe avvinto 4-0 la Spagna……
Sulla terra con la Svizzera non mi pare facile, anche se ho dubbi sul recupero della Bacsz e che la Bencic sia realmente da corsa.
Sull’indoor conuna certa giocatrice non saremmo chiusi, scusami per il velato riferimento
Col senno di poi, brava Chiesa. Ma quando sentito la notizia, mi sono chiesto quali fosserp le ragioni di lasciar fuori la Paolini, che così bene aveva giocato contro la Suarez
Tu quante chance avevi dato prima dell’incontro?
Non mi riferivo a Vinci e Schiavone (sarebbe estremamente ingeneroso visto quello che hanno dato per tanti anni alla nazionale) ma piuttosto al clan Giorgi e anche alla Brescia, viste le sue ridicole e offensive dichiarazioni in seguito all’esclusione dalle convocate.
@ radar (#2031701)
Eh no, qualcuno c’ha le fisse lo dite ora! Qualche giorno fa era un ciro du “prenderanno una batosta. Se li merita la FIT per aver allontanato C. Giorgi. Eccetera eccetera…”. Se poi volete nascondervi dietro un dito, fate pure, ma oggi, il dito dietro cui vi nascondete è un pollice alzato, a voler sottolineare una grande quanto sofferta vittoria!
Per favore, non ti ci mettere anche tu!
Per il resto “questa” Italia non parte battuta contro nessuna se giochiamo sulla terra rossa.
Sul duro indoor saremmo fritti contro chiunque, con qualche chance in più solo contro l’Olanda, ma solo se non c’è Bertens.
Sì sapevo di questa storia delle racchette, ma fin quando non ci sono conferme di un suo ritiro io ci spero sempre, troppa sfortuna per Karin!!
Speriamo che questa splendida giornata abbia l’effetto di sospendere (almeno per qualche settimana) i piagnistei che leggiamo quotidianamente sul tennis italiano.
Oggi abbiamo dimostrato che anche nelle stagioni di transizione, tra una vecchia generazione che se ne va, e una nuova che fa il suo ingresso sulla scena, sappiamo farci valere.
Bellissima prova di maturità delle nostre giovani di fronte ad una Spagna che,alla vigilia,sembrava oggettivamente più forte e rodata con la Suarez Navarro e la Arrubarrena.La Chiesa è una buona giocatrice,e con la Paolini e la Cocciaretto possono rappresentare la squadra della Fed Cup del futuro.Una ritrovata Sara Errani che trascina le più giovani e inesperte verso il traguardo.Bella parentesi per il tennis femminile,a prescindere dalle vicissitudini tra la Giorgi e la Fit.
Il prossimo turno dovrebbe essere una fra bielorussia, Olanda, belgio e svizzera. Da evitare quest’ultima, le altre alla portata, sopratutto se rientrasse l’innominabile CG .
Mi sembra ingeneroso dipingere Vinci e Schiavone solo come spacca-gruppo.
No per favore, un risultato positivo “a latere” di questa sonante vittoria deve essere quello di tacitare per sempre il fastidioso mantra della Giorgi in Fed Cup.
Oggi la squadra ha dimostrato di poterne fare a meno, e la cosa sicuramente riempie di gioia in primis la stessa Giorgi.
Oltre alla vittoria, c’è da dire che finalmente la squadra è fatta.
Errani non è mai stata in discussione, è il fulcro di tutto, ma fino ad ieri Paolini era sub-judice, Chiesa un’incognita.
Con oggi Chiesa ormai è inamovibile, ed anche Paolini deve essere sicuramente riconfermata.
Col ritorno di Trevisan al posto di Cocciaretto, che ha tempo e modo per maturare le sue ambizioni, penso che siamo a posto almeno per l’immediato.
C’è solo il dubbio di come comportarsi con la fedele e sfortunata Knapp, quando tornerà ad essere competitiva, e visto che anche oggi era virtualmente in squadra. Potrà forse alternarsi con Trevisan, a meno che non ritorni al suo precedente livello, nel qual caso sarebbe lei la sicura numero 2.
Comunque non credo che sia un problema che si pone a breve, non certo per il prossimo Aprile.
C’era tensione prima di questo incontro, anche nei dirigenti, ora tutto appare più sereno, molto bene.
