Caso Giorgi-FIT: Camila Giorgi ricorre al TAR del Lazio

Che schifo, all’inizio pensavo e credevo che la FIT, nella circostanza, avesse maggior ragione dei Giorgi, ma ora comincio a dubitare…

@ Carl (#2024469)

Tutto ciò che vogliamo imputargli ma non credo sia loro interesse inibire una giocatrice francese dalla Fed Cup,come invece è stato barbaramente attuato verso la nostra Camila Giorgi.

@ Carl (#2024487)

Quindi se il Tar desse ragione ai Giorgi, sarebbe la fine del monopolio FIT? Se fosse così la retrocessione in serie C ( o come se ciama) sarebbe l’ultima delle preoccupazioni di Binaghi e soci! 😮

Scritto da Fabblack
@ Fabblack (#2024299)
Ed infatti è uscito il comunicato sul sito FIT da cui io evinco (parlo per me, è chiaro) come Sergio non fosse andato in Australia perché stava trattando con la FIT in vista del Collegio arbitrale del 16.01.2018, tenendosi di scorta il ricorso al TAR presentato a suo tempo (oltre alla nr. 1 d’Italia -perché questo è-).
La FIT ha ottenuto (dice) 130.000 Euro (non dice quanti ne avesse chiesti, ma mi sembra di ricordare all’epoca si fosse parlato di molto di più) e voleva evidentemente anche i 30.000 della multa.
Evidentemente qui sarà saltata tutta la”trattativa”.
Ripeto, solo per le offese personali, io non ci avrei neanche pensato a tornare, ma forse Sergio è migliore di me e l’avrebbe fatto.
Pazienza

Penso, pura opinione personale, che il ricorso al TAR del Lazio non nasca del tutto e solo per iniziativa Giorgi, che in fin dei conti ha poco o nulla da guadagnare: la squalifica le va benissimo, a vita sarebbe ancora meglio, i 30000 euro li può tranquillamente non pagare mai, e se proprio dovesse non è che cambi la vita, quindi avrebbe avuto tutto l’interesse a lasciar perdere.

Sospetto che ci sia invece dietro la UISP, da tempo in conflitto con la FIT, e che detta UISP voglia, non senza ragioni, contestare il principio per cui, in soldoni, praticamente non puoi giocare a tennis se non hai una tessera FIT, e diventi forzosamente ed a tua insaputa affiliato FIT, ed automaticamente in debito, se solo ti avvicini ad una competizione tipo Fed Cup.

Quello di Giorgi è ormai un casus belli che travalica la persona coinvolta, è diventata una questione di principio, che in un certo senso a questo punto impatta poco su Giorgi stessa, ma ci sono dietro ben più forti interessi.

Un po’ come il caso Bosman nel calcio.

Scritto da I love tennis
Questi signori dovrebbero solo prendere esempio dalla federazione francese,che a confronto coccola i propri giocatori.

Beh, coccolare, inzomma..

..Cornet indagata per aver mancato dei controlli, nessun provvedimento ancora preso in attesa di un primo giudizio a Marzo, e viene esclusa dall Fed Cup con tanto di comunicato, che ha rivelato il fatto.

..Garcia estromessa dalla stessa, anche se a rigori è lei che non ci vuole andare.

..Dodin messa da parte, non si sa bene per quali colpe se non quella di non essere simpatica a Mladenovic.

Il risultato è che ora in Fed Cup si presentano con Mladenovic, Parmentier ed Hesse, non riuscendo neanche a convocare una quarta.

Non conosco i particolari di questo pasticcio. Ma anche se la Federazione avesse in buona parte ragione, sarebbe comunque demenziale un atteggiamento del genere: una federazione non è mica il Mac o il Fogna, deve essere conciliante e capire come risolvere i problemi, non generare conflitti ad ogni costo e gigioneggiare con tribunali, multe e quant’altro… se il tennis femminile sta bello affossato per altri 7-8 anni, la FIT ci ha messo del suo, questo è poco ma sicuro!!!

La federazione di tennis assomiglia alla federazione di calcio!!Tutta politica che piazza i suoi lustri!! Che vergogna brutto PAESE ITALY!!

@ Fabblack (#2024299)

Ed infatti è uscito il comunicato sul sito FIT da cui io evinco (parlo per me, è chiaro) come Sergio non fosse andato in Australia perché stava trattando con la FIT in vista del Collegio arbitrale del 16.01.2018, tenendosi di scorta il ricorso al TAR presentato a suo tempo (oltre alla nr. 1 d’Italia -perché questo è-).
La FIT ha ottenuto (dice) 130.000 Euro (non dice quanti ne avesse chiesti, ma mi sembra di ricordare all’epoca si fosse parlato di molto di più) e voleva evidentemente anche i 30.000 della multa.
Evidentemente qui sarà saltata tutta la”trattativa”.
Ripeto, solo per le offese personali, io non ci avrei neanche pensato a tornare, ma forse Sergio è migliore di me e l’avrebbe fatto.
Pazienza

Il paradosso piu’ divertente e’ che la tv della fit continua a mandare in loop le repliche dei match della Giorgi a Sydney un giorno si e l’ altro pure.

