Da Melbourne: Parlano Caroline Wozniacki e Simona Halep. La Wozniacki “Grazie a mio padre. La mia voce sta tremando, voglio solo piangere” (Con i video della partita e della premiazione)
Caroline Wozniacki, campionessa dell’Australian Open e nuova numero uno del mondo, ha parlato di quanto sia speciale vincere finalmente un major, sette anni e mezzo dopo aver raggiunto per la prima volta il vertice della gerarchia WTA.
Per la 27enne danese c’è una cosa che la rende più felice di qualunque altra: “Una delle cose che mi entusiasma di più è che nessuno potrà più dirmi che ero un numero uno al mondo ma non avevo mai vinto un torneo del Grand Slam “, ha confessato la danese, visibilmente felice.
Durante il discorso, la Wozniacki ha confessato quanto sia speciale questo giorno: “È un sogno che si avvera. La mia voce sta tremando, voglio solo piangere, ma voglio anche ringraziare tutti coloro che lo hanno reso possibile. I raccattapalle, i giudici di linea, tutti i volontari. “
Caroline poi non ha dimenticato il padre e allenatore, Piotr: “Grazie a mio padre, che è stato con me in tutti gli alti e bassi che ho avuto nella mia carriera. E mi dispiace per Simona, mi dispiace di averti sconfitto oggi e so cosa si prova. Anch’io sono stata da quella parte”.
Non era ancora così che Simona Halep pensava di uscire di scena da questo Australian Open. In una grande battaglia con Caroline Wozniacki, la tennista romena ha perso la terza finale in una major, la prima sui campi veloci australiani.
“Non è facile parlare ora, ma prima voglio congratularmi con Caroline, che ha giocato in modo spettacolare durante tutto il torneo. Molte congratulazioni anche alla tua squadra, a tuo padre, per quello che hai fatto negli ultimi anni. E incredibile, quindi congratulazioni e buona fortuna per il futuro “, ha esordito Simona Halep.
“È stato un torneo difficile per me. Non sono partita molto bene, con un infortunio alla caviglia, ma volevo solo fare del mio meglio in ogni partita, ed è quello che ho fatto, e sono molto felice di essere stata in grado di giocare un’altra finale del Grand Slam. Certo che sono triste, non ho potuto vincere oggi, ma Caroline è stata migliore di me, ma continuerò a lottare e ho ancora molti anni davanti nella mia carriera, quindi spero di poter avere un’altra sfida come questa in futuro “.
“Voglio anche ringraziare il mio team, è un lavoro molto duro ogni giorno. Grazie per essere sempre al mio fianco e anche alla mia famiglia e alle persone che stanno guardando a casa.
Sono triste che alla terza finale non sia ancora riuscita a vincere [un Grand Slam], ma spero che la quarta finale sia quella giusta”.
La Partita
Il punto che ha deciso la partita
La premiazione
Parla Caroline
Premiazione 2
TAG: Australian Open, Australian Open 2018, Caroline Wozniacki, Simona Halep
@ Ragazza cioè (#2021422)
fin ora a vinto poco e niente. halep se e arrivata numero 1 senza mai vincere uno slam e peche a vinto tanto. guarda caso
La Wozniacki finalmente ha zittito tutti coloro che la criticavano per non aver vinto uno Slam!!
Cioè praticamente la sua carriera stellare tennistica:
un sacco di settimane da N 1 WTA, un Master di fine stagione, uno Slam, due finali Slam, una finale Master di fine stagione, più un sacco di tornei ( circa 26 ) WTA in saccoccia!!
Si può dirle solo: Chapeau!!
Saluti.
Fabrice
PS non mi è mai piaciuto il suo tennis e mai ho tifato per lei ( per nessuna, solo per le italiane, in particolare: Pennetta e Vinci ) ma come si suol dire: bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare!!
usarlo per infastidire l’avversario quando sei in difficolta’ e’ scorretto. Punto.
@ pablox (#2021614)
Se Maria giocasse in un garage di Melbourne in contemporanea con una finale slam con la Wozniacki non so quale match avrebbe più spettatori. Arroganza o no lei è il tennis!