Speriamo che le nostre tre 96 ( cioè chiesa Paolini e Brescia) possano riuscire ad entrare a breve nelle prime 100/120…non sono lontanissime perché sono tutte fra 150 e 200 ma il passo non è semplice.
credo che il futuro di Karin, se Deborah dovesse entrare stabilmente nel WTA, sarà quello di coach. Deborah gioca già dall’anno scorso col suo mazzo di racchette.
Esatto!
Non si capisce davvero cosa centri Camila: qualcuno c’ha le fisse 😆
Grazie alle ragazze per le emozioni di questo weekend: è andata bene ed è stato magnifico, ma anche se non fosse andata positivamente, l’importante era dare il meglio di loro stesse, come hanno fatto tutte quante dalla prima all’ultima delle componenti della squadra
p.s. un grazie speciale a Karin per la sua presenza
Ms che bella sorpresa! Bravissima Deborah.
Vittoria che testimonia il fatto che con un gruppo sereno e affiatato, anche se composto da giocatrici non di primo livello (Errani a parte), si possono raggiungere risultati insperati. In questo senso sono ben contento che elementi che possono togliere serenità all’ambiente, a prescindere dal loro valore in campo, stiano ben lontani da questa nazionale.
Non sono mai stato pro Errani, ma è innegabile che (salvo il caso che conosciamo) per l’Italia si è sempre impegnata al massimo e quando gioca così bisogna solo fare i complimenti, a lei, alla Chiesa e a tutta la squadra, capace di vincere contro pronostico.
Brave ragazze, un’altra bella storia del tennis italico è stata scritta!
La cosa positiva é che dipende da lei.
Può sfruttare ancora meglio quel gran bel fisico che ha!
Comunque, è davvero bello vedere questa Sara Errani.
Non posso non ridere pensando ai commenti pre scontro e ancor di più pensando a quelli nei confronti di Debbie di non tanto tempo fa…..
A parte questo grande Italia ,grande Sara e una Chiesa che come dico sempre cresce e come cresce …….
Brave ragazze…adesso determinate per world group
Brave!
Mi auguro solo che questa vittoria non venga utilizzata per nascondere o negare le effettive condizioni del tennis femminile italiano
In questo caso concordo! Non serve sminuire chi è assente, ma gioiamo per chi ha lottato strenuamente in questo weekend..!
Abbiamo capito che non tifavi Italia, non c’è bisogno che in ogni topic lo confermi, anche perché non ci fai una bella figura. A prescindare dal comportamento dei Giorgi, della Fit, di Binaghi o del fantasma formaggino, qui si dovrebbe tifare l’Italia e ragazze come Chiesa, Paolini, Cocciaretto, Knapp (che speriamo ritorni) e anche Errani che ha trascinato questa nazionale in questa uscita. Ragazze, le prime, che si stanno affacciando ora nel tennis che conta e che, nel bene o nel male, danno sempre tutto (se avessi visto Deborah lo capiresti) e che quindi, per logica andrebbero supportate e non sbeffeggiate sperando che perdano su una vicenda dove loro non hanno niente a che vedere!
Tante volte ho snobbato la fed cup, anche quando si lottava per traguardi più importanti, stavolta devo dire che mi sono esaltato, grandi ragazze!!
@ lesser (#2031600)
Mio Dio!
Anche Camila quando esordì ci mise tutta se stessa o no?
Bravissima Deborah!!! Davvero una determinazione e un cuore nel tb finale da ricordare e riguardo la ragazza, per me, ha ampi margini di miglioramento e la vedo sempre la Nostra migliore delle 2e linee e poi a me piace moltissimo esteticamente, un po “tamugna” (così si dice dalle mie parti 😀 ), ma con un viso bellissimo.
Inoltre vorrei fare i complimenti alla Garbin per averla convocata e schierata, cosa che non era affatto scontata e per le parole a fine match, dove “vola basso”.
….. vorrei vedere in campo anche camila giorgi xche’ no?
Dove sono tutti quei soloni che non davano chance neanche di portare a casa un punto e che tifavano contro le azzurre? Continuate pure a vivere nella vostra meschinità, magari la prossima volta avrete più fortuna 🙂
Grandi ragazze!!!!
Ma scusa… gioisci di questa vittoria e lascia in pace Camila che non c’ entra nulla.
Lo confesso: sul 1 a 4 non avrei scommesso un bottone rotto sulla Chiesa.
Bravissima, grande testa.
