Caso Giorgi: Arriva il comunicato della Federazione Italiana Tennis
In merito alle notizie riportate oggi da alcuni organi di stampa riguardo alla mancata convocazione di Camila Giorgi per il match di Fed Cup fra Italia e Spagna, la Federazione Italiana Tennis puntualizza quanto segue:
1) Camila Giorgi è tuttora insolvente rispetto alla multa di 30.000 euro che le è stata comminata in ultimo grado dal Collegio di Garanzia dello sport del Coni.
2) Il Collegio arbitrale ha condannato, in data 16 gennaio 2018, Camila Giorgi a pagare in favore della Fit le seguenti somme:
130.000 euro a titolo di rimborso delle somme erogate dalla stessa Fit a favore della giocatrice dal 2010 al 2016
49.500 euro derivanti da onorari e spese del Collegio Arbitrale
6.376 euro di spese di patrocinio legale.
3) Camila Giorgi ha avanzato ricorso al Tar contro Fit e Coni per la sanzione di 30.000 euro e i 9 mesi di squalifica che lo sono stati comminati in ultimo grado dal Collegio di Garanzia del Coni
4) Da tali dati si deduce che la convocazione per il match di Chieti non avrebbe in alcun modo potuto avere luogo a causa dell’assenza di una situazione di “good standing” fra l’atleta e la Federazione: ovvero di uno stato di assenza di controversie che permette ad un atleta di vestire la maglia della Nazionale.
Comunicato FIT
TAG: Camila Giorgi, Notizie dall'Italia
La “Giorgi – FIT” e` una … “situazione di contrabbando” … (per dirlo con un’espressione alla Enzo Jannacci, per chi e` abbastanza vecchio da ricordare le sue canzoni satiriche); una in cui non ha veramente ragione nessuno. Certo l’influenza di papa` Sergio su questa ragazza non e` stata sempre delle piu` positive dal punto di vista gestionale. Io vivo negli USA, e per chi non ne ha sentito nulla in Italia, andate a vedere le beghe che ci sono state con persone che avevano investito nel futuro della ragazza con prestiti appunto al papa` che sono passati in cavalleria e divenuti oggetto di cause legali.
Il vero peccato e` che il talento di Camila, che doveva maturare e che avrebbe potuto maturare se lei avesse trovato ambienti di preparazione piu` sereni e supportati tecnicamente da un qualche allenatore di livello internazionale al posto di papa` Sergio, sembra ormai condannato a rimanere monodimensionale e senza prospettive di ulteriore sviluppo. E` un peccato e spero di sbagliarmi, ma per dirlo con altre parore, cercare in ogni partita solo di sottomettere con gioco di potenza tenniste di stazza doppia e piu` bombardiere di lei non puo` essere la strategia piu` statisticamente efficace. Quando le stelle si allineano bene magari le riesce in una partita o due di fila al massimo …
Come dico sopra, sarei il primo ad essere contento di sbagliarmi.
@ Tafanus (#2026317)
Caro Tafanus, ti riporto alla realtà: la migliore tennista italiana – adesso, hic et nunc – è lei. Non lo dico io, ma le classifiche, che ti piaccia o no (e so che non ti piace). Quale altra italiana è capace di mettere in fila Stephens, Kvitova e Radwanska, come ha fatto lei a Sydney? Insieme fanno 3 slam e una vittoria alle finali del Master. La Schiavone quando vinse Parigi, non affrontò neanche una vincitrice slam: solo dopo la cinese, la Wozniacki e la Stosur avrebbero vinto uno slam
La “miglior giocatrice”???? Cosa ha vinto? un 250K’ Dai una ripassatina ai risultati di tali Schiavone, Pennetta, Errani, Vinci… On che rapporto siamo? Uno a Trenta?