Maria ha giocato con sevastova e kerber. Caroline ha giocato con top 30, ed in finale con una Halep azzoppata, con la quale sul 4-3 per la sua avversaria, che si era spaccata a merda nelle partite precedenti, perché la.povera Halep ha giocato ti ricordo con Pliskova e Kerber, e con avversarie molto più quotate, ha avuto il coraggio di chiedere anche un mto!!! Caroline se avesse avuto una Sharapova in finale al 40%, una Williams al 20%, una kerber all’80% ed una esageriamo ospapenko al 90%, oggi avrebbe perso alia grande!
Secondo me troppe seghe mentali. L’Mto fa parte del regolamento punto. Lo ha usato Federer tanto quanto tutti gli altri. Uomini e donne. L’avversario deve solo stare concentrato e riposarsi per 5 minuti. Se non è in grado è un problema suo.
@ radar (#2021597)
L’arbitro poteva tranquillamente sanzionarla!!! Non è l’mto,in ogni caso. Nel toilette break il gioco è già fermo nell’mto no. Semplicemente perché l’mto si richiede da infortunati! Chi vuole capire, lo faccia, altrimenti fate pure…
garantito da regolamento o no, Carolina ha chiamato l’MTO con il solo scopo di far inceppare il gioco dell’avversaria in un momento di difficolta’, e il trucco le e’ riuscito alla grande, poi ci puoi girare intorno quanto ti pare, la verita’ e’ quella.
@ Luca_nl (#2021584)
Va bene parliamo di Maria.
dov’è ora Maria?
Perchè non l’ho vista in finale.
Quella dichiarazione “io sono agli ottavi lei dov’è” non è stata solo arrogante è stata presuntuosa.
Cioè gli ottavi ragazzi, è il minimo sindacale…
l’arroganza uno se la può permettere quando vince tipo Mourinho degli “zero tituli”, ma quando non vince più è meglio stare zitti,
Altrimenti uno si chiede “dove è Maria”.
Per il resto neppure la HAlep si è lamentata, e anche lei ha avuto ul MTO. Discussione inutile
ma resta la domanda senza risposta
dove è Maria?
Speriamo cessi a Indian Wells…
Me la ricordo bene questa scorrettezza di Maria: Cincinnati 2014, 2T, 6/1 Masha, 6/3, 3/0 Madison e poi il fattaccio da te descritto.
Al rientro 6 games consecutivi di Maria: no comment…
@ Luca_nl (#2021572)
Nessun intento polemico verso Caroline da parte mia, considerando anche il fatto che per me una tennista deve saper far fronte a tutte le situazioni in campo e rimanere lucida e sveglia.
Il mio era un discorso generale, non solo riferito al match odierno: mi viene l’orticaria ogni volta che vedo questi MTO che non c’entrano nulla con uno stato debilitato dell’atleta, ma servono solo a sparigliare lo svolgimento del match, creando una pausa quando essa non avrebbe dovuto esserci.
Per un atleta lanciato rappresenta comunque un’interruzione deleteria.
Occorrerebbe davvero darci un taglio perché oramai è diventata una brutta consuetudine, tale da far dubitare anche quando un atleta sta davvero male.
A forza di gridare “al lupo, al lupo”, poi non ci crede più nessuno…
p.s. con personale immutata stima nei tuoi confronti e sempre col consueto piacere nel leggerti
Poi è stata tirata in ballo pure Maria Sharapova, parliamone pure.
*** Una che quando urla prolunga l’urlo ad arte in maniera tale che quando l’avversaria colpisce in risposta sia ancora investita dal rumore delle sue urla se questa non è scorrettezza? Ditemi che cosa è?
**** E poi la stessa siberiana si lamentava ridicolmente degli MTO delle avversarie, quando lei scappava in bagno a cambiarsi d’abito ed a fare chissà che, restandoci circa 15 minuti, con la povera Madison Keys lasciata ad arrostirsi il cervello al sole, il match totalmente in mano alla Keys che la sta prendendo letteralmente a pallate.
*** Quando rientra dalla doccia la signora, la povera Madison che è rimasta ferma sotto il sole per circa 15 minuti è tutta rintronata dalla mezza insolazione presa ed impiega tre game a riprendersi, game che la Sharapova metta in saccoccia andando sul 3-0; e poi anche se Madison riprende a giocare come prima recuperare due break diventa impossibile e Maria porta casa un match perso.