Scritto da emilio
@ magilla (#2024251)
Il tennis e’ uno sport individuale dove la fedcup e’ eccezione. Senza voler tornare sulla legittimita’ del comportamento della Giorgi nella occasione della convocazione fatidica quando ben altre erano le esigenze x la sua carriera personale che andare a fare la riserva in fedcup, vorrei indicare che e’ il concetto di base errato. La federazione deve aiutare I tennisti con il fine di dare ai migliori prospetti mezzi e opportunita’ x emergere nella loro carriera personale che di riflesso dara’ visibilita’ alla federazione stessa e allo sport italiano non con il fine che siano sempre a disposizione x le competizioni a squadre. La vittoria della pennetta agli usa open vale molto di piu’ che qualsiasi fed cup e arroccarsi in posizioni talebane con quella che potrebbe essere una delle tenniste immagine dell’evento Roma e’ di una miopia unica.

Ma infatti il dubbio è che loro non mirino alla promozione del loro sport con il classico top-down Panattiano (effetto di trascinamento del campione/campioncino/appena migliore di ogni altro connazionale)! Se si profila un periodo di vacche magre con solo la Giorgi in pista per almeno 5 anni la prima cosa che viene in mente è quella di non farla assolutamente irritare e anzi farle ponti d’oro. Si era necessariamente esposti ad un mini-ricatto dell’unica tennista in campo ma con qualche risorsa (anche dialettica e di mediazione) la cosa era gestibile al meglio. Siamo sicuri che dopo l’abbuffata delle Campionesse questi avessero l’umiltà per immaginare ed organizzare un dopo? Gli ingegneri spesso sono poco umili perchè ragionano matematicamente di un mondo piatto ed ideale! Occorreva la capacità di mediazione del giurista!

Scritto da magilla

Scritto da Gabriele da Firenze
Giuro che se Camila torna a giocare per la Fit (Fed Cup o altre cose) NON la seguirò più…mai vista trattare così la propria n. 1 da una federazione accecata dall’odio e quindi totalmente irresponsabile in ogni dove metta le sue mani incompetenti…ma quando finirà questa maledetta era Binaghi?

Giuro che se la FiT perdona i giorgi…..non seguiro’ più una partita di FED cup nemmeno morto….mai visto un team di una atleta sfruttare in questo modo per i propri tornaconti la propria federazione e avere poi cosi’ poca gratitudine e cosi’ poco attaccamento per i propri colori nazionali!….punti di vista!

…ovviamente… 😉

Scritto da magilla

Scritto da Gabriele da Firenze
Giuro che se Camila torna a giocare per la Fit (Fed Cup o altre cose) NON la seguirò più…mai vista trattare così la propria n. 1 da una federazione accecata dall’odio e quindi totalmente irresponsabile in ogni dove metta le sue mani incompetenti…ma quando finirà questa maledetta era Binaghi?

Giuro che se la FiT perdona i giorgi…..non seguiro’ più una partita di FED cup nemmeno morto….mai visto un team di una atleta sfruttare in questo modo per i propri tornaconti la propria federazione e avere poi cosi’ poca gratitudine e cosi’ poco attaccamento per i propri colori nazionali!….punti di vista!

Tra poco farai fatica a seguire la Fed in tutti i modi. L’italia la giocherà in paesi così remoti e sperduti, che non faranno nemmeno più le riprese televisive.

Scritto da tommaso
La FIT, che dà “pieno supporto” anche legale ad una giocatrice accusata di doping, non convoca la numero 1 d’Italia.
Forse ce lo meritiamo di sparire dalla Fed Cup.

davvero fuori luogo Tommaso questo intervento…..meglio d’ora in poi evitare ogni commento sulla Giorgi qua…..i suoi sostenitori sono dei veri bulletti della tastiera

@ magilla (#2024251)

Il tennis e’ uno sport individuale dove la fedcup e’ eccezione. Senza voler tornare sulla legittimita’ del comportamento della Giorgi nella occasione della convocazione fatidica quando ben altre erano le esigenze x la sua carriera personale che andare a fare la riserva in fedcup, vorrei indicare che e’ il concetto di base errato. La federazione deve aiutare I tennisti con il fine di dare ai migliori prospetti mezzi e opportunita’ x emergere nella loro carriera personale che di riflesso dara’ visibilita’ alla federazione stessa e allo sport italiano non con il fine che siano sempre a disposizione x le competizioni a squadre. La vittoria della pennetta agli usa open vale molto di piu’ che qualsiasi fed cup e arroccarsi in posizioni talebane con quella che potrebbe essere una delle tenniste immagine dell’evento Roma e’ di una miopia unica.

