ITF Junior: impresa sfiorata dalla Cocciaretto, vittoria della Pigato, finale per Nardi, vice la Sacco in doppio, brava Francesca Rumi al rientro da un lungo stop
È stata una settimana importante per il tennis giovanile italiano femminile, perché per la prima volta da tempi immemori abbiamo portato una nostra tennista a sfiorare la vittoria in una prova del Grande Slam Junior. Come tutti sapete, perché ampiamente documentato su questo sito e anche (finalmente) su testate sportive e generaliste, Elisabetta Cocciaretto è arrivata veramente a un soffio da giocarsi la finale degli Australian Open arrivando per ben due volte a un punticino dall’ingresso in finale, dove sarebbe partita con i favori del pronostico contro la francese Burel.
E’ stato comunque un ottimo torneo quello di Elisabetta che ha fatto il suo capolavoro battendo al primo turno Cori Gauff, astro nascente del tennis mondiale, solo 13 anni e mezzo, ma già finalista agli scorsi Us Open e semifinalista al recente Tralalgon in Australia, poi ha superato in serie prima l’australiana Da Silva Fick, poi la rappresentante di Hong Kong Wong, poi la lettone Vismane nei quarti, prima di arrendersi in semifinale alla cinese di Taipei Liang per 6-4 3-6 7-6, dopo aver servito per due volte per il match avendo anche avuto due match point a disposizione.
Il resto della spedizione azzurra in Australia non ha avuto lo stesso successo della Cocciaretto con Zeppieri e Musetti eliminati al primo turno da giocatori meglio piazzati di loro nel ranking, rispettivamente il ceco Styler e l’americano Boyer. Bisogna comunque sottolineare che Zeppieri ha superato le qualificazioni con sue belle vittorie. L’ultima italiana, Lisa Piccinetti, ha superato il primo turno di quali, ma è stata battuta in quello decisivo dalla giapponese Hosogi.
Molti italiani sono stati impegnati in altri tornei ITF Junior in questa settimana in Europa e in Africa. Il risultato migliore è arrivato da Lisa Pigato (2003) che ha vinto il torneo G4 in Repubblica Ceca superando in finale la francese del 2002 Drouguet con il punteggio di 6-2 6-4. Nello stesso torneo primo turno per Alessia Tagliente (2001) mentre non ha passato le quali Sonia Cassani (2002).
Percorso senza sconfitte sul campo anche per Luca Nardi (2003), che, nel G5 in Bosnia si è ritirato prima di giocare la finale per un attacco influenzale. Nello stesso torneo molte ragazze italiane in gara, la più brava è stata Francesca Rumi (2000), al rientro da un lungo infortunio che l’ha tenuta fuori dai campi di gioco per quasi due anni, che, partendo dalle qualificazioni, è arrivata fino in semifinale, poi Cristina Tiglea (2001) è arrivata ai quarti di finale come Diletta Cherubini (2002), mentre secondo turno per Barbara Dessolis (2001) e primo turno per Sara Ziodato (2002). Non hanno superato le qualificazioni Anita Bertoloni e Greta Medeghini.
Federica Sacco (2002) ha vinto in doppio, in coppia con la spagnola Custic il torneo di Hammamet in Tunisia di grado 2. Nello stesso torneo in singolare secondo turno per la stessa Federica Sacco (2002) e per Nuria Brancaccio (2000), primo turno per Melania Delai (2002) e Enola Chiesa (2000). Non ha superato le qualificazioni Martina Biagianti (2001). Nel maschile primo turno per Fabrizio Andaloro (2001), Matteo Arnaldi (2001), Riccardo Di Nocera (2000) e Giuseppe La Vela (2000), mentre non hanno superato le qualificazioni Pietro Marchinetti (2000), Matteo Contarino (2000), Simone Cacciapuoti (2000) e Riccardo Perin (2000).
Nell’altro torneo più importante della settimana, dopo gli Australian Open, il G2 disputato in Ucraina, quarti di finale per Federico Arnaboldi (2000), unico italiano presente. In Polonia, in un G4, primo turno per Mattia Bernardi (2002), in Israele, nel locale G5, in un torneo tormentato dalla pioggia, nel momento in cui scriviamo Andrea Gola (2001) è ai quarti di finale.
Infine, in Kenya, nel torneo G4, quarti di finale per Marcello Serafini (2002), terzo turno per Luca Castagnola (2002), Samuel Vincent Ruggeri (2002) e secondo turno per Enrico Wood (2002).
Paolo Angella
TAG: Mondo Junior
Pigato forse più “forte” in senso tennistico ma veramente piccolina…ad un certo punto o sei la Cibulkova, la Davis, la Doi o altre 2/3 sennò nelle 100 non ci arrivi.
La Sacco è una ottima 2002 ma credo che la pigato ( 2003) sia ancora più forte!! Nardi ( 2003) è fortissimo, credo nei primi 2/3 in Europa…
La Sacco è la miglior speranza del tennis italiano.
Sono contento abbia ripreso la Rumi, era una delle poche ad avere una certa stazza nell’universo mignon delle italiane(e lo ha pagato a caro prezzo)
Da quello che mi ha riferito la stessa Delai, cercherà di qualificarsi per il RG junior, e anche gli altri slam. Vedremo. 😉
Meglio così, peccato per i punti persi.. ma conta fino ad un certo punto
Qualcuno ha notizie di Eleonora Alvisi?
@ Palmeria (#2022061)
Per quello che mi è stato riferito da chi era in Bosnia, Nardi aveva la febbre il giorno della finale, nessun infortunio quindi
@ Elio (#2022073)
Io tifo Delai anche se mi pare di capire che si buttera nell’ attività pro …grande coach, intelligente e con esperienza stimo molto Bertoldero sa quello che fa !!!
se leggi l’articolo parla di attacco influenzale….
Grande rammarico per la Coccia pero’. Poteva andare fino in fondo. Forse vincerà il RG ❓ Ci saro’ ❗ Aspetto lei e la Delai. Ma anche tutti i nostri. 😉
Vai Elisabetta ❗
Notizie Su cosa ha avuto Nardi?
Luca Nardi e Lisa Pigato si confermano dei 2003 promettenti