Altro che MTO di tre minuti, c’è chi va a farsi la doccia, si cambia d’abito e poi torna, bella fresca, oltre che tempestare l’avversaria con onde sonore con l’intento di farla andare in confusione e sbagliare, ma tutto questo è corretto per presunti puristi.
**** Invece Caroline che non aizza fans da stadio, che non apre quasi bocca, dopo oltre 2 ore e 30 di gioco avendo male al ginocchio non avrebbe diritto a tre minuti di MTO garantiti dal regolamento 🙄 😯
Visto che facciamo tanto le pulci per ogni piccola cosa, raccontiamola tutta la storiella.
*** Il MTO è previsto dal regolamento, Caroline lo ha chiesto al cambio campo, l’ho cronometrato ed ha +- rispettato i tre minuti previsti + 90 secondi per cambio campo.
Quindi Caroline non ha infranto alcuna regola, aveva un fastidio al ginocchio ed era suo diritto ottenere i 3 minuti di MTO.
****
*** A sto punto parliamo anche della situazione negli spalti, non so su quale canale Tv avete seguito voi ma nel canale che ho seguito io il tifo: “dei fans di Simona Halep” era assordante ed aveva una caratteristica particolare, urlare ripetutamente “Simona”, “Simona” quanto era il turno di battuta della Wozniacki e sino a quando non vedevano che iniziava a palleggiare non smettevano, tanto che Caroline era costretta a guardare l’arbitro per far rispettare il silenzio.
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****** Mentre quando era il turno di battuta di Simona rispettavano un religioso silenzio non appena Simona si avviava verso la linea di battuta, sembra poco, saranno anche soli 5 secondi di differenza ma è una cosa davvero fastidiosa, è assurdo che ad un atleta sia costretto ad iniziare il palleggio sotto le urla dei fans avversari.
**** Ora stavo guardando su Youtube alcune fasi dell’incontro e le urla sono molto attenuate, ma stamattina in diretta si sentivano fortissime, un bolgia assurda, ma tutto va bene, e c’è anche da dire pure che ogni tanto Simona faceva dei piccoli gesti prendendo la racchetta a due mani che sembrava incitare i suoi fans.
*** Se tutto ciò lo riteniamo corretto?
***
Non avevo intenzione di parlarne ma visto che è intervenuto anche radar, ed altri in soccorso allora diciamole tutte le cose come stanno.
Purtroppo già si insegna quando e come interrompere una partita con strataggemmi di ogni tipo…ma da molto tempo che si usano come strtegia/tattica.Io li proibirrei,se stai male a casa
@ Luca_nl (#2021442)
28 finali vinte e 23 perse non sono un grandissimo ruolino di marcia, seppure sia comunque una percentuale sopra il 50%, poi dipende anche dalla qualità delle finali vinte e di quelle perse.
Gli ultimi 2 grandi tornei a cui ha partecipato li ha vinti, mettendo in riga tutte quante: enormi sono i meriti della Woz.
Da oggi è finalmente campionessa Slam, personalmente penso che possa vincerne almeno un altro di Major.
Certo è, comunque, che Caroline rimane una delle tenniste più forti dagli anni 2000 in poi, per palmares e stazionamento al nr.1.
Pienamente d’accordo. Prima cosa dopo l’mto dovrebbe, a regola, servire la giocatrice/ore che lo ha richiesto, a quel punto io gli farei partire direttamente dallo 0-30… vediamo quanti lo richiedono. Farlo sul servizio dell’avversaria sul 4-3, al set decisivo io non lo avrei mai permesso, se fossi stato l’arbitro!
Non ho visto l’incontro ma sapevo che la Halep avrebbe perso E’ la solita deludente, inconcludente. Se era infortunata non doveva giocare almeno non perdeva sul campo Mi ha deluso troppe volte: è una sopravvalutata. La woz mi è odiosa perché è la schiavetta ossequiosa della Williams Quindi proprio non la sopporto Forse se la Halep avesse perso contro la Kerber, chissà ora sarei a festeggiare Angelique
Seppur scritto con un po’ di livore, il tuo post contiene una grande verità: chiamare un MTO da sani vuol dire imbrogliare.