Abbiamo apprezzato i grandi risultati raggiunti dalla cami da quando ha lasciato Tirrenia… da 30 a 100 in un baleno
Federazione e tennisti, tutto il mondo è paese. Ma nessuno si è mai chiesto se queste ragazze tenniste si accettano. Il bel giocattolo femminile di anni addietro si è rotto. Basta osservare come nei vari tornei dove gioca la Vinci, non gioca la Errani, dove gioca la Errani non gioca la Giorgi, e così via. Per non parlare dei doppi, dove Vinci/Errani, che sarebbe purtroppo ancora di gran lunga, il miglior doppio femminile d’Italia, non si rifarà mai. Nemmeno per il bene della FedCup. E allora?
Sempre che tu abbia commesso l’infrazione.
quando le cose funzionano bene bisogna dirlo. noi siamo fortunati ad avere una federazione che fa la guerra alla sua migliore giocatrice per una questione di soldi e di convocazioni. cosi come siamo fortunati che la federazione tennis faccia la guerra ai circoli di provincia multandoli per migliaia di euro se il socio della domenica non ha la tessera fit non agonistica.
altrimenti siamo sempre a lamentarci e non va bene.
“legulei” !!! Ammazza oh! Ma che vocabolario c’hai? Forniscimi l’autore che lo vado a comprare immediatamente! 😛
@ Vaidanihantu (#2024649)
Il senso era:
– già la terra non le piace;
– viene subito dopo Madrid (che è obbligatorio, se hai il ranking) e mi pare di aver capito che troppe partite ravvicinate come le gioca lei, ad alto livello il suo fisico non le sopporta;
– meglio saltare Roma che Madrid: c’è l’esempio proprio di Miami 2017 che non ha potuto giocare e si è tenuto uno zero per tutto l’anno (ancora ce l’ha).
Camila non è tesserata, quindi tutto patetico. Comvochiamo in nazionale Bolelli che paga,poche, tasse a Montecarlo e poi assistiamo a questo teatrino quando una rifiuta una convocazione. No comment
Sei ironico o soffri di sdoppiamento di personalità?
grande dimostrazione di forza da parte della federazione che non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno. bravi continuate così!
ps. forza camila!
In effetti la cosa è strana.
Come dicevano gli antichi romani, quelli veri: “Excusatio non petita, accusatio manifesta”.
L’unico scopo sembrerebbe quello di smentire tutte le testate che hanno parlato di tira e molla, di avvicinamenti ed allontanamenti. Lo strano è che i giornali generalisti hanno assunto le notizie direttamente dalle “veline” della Federazione. Peraltro è una tecnica di comunicazione nota: fai uscire una notizia fasulla per vie traverse, poi la smentisci in via ufficiale, intanto hai creato il clamore ed hai diffuso il tuo punto di vista, che viene riprodotto acriticamente da tutti i media copia-e-incolla.
In politica si fa così da mo’.
io lo avevo scritto più volte che non c’erano speranze per un ricongiungimento, e i motivi sono anche evidenti, arroganza senza fine e bullismo da una parte, e mancanza di trovare un ambiente positivo per lavorare serenamente dall’altra. Comunque sia meglio per la Giorgi, che può continuare a lavorare per se stessa.
La FT ha pienamente ragione. Non vedo perché la Giorgi, che guadagna sicuramente più di un milione all’anno, non dovrebbe pagare quanto richiestole dal Collegio Arbitrale.Il fatto che attualmente sia la numero uno italiana, non conta assolutamente niente. Se ha fatto ricorso, è giusto che non venga convocata.
Forse perché non stava nella pelle a rendere di pubblico dominio i punti 1 e 2?
Il discorso qui è diverso, non conosciamo quali siano i cavilli legali delle due parti, e proprio per questo suggerisco di evitare di intromettersi nei rapporti economici.
Se fra un anno ci sarà solo la Giorgi fra le prime 50 e le altre italiane dopo il 150 ogni volta sarà una goduria vedere l’ipocrisia delle convocazioni. la vergogna senza fine.