Scritto da Gigetto
Ma cosa volete che interessi l’Italtennis alla Giorgi, lei che gira il mondo e fa qualche risultato deve preoccuparsi della Fit??? Avra’ cercato un accomodamento ma la Fit voleva i soldi e la Giorgi ha risposto picche.

😆 Da che mondo è mondo se vuoi ingaggiare in squadra una brava sei tu che devi sganciare e parecchio. Vogliono essere pagati da Camila per ottenere la riabilitazione e per farla giocare in FED? Incredibile. Al limite si poteva proporre una compensazione con un + soldi comunque a favore dell’atleta Marchigiana. Una Canossa economicamente fondata sarebbe stata attuabile.

@ pablox (#2024165)

Credo che tecnicamente non possa essere andata precisamente così come descritto: il ricorso al TAR si può fare entro 30 giorni dall’atto che si impugna.
Perciò credo che eventualmente il ricorso sia stato fatto a suo tempo, non sia stato ancora discusso (se non ci sono motivi di urgenza ci possono volere anni), la FIT ne abbia chiesto il ritiro preventivo, questo sia stato rifiutato e di lì ci sia stata la mancata convocazione.
Ma, a prescindere dagli iter giudiziari e stragiudiziali, al posto dei Giorgi io non avrei comunque mai dimenticato le offese personali.
Ma io non faccio del tennis il mio lavoro e non posso conoscere tutti i dettagli.

Scritto da Giuliano da Viareggio
VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! Comunque l’Italia femminile senza Giorgi verrà eliminata al primo turno ed io tiferò affinchè ciò accada.

Sei dei 5 stelle per caso?

Niente, se questa non chiede scusa come si fa a perdonarla? Per redimersi bisogna che espii le sue colpe, avanti con l’inibizione.

Ma cosa volete che interessi l’Italtennis alla Giorgi, lei che gira il mondo e fa qualche risultato deve preoccuparsi della Fit??? Avra’ cercato un accomodamento ma la Fit voleva i soldi e la Giorgi ha risposto picche.

La FIT, che dà “pieno supporto” anche legale ad una giocatrice accusata di doping, non convoca la numero 1 d’Italia.

Forse ce lo meritiamo di sparire dalla Fed Cup.

@ Giuliano da Viareggio (#2024212)

Come non quotarti? Mi dispiace per la Cocciaretto che è una ragazzina senza colpe ma che se dovesse scendere in campo verrebbe asfaltata dalle esperte spagnole

Scritto da Gabriele da Firenze
Giuro che se Camila torna a giocare per la Fit (Fed Cup o altre cose) NON la seguirò più…mai vista trattare così la propria n. 1 da una federazione accecata dall’odio e quindi totalmente irresponsabile in ogni dove metta le sue mani incompetenti…ma quando finirà questa maledetta era Binaghi?

Giuro che se la FiT perdona i giorgi…..non seguiro’ più una partita di FED cup nemmeno morto….mai visto un team di una atleta sfruttare in questo modo per i propri tornaconti la propria federazione e avere poi cosi’ poca gratitudine e cosi’ poco attaccamento per i propri colori nazionali!….punti di vista! 😉

@ Giuliano da Viareggio (#2024212)

Anch io!

vedremo…..vedremo……

Questi signori dovrebbero solo prendere esempio dalla federazione francese,che a confronto coccola i propri giocatori.

E’ scandaloso che la nostra federazione danneggi la nostra miglior giocatrice,nonchè unico faro luminoso di un tennis femminile nostrano sempre in più in crisi.Dopo il periodo d’oro delle nostre 4 campionesse,ormai tramontato,dei soggetti normali farebbero di tutto per preservare una giocatrice dall’enorme potenziale come Camila Giorgi,ma purtroppo siamo amministrati da un personaggetto come Binaghi,che anche quando apre bocca fa dichiarazioni molto discutibili,come quella dello scorso anno su Federer.Poveri noi.

VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA! Comunque l’Italia femminile senza Giorgi verrà eliminata al primo turno ed io tiferò affinchè ciò accada.

alla ERRANI la FIT paga i legali, alla GIORGI chiede pure le spese legali.
W CAMILA ,abbasso la FIT e pure la ERRANI

@ lallo (#2024153)

Non avete mai avuto a che fare con un qualsivoglia Tribunale italiano!
Questa è la Repubblica dove la Legge può essere equiparata alla pelle delle…:dove la tiri si allunga.
Altrimenti avrebbe già dovuto prevalere la Giustizia, da subito.