Purtroppo è diventata una moda dilagante bruttissima: sei in difficoltà, chiama un MTO…la tua avversaria sta prendendo il largo, chiama un MTO per spezzarle il ritmo…
Sul piano sportivo non li chiamo neppure mezzucci, ma veri e propri furti.
Semplicemente non andrebbero permessi.
Io sono dell’idea che ogni MTO andrebbe pagato con un game: solo così si eviterebbero la farse.
Chi ne ha veramente bisogno non si preoccuperebbe di perdere un game, essendo un estremo tentativo di poter continuare a giocare prima di un eventuale ritiro dal match.
E chi non ne ha bisogno si guarderebbe bene dal chiamarlo.
@ Il Biscottone spagnolo (#2021480)
Tranquillo non ti quoterò più visto che ti da fastidio.
@ Ale85 (#2021468)
Ora basta, ma chi credi di essere?
Tu sei da tempoi in ignore nemmeno ti leggo più.
Non è la stessa, ha cambiato e migliorato parecchio. Nelle carriere di tutti ci sono alti e bassi, intrecci e ricorsi storici, evoluzioni ed involuzioni.
Un giudizio, nel bene e nel male, non si può cristallizzare in un singolo momento.
Non capisco perché puntualizzi, ‘diversi’ non vuol dire uno, ma appunto ‘diversi’, cioè un certo numero. Ti faccio presente che fu campionessa Slam juniores ( anche la Halep)
I prize money, pur nella loro materialità, sono un corretto indicatore del complesso di una carriera, essendo proporzionati all’importanza dei tornei, pur con una notevole distorsione in favore degli slam.
Maggiore il career prize money, più importanti i risultati ottenuti anche a livello tecnico; paradossalmente è indicatore più significativo del BR.
@ Luca_nl (#2021437)
Ma ora basta… ma quante ancora se ne devono sentire. Allora se proprio di correttezza si deve parlare, non puoi proprio menzionare la tua cara Caroline. Il doping (imbroglio) della Sharapova è stato pagato con una squalifica. L’imbroglio odierno di Caroline invece è stato premiato con una vittoria slam…Chiamare un mto sul 4-3 per la tua avversaria e non avere niente, significa imbrogliare, fermare il gioco nel set decisivo a favore della tua avversaria significa non avere rispetto per lei… perché sai benissimo quello Che stai facendo. Qui fate tutti gli sportivi corretti quando si tratta di Sharapova e Williams, poi quando si tratta delle vostre pupille fate uscite del tipo: così fan tutte, anche la Halep lo ha fatto nel secondo set etc… vi ricordo che chiamare un mto da sani vuol dire imbrogliare, non è tattica, è fermare il gioco per trarne benefici… per gli mto palesemente falsi ci vorrebbe una sanzione, altrimenti da oggi in poi durante le finali si vedranno ladrate del genere e c’è anche chi parla di correttezza… Caroline sapeva benissimo che fermare il.gioco in quel momento, voleva dire far nascere in Halep dubbi, farle salire tutta la.stanchezza… gli mto non sono una pausa come i toilet break a fine set, gli mto non.possono e nn devono essere tattica, spero che qualcuno faccia qualcosa nei prossimi slam!!!! Altrimenti alle prox generazioni di tennisti anziché insegnarli il dritto e il rovescio, partite direttamente con la spiegazione del momento adatto in cui chiedere l’mto!!!
CLASSIFICA PRIZE MONEY AL 29 GENNAIO 2018
Con i 4.000.000 vinti oggi Caroline supera i 30 milioni di dollari, complessivi.
DING NAME NAT CAREER TOTAL
1 WILLIAMS, SERENA USA 84,463,131
2 WILLIAMS, VENUS USA 39,911,734
3 SHARAPOVA, MARIA RUS 37,073,139
4 WOZNIACKI, CAROLINE DEN 30,856,094 (AUS OPEN 4.000.000) +2 posizioni
5 AZARENKA, VICTORIA BLR 28,431,189
6 RADWANSKA, AGNIESZKA POL 27,368,655 (AUS OPEN 142.500)
7 HINGIS, MARTINA SUI 24,749,074
8 CLIJSTERS, KIM BEL 24,442,340
9 KUZNETSOVA, SVETLANA RUS 24,200,700
10 KVITOVA, PETRA CZE 24,112,063
11 HALEP, SIMONA ROU 22,912,291 (AUS OPEN 2.000.000) + 4 posizioni
CAROLINE WOZNIACKI E’ la 4^ giocatrice di sempre per somma di premi vinti in carriera, davanti a lei solo le sorelle Williams e la Sharapova (a poco più di 6 milioni).