L’esempio è insensato. Lei ha chiesto di non essere convocata come avevano fatto le altre. Se anche le altre fossero state multate niente da eccepire. ma non è così. Non mi risulta che Sharapova, Williams, kvitova, Muguruza e quante altre siano mai state multate e sottoposte alle forche caudine. E se anche avessimo 4 top 20 come ai bei tempi rimane una cosa fuori dal mondo e dalla storia. Questo è il punto, il resto è argomento per legulei, io non lo sono quindi passo e chiudo 😎
No no io faccio ricorso…. 🙂
Ma perché questa situazione mi fa tanto venire in mente il mitico Tafazzi?
Certo, certo…per la prima volta…
@ Vaidanihantu (#2024653)
Spero paghino quanto la giustizia impone loro di pagare, non quanto loro ritengono giusto pagare… Se ti arriva una multa per sosta vietata tu paghi quanto ti viene chiesto, non una cifra che tu ritieni giusta per l’infrazione che hai commesso…
Facciamo una colletta e titoliamola: Camila Libera!
Qualcuno mi rinfreschi la memoria: è mai successo che la Federazione “giustificasse” una non convocazione con un comunicato (a parte quell’altra volta, sempre con la Giorgi?)
Pagheranno ciò che pensano sia giusto pagare… Ripeto, per me questa è una perdita di tempo ed energie da ambo le parti, e se cercassi di capire perfettamente tutti i cavilli legali diventerebbe una perdita di tempo anche per me.
Lo sappiamo tutti che non è obbligatorio, ma è un Premier 5, dà punti e soldi, inoltre sarebbe in mezzo ai suoi tifosi. Un paio si turni superati a Roma sono punti pesanti, dunque lo ribadisco, è un peccato non lo giochi. E sappiamo bene che non verrebbe nemmeno con il ranking per entrare, cosa che con buone possibilità avrà visti i punti da difendere prima di maggio.
@ Vaidanihantu (#2024518)
Infatti, hai detto bene “le conviene pagare”. Ma pagherà? Mi sembra che i Giorgi (soprattutto il senior) siano di braccino corto…
@ andreandre (#2024460)
Si,di grappa! 😀
Però era carinamente assurdo “girerei dritto”
Non stai bene. Riguardati !
Se appena appena si svitolinizza e fa un colpaccio slam qualcuno dovrà dimettersi! 😆 Rendiamoci conto che una Wozniaki che si scopre vincente è sintomo che tutto è possibile in questa fase della WTA senza Serenona.
E il contratto con Lele Mora che fine ha fatto (ammesso che esista realmente)?
Che peccato sarebbe perdere una giocatrice così ma muro contro muro non fa il bene di nessuno speriamo che si trovi un accordo per il bene del tennis femminile
@ Vaidanihantu (#2024518)
L’ho già scritto: alla fine Roma è un torneo su terra non obbligatorio, a differenza di Madrid che lo precede immediatamente.
Se, ripeto “SE” avrà il ranking sufficiente, sarà lei a decidere se andare o no.
Tra l’altro il primo turno a Roma sono già 7.000 pippi per cominciare a rientrare 💡
vedremo a fine anno quando l’Italia sarà in C e la Giorgi nelle prime 20 chi avrà fatto l’errore. Comunque per me la FiT farà una figuraccia, comunque vada !
Credete sia possibile che Georgia voglia cambiare nazionalità? Non ho trovato alcuna notizia ma ho visto anche io la storia su Instagram… E ha tutte le ragioni del mondo. Prima di Cocciaretto, e forse anche di Paolini, c’è lei, se lo è meritata. E direi che non poteva prenderla peggio. Come darle torto? Forse la federazione peggio gestita che ci sia, Camila più sta lontana meglio è, le conviene pagare e girare al largo. Larghissimo. Peccato solo non giocare Roma, da ovviamente punti importanti e i tifosi sarebbero più che felici di averla.
Camila è una goddess, lasci pure il good standing con la Fit a qualcun altra.
Ci saranno lunghi strascichi giudiziari (dopo il TAR, il Consiglio di Stato ecc. ecc.) e, comunque andrà a finire, ci rimetteranno tutti. Federazione, giocatrice, appassionati.. possibile che nessuno provi a mediare e mettere la parola fine a questo strazio? è assurdo!
