Davis Cup 2018 Copertina, Davis/FedCup
Davis Cup: Parlano Fabio Fognini, Andreas Seppi e Corrado Barazzutti (con gli Highlights della prima giornata con il Giappone)
02/02/2018 14:25 
14 commenti
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Fabio Fognini classe 1987, n.22 ATP
Fognini 
: “Sono contento per la vittoria, quello con Daniel era un punto importante per la squadra, ma è stata una brutta partita, non sono soddisfatto del tennis che ho espresso. Non importa, in Davis devi saper vincere anche questi incontri con quello che hai e oggi non era molto. E’ stato senza dubbio il match più brutto che ho giocato dall’inizio della stagione, ne sono consapevole, ma l’ho portato a casa ed era ciò che contava oggi. Ho servito male e commesso troppi errori non forzati. Ad un certo punto mi sono innervosito, ma continuavo a ripetere a Corrado che ce l’avrei messa tutta e se perdevo l’avrei fatto lottando fino all’ultima palla. Solo alla fine mi sono un po’ sciolto. Negli ultimi due giorni di allenamento ho avvertito un dolore alla spalla: il dottor Parra è riuscito a sistemarlo, ma durante la partita il dolore si è fatto di nuovo sentire. E’ i primo match in Davis che vinco da Papà, certo potevo fare meno fatica, ma va bene così. Lo dedico a Flavia e Federico”.
Seppi : “Perdere dopo aver avuto match point fa male, a sprazzi penso di aver giocato un buon tennis, ma in certe fasi dell’incontro ero poco incisivo soprattutto con il diritto. Le palline sono molto dure ed è difficile controllarle, ma non vuole essere una scusa. Ho lottato e purtroppo è andata male. Ora però c’è da pensare al doppio e agli altri due singolari, la sfida non finisce qui”.
Barazzutti : “In Davis può accadere di tutto ed oggi è stato proprio così. Il match di Fabio è girato a nostro favore, quello di Andreas no. Su quel match point ci avevamo fatto la bocca, chiudere la prima giornata sul 2-0 sarebbe stato importante. Entrambi hanno giocato due veri match da Davis, con il cuore e per la squadra. Hanno interpretato alla perfezione i valori di questa manifestazione. Questo è un gran bel gruppo e lo spirito è quello giusto. Sapevamo che la sfida con il Giappone, per di più in trasferta, sarebbe stata dura. I due match di oggi lo hanno confermato. Ora pensiamo al doppio di domani e ai due singolari di domenica con l’obiettivo di chiudere a nostro favore l’incontro”.
TAG: Andreas Seppi, Coppa Davis, Coppa Davis 2018, Corrado Barazzutti, Fabio Fognini
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Con quali palline stanno giocando? Ho visto un cartellone pubblicitario della Dunlop ma se Seppi le ha trovate così dure non credo siano le Fort bensì le Elite o le Max…
Giocare in questo periodo contro Sugita è un problema per molti tennisti anche di livello, aggiungi che è una partita di Davis con tutto l’ambiente a favore. Essere stato a un punto dal vincere il match fa rabbia ma è stato un merito di Andreas essere arrivati ad un passo dalla vittoria qualificazione. Al momento purtroppo non vedo altri di livello superiore in Italia che avrebbero potuto fare meglio di Andreas. Questo è semmai il problema. Ora se non si vinciamo il doppio, e la loro coppia non scherza, si fa notte.
Ci sono partite in cui non si riesce a esprimere il proprio tennis migliore e oggi è stato così per entrambi i nostri giocatori. Ma ciò che conta è il cuore ed entrambi hanno giocato con il cuore. Potevamo essere 2-0 o 0-2. Alla fine forse 1-1 è il risultato più giusto
Speriamo in un bel doppio domani.
Perche’ devi scrivere un post del genere? E’ stato 1 set pari con il semi finalista AO neanche 2 settimane fa… incredibile davvero come si riesca ad essere cosi poco centrati nei commenti….
@ MD (#2025776)
Una rondine non fa primavera,gli ultimi due anni forse si…siete troppo buonisti e poco obiettivi!
Addirittura? Ma non vi stancate mai di emettere sentenze trancianti? Che Seppi abbia la sua età e probabilmente abbia dato il meglio di sè penso che sia un dato di fatto… Detto questo se ha appena centrato gli ottavi in uno slam sconfiggendo, tra l’altro, colui il quale aveva estromesso il suo avversario odierno, proprio tanto ex non dev’essere come giocatore! E soprattutto, attualmente, il panorama italiano non offre ancora molto di meglio.
Oggi non mi è piaciuto particolarmente, ha commesso troppi gratuiti rispetto ai suoi standard, ma ha comunque giocato una partita onesta. Con ogni probabilità, stanti i livelli (bassi) di gioco espressi oggi dai nostri due singolaristi, ad avversari invertiti avremmo avuto anche risultati invertiti: Seppi avrebbe sconfitto, con ogni probabilità, Daniel e Fognini avrebbe probabilmente perso contro Sugita. Ciò non significa che domenica Fabio perderà contro Sugita per forza.. Peggio di oggi è difficile che giochi!
E tra l’altro ha fatto quarto turno…
Non hai visto gli Australian Open, vero?
Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha.
Ok, tocca a me.
Dal medico.
“Dottore, ha qualcosa contro la tosse?”
“No no, tossisca pure.”
un ex giocatore uno che ha fatto 3° turno in uno slam due settimane fa non è male……quando si dice seguire il tennis con obiettività’ e competenza……
Rimango sempre affascinato dalle interviste rilasciate post-partita fa Barazzutti: usa la stessa formula “copia-incolla” per tutti i match di davis (o fed-cup), che si sia vinto e che si sia perso ed indipendentemente dal giocatore e dall’avversario. “Grande partita,attaccamento alla squadra, partita combattuta, avversari di tutto rispetto..ecc..ecc..ecc..”, ma possibile che non si riesca ad avere un commento più tecnico, sincero e competente da quello che dovrebbe essere il tecnico numero 1 del tennis italiano?…Mah..ci meritiamo proprio quello che abbiamo.
@ The Renegade (#2025751)
Mica ha giocato con il 200 al mondo. Questo gioca bene è numero 40 al mondo.
Seppi ormai un ex giocatore!Spiace dirlo perché è un giocatore che ha dato tutto in carriera e merita rispetto ma in questo momento lo vedo meglio nelle sue montagne in Trentino che a difendere il tricolore in campo…Fognini ha giocato male ma l’importante era portare a casa il punto!Ps partite bruttissime