Giustamente cerca di difendersi al meglio…in Fed Cup tanto non giocherà più e nemmeno a Roma. Io spero solamente che ritorni in top30 e si goda i suoi futuri successi 😉

Su REpubblica hanno scritto un po’ di più: secondo il giornale di De Benedetti la GIorgi si sarebbe riavvicinata, o almeno avrebbe fatto dei tentativi, offrendo a Binaghi di incontrarsi ed offrendo la propria disponibilitò a giocare e rispondere alle convocazioni, in cambio del condono della multa. pare che la cosa non sia andata bene. poi c’è stato un altro colloquio, durante gli Ao con la Garbin, sempre in prospettiva riavvicinamento. Presumo chela Garbin volesse convocarla o conoscere la sua disponibilità (mia interpretazione) anche qui niente di fatto, almeno parrebbe. Adesso questa notizia, in realtà La Repubblica mi pare che dicesse che la Federazione voleva i soldi e quindi lei ha fatto ricorso. Se le cose stessero in questo modo, mi pare che la responsabilità vada ormai tutta verso Binaghi e soci, e si proverebbe che la storia della mancata risposta alla convocazione era solo una scusa per arrivare allo scopo: rendere mansueta la tennista ribelle e fuori dagli schemi (e con lei il padre) anche a costo di finire per i prossimi anni nelle serie più infime della Fed Cup. Dei dirigenti intelligenti avrebbero colto l’occasione, condonato questa multa (che potrebbero perfino non incassare se il Tar dà ragione alla Giorgi, e per quel che conosco i vari Tar mi sa che al 90% sarà così)e avere qualhe speranza almeno di vincere un incontro (magari non con la Spagna che sarebbe durissima, ma il prossimo spareggio)
Chi è causa del suo mal pianga se stesso… 👿

Ma perchè la FIT non introduce una TennisCard come la Runcard FIDAL? Mi pare che Paolino nella pubblicità sull’accesso al circolo adombrasse qualcosa del genere! Sergio correrebbe a sottoscriverla con bonus di 10 euro sugli articoli sportivi e si eviterebbero tutti questi contenziosi! 😆

Scritto da panicco
Questa causa la vince la Giorgi a mani basse, il collegio ha emesso una sentenza da manicomio.

straquoto

Ha fatto bene

Giuro che se Camila torna a giocare per la Fit (Fed Cup o altre cose) NON la seguirò più…mai vista trattare così la propria n. 1 da una federazione accecata dall’odio e quindi totalmente irresponsabile in ogni dove metta le sue mani incompetenti…ma quando finirà questa maledetta era Binaghi? 😈

brava Camila, fatti valere verso questi… che abbiamo alla fit e al coni.

La notizia dell’esito del lodo arbitrale è da prendere assolutamente con le molle, come ho già detto nel precedente commento,fino a conferma della fonte.
Attenzione a non riprendere notizie non confermate e non verificabili da siti non ufficiali, si crea confusione.

Scritto da Robertoscorsa un
Ma squalificata da cosa???
Dai tornei che si giocano in Italia? Dalla Fed Cup?
Tanto lei nn la giocherà più..mettiamoci il cuore in pace!

Finchè ci sono personaggi …come Binaghi, Pietrangeli e Barazzutti.

Binaghi si reca in Val di Susa per errore: voleva diventare un NO-TAR.

Ma squalificata da cosa???
Dai tornei che si giocano in Italia? Dalla Fed Cup?
Tanto lei nn la giocherà più..mettiamoci il cuore in pace!

Questa causa la vince la Giorgi a mani basse, il collegio ha emesso una sentenza da manicomio.

Credevo che il giudizio del CONI fosse insindacabile, ma pare che non sia così.
Vedo che la notizia arriva da un sito (la rosea) tradizionalmente poco attento alle vicende del tennis, comunque l’informazione è troppo importante per non essere vera.

Noto anche che lo stesso sito riferisce dell’esito del lodo arbitrale, e di questo sinceramente vorrei conoscere la fonte, visto che niente è trapelato finora sui media, ed inoltre di prassi gli esiti dei lodi arbitrali sono riservati.

Apparentemente i redattori della suddetta testata hanno fonti non ufficiali interne alla federazione, e quindi dirette ma anche polarizzate, come era anche apparso evidente quando hanno rivelato particolari dell’udienza Errani presso il TAS, udienza assolutamente riservata tenuta nella stanza del giudice, “in camera” secondo la terminologia anglosassone, a cui non era ammesso nessun estraneo. Erano stati loro, e solo loro, a dire che la sentenza del TAS sarebbe uscita prima dello scorso Natale.