A chi condivide la posizione della federazione farei guardare, obbligherei a guardare, dodici ore di match tra Binaghi e Monaco.
Per Camila ed il suo equilibrio e’ un bene stare lontana da gente simile. Spero solo che in un modo o nell’ altro finisca questa storia…e la lascino in pace.
Ammazza quanti giuristi su questo sito! Anzi direi di più, qualcuno sembra addirittura avere una laurea in “Tuttologia”… Really unbelievable!
Il correttore….tirerei dritto !
Nooo, nooo, non deve assolutamente pagare. Se paga ritorna miracolosamente in “good standing” e va a finire che la convocano di nuovo.
Un comunicato che trasuda arroganza e prepotenza. Semplicemente penoso il comportamento della federazione. Provano a rigirare persino la frittata come se la decisione di giocare la fed cup da parte di Camila dipendesse solo da loro…..convocatela e vediamo la sua risposta.
Dirigenti che non sanno condurre, non sanno negoziare, non sanno guardare più in là del proprio naso: in una parola inettitudine.
Ma chi ha permesso di instaurare una dittatura, senza la minima parvenza di un confronto e la benché minima sorta di decisione comune è ancora più colpevole.
infortuni
L’unico errore di questa ragazza è stato aver ceduto ad accordi con la Fit, in un perodo difficile della sua carriera per infirtuni e incertezze economiche.
Scusa ma da dove salta fuori la storia dei 500000€ donati a Errani e Vinci per aver giocato in Fed Cup?questa mi è nuova..hai delle fonti?
Per la prima volta nella mia vita, sto con la Federazione.
@ Carl (#2024443)
Ma infatti se non vuole avere più niente a che fare con la FIT fa bene a pagare i 180000 euro…ne vale la sua tranquillità nel proseguire la carriera.
Penso che 180 000 euro per liberarsi per sempre dalla FIT, di questa FIT, siano i soldi spesi meglio in tutta la sua vita.
Si nota comunque che il lodo arbitrale prevede la semplice restituzione di parte dei contributi, 130 000 euro, più le spese, ma nessuna penale aggiuntiva, come invece ci si sarebbe attesi in caso di grave inadempienza contrattuale.
@ Raul Ramirez (#2024423)
“girerei dritto” ❓
Oh meo dio, mi è caduta la spallina!
Viva la Federazione! Ah, chiedete alla Georgia Brescia che ne pensa. Oppure andate a vedere le sue instagram stories…
Secondo me la fit sta facendo solo una pessima figura…
Ovvio che adesso, in una fase di grande vuoto, dovuto al ricambio generazionale femminile, la Giorgi sembra Federer per la Svizzera. Ma tra lei ed il suo Staff, fossi la Federazione girerei dritto perché intanto un’atleta del genere, salvo exploit isolati, combinerà poco o niente : troppo allenata male.
Se poi mi spieghi dove vedi scritto sopra che i 130000 euro siano frutto di un contratto scritto ….
“Good standing”: danno “tutto il supporto” ad una giocatrice squalificata per doping.
Ok.
…prego!
Il punto 2 del comunicato dimostra chiaramente che la Giorgi ha violato un contratto scritto contrariamente a quello che credevano i suoi tifosi…e sui 180000 euro del punto 2 non penso possa ricorrere…la rottura con la Fit e’ stata certamente il più grave errore della carriera della Giorgi !!!
Non c’entra un cavolo
io penso che la FIT non si stia rendendo conto dei soldi che potrebbe portare la Camila come sponsor.in 5 anni circa 7 milioni di euro. dovrebbero dimettersi tutti stanno facendo lo stesso sbaglio che ha fatto la nazionale di calcio convocando buffon, barzagli, rossi ,chiellini,eder a fine carriera.e Belotti infortunato lasciando balotelli e giovani molto più forti a casa .risultato 300 milioni persi .alla vinci e alla errani sono stati donati 500 mila euro per aver partecipato alla fed cup.bastava chiedere scusa alla Camila e sicuramente avrebbe aiutato gratis lItalia.io conosco molto bene il papà di Camila e conosco anche il diverbio con il signor Binaghi.