Anche SIMONA HALEP con i suoi quasi 23 milioni di dollari vinti non se la passa male, ha 14 mesi in meno di Caroline quindi è +- sulla stessa media.
Giusto. Woz ( e anche halep) sono 1-2 gradini sopra Flavia e schiavo…ma sono decisamente sopra anche a bartoli ostapenko o stephens…
Oddio troppo corretta.. È sempre che si lamenta e fa la vittima. E vai anche a vederti qualche video per notare la sua “correttezza”. Tipo quello a Dubai.
Non esagerare.
Premier ne avrà quasi 20 altro che diversi, questo è il suo 28 Titolo, 51 Finali complessive, 28 vinte e 23 perse, non mi sembra così perdente come la si dipinge, il primo Premier lo ha vinto a 18 anni ed un mese New Haven 2008.
Con tutto il bene che voglio a Flavia, ma sono di due categorie nettamente diverse, il fatto che Flavia e Francesca avessero uno Slam e lei no non le metteva certamente sopra Caroline, su dai siamo realisti ed usiamo la testa.
Di Caroline mi ricordo un suo torneo negli emirati, giocava con Flavia e la stava strapazzando, praticamente non le faceva vedere la pallina, forse le lascio 3 game, e sugli spalti c’era la Bartoli altra titolata Slam, che rideva, rideva, non so se rideva per quello che stava passando Flavia, il giorno dopo toccò a lei giocare contro Caroline e raccolse meno game di Flavia, si prese una stesa la titolata Slam, e come loro tante altre titolate slam.
La tanto decantata Sharapova negli slam e nelle WTA Finals ha sempre perso contro Caroline, ma i media evidenziano solo ciò che fa loro piacere e comodo.
Caroline non piace perchè è la classica ragazza troppo perbene, troppo corretta, troppo gentile, etc. i media vogliono vamp aggressive e spregiudicate.
Ma che dici Caroline è per la 68ma settimana al n.1 del mondo, la n.9 di sempre, delle attuali giocatrici meglio di lei solo Serena.
Questa giocatrice non è la stessa che fu presa a pallate dalla nosta Camilla qualche anno fa? Adesso basta con queste numero 1 senza personalità. Adesso tocca a Camila arrivare ai vertici della classifica wta e vincere un po’ di Slam e premier. I padri portano bene dopo tutto.
Dopo Pennetta altra favola a lieto fine! 🙂 fantastica Caroline! Magico il Tennis! 😉
Negli ultimi mesi il suo palmares ha fatto un salto quantico, Finals, Slam e di nuovo numero uno. Non scordiamo che ha già in bacheca diversi Premier. Ora la più forte è lei. Bravissima anche la Halep che nonostante i problemi alla caviglia ha battuto una Kerber ritrovata e ha sfiorato la Vittoria slam che presto arriverà, Woz e Kerber permettendo
Brave entrambe. Peccato che una delle due doveva perdere, speriamo che Simona riesca prima o poi a vincere un major. Se lo merita.
Mi è risultato impossibile fare il tifo per una delle due. Se ci sarà una prossima volta tiferò per Simona, che uno Slam lo stramerita pure lei.
Ultimo game spaventoso di Wozniacki.
Ma credo che anche questo regno avrà vita breve.
Sono contento x Caroline: una come lei senza Slam era un peccato
“Grazie a mio padre”. Brava Caro.
devi ringraziare anche te stessa, Caroline, per non aver mai mollato. Per esserti fatta colpire dalle critiche a soli 20 anni, ma non aver mai permesso che ti togliessero la voglia di vincere e dimostrare la campionessa che sei.
E’ dal 2008 che la seguo e sono orgogliosissimo di come abbia migliorato il suo gioco, di come si sia sempre rialzata e con perseveranza abbia raggiunto due incredibili risultati, prima le Finals e ora il tanto meritato Slam, che nessuno potrà toglierle, anche se i cosiddetti “haters” continueranno ad attaccarla.
Halep brava, parte favorita al Roland Garros, sperando questa finale non la scalfisca.