Punto debole mi sembra la mobilità, lenta negli spostamenti, non recupera…
Se riesce a velocizzarsi nelle 100 ci arriva sicuro! Davvero felice!
“sciansce” è bellissimo!
Bravissima Deborah per il cuore messo e per l’aver osato nel match-point a sfavore e con il servizio nel tie-break! Può e deve ancora migliorare,ma vale già la top150. Brava anche Jasmine e bravissima la mia Sara che ha giocato in maniera esemplare e come da tempo non faceva su terra…bella vittoria di squadra e ancora complimenti 😉
P.s Che bello rivedere Karin! Spero di vederla presto ritornare a giocare.
comunque sara errani oggi ha fatto vedere che se la può giocare su terra con le migliore grande sarita sopratutto oggi,deve risalire quest’anno sara gli devono ridare i punti indietro pc merita di stare tra le prime 50 minimo ,px purtroppo su terra il servizio non conta proprio tanto ma sul veloce sara sarebbe una giocatrici come ha fatto vedere da top ten ma le manca quel servizio che farebbe la firma avere quello della chiesa sara,brave azzurre comunque,paolini più esperienza ma ne deve fare ancora di strada,ma la chiesa deve provarci sui tornei oramai internazionali
C’è poco da dire…bravissime tutte!
Preferisco una squadra unita con giocatrici che ci mettono il cuore a tutte le talentuose senza anima tipo la Giorgi…
Grande Italia bravissime Errani,Paolini e Deborah
brava chiesa grande,l’avevamo detto tutti fate giocare chiesa se volete avere una sciansce è infatti c’avevamo visto giusto tutti,ci vuole il servizio per togliersi dai guai alle volte è debora c’è la,dopo ha giocato bene su terra non credo valga molto meno dell’abbiarena anzi tra le prime 50 ci puo stare benissimo forza ora con i tornei maggiori ed ora di provarci
Molto brava Deborah. Le suggerirei di rivedersi attentamente il tie break decisivo. Quando ha giocato con coraggio ha portato a casa il punto, tranne quel dritto ad uscire finito fuori di un soffio. Quando ha giocato in maniera conservativa, quasi con timore, ha subito il gioco dell’avversaria. Ad alti livelli non te lo puoi permettere. Se gioca come sa, senza remore e senza paure, nel tennis che conta può sicuramente starci.
Per la prima volta nella mia carriera di “tifoso di tennis” NON GIOISCO per la vittoria dell’Italia in Fed Cup (per i ben noti motivi legati alla gestione infantile della dirigenza FIT che non sto a ripetere). Ovviamente sono felice per le 2 vittorie di Errani e per quella della Chiesa in quanto penso che:
1-Abbiamo finalmente recuperato una Errani competitiva che almeno sulla terra rossa potrà ripetere le grandi prestazioni del passato recuperando anche la classifica che merita.
2-Ci sono buone possibilità che ci sia finalmente un ricambio generazionale nel tennis femminile in quanto questa Chiesa sembra essere competitiva a livelli medio-alti.
Complimenti anche alla Garbin ❗ 🙂 😉
Volevo la Chiesa in campo. E stata grande ❗ 😀
Aveva detto che avrebbe dovuto farne di strada….lo sta facendo 🙂 Brava Deborah!
http://www.livetennis.it/post/265936/deborah-chiesa-la-strada-e-ancora-lunga-ma-il-tennis-e-la-mia-vita-la-giovane-tennista-trentina-si-racconta-ai-lettori-di-livetennis/
Che bellezza di giornata. Bravissime. Queste sono le vere emozioni, questo è metterci il cuore. Grazie mille ragazze
grande Deborah, dopo aver visto la finale persa quest’estate al terzo, l’eliminazione nelle quali di AO, avendo visto calare nel secondo set l’entusiasmo, l’ho vista persa, invece ha trovato energie e coraggio. Va un po’ sprovincializzata, quei pallonetti topponi nei momenti in cui era in vantaggio, coi suoi colpi e con il suo fisico, finalmente una non diversamente alta, non devono vedersi più, deve fare come negli altri punti. Sotto pressione ha dato il meglio.
E con questo ❓ 💡 🙄
Una grande vittoria per un futuro radioso.
Grandissimeeeeeeeee ragazeeeee. Sono troppo contento ed orgoglioso di voi. Grandissima vittoria di Deborah che ci ha fatto saltare in aria(che sofferenza ahahah).
Bravissima
Era la sfida fra le numero due