Non so chi abbia ragione e non mi interessa più di tanto, visto che non potrei mai essere a conoscenza di come sono andate esattamente le cose. Credo che non se ne verrà mai fuori. Nessuno dei due cede di un centimetro. Se i Giorgi ne usciranno “sconfitti”, per ripicca Camila potrebbe anche cambiare nazionalità. Non credo che a quel punto la FIT farebbe qualcosa per trattenerla. Le parti sembrano distanziate per sempre.
Speriamo finisca presto questa situazione ridicola della fit che danneggia in primis Camila ma anche di conseguenza il tennis femminile italiano: con Camila qualche speranza di battere la Spagna forse l’avremmo avuta e invece l’arroganza di Binaghi & co sta portando (se non l’ha già fatto) alla definitiva rottura fra la nostra n. 1 e l’impresentabile federazione italiana tennis che dovrebbe solo vergognarsi… 😈
@ LuchinoVisconti (#2024358)
Il calcio non lo seguo,è ovvio che in coppa Davis ci sono strategie e suggerimenti della capitana per giocare in una certa maniera e lei per me non è proprio l’ideale in questo,a differenza per esempio di una schiavone o della stessa pennetta quando giocava!
Oppure devono creare delle storie eccitanti per cercare di vendere di più. Anche loro tengono famiglia – come sono soliti dire.
aloha
OK, finalmente informazioni certe da fonte sicura.
Se ne deduce che i “giornalisti” che hanno parlato di rifiuto della Giorgi, di suoi tira e molla e baggianate del genere, sono o incapaci o in malafede: il buon Occam ci fa propendere per la prima ipotesi.
@ The Renegade (#2024352)
In così poche righe, tante…baggianate:
– far rispettare il regolamento significa squalificare una non tesserata?
– Camila è nata a Macerata: è italiana;
– “Sergione”, come lo chiami tu (sarai suo amico?!) è stato anche troppo buono/fesso: dopo tutte le offese personali, io mai avrei neanche pensato a tornare;
– se è l’italiana più forte (e lo è), la capitana dia le sue indicazioni alle altre: cosa potrebbe dire a Camila -“vinci”?!
– infine, dimostri di non aver visto nessuna delle partite di Camila giocate tra Sydney e Melbourne solo pochi giorni fa.
se ti iscrivi ad un circolo FIT, purtroppo, sei complice anche tu…
@ The Renegade (#2024352)
Stai dicendo solo stupidaggini:
1) la Giorgi ha sempre dichiarato di essere e sentirsi italiani stima
2) adattare il gioco alle indicazioni del capitano? Da dove hai tirato fuori questa eresia? Presa in prestito dal calcio, forse, ma qui si parla di tennis.
Giusto far rispettare il regolamento e vorrei porre due questioni:primo il ruolo dì Sergione Giorgi, che credo abbia un’influenza pazzesca su camila e più volte i due hanno dimostrato di non sentirsi tanto italiani…seconda questione, camila è senz’altro la nostra italiana più forte ma il suo gioco quanto è adattabile alle indicazioni della capitana,se il suo unico modo di giocare e’ sparare tutte le palle al massimo?
VERGOGNATEVI!!
Solo grandi perdite di tempo e energie da ambo le parti, Camila deve pensare alla sua carriera, la Fed Cup ha importanza solo e giocare le olimpiadi. Il tempo è tanto, ma il rischio di non avere rappresentanti nel 2020 è lì nell’angolo, che inquieta… Ma impossibile fare previsioni ora, veramente impossibile. Inutile dire che sarebbe bello entro un paio d’anni avere una squadra azzurra competitiva a livello maggiore!
#iostoconlaGiorgi
Sì appellano al “good standing” e poi convocano Fognini. 😥